Recensione del Dell Latitude XT2 Tablet-PC / Convertible
Il Multistrumento.
Il Dell Latitude XT2 è un classico muletto e offre numerose possibilità di operare grazie alla sua costruzione convertibile. Equipaggiato con componenti esclusive per il risparmio energetico, uno schermo multi-touch e numerose interfacce, ci mostrerà il suo vero potenziale nella recensione che segue.
L'allineamento del nostro prototipo è leggermente inusuale. Da una parte, il vecchio SSD da 64GB di Samsung, che Dell ha sostituito con il modello base da 128 GB, è ancora in uso. Dall'altra, il nostro prototipo è equipaggiato con tastiera Inglese, che è completamente differente dal solito layout Tedesco. Il sistema operativo installato è Windows Vista Business 32 bit, ma Windows 7 in varie alternative è già ordinabile. Per il resto, il Latitude XT2 testato ha un processore Intel Core 2 Duo SU9400 con frequenza di clock di 1,4 GHz, 2GB di RAM DDR3 e un gran numero di interfacce. Una webcam integrata non è disponibile.
Case
Il Dell Latitude XT2 giustifica appieno il suo destino e si presenta in un grigio business difficile da battere in termini di non svelarsi. Lo schermo ben strutturato irradia un po' di spirito, ricordando alluminio sabbiato o ebano nero. La stessa struttura la ritroviamo nella zona di appoggio delle mani, staccandola dalla zona di lavoro interna.
I materiali usati danno un'impressione di essere di alto livello e solidi. L'unità base si distingue per una fermezza esemplare e non può essere piegata in nessun punto. La zona poggia polsi non si muove minimamente ed ha spazio sufficiente anche per i lavori di scrittura più lunghi. La qualità della fattura è ovunque alta e non si trovano falle o difetti. La batteria che ha un indicatore ottico di livello, si incastra bene e le coperture dei componenti nella parte inferiore possono essere raggiunte facilmente essendo fissate con poche viti.
La copertura dello schermo non è altrettanto impressionante. I cardini dello schermo non danno un'alta impressione di stabilità. Non previene traballamenti durante il movimento a lungo. A prima vista si può incolpare la costruzione del cardine centrale rotante, che deve gestire diverse funzioni in contemporanea. Perno di rotazione, cardine e blocco dello schermo. Ma guardando più da vicino, si nota troppa tolleranza tra i singoli elementi e quindi, la possibile stabilità non può essere raggiunta. A confronto diretto, il HP2710p ha una costruzione simile ma è molto più convincente su questo punto.
La copertura dello schermo può essere girata con una leggera pressione e contro-pressione e non ha la qualità che ci si aspetta in questa categoria di prezzo. Visto che questo non è molto di peso nei notebook normali, può, specialmente in modalità tablet, essere restrittivo. Con la pressione sul bordo destro dello schermo (in modalità tablet sarà il bordo in basso), si può facilmente creare disturbi nell'immagine (onde). A che punto questo possa essere una restrizione è, chiaramente, una valutazione individuale; in ogni caso, è una piccola pecca nella sezione dell'impressione di qualità.
I dati di base, ancora una volta, convincono con proporzioni compatte di 297(l) x 222.6(p) x 27.4(a) mm e un peso totale di 1620 grammi. Il peso cresce a circa 1720 grammi con la batteria superiore a 6 celle e batteria aggiuntiva o con la docking station cresce anche la dimensione, in particolare l'altezza.
Connettività
Il Dell Latitude XT2 non ha una webcam e al momento, non si può ordinarne uno che la monti, almeno non online. Questo può irritare gli utenti di Skype & co., visto che dovranno ricorrere a soluzioni esterne. Questo però avrebbe richiesto spazio aggiuntivo nel case del notebook.
Per questo, il Latitude XT2 ha un'abbondanza di interfacce, che faranno battere il cuore degli utenti. 3x USB 2.0, Firewire (IEEE1394), eSata (porta USB/eSata combo), lettore di schede, ExpressCard/54, lettore di impronte digitali, Modulo Trusted Platform 1.2, LAN, VGA, ingresso/uscita audio e predisposizione per blocco Kensington. Le connessioni sono posizionate praticamente a sinistra, destra e sul retro e quindi, non si intralciano a vicenda. La qualità delle prestazioni delle connessioni è altrettanto impressionante. Velocità di trasferimento misurate: USB 2.0 - 27.8 MB/s, FW - 38.3 MB/s, eSATA - 88.4 MB/s and SD card - 17.1 MB/s.Mentre la porta Firewire renderà particolarmente felice i fan dei camcorder, la porta eSata è predestinata per l'utilizzo di dischi esterni più veloci. Le connessioni USB coprono, come al solito, larghe aree di possibili periferiche ma offrono anche 2 funzioni nel Dell Latitude XT2.
Da un parte, ha una porta USB a alimentazione condivisa sulla sinistra che permette la ricarica di dispositivi esterni, come lettori MP3, cellulari e altro, quando il notebook è disattivato. Si può impostare il livello minimo di carica della batteria per l'utilizzo di questa funzione nel BIOS. Questa funzione era disabilitata nel nostro prototipo e l'abbiamo dovuta attivare prima della carica iniziale.
Un'ulteriore funzione USB sta nella connessione sul retro con la "USB alimentata". Un alimentatore 5 pin aggiuntivo si trova sopra la porta USB tradizionale, che dovrebbe fornire a dispositivi esterni particolarmente "affamati" di energia una seconda sorgente. Dispositivi che utilizzano questa interfaccia non ne conosciamo ancora.
Edit 12/10/09: Stando a Dell, i seguenti dispositivi possono utilizzare l'alimentazione aggiuntiva:
- 24X CD-RW/DVD
- 8X DVD
- 8X DVD+/-RW
- Secondary 80 GB HDD
Lo slot di espansione ExpressCard/54 può sfruttare sia le ExpressCard/54 che le ExpressCard/34. Quindi, schede TV, schede video, modem UMTSo interfacce aggiuntive possono essere utilizzate. Un'opzione aggiuntiva per l'estensione è la porta docking integrata. Una docking station connessa (Dell Docking PR12s) fornisce interfacce e risparmia all'utente il continuo staccare e attaccare periferiche fisse. Non abbiamo trovate prodotti correlati sul sito di Dell nel nostro periodo di test, ma al solito si può risolvere con una telefonata.
L'uscita analogica VGA fornisce un buon, segnale pulito a una risoluzione di 1280 x 1024 e quindi offre una buona predisposizione a schermi esterni.
Il nostro prototipo fornisce una WLAN n-standard com opzione di connessione wireless. Bluetooth e UMTS sono opzionali e possono essere ordinati nel negozio online di Dell.
Si possono trovare anche varie forniture sia di Dell che di terzi. Dispositivi di input, docking station, replicatore di porte, batterie supplementari, drive esterni (alloggiamenti modulari E-family per dischi ottici o dischi rigidi) e chiaramente, supporto e opzioni di garanzia.
Dispositivi di input
Tastiera
La tastiera registra i tocchi anche leggeri e ha una dimensione dei tasti confortevole. Soggettivamente la sensazione nella scrittura è molto buona. Il nostro prototipo è equipaggiato con la tastiera con layout inglese e richiede un momento per abituarcisi. Naturalmente, è disponibile anche con la solita tastiera QWERTZ con layout tedesco. Un'illuminazione della tastiera non è disponibile. La tastiera è ben fissa e si flette leggermente solo in alcuni punti. Il rumore dei tasti è piacevole, ma non riesce a nascondere il rumore dei tasti più grandi. In relazione a questo, le lettere potevano essere maggiormente contrastate, visto che con poca luce si fatica a distinguerle.
Touchpad/Trackpoint
Il touchpad è leggermente troppo piccolo ma adatto per le operazioni base, essendo ben delineato e con una buona sensibilità di risposta. I tasti del touchpad sono lisci, e anch'essi reagiscono in maniera buona e hanno una superficie adeguata.
Per i nostri gusti, il trackpoint è troppo in profondità, risultando poco confortevole e quindi rischiando di portare a premere i tasti che lo circondano. I tasti correlati sono leggermente duri e reagiscono alla pressione solo nell'ultima parte. Il posizionamento più in basso ha un effetto negativo per quanto riguarda l'accessibilità rispetto al poggia polsi e barra spaziatrice. Per il resto il cursore si muove adeguatamente sul desktop, ma scoraggiamo il suo utilizzo permanente a causa degli svantaggi già citati.
Schermo sensibile al tocco/ Scrittura con penna
Dell offre due opzioni molto funzionali per l'input attraverso lo schermo. Per aprire velocemente file, premere link sul desktop, ecc si utilizzano intuitivamente le dita. Lo schermo che ha una superficie capacitiva prodotta da N-Trig risponde ai tocchi più leggeri. Un piccolo, mouse virtuale appare sullo schermo con i tasti destro e sinistro da utilizzare come al solito. C'è anche una piccola animazione di allenamento che aiuta al primo utilizzo. Lo schermo non risponde alle gesture multi-touch, come ingrandimento, minimizza, ecc co vista Business 32 bit. Magari funziona con Windows 7 e il suo supporto migliorato al multi-touch . Questo non ci è stato possibile provarlo però con il prototipo attuale.
La molto precisa, penna senza batterie, che fornisce risposte accurate in ogni area dello schermo, da input molto più precisi. A confronto: abbiamo notato deviazioni fino a 2 mm rispetto alla punta della penna e la posizione mostrata a nella parte esterna dello schermo nel HP 2710p. Nel Dell XT2 non si devia neanche di 1 mm. Comunque, il sistema irrita durante la calibrazione con un messaggio riguardo l'utilizzo della penna sbagliata.
Abbiamo provato diverse funzioni con Microsoft Word e Adobe Photoshop e possiamo affermare che diventa pratico dopo un minimo di apprendistato. Quindi, dividere oggetti nella modifica di immagini o scrivere note rapide direttamente sulle immagini sono campi d'applicazione in cui convince e cui ci si abitua velocemente. Anche creare un veloce schizzo a mano libera per completare una presentazione funziona bene. Word e OpenOffice (testati sull'HP 2710p sotto Windows 7) offrono in aggiunta l'opzione per implementare testi scritti a mano in documenti Word / Office, che può risultare specialmente utile in modalità tablet senza una tastiera disponibile.
Il tracing intenso durante l'inserimento a penna ci è sembrato leggermente strano, non avendolo notato nel HP 2710p, ad esempio. Possono essere rimossi facilmente dalla superficie, come le ditate, ma fanno sorgere dubbi riguardo la durevolezza. L'inserimento con le dita viene disabilitato quando si avvicina la penna allo schermo per prevenire inserimento involontari. Non funziona sempre in maniera precisa come si potrebbe desiderare, ma ci si abitua in breve tempo. Quindi, palmi & co., non disturbano e non portano a errori. A parte questo, si può utilizzare i tasti di scelta rapida ai bordi dello schermo, che completano l'input con penna. La rotella di scorrimento posta sul bordo laterale dello schermo è pratica per lo scorrimento, semplificando il lavoro sui documenti. Il desktop si allinea automaticamente quando lo schermo viene girato. Quindi cambia dalla modalità widescreen a quella tablet (formato verticale) e vice versa.
Schermo
Dell attualmente offre due differenti configurazioni per il Latitude XT2. Entrambe hanno superficie capacitiva della N-Trig e accettano sia l'inserimento tramite dita, che penna (digitzer). L'alternativa denominata schermo "Daylight View" dovrebbe essere realizzato specialmente per l'uso all'aperto e offrire quindi buona percezione ad angoli di visione più larghi anche con luci forti. L'alternativa LED comune, quella del nostro prototipo, non è così luminosa ma pare offrire ampi angoli di visione.
Alla base c'è uno schermo 12,1" della AU Optronics, rifinito con una superficie sensibile, come già menzionato. La risoluzione, a differenza del rapporto di dimensione è identica in entrambe le alternative a 1280 x 800 pixel a 16:10. La densità di punti è circa 125 dpi e non dovrebbe cause problemi agli per la maggior parte degli utenti. il "vecchio" formato wide screen che ormai si trova raramente ha il vantaggio di offrire alcune linee extra sul piano verticale riducendo quindi gli scorrimenti durante la stesura di testi.
Di contro, bisogna adattarsi ad avere barre nere più larghe durante la visione di materiale video nel formato 16:9. Quest'effetto è ancora maggiore quando la funzione di convertibilità è in uso. Inoltre si ha la possibilità di cambiare l'allineamento dello schermo in formato verticale (800x1280) in modalità tablet. In questo modo, si può lavorare su documenti di testo pagina per pagina praticamente senza bisogno di scorrerre.
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Distribuzione della luminosità: 84 %
Al centro con la batteria: 176.5 cd/m²
Contrasto: 535:1 (Nero: 0.33 cd/m²)
I valori di luminosità misurati variano da un minimo di 162.6 cd/m2 nell'area al centro destra fino a un massimo di 194.4 cd/m2 nell'area in alto al centro. Abbiamo valutato solo una luminosità media di 177.6 cd/m2 insieme agli altri sette punti di misura, in ogni caso. L'illuminazione media del 84% è comunque in un buon range e solo piccole formazione a nuvole su sfondi monocromatici) possono essere visibili sullo schermo.
Lo schermo opaco ha una superficie abbastanza liscia ed è riflettente solo quando disattivato ossia quando le silhouette di ciò che lo circondano sono specchiate con luce avversa. Questo effetto può essere ridotto al minimo con retro illuminazione al massimo permettendo di lavorare senza fastidiosi riflessi.
Questi riemergono solo quando i LED dello schermo non hanno sufficiente potenza per sovrastare gli oggetti riflettenti in situazioni di luce ambiente particolarmente luminose. Questi disturbi non sono evidenti come negli schermi lucidi ma per l'uso all'aperto , consigliamo lo schermo "Daylight View" comunque.
In genere, un uso all'esterno in luoghi ombreggiati o sotto cieli nuvolosi è possibile, ma è ristretto dalla luminosità media di 177.6 cd/m2. La percettibilità dei contenuti è almeno supportata positivamente da un buon contrasto dal buon angolo di visione. Questo non aiuta molto, in particolare nelle giornate soleggiate d'estate e/o sotto il sole diretto non lasciandovi altre possibilità oltre al cercarvi un posto ombreggiato.
Abbiamo trovato, l'alto contrasto misurato di 535:1 molto positivo. Il nero è molto più nero su questo schermo che in quelli di molti dei notebook recensiti negli ultimi mesi. Gli altri colori appaiono anch'essi saturi e vividi a schermo e immagini e video sembrano molto più reali.
Gli angoli di visione sono al di sopra della media a confronto con i soliti concorrenti e i contenuti possono essere ben distinti anche da angoli ottusi. Al solito, sul piano orizzontale i risultati sono molto migliori che sul piano verticale. Qui, bisogna accettare piccole deviazioni di colore e saturazione. Il bianco scolorisce al blu guardando dall'alto e al rosso dal basso, portando alla fine a inversione di colore continuando nell'aumentare l'angolo. In ogni caso, gli editori di immagini soffriranno maggiormente rispetto agli utilizzatori di software da ufficio.
Prestazioni
Nel Dell XT2 troviamo componenti costosi a risparmio energetico che dovrebbero comunque avere efficienza sufficiente. il chip set Montevina, Intel GS45, con scheda grafica integrata Intel GMA 4500MHD e processore Intel Core 2 Duo SU9400 ULV con frequenza di clock di 1,4 GHz e 3 MB di cache L2 fanno da base. Il Latitude è equipaggiato con 2GB di RAM DDR3, di cui 1GB è saldato alla scheda madre. Quindi, la possibilità attuale di espansione a 8 GB è ristretta a 5 GB.
I risultati dei benchmark mostrano chiaramente per quali operazioni il XT2 è stato costruito. Applicazioni 3D, come CAD, animazioni 3D o giochi, possono essere malapena eseguite. 615 punti in Cinebench OpenGL Shading o i risultati di 3D Mark, come 513 punti in 3DMark '06, parlano da soli. Una scheda grafica dedicati è necessaria per applicazioni del genere, ma attualmente non è disponibile per il Latitude XT2.
Al contrario, le prestazioni nelle applicazioni sono buone, con 4635 punti in PCMark '05 e 3124 punti in PCMark Vantage e tutte le operazioni da ufficio possono essere gestite velocemente. Creare presentazioni, gestire dati bancari , editare documenti di testo e fogli di calcolo possono essere eseguiti bene come modificare immagini e creare disegni (inserimento con penna).
Video in FullHD con formato h.264 vengono visualizzati fluidamente con un massimo del 26% della CPU in Media Player Classic. Cyberlink's PowerDVD o Neros Showtime dovrebbero dare risultati simili, come già visto in altri test. Il XT2 converte file MP3 in formato AAC con una velocità di 15,2 x e quindi, fornisce risultati pratici senza richiedere troppa attesa.
Abbiamo esaminato il sistema per possibili latenze, che potrebbero portare a errori di sincronizzazione quando si utilizzano dispoditivi esterni, con DPC Latency Checker tool. Il punto critico di 2000 µs è superato in maniera evidente in un caso, e può quindi portare a risultati errati. I soliti sospetti, come WLAN e Ethernet, hanno migliorato il risultato generale quando disattivati, ma il vero incriminato non è stato possibile individuarlo. Probabilmente non lo si troverebbe nemmeno con una procedura di scoperta dell'errore attraverso estromissione dal sistema più dettagliata.
PCMark 05 Standard | 4635 punti | |
PCMark Vantage Result | 3124 punti | |
Aiuto |
3DMark 2001SE Standard | 4200 punti | |
3DMark 03 Standard | 1837 punti | |
3DMark 05 Standard | 915 punti | |
3DMark 06 Standard Score | 593 punti | |
Aiuto |
Il nostro prototipo è equipaggiato con un 64GB SSD di Samsumng, non più disponibile nel negozio online. Qui, si può scegliere tra un comune disco da 80GB e due SSD con capacità di 128 GB o 256 GB al momento. Il nostro SSD raggiunge una velocità di trasferimento media di 160 MB/s nel benchmark di HD Tune. Questo è un valore molto buono ed è impressionante specialmente con una velocità di accesso di 0,2 ms, rispetto ai comuni dischi magnetici dei notebook. La velocità di trasferimento collassa a 17 (lettura) e 5,5 MB/s (scrittura) appena si richiede l'accesso coincidente in lettura / scrittura di dati piccoli (test 4k di CrystalDiskMark 2.2). Questo malapena incide sul senso di velocità nel normale utilizzo.
Emissioni
Rumore
Il rumore è definibile come molto modesto in molti campi d'applicazione. Se il convertibile è sottoposto a piccole richieste (scrittura di documenti/navigazione internet) è quasi silenzioso. Questo è dato dalla ventola che gira poco, da una parte e dall'altra, dal silenzioso SSD che taglia con successo i soliti rumori del disco. La ventola inizia a sentirsi a medio carico con 32,7 dB(A) ma rimane mischiata al rumore di fondo grazie al rumore sonoro della ventola e quindi quasi impercettibile. Quando il sistema è portato ai suoi limiti di prestazione, il sistema di raffreddamento ha difficoltà a scaricare lo scarto di calore di 26,8 watt di consumo di corrente dal case e raggiunge i 37,2 dB(A) al suo massimo livello.
Rumorosità
Idle |
| 28.4 / 28.4 / 32.1 dB(A) |
HDD |
| 28.4 dB(A) |
Sotto carico |
| 32.7 / 37.2 dB(A) |
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30 dB silenzioso 40 dB(A) udibile 50 dB(A) rumoroso |
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min: , med: , max: (15 cm di distanza) |
Temperatura
Dell non scambia basso rumore per temperature del case più elevate visto l'uso di una ventola accelerata. Abbiamo misurato temperature con un massimo di 41,1°C nella parte inferiore anche sotto massimo carico continuo (1 ora). La temperatura è molto inferiore nella zona della tastiera e nell'area poggia polsi e sono assolutamente nella zona verde con meno di 30°C.
I valori sono ridotti da 1 a 3°C con richieste inferiori (2 ore permanentemente con impostazioni di massimo risparmio energetico). Solo la zona destra dell'area poggia polsi diventa leggermente più calda con 32,1°C.
(+) La temperatura massima sul lato superiore è di 36.9 °C / 98 F, rispetto alla media di 35.3 °C / 96 F, che varia da 19.6 a 55.7 °C per questa classe Convertible.
(±) Il lato inferiore si riscalda fino ad un massimo di 41.1 °C / 106 F, rispetto alla media di 36.8 °C / 98 F
(+) I poggiapolsi e il touchpad sono piu' freddi della temperatura della pelle con un massimo di 29.6 °C / 85.3 F e sono quindi freddi al tatto.
(±) La temperatura media della zona del palmo della mano di dispositivi simili e'stata di 28.1 °C / 82.6 F (-1.5 °C / -2.7 F).
Altoparlanti
Il suono emesso dall'altoparlante laterale si espande da un solo lato a causa della costruzione e non è quindi in grado di creare un effetto sorround a nessun livello, per esempio nella riproduzione di film. Il caratteristico suono prono agli alti è adatto solo per musica di sottofondo nelle presentazioni o per distrarsi durante il lavoro, comunque. Il buon volume massimo può malapena essere utilizzato, visto che distorsioni e rumore iniziano a manifestarsi a un livello di volume di circa il 75%, chiara prova di un considerevole sovraccarico una cassa piccola. Comunque, cuffie o casse USB separate portano sollievo rapido.
Durata della batteria
Il nostro prototipo è equipaggiato con la batteria standard e può ricadere nella capacità di 28 Wh delle batterie a 4 celle. Per un sovrapprezzo di 20,00 euro netti, si può avere la batteria 6 celle da 42 Wh, che aumenta il peso solo di 100g. Una batteria 6 celle supplementare è disponibile per 100,00 euro e una batteria ad alte prestazioni da 9 celle e 45 Wh (batteria slice) costa 240,00 euro netti. Questa ha una costruzione particolarmente piatta e viene montata sotto il notebook (batteria slice). Un'autonomia di oltre 8 ore può essere raggiunta insieme alla batteria primaria più grande.
Abbiamo misurato un consumo di corrente minimo di 9,5 watt nelle nostre rilevazioni. Questo cresce, in base alla modalità energetica e ai componenti attivati, fino a 11,4 watt o a 13,7 watt. Sale a 21 watt sotto medio carico con tutti i componenti attivi e a un massimo di 26,8 watt sotto carico massimo. Questi sono valori moderati, ma portano presto a durate della batteria modeste a causa della batteria da 28 Wh.
Abbiamo raggiunto 166 min. nel test dei lettori di BatteryEater (massima durata possibile). La batteria è durata 149 min. durante la navigazione su WLAN e bisogna stare attenti alla durata dei film ( film eseguiti da disco rigido) perché i 109 min. posso stare un po' stretti a volte. Il sistema raggiunge uno scarso 71 min. sotto massimo carico nel test Classico di BatteryEater (minima durata possibile) e finendo il lavoro prima che inizi. Quindi, un maggiore, uso flessibile con la batteria da 28 Wh della configurazione base non è possibile e risulta sufficiente per i requisiti minimi del mobile.
Off / Standby | 0.2 / 0.4 Watt |
Idle | 9.5 / 11.4 / 13.7 Watt |
Sotto carico |
21 / 26.8 Watt |
Leggenda:
min: ,
med: ,
max: |
Giudizio complessivo
Il Latitude XT2 colpisce specialmente per la costruzione convertibile e i dispositivi di input alternativi e le opzioni applicative ad essi collegati. L'inserimento con le dita convince nella gestione veloce di operazioni base mentre la penna è adatta per operazioni più sofisticate come separare oggetti o fare schizzi a mano libera, grazie alla sua precisione. Il concetto è nel tutto ben considerato e offre un condivisibile comfort di operatività con i tasti rapidi disponibili ai bordi dello schermo in modalità tablet.
L'efficienza è più che sufficiente per il campo di applicazione. Il XT2 può essere affinato per le proprie richieste grazie ai tanti accessori opzionali, ma questa pesa non poco sulle tasche dell'azienda.
Nonostante il peso piuttosto basso e le dimensioni compatte, il nostro prototipo non è propriamente adatto per le operazioni mobile. La bassa autonomia della batteria standard è appena sufficiente e lo schermo semi-riflettente ha una retro illuminazione troppo debole per l'uso all'esterno. Inoltre, non tutti gradiranno la costruzione dei cardini abbastanza instabile e il frame dello schermo flessibile. Inconcepibile l'omissione completa di una webcam, visto che oggigiorno è quasi inimmaginabile non averla.