Recensione del Notebook Acer Aspire S3-951-6646
Dopo mesi di continue anticipazioni, il primo degli Ultrabooks è finalmente disponibile negli Stati Uniti ed arriva con tutte le grandi aspettative in termini di grandezza, qualità costruttiva e potenza.Volendo cavalcare il più possibile le prime impressioni, Intel ha fatto tutto quanto in suo potere per aiutare i produttori durante il processo di progettazione, incluso un investimento di 300 milioni di dollari per i prossimi anni.
Acer, comunque, è stata in grado di battere gli altri produttori sul mercato con il suo Aspire S3 Ultrabook. Quale primogenito nel nuovo mondo degli Ultrabook, verrà confrontato in ogni punto con il più maturo Apple MacBook Air. Mentre quest'ultimo è disponibile da più di 2 anni ed ha avuto il tempo per crescere, Acer spera che il suo Aspire S3 possa rosicchiare clientela Apple con il suo allettante prezzo di partenza di $899 senza mancare dal punto di vista delle prestazioni. Dopo tutto, l'aggressività nei prezzi è sempre stata una strategia chiave nelle vendite di Acer.
In questa recensione, analizzeremo da vicino la costruzione e le prestazioni dell'Aspire S3-951 ed allo stesso tempo risponderemo a domande più scottanti. Ad esempio, a quali compromessi è dovuta scendere Acer per offrire un prezzo così basso? Come sono le prestazioni in confronto agli altri notebook ultra sottili? E' consigliabile fiondarsi all'acquisto di un Ultrabook o conviene aspettare? Cercheremo di analizzare tutti gli aspetti dell'Aspire S3 cercando di togliere tutti i dubbi a coloro che sono indecisi se comprarlo o meno.
Case
Per essere un Ultrabook, uno dei requisiti fondamentali è che deve essere spesso non più di 21mm (0.826 pollici), l'Aspire S3, con i suoi soli 13.1mm (0.51 pollici) e 17.5mm (0.69 pollici) nel punto più sottile ed in quello più spesso, onora sicuramente questo requisito e quindi il sottilissimo Acer non avrà alcun problema ad entrare in una borsa o in uno zaino. E' abbastanza denso per la sua grandezza avendo un peso di 1.35kg, parzialmente dovuto all'inclusione di un HDD.
La maggior parte di esso è in grigio opaco e ciò potrebbe far storcere il naso a qualcuno, ma la cover dello schermo in alluminio lucido da un'impressione più che soddisfacente. Sfortunatamente, essa avrebbe potuto essere più solida, la parte alta può essere piegata facilmente con un dito ma lo è ancor di più la parte bassa, specialmente nella parte vicina al centro. Purtroppo anche la base si flette applicando una pressione, anche se, non si tratta di una cosa di cui gli utenti generalmente si preoccupano molto.
Dopo aver aperto la cover, comunque, siamo rimasti un po' sorpresi nello scoprire che il rivestimento in alluminio è appunto solo un artificio estetico. Come la maggior parte della base, è fatta in plastica grigia, inclusi i tasti, è chiaro che si tratta di una scelta atta a risparmiare operata da Acer. A tal riguardo, la base è di buona qualità ed è esteticamente complementare nonostante la differenza di materiali usati.
Infine, le cerniere possono essere descritte come modeste al massimo. Non sono poi così male, solo che non sembrano così solide come quelle di notebook economici come il Lenovo X121e. Immaginiamo ad esempio di dover utilizzare il notebook in treno o in auto. Inoltre, la forza necessaria per sollevare il notebook con lo schermo aperto è abbastanza per spingere verso il retro lo schermo, si dovrà quindi fare particolare attenzione al monitor.
Connettività
Per essere un notebook ultrasottile, l'Aspire S3 include la maggior parte delle opzioni di connettività fisica che ci si aspetterebbe da questa categoria, sfortunatamente manca di porte USB 3.0, troviamo infatti porte USB 2.0 ed una porta Ethernet. Il problema principale, comunque, è che il più delle porte è posizionato sul retro del notebook essendo più spesso. Come ci si potrebbe immaginare, potrebbe risultare scomodo di dover guardare dietro al notebook solo per connettere una periferica USB o un monitor esterno,per questo molti utenti non ameranno il fatto di avere le porte USB sul retro. Fortunatamente, il multi-card reader ed il jack audio combo sono sui lati e sono facilmente accessibili. Il Kensington lock si trova proprio sotto il jack audio.
Le opzioni standard di connettività wireless, WLAN e Bluetooth 4.0, sono presenti. La WLAN presente nel modello che stiamo recensendo è l'Atheros AR5BWB225. E' assente invece un modulo WWAN o GPS, anche se, la maggioranza dei notebook ultrasottili non offre queste funzionalità.
Una caratteristica interessante che Acer offre è il software Clear.fi, che rappresenta la soluzione dell'azienda per la connettività wireless tra diversi apparecchi multimediali (televisioni, tablet, smartphones, altri PC, ecc.). Gli apparecchi saranno in grado, per mezzo di esso, di organizzare, accedere, salvare, condividere su Youtube o Facebook, riprodurre in streaming i video, visualizzare le foto presenti sui dispositivi connessi.
Non sono attualmente disponibili accessori dedicati per l'Acer Ultrabook, ma gli accessori di terze parte dovrebbero funzionare come ci si aspetterebbe mediante le porte USB 2.0. Chi necessitasse di un drive ottico, ad esempio, dovrebbe pensare di acquistare una soluzione esterna dato che l'Aspire S3 non include un drive DVD o Blu-ray integrato. Inoltre, il notebook non include alcun connettore proprietario per docking station dedicate, quindi non bisogna aspettarsi di poter usare porte USB 3.0, eSATA o uscite video addizionali in futuro.
La garanzia standard di un anno viene offerta da Acer anche all'Aspire S3, tuttavia, opzioni aggiuntive possono essere proposte a seconda del rivenditore. Troviamo estensioni a due o tre anni in negozi come Best Buy o Wal-Mart per circa $100 o $200 in più.
Dispositivi di input
Tastiera
La tastiera chiclet è piatta, ed è morbida al tatto. Ha dimensioni adeguate (26.7cm x 10.2cm) con tasti ben distanziati, ma alcune caratteristiche non le permettono di essere una tastiera confortevole. I tasti, ad esempio, sembrano immobili ed avrebbero beneficiato di una maggiore escursione della pressione. Potrebbe volerci del tempo per abituarsi ai tasti silenziosi e molto bassi, soprattutto per gli utenti abituati alle tastiere dei desktop.
Le frecce direzionali, soprattutto, potevano essere migliorate, la loro dimensione ridotta le rende difficili da usare per coloro che hanno dita grandi. Un tasto freccia è grande solo un quarto di quanto lo siano i tasti QWERTY e con una distanza minore tra di esse. La tastiera, pur essendo di dimensioni accettabili, non offre un adeguato feedback tattile per un notebook di questa fascia di prezzo.
Touchpad
Il touchpad piatto dell'Aspire S3 per lo più non delude. La sua dimensione relativamente ampia (8.7cm x 6.5cm) è paragonabile a quella del touchpad del MacBook Air 2011 13.3-pollici (10.41cm x 7.62cm) ed ha una texture plastica che richiama quella della base del notebook. La superficie permette un facile utilizzo delle gestures multi-touch, come lo scrolling a due dita ed il pinch to zoom.
Come il MacBook, gli utenti dovranno cliccare premendo direttamente sulla superficie del touchpad dato che non è presente alcun tasto dedicato. Il feedback acustico della cliccata è un po' morbido, specialmente se confrontato con quello dei modelli Lenovo ThinkPad, ma svolge comunque il suo lavoro in termini di risposta e morbidezza. A volte può succedere che il notebook rilevi una cliccata destra al posto di una sinistra e viceversa, ma è quello che ci si deve aspettare quando si ha a che fare con touchpad con tasti sotto la propria superficie.
Schermo
L'Aspire S3 utilizza uno schermo lucido da 13.3 pollici dalla risoluzione nativa di 1366x768 pixels. Non è alta come quella del MacBook Air, ovvero 1440x900, ma è la stessa del 13.3-pollici della serie 9 di Samsung. Chi sia abituato a fare un pesante uso del multitasking, potrebbe essere spinto all'uso di un monitor secondario, lo schermo è in qualche modo brillante e di primo acchitto soddisfacente dal punto di vista dei colori e della definizione.
Con il Monitor Gossen Mavo, rileviamo una rispettabile luminosità massima di 207 nits al centro dello schermo. Sarebbe stato bello se il monitor avesse avuto valori sopra i 200 nits in tutte le aree, ma purtroppo non è così vicino ai bordi. Però, la luminosità è uniforme all'88 percento, accettabile, e resta più o meno la stessa anche con il notebook non collegato alla presa di corrente. Il MacBook Air ed il Samsung Serie 9, comunque, distruggono l'Acer in termini di livelli di massima luminosità.
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Distribuzione della luminosità: 88 %
Al centro con la batteria: 207 cd/m²
Contrasto: 136:1 (Nero: 1.52 cd/m²)43.7% AdobeRGB 1998 (Argyll 2.2.0 3D)
62.2% sRGB (Argyll 2.2.0 3D)
42.11% Display P3 (Argyll 2.2.0 3D)
Lo spazio dei colori riproducibile dall'Aspire S3 è nella media ma capace di coprire solo il 64 percento dello spettro sRGB. Inoltre, lo schermo da 13.3 pollici del Samsung Serie 9 supera di buon grado quello dell'Acer. Per il confronto abbiamo usato il MacBook Air da 13.3 pollici e lo spazio dei colori riproducibile è più o meno lo stesso. Bisogna tenere a mente che il colorimetro utilizzato per ottenere il profilo ICC per il MacBook è differente da quello utilizzato in questa recensione, per questo ci potrebbero essere leggere discrepanze nel confronto tra i due schermi.
Il fatto che lo schermo sia lucido non permette all'Aspire S3 di essere un buon candidato all'uso esterno prolungato. Bisogna scontare il fatto che la luminosità andrebbe impostata al massimo e che comunque ci sarebbero una quantità tale di riflessi, da rendere difficile la lettura del testo sullo schermo.
La webcam integrata da 1.3 megapixel permette la registrazione a 720p, ma bisogna tener presente che si avranno lag elevati e di conseguenza bassi frame rates. La funzione “Auto lighting” aiuta solo un poco ad innalzare la luminosità ma funziona meglio a basse risoluzioni ed in ambienti non troppo bui.
La stabilità degli angoli di visualizzazione è quella tipica. Anche leggeri spostamenti sull'asse verticale portano a distorsioni dei colori, lateralmente la cosa è meno repentina. Sarà possibile condividere lo schermo con un numero ristretto di altre persone, ma la superficie molto riflettente potrebbe rappresentare un ulteriore impedimento.
Prestazioni
L'Aspire S3 il questione è dotato di una CPU Sandy Bridge Core i5-2467M che è, al momento della recensione, l'unica possibilità di scelta. Il processore dual-core è molto veloce per la categoria dei laptop ultrapiatti ed ha anche un ridotto TDP di 17 Watt. Il Turbo Boost è supportato fino a 2.3GHz per un singolo core o 2.0GHz per entrambi. Segnaliamo che questo stesso processore è presente anche nel MacBook Air 11.6 pollici del 2011. Vedi qui per ulteriori informazioni sul processore.
Come gli altri processori Sandy Bridge, il Core i5-2467M è equipaggiato con una GPU Intel HD Graphics 3000. Senza l'ausilio di una GPU dedicata, l'Aspire S3 è costretto ad utilizzare il chip Intel per tutte le elaborazioni di tipo grafico. Questo chip in particolare supporta il Turbo Boost fino a 1150MHz, mentre in idle funziona a 350MHz secondo HWiNFO. Merita di essere menzionato il fatto che viene offerto il supporto alle sole DirectX 10.1, anche se, i videogiocatori dovranno cercare altrove e non in questo Acer un notebook adatto allo scopo. Detto ciò, rimandiamo alla recensione dedicata della Intel HD 3000 nella quale possono essere reperiti maggiori dettagli.
Per quanto riguarda la memoria, il presente modello di Aspire S3 include 4GB DDR3 RAM. Come gli altri notebook ultrasottili, la RAM è saldata direttamente sulla scheda madre allo scopo di ridurre peso e dimensioni, pertanto gli utenti dovranno farsi bastare questo quantitativo di RAM per tutta la durata di vita del notebook.
Nei benchmark orientati alla CPU, il Core i5-2467M si comporta bene rispetto alla concorrenza considerando la fascia di prezzo dell'Aspire S3, viene però fortemente penalizzato dall'HDD. Ad esempio, in PCMark 7, l'Ultrabook Acer ottiene 1942 punti, che vanno confrontati ai 3289 ed ai 2355 punti de MacBook Air 2011 11.6-pollici (con la stessa CPU) ed il Samsung Series 9 13.3-pollici (con Core i5-2537M da 1.4GHz), rispettivamente. PCMark Vantage mette ancora di più in risalto la differenza dato che l'Acer totalizza 4909 punti contro i 9414 ed i 8657 dell'Apple e del Samsung, rispettivamente. Infatti, tutti gli indizi portano all'HDD quale causa di queste differenze nelle prestazioni, dato che l'Aspire S3 era quasi alla pari con il MacBook Air in tutti i test effettuati con CineBench e che era in grado di superare il Samsung Series 9 nei test multi rendering.
PCMark Vantage Result | 4909 punti | |
PCMark 7 Score | 1942 punti | |
Aiuto |
Per quanto riguarda i benchmark orientati alla GPU, l'Acer è ovviamente allo stesso livello degli altri notebook equipaggiati con Intel HD 3000. Con un punteggio GPU di 1168 in 3DMark Vantage, l'Aspire S3 si comporta come ci aspettavamo nel comparto grafico. Si tratta pur sempre di un gran miglioramento rispetto alle precedenti generazioni di Intel GMA HD ed è inoltre molto più in grado di riprodurre contenuti video in HD, contenuti Flash e videogiochi leggeri.
Sfortunatamente, nel complesso le prestazioni della GPU sembrano inferiori quando si lavora a batteria. Cinebench dimostra come le prestazioni della CPU siano indipendenti dalla fonte di energia in uso, la GPU integrata invece dimostra valori inferiori. Ad esempio, l'Aspire S3 totalizza 4075 punti nella modalità OpenGL di Cinebench R10 64bit, ma solo 3636 punti quando si esegue lo stesso test a batteria. Lo stesso trend si ha utilizzando Cinebench R11 64bit, con 7.53fps a batteria contro gli 8.01fps con l'alimentatore. In tutte le prove è stato usato il profilo ad alte prestazioni. Uno sguardo a come e quanto ciò possa riguardare i giochi è riportato nell'apposita sezione in basso.
3DMark 03 Standard | 7298 punti | |
3DMark 05 Standard | 5529 punti | |
3DMark 06 Standard Score | 3171 punti | |
3DMark Vantage P Result | 1465 punti | |
Aiuto |
Storage
Al posto di un SSD puro a 64GB o 128GB, Acer include sia un SSD da 20GB che un HDD SATA II da 320GB (Hitachi HTS543232A7A) al fine di ridurre i costi e rendere il notebook più appetibile alla clientela. Questa è una delle differenze principali tra l'Acer Ultrabook ed il MacBook Air del 2011, il Samsung Series 9 o l'Asus UX21/UX31, dato che questi altri notebook ultrasottili si basano su soluzioni SSD pure senza HDD.
A tal riguardo, l'SSD da 20GB è responsabile del salvataggio del contenuto della memoria sul disco. Ciò significa che i tempi di avvio e di ripristino dall'ibernazione sono quasi istantanei, questa è una caratteristica che Acer chiama Green Instant On. Tutti componenti del sistema operativo Windows sono però immagazzinati sul disco meccanico, comunque, quindi gli avvii a freddo non traggono alcun beneficio dalla presenza dell'SSD.
Bisogna tenere a mente che l'SSD non può essere acceduto normalmente e quindi non si vedrà alcuna lettera dell'unità associata in Windows. E' un peccato che l'utente non possa utilizzare direttamente l'SSD come una partizione. Comunque, viene rilevata da "Gestione Computer" con il nome “Hibernation Partition”.
Anche se il disco meccanico può essere sostituito dall'utente, Acer lo sconsiglia per gli interventi che è necessario attuare per sostituirlo. Ci sono ben dodici viti da rimuovere e la base deve essere rimossa completamente per permettere la rimozione dell'hard disk. La batteria ai polimeri di litio si trova anch'essa all'interno per scoraggiare l'utente ad effettuare improvvisate sostituzioni della stessa
Con HDTune, si rileva che l'hard disk Hitachi da 5400RPM sia in grado di garantire un transfer rate medio di circa 57.7MB/sec. E' un risultato abbastanza deludente in quanto anche netbook economici da 11.6 pollici come il Lenovo X121e e l'Acer Travelmate 8172T hanno transfer rate più alti, nell'ordine di 86.8MB/sec e 67.8MB/sec, rispettivamente. Per questo, l'hard disk non può essere neanche lontanamente paragonato agli SSD del MacBook Air e del Samsung Series 9 che hanno transfer rate medi di circa 150MB/sec ognuno.
Stranamente, HDTune rileva l'SSD da 20GB, ma CrystalDiskMark vede solo l'HDD. Ad ogni modo, l'SSD fa registrare un transfer rate medio di 173.7MB/sec, anche se questa velocità non può aiutare l'utente in alcun modo durante l'utilizzo del notebook (a parte per quanto già detto) dato che i programmi vengono installati sull'hard disk da 5400RPM.
Pur avendo una capacità combinata di 340GB di spazio, se ne hanno a disposizione circa 275GB.
Per mezzo del tool DPC Latency Checker, non si rilevano picchi di elevata latenza, neanche con il wireless attivato.
Risultati complessivi per i videogiochi
Abbiamo testato il più recente FIFA con l'Aspire S3 dato che sappiamo già che funziona egregiamente anche su notebook senza GPU dedicata.
I risultati di seguito sono stati acquisiti con FRAPS e con l'alimentatore collegato. Provando a batteria, il frame rate scende dai 3 ai 6 frame al secondo in media a dettagli alti e bassi rispettivamente.
Abbiamo tenuto d'occhio le velocità della GPU con HWiNFO. Lavorando a batteria, la scheda grafica si stabilizza attorno a 700MHz-850MHz senza quasi mai andare oltre. Collegando l'alimentatore, comunque, questi valori salgono tra circa 950MHz-1000MHz con picchi occasionali di 1150MHz al massimo del Turbo Boost; cadute sotto i 900MHz sono state rare. Il voltaggio sembra modularsi in base alla fonte di alimentazione utilizzata. In altre parole, le normali attività quotidiane potranno essere eseguite tranquillamente a batteria, ma l'uso di videogiochi o di altri applicativi graficamente intensivi è consigliabile solo se si ha a disposizione una presa di corrente.
basso | medio | alto | ultra | |
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Fifa 12 (2011) | 76 | 47 | 25 |
Emissioni
Rumorosità
L'Acer Ultrabook è completamente silenzioso in idle o durante la navigazione in internet o la visione di video. Si nota un sibilo abbastanza udibile durante la riproduzione di video ad alta definizione, ma comunque non distrae.
Quando viene stressato al massimo, a velocità della ventola elevata, può risultare abbastanza rumoroso nelle aree quiete anche se a livelli ragionevoli. Diciamo che è abbastanza contenuto da poter essere utilizzato in aula o in biblioteca ad esempio.
Temperatura
Il processore ULV nell'Aspire S3 dovrebbe permettere temperature non troppo elevate, a prescindere dal carico. In idle, il notebook è molto fresco, anche se risulta chiaramente più caldo verso il lato sinistro.
Sottoposto a stress, sotto carico, la temperatura del notebook sale di circa 4 o 5 gradi Celsius in media nella parte superiore ed inferiore, rispettivamente. Ancora, le parti più calde si rilevano nella base vicino alla ventola, che risulta 10 gradi Celsius più calda rispetto ai punti più lontani dalla ventola. Ciò si nota chiaramente e può sembrare troppo caldo, anche se, a meno che si voglia utilizzare programmi pesanti a lungo con il notebook sulle gambe, la temperatura non dovrebbe essere un problema. La ventola funziona attraverso la tastiera, quindi l'utente potrà rilevare piccoli vortici d'aria vicino alla parte alta sinistra dei tasti quando la ventola lavora a velocità massima.
Con HWiNFO, non si rileva alcun throttling durante l'uso simultaneo di FurMark e Prime95. Il Turbo Boost è rimasto attivo solo per il primo minuto o poco più, ma entrambi i core si sono stabilizzati a 1.595GHz senza mai salire o scendere in velocità. Allo stesso modo, la Intel HD 3000 può raggiungere un massimo di 1150MHz con il Turbo Boost, ma si imposta dai 700MHz ai 750MHz. Non si osserva throttling neanche alla GPU. Inoltre, il punteggio CPU in 3DMark 06 CPU ottenuto subito dopo lo stress test è stato estremamente vicino al punteggio originale con 2409 punti.
Per quanto riguarda le temperature, i core sono stati stabili attorno ai 75 gradi C ognuno a pieno carico. La temperatura ambientale durante lo stress test era di 20 gradi C.
(+) La temperatura massima sul lato superiore è di 38.4 °C / 101 F, rispetto alla media di 36.1 °C / 97 F, che varia da 21.4 a 281 °C per questa classe Subnotebook.
(±) Il lato inferiore si riscalda fino ad un massimo di 43.6 °C / 110 F, rispetto alla media di 39.4 °C / 103 F
(+) In idle, la temperatura media del lato superiore è di 27.1 °C / 81 F, rispetto alla media deld ispositivo di 30.8 °C / 87 F.
(+) I poggiapolsi e il touchpad sono piu' freddi della temperatura della pelle con un massimo di 31.2 °C / 88.2 F e sono quindi freddi al tatto.
(-) La temperatura media della zona del palmo della mano di dispositivi simili e'stata di 28.3 °C / 82.9 F (-2.9 °C / -5.3 F).
Altoparlanti
Acer include un sistema audio surround “professionale" Dolby® Home Theater® v4 in ogni Aspire S3. I due altoparlanti si trovano alla base del notebook -- uno a sinistra ed uno a destra -- quindi non sono esattamente diretti verso l'utente.
La qualità del suono è buona, specialmente per un notebook da 13.3 pollici. Il volume è sufficientemente elevato per riempire una piccola sala conferenze, ma soluzioni esterne a 3.5mm sono sempre consigliabili nei casi in cui si desideri una fedeltà del suono superiore e/o bassi più consistenti.
Autonomia della batteria
L'Aspire S3 è dotato di una batteria integrata da 3-celle ai polimeri di litio e 10.8V di potenza. Avendo un drive meccanico che richiede più energia e solo la metà del numero di celle del 13.3 pollici Samsung Series 9, ci aspettiamo che l'Acer abbia un'autonomia all'incirca della metà rispetto agli altri notebook ultrasottili.
Il test BatteryEater conferma le nostre premonizioni. Con BatterEater Classic, l'Acer Ultrabook ha resistito 96 minuti prima di spegnersi. Questo test dell'autonomia minima è stato eseguito con il notebook impostato per utilizzare il profilo ad alte prestazioni, luminosità al massimo e WLAN attivata. In confronto, il Samsung Series 9 da 13.3 pollici ed il MacBook Air del 2011 da 13.3 pollici sono durati 181 e 120 minuti a massimo carico, rispettivamente, prima di spegnersi.
Dall'altro lato, la massima autonomia della batteria rilevata con il BatteryEater Reader’s Test è stata di soli 399 minuti, valore relativamente basso. Il notebook è stato impostato con il profilo di risparmio energetico, luminosità al minimo e WLAN attivata ed è stato inibito lo sleep e l'ibernazione automatica. In confronto, il Samsung Series 9 ed il MacBook Air hanno resistito 677 e 660 minuti, rispettivamente, alle stesse condizioni di test.
In uno test più fedele alla realtà, abbiamo impostato il notebook con il profilo bilanciato, luminosità al 66% e navigato in internet su siti con animazioni Flash e qualche video. Abbiamo raggiunto i 213 minuti prima che l'avviso di carica scarsa (5 percento) venisse fuori nel suo popup. Anche se non si tratta di un'autonomia incredibilmente bassa, è chiaramente più ridotta rispetto ai notebook della stessa categoria. Ovviamente, essa è altamente variabile a seconda delle richieste di potenza elaborativa da parte dell'utente. Accessi costanti all'HDD abbassano ulteriormente l'autonomia, contrariamente a quanto accade con gli altri notebook ultrasottili dotati di SSD, i quali consumano molto meno.
Una carica completa, a partire dal una batteria completamente scarica impiega circa 140 minuti a notebook spento.
Off / Standby | 0.2 / 0.3 Watt |
Idle | 6.5 / 8.5 / 9.6 Watt |
Sotto carico |
30.7 / 33.3 Watt |
Leggenda:
min: ,
med: ,
max: Voltcraft VC 960 |
Risultati complessivi
Come gli Ultrabook meno costosi e trattandosi di uno dei primi modelli disponibili, non dovrebbe sorprendere troppo di sentire che alcune importanti funzionalità siano state omesse per mantenere il prezzo al di sotto degli $899. Invece di avere un case totalmente in alluminio, il corpo è per metà in plastica e per metà in alluminio; ed invece di avere un SSD dedicato, abbiamo un HDD da 320GB unito ad un SSD da 20GB utilizzato essenzialmente come una sorta di cache. Inoltre, le relativamente fragili cerniere e la tastiera cedevole in particolare vanno a contrariare l'idea di qualità costruttiva elevata che l'occhio inizialmente ci comunica.
Riguardo alle prestazioni, difficilmente si potrà trovare un altro notebook ultrasottile da 13.3-pollici che supera l'Aspire S3 in termini di potenza e a questo prezzo. Per esempio, il MacBook Air da 13.3 pollici ha opzioni con più veloci CPU Sandy Bridge, ma il costo sarà di almeno $300 superiore rispetto all'Acer. Anche il 13.3 pollici Samsung Series 9 costa centinaia di dollari in più ed è dotato di un processore dal clock più ridotto: Core i5-2537M.
Mettendo sulla bilancia la migliore qualità costruttiva, gli SSD dalla capacità superiore, l'autonomia più elevata, con i prezzi dei vari modelli citati in questa recensione, si capirà come queste differenze sono state possibili.
Attualmente, Acer sta pianificando di mettere sul mercato Ultrabooks con Core i7 e SSD più grandi nel prossimo futuro. Sfortunatamente però, per allora i prossimi Ultrabooks di altri produttori saranno acquistabili per meno di $1000. L'Ultrabook Asus UX31-RSL8 da 13.3 pollici, ad esempio, include un case interamente in alluminio, SSD SATA III da 128 GB, lo stesso Core i5-2467M, USB 3.0 e porta Ethernet per soli $150 in più di un Aspire S3 ed è già disponibile negli Stati Uniti.
Per coloro che vogliono assolutamente il primo Ultrabook, l'Acer Aspire S3 offre buone prestazioni della CPU unite ad una qualità adeguata orientata al prezzo ed alle dimensioni contenute. Per tutti gli altri, consigliamo di aspettare un mese o poco più per vedere quali opzioni gli altri produttori di Ultrabook saranno in grado di offrire non appena metteranno sul mercato i loro prodotti.