Recensione del Notebook 3D Acer Aspire 5738DG-744G50MN
La terza dimensione
Il notebook 3D di Acer è studiato per deliziare il gusto degli amanti dei film e delle applicazioni multimediali. Con l'ausilio degli occhiali 3D, ogni foto, film e gioco può essere goduto con una nuova dimensione. Quanto scriviamo non è da considerarsi come un costoso gadget da "smanettone", l'Aspire 5738DG costa solo 150 euro in più rispetto ad una macchina senza funzionalità 3D di pari caratteristiche.
Gli utenti in genere cercano l'hardware migliore al minor prezzo. I produttori si sono adattati a tali condizioni, ma comunque non è facile far soldi soddisfacendo una domanda così ambigua. Acer alza il tiro mettendo sul mercato un notebook che lavora in tre dimensioni. Il risultato si ottiene senza doversi dotare di occhiali LCD e di uno schermo (costoso) dal refresh di 120 Hz, così come fa il concorrente Asus con il suo notebook da videogiocatori G51J 3D, che usa appunto la tecnologia di Nvidia chiamata 3D Vision. Al contrario Acer ha semplicemente inserito uno speciale filtro sopra lo schermo ed incluso un filtro polarizzante nella forma di un paio di occhiali da sole. Entrambi gli approcci hanno lo stesso obbiettivo - la creazione dell'illusione della profondità nei giochi, nei film e nelle fotografie.
La più grande differenza tra i due approcci utilizzati da Asus ed Acer è il mercato di riferimento. Il G51J 3D, con la sua potente Nvidia GeForce GTX 260M (1.024 MB GDDR3-VRAM), costa 1500 euro ed è pensato per i giocatori accaniti, mentre Acer ha utilizzato una configurazione hardware più economica equipaggiando il suo notebook con una ATI Radeon HD4570 ed un Core 2 Duo P7450 (2.13 GHz). Il risultato è che il notebook 3D di Acer costa di meno in confronto - richiedendo appunto un esborso di soli 800 euro. In questa recensione vedremo se l'Acer Aspire 5738DG potrà essere considerato un buon prodotto per gli appassionati di film ed intrattenimento, in quanto manca dell'hardware necessario per soddisfare le esigenze dei videogiocatori che fanno sul serio.
Case
Il case dell'Aspire 5738DG può essere descritto come "anonimo". Ma non in senso negativo; le superfici opache sono molto piacevoli. Le aree di appoggio delle mani sono colorate in argento scuro e sono leggermente irruvidite in modo da conferirgli una piacevole sensazione al tatto essendo inoltre coperte da piccoli puntini in rilievo. Questo tipo di lavorazione rende le superfici resistenti ai graffi causati da altri oggetti, come ad esempio gli anelli.
La superficie argentata circonda tutta la tastiera. Al di sopra di essa troviamo gli altoparlanti che sono alloggiati sotto una zona perforata, anch'essa opaca. Il case si dimostra in confronto agli altri, resistente alle sollecitazioni. In particolare l'area di appoggio delle mani difficilmente cede, anche sotto pressioni molto forti. Lo stesso si può dire per le plastiche al di sotto del notebook, persino i pannelli di accesso per le procedure di manutenzione/aggiornamento restano fisse malgrado le forze ad esse applicate.
Le cerniere mantengono la cover dello schermo fissa in posizione, lo fanno così saldamente che l'utente deve utilizzare entrambe le mani per aprire il notebook. E' opinabile il modo in cui le cerniere sono inserite nel case. La cover dello schermo donerà un po di colore al vostro salotto, il blu metallizzato brillante con il logo Acer in bassorilievo attrarrà le impronte digitali; ma almeno è molto bella. Abbiamo constatato, però, che in questo caso la superficie è molto vulnerabile ai graffi.
Il pulsante di accensione si illumina con un cerchio blu, come è tipico per i notebook Acer di recente concezione. Quando l'adattatore di corrente è collegato, si illumina anche una linea che unisce il bottone di accensione al connettore di alimentazione. Segnaliamo il fatto che una tale scelta può in alcuni casi creare noie nella visione di film in ambienti bui. In tal caso si dovranno coprire queste sorgenti di luce con un pezzo di carta.
Connettività
Acer si limita alla dotazione base per quanto riguarda le porte, porte extra come la Firewire o l'eSATA sono infatti assenti. Manca anche lo slot ExpressCard54, il quale è divenuto recentemente praticamente una dotazione standard. C'è però da dire che si avrà una serie di porte ben distribuita sul lato sinistro: ethernet, HDMI, due USB, e tre porte audio. Merita una menzione la porta line-in, infatti la vediamo raramente in queste pagine, essendo presente solo in pochissimi modelli, essa è posizionata vicino alla S/PDIF ed al jack del microfono. Il jack della cuffia è combinato con la S/PDIF. Tenendo presente che questo è un sistema da intrattenimento, avremmo gradito la presenza di un telecomando ed una porta infrarossi.
Dispositivi di input
Tastiera
La tastiera soddisferà anche chi è abituato a scrivere molto. I tasti dallo stile chiclet hanno un chiaro punto di risposta ed un buon feedback tattile. Chi dovrà riempire riga dopo riga con le cifre verrà ben servito dal tastierino numerico, il quale renderà più facile anche l'uso della calcolatrice, per esempio. Tutti i tasti si trovano alla giusta distanza l'uno dall'altro, non sarà pertanto difficile individuare il giusto tasto anche se si digita senza guardare i tasti.
Touchpad
E' inserito perfettamente nella zona di appoggio dei polsi ed ha una superficie sensibile molto grande. Il Synaptics Pad V7.2 è un tipico Pad Multi-Touch; gli utenti possono ruotare, zoomare ed effettuare scrolling con due dita. Siamo rimasti particolarmente impressionati dallo scrollbar, il quale è ben distinguibile al tatto. Gli utenti non avvezzi alle nuove funzionalità Multi-Touch, potranno sempre contare sul buon vecchio scrolling dedicato con un solo dito. I pulsanti del touchpad si premono fino alla giusta profondità ma purtroppo producono un suono dal tono alto e fastidioso.
Pulsanti multimediali
Trattandosi di un notebook multimediale, mancano chiaramente alcuni tasti scorciatoia necessari appunto a semplificare l'uso dello stesso in ambito multimediale. Acer ha marchiato i primi quattro tasti in cima al tastierino numerico come Play, Stop, Avanti, Indietro. Il Volume, per contro, è controllato da due pulsanti hardware dedicati che si trovano sopra al tastierino numerico. Sarà difficile trovare la giusta combinazione richiamabile con il tasto "Fn" durante la visione di un film al buio. In passato Acer ha prodotto alcuni pannelli per il controllo multimediale davvero eccellenti, in questo caso però, i controlli di questo notebook 3D sono deludenti.
Schermo
Lo schermo del notebook 3D di Acer è un LCD da 15.6 pollici prodotto da Chi Mei (modello N156B3-L02). Esso non ha un rivestimento anti-riflesso. Le superfici appaiono omogenee, contrariamente a molti altri schermi TFT riflettenti. Ha una risoluzione standard WXGA di 1366 x 768 pixel. Essendo un notebook 3D ci aspettavamo un contrasto ottimo, ma dopo aver misurato il valore del nero (black value) a 1.21 abbiamo temuto il peggio. Infatti, facendo i calcoli si ottiene un rapporto di contrasto mediocre pari a 198:1 alla massima luminosità dello schermo. I notebook multimediali con uno schermo decente hanno in genere un rapporto di contrasto di 500:1 o più. I colori appaiono freschi e vivi su di essi, mentre il nero sul 5738DG sembra quasi una tonalità di grigio al confronto. Probabilmente, le immagini 3D avrebbero reso ancor di più se proiettate da uno schermo dal contrasto migliore. Ad ogni modo questa non è una critica al software TriDef, ma al solo schermo del notebook.
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Distribuzione della luminosità: 82 %
Al centro con la batteria: 198.9 cd/m²
Contrasto: 164:1 (Nero: 1.21 cd/m²)
Abbiamo misurato una luminosità media di 179.4 cd/m². Il livello di uniformità è accettabile essendo pari all'82%. Dato che il portatile verrà utilizzato prevalentemente come macchina multimediale, la luminosità dello schermo è sufficiente.
Comunque, l'uso del 5738DG in esterna è chiaramente difficoltoso per via della scarsa luminosità. Bisognerà trovare un punto all'ombra per evitare la luce diretta ed i conseguenti riflessi che oscurerebbero lo schermo lucido. Si hanno problemi anche all'interno in quanto la luce emessa dalle lampade da scrivania viene riflessa in modo molto forte dallo schermo del 5738D.
Per questo notebook è necessario differenziare i test riguardanti gli angoli di visualizzazione tra quelli con e senza effetto 3Dc Prima quelli senza occhiali polarizzati: gli angoli di visualizzazione orizzontali sono molto buoni. Anche da un angolo di 60 gradi da sinistra o destra, i colori restano stabili. Sull'asse verticale se la cava decisamente peggio, i colori iniziano ad invertirsi anche a solo 10 gradi di scostamento dall'angolo ottimale. A 45 gradi difficilmente si riuscirà a distinguere qualcosa sullo schermo. Detto ciò possiamo dire che il notebook è adatto alla visione di DVD con gli amici, almeno finchè l'altezza degli occhi di tutti è più o meno allo stesso livello.
Con l'effetto 3D, gli angoli sono simili fatta eccezione di un maggior margine nella visualizzazione sull'asse verticale. Acer è a conoscenza di questa sua mancanza, pertanto all'avvio di TriDef verrà ricordato all'utente qual'è il posizionamento ottimale dello schermo. Gli occhiali polarizzati sono inclusi, così come lo sono le clip da utilizzarsi nel caso si faccia già uso di occhiali. Se l'utilizzatore si sedesse lateralmente al portatile, potrebbe continuare ad avere una buona immagine 3D con colori bilanciati fino a 45 gradi. Muoversi avanti ed indietro di un po', per trovare la giusta posizione, diverrà parte della routine quotidiana.
Sono tre le cose che rendono differente questo notebook 3D da uno normale: una speciale pellicola sopra lo schermo TFT, uno speciale software che calcola entrambe le metà di un'immagine 3D in tempo reale, ed infine un paio di occhiali polarizzati.
Il software, chiamato 'TriDef Ignition', converte le immagini di un film o di un gioco 3D in un'immagine stereoscopica. Per ogni immagine del film, foto, ecc, TriDef Ignition crea una controparte stereoscopica (un processo che esiste nella sua forma pura utilizzando una videocamera stereoscopica che riprende da due prospettive leggermente distanziate l'una dall'altra). Essa è codificata nell'immagine che appare sullo schermo, se non si indossano gli occhiali appare come una patina sfocata sopra l'immagine originale.
Gli occhiali polarizzati, i quali non sono poi così diversi dai filtri polarizzati utilizzati comunemente in fotografia, permettono un'esperienza 3D. I margini sfocati spariscono e si ha l'effetto 3D, che ci porta all'interno dello schermo donandogli appunto profondità.
La visualizzazione stereoscopica 3D non è l'opzione di visualizzazione di default dell'Aspire 5738DG. Se la si vuole utilizzare è necessario attivarla deliberatamente attraverso il software TriDef Ignition. Se non si attiva, il 5738DG è proprio come un qualsiasi altro notebook con schermo da 15.6 pollici. Nonostante la presenza del filtro sullo schermo, non se ne nota la presenza ad occhio nudo.
Abbiamo provato TriDef Ignition con le foto, film in DVD e videogiochi. Per le nostre considerazioni riguardo le prestazioni nei giochi, rimandiamo all'apposita sezione.
Film
Dopo i 172 minuti de "Il Signore degli Anelli: Le Due Torri", possiamo dire che siamo soddisfatti!! L'effetto 3D rende la visualizzazione molto più realistica. Ciò vale anche per le sequenze di azione molto veloci. In questo caso TriDef non ha problemi dal punto di vista delle prestazioni nel calcolo dell'immagine stereoscopica in tempo reale.
Ovviamente i DVD non sono tutti uguali. La qualità del materiale compresso fa la differenza nella qualità dell'immagine con una dimensione aggiuntiva. Mentre siamo rimasti deliziati dalla visione de "Il Signore degli Anelli", possiamo dire che non abbiamo notato differenze nella visione di un film che tratta la pubblicazione di giornali. Riprese effettuate da una fotocamera compatta portano allo stesso risultato e sono totalmente inadatte alla visualizzazione 3D. Dato che il materiale in origine è poco definito ed ha una bassa risoluzione, TriDef non è in grado di crearne una controparte stereo accettabile.
Foto
La nostra collezione personale di foto, non si è dimostrata particolarmente adatta all'uso del 3D; non è stato infatti possibile creare un effetto 3D attraente dal materiale a bassa risoluzione. Ad ogni modo abbiamo notato che una netta distinzione tra lo sfondo ed il primo piano è di aiuto al player di TriDef. Pertanto se si ha una collezione di foto ad alta risoluzione con chiari contrasti in esse, si sarà in grado di goderle in 3D.
Giochi
Dato che l'effetto 3D praticamente dimezza le prestazioni della GPU, gli appassionati di videogiochi si sono allontanati dai notebook 3D. La scheda video integrata in questo portatile è una ATI Radeon HD4570, la quale è sicuramente troppo poco potente e certamente non è in grado di permettere l'uso intensivo dell'effetto 3D nei videogiochi. In Acer è stata una scelta basata su criteri di diffusione del prodotto. Comunque in questa sezione non vogliamo parlare delle prestazioni, ma della qualità dell'immagine 3D (per maggiori informazioni a riguardo, rimandiamo all'apposita sezione). Il gioco Risen ci ha impressionati ancor di più del DVD del Signore degli Anelli. Ciò ha a che fare con il senso di coinvolgimento che si ha durante il gioco. Malgrado i bassi frame rate, TriDef riesce a produrre immagini stereoscopiche chiare. Le foto seguenti mostrano lo schermo con e senza il filtro polarizzato.
Prestazioni
Acer ha scelto di utilizzare un processore a basso costo Intel Core 2 Duo P7450 dal clock di 2.13 GHz. Il processore dual-core da 45 nm si affida a 3MB di cache L2 ed ad un FSB di 1.066 MHz. Sotto pressione, il processore P consuma 25 Watt dalla presa di corrente o dalla batteria. Comunque, 10 Watt meno dei processori Intel della serie T.
Insieme ad esso troviamo 4 GB di RAM DDR2, i quali sono quasi uno standard al giorno d'oggi. La ATI Mobility Radeon HD 4570 si occupa dei calcolo grafici con i suoi 512 MB di memoria video. Quando necessario, la GPU può prendere in prestito memoria video aggiuntiva dalla memoria principale (fino ad un massimo di 1,792 MB).
I nostri benchmark sintetici sul processore ci dicono che l'Intel Core 2 Duo P7450 è abbastanza veloce per avere a che fare con applicativi da ufficio. Ma se si pensa di fare del video editing, occorrerà pensarci due volte prima di acquistare l'Acer Aspire 5738DG-744G50MN. Un Intel Core 2 Duo P8700 è distintamente più veloce, mentre un Core i7 720QM offre prestazioni eccezionali.
Non sarebbe giusto criticare questo punto. Il Core 2 Duo P7450 è adatto per il consumo di contenuti. Se si desidera crearne, è necessario fare affidamento su un processore più potente e su di una miglior dotazione di porte e slot di espansione.
Per le elaborazioni grafiche, Acer si affida ad una Mobility Radeon HD4570, scheda video di fascia media con supporto alle DirectX 10.1. Essa ha un bus di memoria a 64-bit ed è disponibile con diversi tagli di memoria. La HD4570 del nostro modello in test ha memorie DDR2. In congiunzione con il processore relativamente lento, essa non permette grandi prestazioni grafiche.
Abbiamo controllato anche le latenze in Windows. Se i valori rilevati fossero troppo alti, si potrebbero avere problemi di sincronizzazione con le periferiche esterne (che si manifestano ad esempio nella forma di suono gracchiante proveniente da schede audio esterne oppure da brevi interruzioni dei flussi audio in tempo reale). I valori rilevati hanno superato più volte i 2000 µs. Ciò dipende in genere da driver difettosi in uso nelle periferiche interne come ad esempio la scheda di rete WLAN, la scheda audio, il controller USB o qualcosa di simile.
PCMark Vantage Result | 4080 punti | |
Aiuto |
3DMark 03 Standard | 7546 punti | |
3DMark 05 Standard | 5769 punti | |
3DMark 06 Standard Score | 2660 punti | |
3DMark Vantage P Result | 805 punti | |
Aiuto |
L'hard disk Western Digital (modello WD5000BEVT-22ZAT0), dalla capacità di 500 GB, produce i risultati attesi, 59.7 MB/s è un valore di trasferimento medio in linea con i moderni hard disk SATA.
Prestazioni nei videogiochi
2,660 in 3DMark06 con una HD4570? Abbiamo ripetuto il test 3DMark06 (1280 x 1024, schermo esterno) più volte ma il risultato è sempre stato così basso. Esso si avvicina di molto a quello ottenuto con il modello Aspire 5536G nel Maggio del 2009. Il notebook da 15.9-pollici 5536G ebbe appunto lo stesso comportamento come 'nuovo' notebook 3D. Tuttavia il 5738DG non fa uso del chipset AMD M780G, ma piuttosto sull'Intel Cantiga PM45, a parte questo entrambi i modelli hanno in comune queste pessime prestazioni grafiche.
La HD 4570 può raggiungere un punteggio in 3DMark06 fino a 4,000 se usata in combinazione con un processore potente. GPU-Z elenca 680 e 800 MHz quali velocità, rispettivamente, del core e della memoria video. Quest'ultima è di tipo GDDR3, sempre secondo GPU-Z, resta però da aggiungere che si hanno a disposizione solo 512 MB di memoria video dedicata.
I seguenti test mostrano come siano giocabili alcuni videogiochi moderni sulla scheda di fascia medio-bassa ATI Radeon HD4570, per lo meno al dettaglio ed alla risoluzione minima. Purtroppo però i timori diventano realtà ed infatti mentre si usa il software TriDef 3D, le prestazioni grafiche scendono di circa il 50%.
Il nuovo gioco di calcio prodotto da Electronic Arts, FIFA 10 (Demo) gira bene alla sua risoluzione nativa ed al più alto livello di dettaglio. 58.32 fps, cosa può chiedere di più un appassionato di calcio? Anche se si usano gli occhiali 3D ed il software TriDef usa a sua volta la GPU per creare un'immagine stereo in tempo reale, il frame-rate resta su valori accettabili, 28.8 fps. Le sequenze riassuntive di gioco (nelle quali evidentemente i poligoni da elaborare sono maggiori) in 3D lasciano l'amaro in bocca per via del degrado prestazionale.
Come temuto, Risen gira appena. Anche senza modalità 3D, la sequenza di gioco è elaborata a meno di 11 frame al secondo (a 1366 x 768). La HD4570 fa perdere tutto il divertimento del gioco di ruolo prodotto da Piranha Bytes. Solo la più bassa risoluzione (800 x 600) ed il più basso livello di dettaglio (basso, 0xAA) permette al gioco di girare fluidamente. Mentre l'effetto 3D rende molto bene graficamente al massimo dettaglio, il gioco è assolutamente ingiocabile a 5.63 fps. Anche con l'indesiderabile risoluzione di 800 x 600 pixels ed il dettaglio al minimo, Fraps misura non più di 15.5 fps.
CoD Modern Warfare 2 | |||
Risoluzione | Settaggi | Valore | |
1024x768 | all on/med vsync off, normal textures, 2xAA | 18.8 fps | |
800x600 | all off/low vsync off, low textures, 0xAA | 82.8 fps |
Need for Speed Shift | |||
Risoluzione | Settaggi | Valore | |
1024x768 | all on/med, 2xAA, triliniarAF | 14.96 fps | |
800x600 | all off/low , 0xAA, triliniarAF | 32.67 fps |
Call of Duty 4 - Modern Warfare | |||
Risoluzione | Settaggi | Valore | |
1024x768 | med, 0xAA | 30.5 fps | |
800x600 | low, 0xAA | 64.1 fps |
Risen | |||
Risoluzione | Settaggi | Valore | |
1366x768 | all on/high, 4xAF | 10.7 fps | |
1024x768 | all on/med, 2xAF | 16.8 fps | |
800x600 | all off/low, 0xAF | 42.8 fps |
Emissioni
Rumorosità
La ventola dell'Aspire 5738DG gira continuamente. Il nostro misuratore di intensità sonora non è sceso mai sotto i 34.2 dB(A). Non appena il notebook ha qualche lavoro da portare a termine, con la scheda video e/o con il processore, la ventola accelera sensibilmente. Abbiamo misurato una media di 41.4 dB(A). Il suono della ventola è sibilante e di media frequenza.
Rumorosità
Idle |
| 37.2 / 34.8 / 34.8 dB(A) |
HDD |
| 35.2 dB(A) |
DVD |
| 36.8 / dB(A) |
Sotto carico |
| 41.3 / 42.5 dB(A) |
| ||
30 dB silenzioso 40 dB(A) udibile 50 dB(A) rumoroso |
||
min: , med: , max: (15 cm di distanza) |
Temperatura
L'aumento della temperatura sulla parte alta del portatile può essere descritta come inoffensiva. Anche dopo uno stress test sul processore e sulla scheda grafica, abbiamo ottenuto non più di 35 gradi Celsius sull'area di appoggio delle mani. Nell'area del connettore di alimentazione ha raggiunto i 37 gradi. Ad ogni modo sulla base del notebook abbiamo misurato temperature considerevolmente superiori. Sotto carico pesante abbiamo misurato 46 gradi nella zona della ventola e del radiatore ad heatpipe. Ciò renderebbe non propriamente confortevole l'utilizzo del notebook sulle gambe. Tuttavia durante un test più realistico, nel quale abbiamo alternato periodi di utilizzo a periodi di idle, l'Aspire 5738DG è rimasto fresco. Ad esempio l'area sinistra di appoggio dei polsi raggiunge solo 28.7 gradi in idle.
L'Aspire 5738DG è sopravvissuto a ben 15 ore continuative di stress test senza esitazioni. Il processore non ha mai superato la temperatura di 76 gradi C. Lo stress test non ha impattato le prestazioni generali della componentistica. Un test 3DMark06 eseguito subito dopo lo stress test ha permesso il raggiungimento dello stesso -basso- punteggio ottenuto in condizioni normali: 2,663.
(+) La temperatura massima sul lato superiore è di 37.3 °C / 99 F, rispetto alla media di 36.9 °C / 98 F, che varia da 21.1 a 71 °C per questa classe Multimedia.
(-) Il lato inferiore si riscalda fino ad un massimo di 46.3 °C / 115 F, rispetto alla media di 39.2 °C / 103 F
(+) I poggiapolsi e il touchpad raggiungono la temperatura massima della pelle (34.8 °C / 94.6 F) e quindi non sono caldi.
(-) La temperatura media della zona del palmo della mano di dispositivi simili e'stata di 28.8 °C / 83.8 F (-6 °C / -10.8 F).
Altoparlanti
Acer ha scritto 'Dolby Home Theater' sul case ma gli altoparlanti stereo del notebook sono insufficienti per un uso multimediale. Quando si alza il volume, il suono è metallico e stridulo. Qualsiasi impostazione si utilizzi nel programma Audio Enhancer, non si riesce ad ottenere un suono "Surround" e comunque la qualità non migliora. Gli altoparlanti si concentrano troppo sulle medie frequenze. Vista l'assenza del subwoofer, i toni profondamente bassi sono assenti.
Chi vorrà connettere un'uscita esterna non riscontrerà rumori vista l'uscita ad alte prestazioni. Anche con un volume molto basso, non si hanno rumori di fondo. Positiva inoltre la presenza della line-in, assolutamente rara in notebook di questo tipo.
Autonomia della batteria
L'autonomia dell'Aspire 5738DG durante una tipica sessione di navigazione internet in WLAN è di circa 2 ore e 25 minuti (145 minuti). In questo lasso di tempo abbiamo scaricato diversi filmati YouTube e visitato molti portali decorati con animazioni Flash.
Se si è parsimoniosi e/o se si usano soltanto programmi di videoscrittura con tutte le impostazioni di risparmio energetico attivate, si possono ottenere anche fino a quattro ore di autonomia. Al massimo, anche se non realisticamente, si hanno (con il test BatteryEater Readers) 256 minuti. Le prestazioni della CPU in questo caso sono state limitate al 40%.
Siamo rimasti interessati nel rilevare l'autonomia nella visione di un DVD in 3D. Il tempo di esecuzione senza l'utilizzo di TriDef si attesta a 140 minuti. Abbiamo potuto visualizzare lo stesso titolo (Il Signore degli Anelli: Le Due Torri) in modalità 3D per 117 minuti. Le impostazioni di risparmio energetico hanno limitato le prestazioni del processore al 10%. Il film ha girato fluidamente in entrambi i casi, ma comunque non si avevano attive altre applicazioni. Il carico sul processore è stato inferiore utilizzando il player TriDef 3D, ma comunque è stato su bassissimi livelli. Ciò perchè anche Windows Media Player utilizza la GPU per il decoding DVD ormai da anni.
Queste tre modalità operative della batteria, rispettabili per un notebook da 15.6-pollici, sono in linea con i bassi consumi energetici. Il consumo minimo dell'Aspire 5738DG è di 14.1 Watts. Ma è di 21.5 Watts durante uno scenario di idle realistico nel quale si ha WLAN attivato e luminosità al massimo. Quando l'Intel Core 2 Duo P7450 e la ATI Mobility Radeon HD4570 lavorano al massimo, il consumo medio è di 63.5 Watts. Un consumo così elevato, comunque, non viene mai raggiunto realisticamente anche con i videogiochi. Durante il test 3DMark06, ad esempio, il consumo energetico si è attestato all'incirca a 49.5 Watts.
L'adattatore di corrente è troppo piccolo se si considera un consumo massimo così elevato. L'adattatore LiteOn è progettato per un carico di 65 Watts. Se si aggiungono i 63.5 Watts di cui sopra al basso consumo aggiuntivo di 5 Watt necessario per ricaricare la batteria, si superano i 65 Watt erogati da specifiche tecniche dell'alimentatore.
Off / Standby | 0.3 / 0.6 Watt |
Idle | 14.1 / 18.9 / 21.5 Watt |
Sotto carico |
49.5 / 63.5 Watt |
Leggenda:
min: ,
med: ,
max: |
Risultati complessivi
L'approccio di Acer al concetto di notebook 3D ci ha dato una buona impressione. E' infatti in grado di elaborare DVD e fotografie presentandoli all'utente con un'attraente percezione di profondità. Maggiore sarà la qualità del materiale di partenza e più facile sarà per il software TriDef creare un'immagine stereoscopica dello stesso.
Nei giochi in particolare, l'effetto 3D è eccellente e sicuramente qualcuno vi si appassionerà, nonostante l'alta dipendenza dall'angolo di visualizzazione. Sfortunatamente la ATI Mobility HD 4570 (512 MB DDR3) non è il massimo, specialmente in un notebook 3D. Anche con l'effetto 3D disattivato, le prestazioni nei giochi sono molto modeste. Attivando TriDef 3D, il frame rate crolla, anche alle risoluzioni più basse. Solo un gioco come FIFA 10, il quale non richiede un hardware troppo performante per poter girare, può essere giocato fluidamente con l'uso degli occhiali 3D.
Essendo pensato come un notebook multimediale, il 5738DG-744G50MN lascia molto a desiderare. Il case e la tastiera sono di alta qualità ed assolutamente adatte all'uso d'ufficio. Funzionalità multimediali genuine come il subwoofer, controlli multimediali separati, lettore Blu-Ray ed il telecomando sono assenti, inoltre lo schermo ha un rapporto di contrasto davvero scarso. Abbiamo avuto l'impressione che Acer abbia selezionato, praticamente a caso, una configurazione hardware completa da utilizzare come piattaforma per le proprie ambizioni 3D. A parte la presenza della porta HDMI e delle tre porte audio, il 5738DG non possiede alcuna caratteristica multimediale a parte la funzionalità offerta da TriDef 3D.