Recensione del Notebook Apple MacBook Pro Retina 13 Late 2013
Per la recensione originale in Tedesco, cliccare qui.
L'aggiornamento Haswell al MacBook Pro Retina da 13 pollici non riguarda solo nuovi componenti. Apple è riuscita a ridurre le spessore del case da 19 a 18 mm grazie al consumo inferiore della piattaforma. Non si tratta di una grossa differenza rispetto ai 17 mm del MacBook Air da 13 pollici, ma il case non diventa più sottile verso il frontale.
MacBook Pro 13 Retina 2013 | MacBook Pro 13 Retina 2012 | MacBook Air 13 | MacBook Pro 15 Retina | |
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Peso | 1.57 kg / 3.46 lbs | 1.62 kg / 3.57 lbs +3% | 1.35 kg / 2.96 lbs -14% | 2.02 kg / 4.46 lbs +29% |
Altezza | 18 mm | 19 mm | 17 mm | 18 mm |
Larghezza | 31.4 cm | 31.4 cm | 32.5 cm | 35.9 cm |
Profondità | 21.9 cm | 21.9 cm | 22.7 cm | 24.7 cm |
L'esemplare da noi testato ha un processore Core i5-4258U, un SSD da 256 GB SSD ed 8 GB di RAM. Non ci è stato fornito da Apple, lo abbiamo acquistato nel negozio online.
Con il suo peso ridotto ed il case sottile, il MacBook Pro 13 è chiaramente un subnotebook, ma il suo processore potente si distacca dalla concorrenza di questa classe.
Case
Nonostante il nuovo case, il design del 13 pollici 13 è rimasto praticamente invariato rispetto al predecessore. E' difficile trovare qualche modo per migliorarlo ulteriormente. Il case unibody è ancora realizzato in un singolo pezzo di alluminio e ci convince per la sua alta stabilità, l'ergonomia di alto livello ed il design perfetto come la qualità costruttiva. L'unica cosa a non essere perfetta sono gli angoli spigolosi nella zona degli appoggi dei polsi. Comunque, non si tratta di un grande difetto grazie alla ridotta altezza del case.
Connettività
In confronto agli altri produttori, Apple ha scelto un percorso differente per quanto riguarda le porte a disposizione dell'utente, come suo solito. Una caratteristica particolare è la presenza di due porte Thunderbolt, che possono essere usate anche come mini DisplayPort. Differentemente dal predecessore, abbiamo un controller Thunderbolt più veloce. Per il resto le porte sono identiche a quelle del modello da 15 pollici, mentre all'ultimo MacBook Air 13 mancano entrambe le HDMI e la seconda porta Thunderbolt. Tutte e tre le porte video possono essere usate con schermi ad alta risoluzione secondo Apple, (abbiamo testato la mini DisplayPort con uno schermo da 27 pollici e 2560x1440) e la GPU può gestire i tre schermi singoli simultaneamente. Si tratta di un chiaro vantaggio rispetto alla maggior parte di notebook Windows che offrono al massimo due uscite video. Comunque, si dovrà fare a meno della terza porta USB e della porta Ethernet per contro.
Comunicazioni
Il MacBook Pro Retina supporta solo gli standard wireless 802.11 b/g/n/ac (2.4 e 5 GHz) ed il Bluetooth 4.0. L'Ethernet è disponibile solo tramite USB o adattatore Thunderbolt. 3G / 4G o LTE sono disponibili solo tramite Bluetooth, WLAN o Tethering USB (il Tethering USB con Android è possibile solo con driver di terze parti come HoRNDIS).
Abbiamo potuto determinare le prestazioni WLAN in combinazione con un router Linksys E4200 802.11n. Il nuovo standard AC è supportato solo dal Retina, comunque, sarà necessario dotarsi di un router wireless compatibile ovviamente. Il nostro confronto include un MacBook Pro del 2010 ed uno Schenker S413 (Clevo W740SU) oltre all'esemplare di test. COme ci aspettavamo, la connessione si è dimostrata molto buona con leggere fluttuazioni alla distanza di 1 metro e con nessun ostacolo. Secono iperf, il miglior risultato è stato di 297 Mbps, ma abbiamo anche visto risultati inferiori a quelli del vecchio MBP 13, che raggiunge 207 Mbps. Lo Schenker S413 si è dimostrato essere l'apparecchio più lento con soli 156 Mbps, nonostante la presenza del nuovo modulo WLAN AC di Intel. La presenza di un AMD A8-5600K desktop (LAN) con un Asus F2A85-V non hanno pregiudicato le prestazioni; abbiamo registrato un transfer rate massimo di 865 Mbps collegando lo Schenker via Ethernet.
Al piano inferiore (soffitto e muro divisorio in cemento), le prestazioni del Retina si sono ridotte a 42 Mbps. Il MBP 13 e lo S413 si sono dimostrati significativamente più veloci con 59 Mbps e 55 Mbps, rispettivamente.
Abbiamo eseguito il terzo test nella cantina in cemento (due piani di distanza e qualche muro divisorio), dove i moduli WLAN più scarsi perdono facilmente la connessione. Il Mac Retina ha faticato un po' raggiungendo solo 7.4 Mbps con tre pacchetti persi (su 60). Lo Schenker guadagna il secondo posto con 13.8 Mbps senza perdite mentre il vecchio MBP con 15.6 Mbps.
Nel complesso, non sono il massimo delle prestazioni per un modulo wireless-n, ma comunque meglio di molti notebook con moduli WLAN economici. Sia l'ampiezza che la velocità potrebbero essere migliori in una rete 802.11 ac, ma lo stesso vale per lo Schenker S413.
Garanzia
Apple offre una garanzia di soli 12 mesi. L'estensione a 3 anni che include il supporto telefonico (Apple Care) è abbastanza costosa: $249.
Manutenzione
Il problema non è il corpo resistente del MacBook Pro. Sarebbe abbastanza semplice da aprire per accedere alla componentistica se non fosse per le viti proprietarie Apple chiamate pentalobe. Comunque, dopo averle rimosse, ecco la ventola, l'SSD ed il modulo WLAN. La batteria sfortunatamente è incollata (e non permette un facile accesso al touchpad). La memoria ed il processore sono saldati sulla scheda madre, per questo la riparazione risulterà molto costosa. Il notebook ottiene un punteggio molto basso da iFixit (1 punto su un massimo di 10).
FaceTime HD Webcam
La webcam integrata FaceTime HD da 720p è uno dei difetti. Le prestazioni sono nella media per le videochiamate, ma ci saremmo aspettati di meglio in quanto Apple enfatizza molto iMessage e le videochiamate. La qualità del suono è però eccellente grazie ai due microfoni.
Dispositivi di Input
Tastiera
L'eccellente tastiera chiclet con retroilluminazione è rimasta invariata. L'ergonomia, il feedback e le dimensioni dei tasti sono ottimi ed abbiamo quindi ottenuto la stessa velocità nella digitazione di un Cherry MX 3000 meccanico (86 parole al minuto). Un piccolo difetto sono i simboli di piccole dimensioni ("Dove diavolo è la tilde?") ed il fatto che gli utenti Windows avranno qualche problema con il differente posizionamento di alcuni tasti (@,{}.[]).
Touchpad
Il touchpad multi-touch in vetro di Apple è ottimo. La combinazione tra la superficie liscia del vetro, il punto di pressione ben calibrato, l'esecuzione precisa ed i driver ber realizzati in OS X risultano in un touchpad praticamente senza rivali nel mondo Windows. Ancora una volta vediamo il risultato positivo della vicinanza del software all'hardware. Lo scrolling, lo zoom, lo swipe funzionano senza alcun problema. L'unica cosa sono gli angoli spigolosi di fronte al touchpad.
Dopo una settimana, abbiamo riscontrato qualche problema alla tastiera ed al touchpad. Si tratta di un fatto abbastanza raro, ma il periodo di attesa di circa un minuto in stand-by è fastidioso.
Schermo
Lo schermo lucido da 13 pollici ha una risoluzione di 2560x1600 pixels nel formato 16:10. Lo spazio sullo schermo è lo stesso di uno schermo a 1280x800 con le impostazioni standard, ma i testi e le icone sono ovviamente più definiti (con le apps Retina-ready). Il vantaggio di questa soluzione è che anche le vecchie applicazioni potranno essere usate senza alcun aggiustamento; semplicemente non appariranno più belle. Il tutto diventa un problema in Windows con il suo scaling dei DPU. I nostri test con Boot Camp hanno rilevato testi molto piccoli e difficilmente leggibili (nei programmi più vecchi come 3D Mark o X-Rite) ed elementi che si sovrappongono (check boxes in Fraps). E' anche possibile selezionare fino a 1680x1050 pixels (scalati) - con una perdita minima di qualità (non così male come una risoluzione sbagliata ad esempio).
Sfortunatamente, abbiamo riscontrato qualche fluttuazione nelle nostre misurazioni della luminosità in quanto Windows 8.1 ha ancora qualche problema con il sensore di luminosità. I risultati in OS X sono significativamente migliori di quelli in Windows alla luminosità massima di 388 cd/m² e con un black value di 0.4 cd/m². Il contrasto di 970:1 è molto buono e la nostra impressione soggettiva dello schermo è molto buona.
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Distribuzione della luminosità: 81 %
Al centro con la batteria: 360 cd/m²
Contrasto: 900:1 (Nero: 0.4 cd/m²)
ΔE Color 1.87 | 0.5-29.43 Ø4.92
ΔE Greyscale 2.19 | 0.5-98 Ø5.2
63% AdobeRGB 1998 (Argyll 1.6.3 3D)
Gamma: 2.58
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Distribuzione della luminosità: 84 %
Al centro con la batteria: 327 cd/m²
Contrasto: 779:1 (Nero: 0.42 cd/m²)
L'accuratezza dei colori dell'esemplare da noi testato è eccellente, anche senza calibrazione. Le deviazioni DeltaE nel test ColorChecker sono le più basse mai misurate da noi. Così, l'occhio umano non riscontrerà differenze tra i colori visualizzati su schermo e quelli reali. I risultati per quanto riguarda la scala di grifgi non sono così buoni, ma lo strumento di misurazione i1Pro 2 è meno preciso alle luminosità più basse. Lo spazio dei colori sRGB è completamente coperto dallo schermo Retina.
Alcune delle seguenti misurazioni sono state prese in Windows 8.1 dato che il software X-Rite non riconosce il nostro i1Pro 2 in OS X (questa è la ragione delle differenze di luminosità tra grafici e testo).
Una calibrazione con il software X-Rite migliora ulteriormente i risultati, per questo possiamo affermare che lo schermo ha le carte in regola per l'editing di immagini ad alto livello.
Grazie all'elevata luminosità massima, è possibile utilizzare il notebook all'aperto, nonostante la superficie lucida dello schermo. I riflessi si riducono ad una sfumatura rossa; pare che Apple abbia usato un qualche rivestimento anti-riflesso. In confronto al vecchio MacBook Pro 13 non c'è la cover protettiva in vetro con i conseguenti doppi riflessi.
Grazie allo schermo IPS non notiamo distorsioni dei colori, anche agli angoli più estremi. L'immagine non soffre di un contrasto ridotto allo stesso modo dello Schenker S413, comunque, i riflessi sullo schermo dell'Apple possono essere molto fastidiosi.
Windows 8.1 via Boot Camp
L'installazione di Boot Camp non è stata così semplice nei nostri test. Windows non si riusciva infatti ad installare (si vedano le discussioni Apple). Alla fine siamo riusciti nell'intento con una versione Trial di Windows 8.1 (mediante ISO) su una nuova pen drive USB. Il supporto driver è ancora ben lontano dalla perfezione, il touchpad, per esempio, non supporta le gestures Windows 8 ed il controllo di luminosità non funziona bene. Infine, lo scaling della risoluzione in Windows non tiene il passo di OS X, non è un problema legato solo al MacBook.
Prestazioni
Intel ha migliorato significativamente le prestazioni della GPU integrata con la generazione Haswell. Sono condizioni perfette, specialmente per il MacBook Pro 13 Retina. La vecchia versione del 2012 soffriva della presenza della scarsa HD Graphics 4000 dell'architettura Ivy Bridge e la situazione è decisamente migliore nell'ultima versione Retina. I siti e le applicazioni si visualizzano in modo assolutamente fluido.
Processore
Il Core i5-4258U ha un vantaggio del 4-9% rispetto al Core i5-3210M del 2012. Lo Zenbook UX301 con i7-4558U, il quale è disponibile anche sul Retina, ha un vantaggio superiore al 10% in media.
Un confronto tra Windows 8.1 e OS X Mavericks favorisce Windows in tutte le versioni di Cinebench, eccetto CB 10 (anche se la versione a 64 bit è anch'essa più veloce in Windows).
Cinebench R10 | |
Rendering Single 32Bit (ordina per valore) | |
MBP Retina 13 2013 OS X | |
MBP Retina 13 2013 Win 8.1 | |
MBP Retina 13 2012 | |
MBP Retina 15 2012 | |
MB Air 11 i7 | |
Zenbook UX301LA i7 | |
Rendering Multiple CPUs 32Bit (ordina per valore) | |
MBP Retina 13 2013 OS X | |
MBP Retina 13 2013 Win 8.1 | |
MBP Retina 13 2012 | |
MBP Retina 15 2012 | |
MB Air 11 i7 | |
Zenbook UX301LA i7 |
Cinebench R11.5 | |
CPU Single 64Bit (ordina per valore) | |
MBP Retina 13 2013 OS X | |
MBP Retina 13 2013 Win 8.1 | |
MBP Retina 13 2012 | |
MBP Retina 15 2012 | |
MB Air 11 i7 | |
Zenbook UX301LA i7 | |
CPU Multi 64Bit (ordina per valore) | |
MBP Retina 13 2013 OS X | |
MBP Retina 13 2013 Win 8.1 | |
MBP Retina 13 2012 | |
MBP Retina 15 2012 | |
MB Air 11 i7 | |
Zenbook UX301LA i7 |
Cinebench R15 | |
CPU Single 64Bit (ordina per valore) | |
MBP Retina 13 2013 OS X | |
MBP Retina 13 2013 OS X | |
MBP Retina 13 2013 Win 8.1 | |
CPU Multi 64Bit (ordina per valore) | |
MBP Retina 13 2013 OS X | |
MBP Retina 13 2013 OS X | |
MBP Retina 13 2013 Win 8.1 |
Prestazioni di Sistema
Grazie al veloce SSD ed alla potente CPU Haswell, il risultato in PCMark del MacBook Pro 13 Retina è molto buono. E' praticamente allo stesso livello del MacBook Pro 15 Retina del 2012 con scheda grafica dedicata.
PCMark 7 Score | 5460 punti | |
PCMark 8 Home Score Accelerated | 3112 punti | |
PCMark 8 Creative Score Accelerated | 3297 punti | |
PCMark 8 Work Score Accelerated | 3681 punti | |
Aiuto |
Geekbench 2 - 32 Bit - Total Score (ordina per valore) | |
MacBook Pro Retina 13 2013 OS X | |
MacBook Pro Retina 13 2013 Win 8.1 | |
MacBook Air 13 OS X 10.8 | |
Zenbook UX301 |
Soluzione di Storage
In modo simile ai MacBook Air basati su Haswell, Apple equipaggia il nuovo MacBook Pro 13 con un PCIe SSD. Esso offre transfer rates significativamente più alti rispetto agli SSD via SATA. Questa soluzione è in grado di competere con altre più voluminose e vulnerabili come le configurazioni RAID 0 presenti in prodotti come l'Asus Zenbook Infinity UX301LA, per esempio. L'SSD Apple (SM0256F) utilizza un controller (S4LNO53X01-8030) e chip di memoria (K9HFGY8S5C-XCK0) di Samsung.
Il punteggio in AS SSD dimostra che l'SSD Samsing non ha nulla da invidiare ai due SanDisk X110s (RAID 0) nello Zenbook UX301. La configurazione RAID ottiene un punteggio di solo il 16% superiore ed ha tra il 58% ed il 94% delle prestazioni nel benchmark della copia. Uno sguardo veloce ai risultati dimostra che la soluzione Apple è particolarmente veloce nelle operazioni sequenziali. Le singole operazioni 4K non sono quindi il punto forte del drive.
Nonostante il problema dei 4K, l'SSD Samsung ha degli ottimi risultati nel benchmark Tracing di PCMark 7 e 8 riuscendo a figurare in vetta nei nostri grafici.
PCMark 7 - System Storage (ordina per valore) | |
Apple MacBook Pro Retina 13 inch 2013-10 | |
Apple MacBook Air 11 inch 2013-06 1.7 GHz 256 GB | |
Apple MacBook Air 13 inch 2013 MD760D/A | |
Apple MacBook Air 11 inch 2013-06 MD711D/A | |
Apple MacBook Pro Retina 13 inch 2012-10 | |
Apple MacBook Pro Retina 15 inch 2012-06 | |
Asus Zenbook UX301 |
Scheda Grafica
La scheda integrata Intel Iris Graphics 5100 è la versione GT3 della GPU Haswell con tutti gli shaders, ma senza la memoria dedicata della Iris Pro 5200. Il clock si aggiusta dinamicamente tra i 200 ed i 1100 MHz via Turbo Boost. Ad ogni modo, il Core i7 può usare altri 100 MHz con un clock massimo di 1200 MHz, che dovrebbero risultare in un maggior vantaggio prestazionale in teoria con il giusto raffreddamento.
I benchmark sintetici in Windows 8.1 mostrano le prestazioni della nuova GPU. Il vantaggio rispetto alla HD 4400 (GT2), usata in molti ultrabook, sono impressionanti. Molti modelli da noi testati hanno solo il 70 % delle prestazioni e la differenza con il vecchio MBP Retina sono enormi. Il Retina del 2012 ha solo il 47% delle prestazioni offerte dalla HD 5100 nei benchmark 3DMark 11 ad esempio, comunque, dipende molto dalla banda della memoria. La HD Graphics 5000 nel MacBook Air è basata sullo stesso core con clock più bassi; la differenza in 3DMark 2013 ed 11 è all'incirca del 5%.
3DMark 11 - 1280x720 Performance GPU (ordina per valore) | |
Apple MacBook Pro Retina 13 inch 2013-10 | |
Apple MacBook Air 11 inch 2013-06 1.7 GHz 256 GB | |
Apple MacBook Air 13 inch 2013 MD760D/A | |
Apple MacBook Air 11 inch 2013-06 MD711D/A | |
Apple MacBook Pro Retina 13 inch 2012-10 | |
Apple MacBook Pro Retina 15 inch 2012-06 | |
Asus Zenbook UX301 | |
Sony Vaio Pro 13 SVP-1321C5ER | |
Lenovo ThinkPad T440s 20AQ-S00500 |
3DMark 06 Standard Score | 7474 punti | |
3DMark 11 Performance | 1270 punti | |
3DMark Ice Storm Standard Score | 39510 punti | |
3DMark Cloud Gate Standard Score | 5286 punti | |
3DMark Fire Strike Score | 863 punti | |
Aiuto |
Prestazioni nei Videogiochi
L'immediato rivale in termini di prestazioni nei videogiochi in Windows è l'Asus UX301, che è equipaggiato con un più potente Core i7-4558U e con la stessa Iris Graphics 5100 della nostra configurazione. Comunque, l'i7 dispone di un clock della GPU di 100 MHz in più grazie al Turbo Boost. I benchmarks gaming mostrano risultati contrastanti; l'Asus era il 5-10% più veloce in FIFA e Company of Heroes 2, ma anche il 5% più lento in Tomb Raider e Total War: Rome II. Questi risultati possono dipendere dal raffreddamento, dai drivers, da patch ai giochi nel periodo tra la nostra recensione dell'Asus ad oggi o da tolleranze di misurazione. In generale, le prestazioni nei giochi in Windows sono comparabili.
Il nostro database dei benchmarks indica che la Iris Graphics 5100 sia in grado di riprodurre i giochi recenti solo con dettaglio minimo.
Abbiamo testato anche due giochi in OS X Mavericks (via Steam). Left 4 Dead 2 non si è dimostrato molto fluido con i suoi 19 fps a 2560x1600 (dettagli al massimo), ma alla risoluzione ridotta di 1280x800 la situazione è migliorata. Anche Civilization V è giocabile ed abbastanza bene a 1280x800 con dettagli standard (Medi / Bassi).
basso | medio | alto | ultra | |
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Tomb Raider (2013) | 64.4 | 32.8 | 19.7 | 10.4 |
Company of Heroes 2 (2013) | 18.5 | 15.2 | ||
Total War: Rome II (2013) | 49 | 36.7 | 27.9 | 9.2 |
Fifa 14 (2013) | 47.5 | |||
F1 2013 (2013) | 60 | 38 | 29 | 15 |
Batman: Arkham Origins (2013) | 44 | 25 | 14 | 7 |
Battlefield 4 (2013) | 36.1 | 26.1 | 15 | 5 () |
Call of Duty: Ghosts (2013) | 40.5 | 26.5 | 10.3 | 4.9 |
Thief (2014) | 20.8 | 13.2 | 10.7 | 5.1 |
The Elder Scrolls Online (2014) | 46 | 26.6 | 18.4 | 10.1 |
Prestazioni Video
Il Core i5-4258U ha un decoder hardware integrato per l'H.264, WMV e VC-1 fino alla risoluzione 4K. Apple sfortunatamente non usa il decoder H.264 in OS X. Comunque, ha funzionato senza alcun problema nei nostri test. Un video 4K 100 Mbps H.264 comporta un carico alla CPU minimo e nessun problema nella riproduzione. Un video 1080p H.264 mostra un carico simile, il che conferma l'uso del decoder hardware.
I video Flash di YouTube non sono un problema per il MacBook Pro Retina. Anche un video 4K non mostra perdite di frame ed il carico CPU è ridotto.
VC-1 e WMV non sono supportati dal riproduttore video standard, così abbiamo installato VLC Player. La riproduzione di video 1080p in WEBM, WMV e VC-1 comportano un maggior carico CPU ma la i video sono fluidi. Un video 4K per contro mostra i limiti della CPU (pieno carico, riproduzione scattosa), il che dimostra l'assenza di supporto hardware.
Ad ogni modo, è possibile usare il decoder hardware via DXVA-Hooks in Windows 8.1 (Boot Camp) senza restrizioni.
Emissioni
Rumorosità
Contrariamente alla vecchia versione, Apple usa solo una ventola per il nuovo Retina da 13 pollici. Ci convince per la silenziosità; essa lavora a 1200-1300 giri al minuto secondo smcFanControl. Il nostro strumento di misurazione non riesce a distinguere tra il rumore ambientale e quello prodotto dal notebook alla distanza di 15 cm (27.3 dB / 0.93 sone). I carichi leggeri non fanno aumentare la velocità della ventola, anche un video 4K, un video YouTube 1080p e molti tabs del browser non cambiano la situazione.
Notiamo velocità maggiori solo sotto carico. Un giro di Cinebench R15 Multicore porta a 1900 rpm e 27.5 dB(A) / 0.95 sone. Un valore appena udibile se si avvicina l'orecchio alla griglia di ventilazione.
Unigine Heaven Valley 1.0 con dettagli Ultra spinge in alto i giri ed anche il rumore con 4200 rpm e 36.2 dB(A), 2.45 sone; risultati relativamente buoni. La rumorosità è dominata dal rumore dell'aria. La rumorosità massima sotto Mac OS X era di 42.4 dB(A) / 4 sone con Unigine Valley e Cinebench R15 simultaneamente.
Le velocità della ventola con carichi normali sono soggettivamente più elevati in Windows 8.1. 3DMark 06 (si veda il grafico di seguito) mostra un massimo di 42.5 dB(A) (superiore alla massima rumorosità in Mac OS X). Il rumore si stabilizza ad un chiaramente udibile 44.5 dB(A) / 4.6 sone durante una partita a FIFA 14, ma il rumore caratteristico non è fastidioso.
Il nostro stress test con Prime95 e FurMark ha portato a 5800 rpm ed a 44.7 dB(A) / 4.8 sone. Comunque, non è stata raggiunta la velocità massima (6199 rpm con 47.9 dB(A) e 5.9 sone) alla temperatura ambientale di 22 °C (71.6 °F). Ciò significa che c'è abbastanza capacità di dissipazione di calore per i caldi giorni d'estate.
Nel complesso, la rumorosità ci ha convinti. Il MacBook Pro Retina da 13 pollici si è dimostrato generalmente silenzioso in molti scenari senza GPU sotto Mac OS X. Un carico maggiore porta comunque a rumorosità accettabili senza che la ventola abbia un comportamento pulsante.
Rumorosità
Idle |
| 27.4 / 27.4 / 27.4 dB(A) |
HDD |
| 27.4 dB(A) |
Sotto carico |
| 42.5 / 44.7 dB(A) |
| ||
30 dB silenzioso 40 dB(A) udibile 50 dB(A) rumoroso |
||
min: , med: , max: Arta + ECM-8000 (15 cm di distanza) |
Temperatura
La ridotta velocità della ventola unita al case in alluminio generalmente indicano un problema di temperature. Apple è nota per accettare temperature più elevate.
Comunque, carichi leggeri (per esempio in idle o durante la navigazione web) non sono un problema. Il case resta fresco durante i nostri test. In confronto al predecessore, le nostre misurazioni sono minori rispetto a molti dei subnotebook recensiti ed essi non possono tenere testa nemmeno al nuovo Retina.
Le temperature sono ragionevoli anche sotto carico. In particolare l'importante zona degli appoggi dei polsi resta molto fresca in ogni situazione. Il notebook Haswell mostra un miglioramento rispetto al predecessore ed è in grado di battere i risultati medi degli altri subnotebooks.
Il punto caldo è ancora una volta nei pressi della griglia di ventilazione nella zona a destra della tastiera.
Le temperature interne mostrano un differente controllo delle ventole di Windows 8.1 e OS X Mavericks. Mentre il carico della CPU porta fino ad 85 °C (185 °F) nel nostro stress test in Windows, abbiamo rilevato temperature fino a 93 °C (199.4 °F) per il Core i5 in OS X, soprattutto con i videogiochi.
Il throttling non è un problema, ne in Windows ne in OS X. Nonostante la discreta ventola, anche il 13esimo giro di Cinebench R15 Multi mostra i risultati sperati (nessun decremento delle prestazioni). HWInfo64 sotto Windows indica un clock di 2.3 GHz dopo un'ora di carico massimo ed il benchmark successivo ha mostrato i risultati attesi.
(±) La temperatura massima sul lato superiore è di 43 °C / 109 F, rispetto alla media di 36.1 °C / 97 F, che varia da 21.4 a 281 °C per questa classe Subnotebook.
(±) Il lato inferiore si riscalda fino ad un massimo di 40 °C / 104 F, rispetto alla media di 39.4 °C / 103 F
(+) In idle, la temperatura media del lato superiore è di 28 °C / 82 F, rispetto alla media deld ispositivo di 30.8 °C / 87 F.
(+) I poggiapolsi e il touchpad sono piu' freddi della temperatura della pelle con un massimo di 30 °C / 86 F e sono quindi freddi al tatto.
(±) La temperatura media della zona del palmo della mano di dispositivi simili e'stata di 28.3 °C / 82.9 F (-1.7 °C / -3.1 F).
Altoparlanti
Gli altoparlanti integrati sono molto potenti e sviluppano fino a 80 dB(A) / 44.4 sone. Viste le loro dimensioni, ovviamente sono carenti nei bassi, ma l'esperienza sonora è sufficiente per la riproduzione occasionale di musica.
Il sistema sonoro è significativamente migliore del vecchio MBP 13 con Core 2 Duo 2.4 GHz. E' più rumoroso (36 contro 44 sone) e produce un suono più ricco. Gli altoparlanti Logitech Lapdesk sono rumorosi in modo simile con 41 sone, ma producono più bassi e quindi un suono migliore.
La porta cuffie integrata non ha problemi con le cuffie ad alta impedenza AKG K701; il volume è sufficiente e non abbiamo sentito alcun rumore di fondo.
Gestione Energetica
Consumo energetico
Confrontato alla media della classe dei subnotebook notiamo che il nuovo Retina è più frugale in idle. Il consumo minimo è battuto solo dal MacBook Air 11 e dal Sony Vaio Pro 13. Notiamo anche gli effetti della potente CPU e della GPU sotto carico, dove il Retina si posiziona nella parte bassa dei grafici vicino ai subnotebook con GPU dedicata come il Samsung Ultra Touch 740U3E o il Satellite L840-15L.
Una piena ricarica del MBP13 impiega circa due ore con un uso leggero ed il 60% della carica è disponibile dopo soli 54 minuti.
Off / Standby | 0 / 0.2 Watt |
Idle | 2.8 / 8.8 / 9 Watt |
Sotto carico |
58 / 60.6 Watt |
Leggenda:
min: ,
med: ,
max: Voltcraft VC 940 |
Autonomia della Batteria
L'autonomia è certamente uno dei punti di forza del MacBook Pro Retina 13. Nonostante la potente CPU Core i5, il notebook Apple è tra i migliori subnotebooks in idle e nel test WLAN. Solo sotto carico si fa notare l'elevato consumo del potente hardware. Ma in compenso si avranno il massimo delle prestazioni anche a batteria, al contrario di vari produttori concorrenti che limitano artificialmente la potenza.
OS X Mavericks non ha Flash Player di base. Senza di esso, il Retina gestisce 51 minuti nel test WLAN (video YouTube con HTML 5, senza pubblicità Flash).
Un confronto con la concorrenza dei subnotebook dimostra che il prodotto Apple ha un grande vantaggio nello scenario WLAN. Il Retina viene battuto solo dai MacBook Air da 11 e 13 pollici restando ben distante dal successivo, il ThinkPad Edge E145 con una più lenta E1-2500 ed poi dall'EliteBook Folio 9470M.
Risultati complessivi
Il MacBook Pro 13 con schermo Retina è un eccellente notebook. In confronto al predecessore è più sottile, più leggero, ha maggiori prestazioni e maggiore autonomia. Il case, i dispositivi di input, le emissioni e lo schermo sono il non plus ultra in ogni aspetto. Comunque, c'è qualche difetto. I nostri test hanno rilevato prestazioni WLAN mediocri ed una manutenibilità e riparabilità molto problematiche. Non ci è piaciuto nemmeno il pessimo supporto a Windows in Boot Camp.
Il più grande concorrente è ovviamente l'Apple MacBook Air 13. Esso offre una area dello schermo inferiore di 1440x900 pixels in confronto alla "Migliore (Retina)" risoluzione. Lo scaling della risoluzione del Retina funziona molto bene, quindi non è un grosso difetto.
L'Asus Zenbook Infinity UX301LA, ha un equipaggiamento hardware simile, si tratta infatti del più grande concorrente tra i prodotti Windows. E' leggermente più leggero, ma ha una autonomia minore per contro. Altri notebook ad alta risoluzione come il Lenovo Yoga 2 Pro arriveranno presto. Da ultrabook, questi apparecchi offrono anche un touchscreen e possono (come nel caso dello Yoga) essere usati anche come tablet.
Grazie al taglio dei prezzi da parte di Apple, il MacBook Pro è sorprendentemente competitivo per contro. Con caratteristiche simili, la versione con Core i7 del MBP 13, per esempio, è attualmente più economica di uno Zenbook Infinity UX301 mentre uno Yoga 2 Pro è attualmente di poco meno costoso a causa del processore meno potente.