Recensione del Notebook Acer Aspire 7745G-434G50Bn
Delizia multimediale e schermo frustrante.
Acer ci presenta l'Aspire 7745G un notebook multimedia da 17.3", che può far gola sia ai giocatori che ai fanatici del cinema grazie alla Mobility Radeon HD 5850 (DDR3-VRAM) di ATI e al lettore Blu-Ray integrato.
Attualmente sono disponibili cinque modelli per incontrare i gusti dei clienti. Si parte con l'Aspire 7745G-434G50Bn che abbiamo testato ad un prezzo di circa 960 Euro equipaggiato con un processore a due core (Intel Core i5-430M), quattro Gbyte di memoria DDR3, un disco rigido da 500 GB e scheda grafica di fascia medio-alta (ATI Mobility Radeon HD 5850). Quindi troviamo l'Aspire 7745G-724G50Bn a circa 1000 Euro che monta una potente CPU Quadcore (Intel Core i7-720QM), ma deve puntare su una scheda grafica inferiore quale la Radeon HD 5650. I quattro GB di memoria la capacità del disco da 500 GB corrispondono a quelli del modello di prezzo inferiore.
Coloro che fossero alla ricerca di processore quad-core, Radeon HD 5850 e disco rigido da 640 GB, dovranno sborsare almeno 1120 Euro e puntare all'Aspire 7745G-724G64Bn. Comunque, sconsigliamo il modello da 1170 Euro, l'Aspire 7745G-728G64Bn. Pur mantenendo il Core i7-720QM e la memoria da 640GB, monta la Radeon HD 5650 come scheda grafica. La memoria da otto GB non fa la differenza in questo caso. In fine abbiamo la testa di serie da 1400 Euro, l'Aspire 7745G-728G1.28TWn. A questo prezzo l'acquirente ottiene una capacità di memorizzazione di 1,28 TB (2x 640 GB) oltre al Core i7-720QM, la Radeon HD 5850 e otto GB di memoria.
I vari modelli sono simili nelle altre dotazioni. Il sistema operativo fornito è la versione a 64-bit di Windows 7 Home Premium. Lo schermo da 17,3" ha una risoluzione di 1600 X 900 pixel. Un punto di forza è il lettore Blu-Ray integrato (masterizza CD e DVD), che permette una visione alla massima risoluzione per una visione piacevole dei film. Per avere maggiori specifiche, fate riferimento alla colonna di destra.
Case
Visivamente, l'Aspire 7745G ci ricorda molto i modelli più piccoli della serie Timeline X (potete vedere le recensioni degli Aspire 3820TG e 4820TG). L'area poggia polsi è realizzata di allumino satinato e grazie alla superficie ruvida argentata è abbastanza resistente allo sporco. Esattamente l'opposto è l'area intorno alla tastiera rifinita in nero lucido. La plastica è suscettibile alla polvere e colleziona impronte digitali quasi magicamente. Sfortunatamente, Acer si è scostata dal Timeline X-Series per quanto riguarda il coperchio dello schermo, scegliendo al posto dell'alluminio satinato, plastica verniciata lucida, che da un lato è estremamente sensibile allo sporco, ma, d'altro canto, ha una texture piacevole.
L'Aspire 7745G non ha fatto una gran bella figura nei nostri test di stabilità. L'area intorno al lettore ottico si piega notevolmente, anche con poca pressione. Ancora peggio è l'area vicino ai cardini e alla copertura dello schermo, che permettono un livello di piegamento e torsione allarmanti. La situazione non è migliorata dal fatto che i cardini causano una flessione della base quando si alza lo schermo.
Per quanto riguarda la finitura e gli spigoli non si possono fare critiche e non si trovano parti mal rifinite. Per quanto concerne le dimensioni, l'Aspire 7745G misura 410 x 286 x 42mm (lunghezza x profondità x altezza) quindi nella media, e il peso di 3.19 kg è anch'esso in linea con altri portatili simili.
Connettività
L'Acer si orienta al Timeline X-series non solo per quanto concerne il case, ma anche per le porte di connessione. Questo sfortunatamente significa che l'utente deve cavarsela senza schede ExpressCard così come senza connessioni Firewire ed eSATA. Questo è abbastanza deludente per un notebook con aspirazioni multimediali. Per il resto nulla di nuovo sotto i riflettori. I monitor esterni possono essere collegati via VGA o HDMI; le porte DVI e Display sono omesse come in molti altri notebook. Ci si può connettere alle reti grazie alla porta RJ-45 Gigabit-Lan o con l'ausilio della scheda WLAN integrata. Tre porte audio garantiscono la connettività per cuffie con microfono o altoparlanti esterni. Quattro (secondo noi posizionate male) porte USB 2.0 e il blocco Kensington chiudono il cerchio.
Applicazioni e accessori
Acer non sarebbe Acer se non avesse fornito il sistema del Aspire 7745G con dozzine di funzioni applicative. Gran parte di queste sono quasi inutili e rallentano solo il sistema (tempo di accensione, tempi di risposta). Solo quando si eliminano dal sistema tutti i fronzoli non necessari, il notebook si presenta nella sua massima forma. Voglia evidenziare una funzione preinstallata ai lettori. "Acer Arcade Delux" è una pratica applicazione multimediale che risulta molta buona grazie alla sua interfaccia pulita e la sua operatività intuitiva. Siamo rimasti particolarmente colpiti dalla possibilità di riprodurre i film in Blu-Ray direttamente e senza necessità di costosi software aggiuntivi.
Chi non possedesse ancora un Blu-Ry-Disc può prendere confidenza con i relativi dettagli tecnici grazie al disco fornito da Acer insieme all'Aspire 7745G, contenente molti trailer ad alta definizione. Acer ha scelto di non includere un telecomando come quello che abbiamo trovato recentemente nel Aspire 8943G.
Dispositivi di input
Tastiera
Acer non ha esattamente fatto le scelte migliori per la tastiera. Da una parte abbiamo un allentamento notevole sulla destra. Dall'altra, il punto di pressione indefinito dei tasti cos' come la spugnosità del tocco lasciano molto a desiderare. Come nota positiva possiamo segnalare il piacevole suono al rilascio dei tasti e la dimensione imponente dei tasti. Solo il tasto maiuscolo di sinistra e le frecce direzionali sono troppo sottili. Nulla da dire riguardo il layout visto che Acer non ha osato sperimentare a riguardo. Chi fosse alla ricerca di una tastiera illuminata non avrebbe fortuna.
Touchpad
Al contrario della tastiera, il touchpad (con capacità multitouch) ha fatto una buona impressione. La superficie piacevole permette uno scorrimento molto buono. Le dimensioni soddisfacenti, le ben scelte funzioni di scorrimento e l'alta precisione rendo semplice lavorare. La piccola depressione danno la necessaria dimensione e il giusto orientamento. Per prevenire l'attivazione involontaria del touchpad durante il gioco, si può sfruttare la funzione dedicata quando necessario. In fine abbiamo i due tasti del mouse, che sono uniti in un unica fascia e che lavorano superbamente sia in termini di punto di pressione che di acustica.
Schermo
Lo schermo da 17.3" con diagonale da 43.94 cm è stato mantenuto nel formato widescreen a 16:9 e ha una risoluzione di 1600 x 900 pixel. Questo permette di avere un buono spazio lavorativo così da permettere di operare facilmente con due finestre una a fianco dell'altra. Anche se i fanatici dei fil sarebbero stati più felici da una risoluzione FullHD di 1920 x 1080, la scheda grafica sarebbe stata insufficiente per le nuove applicazioni di grafica.
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Distribuzione della luminosità: 79 %
Contrasto: 196:1 (Nero: 1.04 cd/m²)
L'Aspire 7745G mostra molte debolezze quando si misurano i valori dello schermo. Si parte dal valore del nero troppo alto a 1.04 cd/m². Le aree scure non sembra nere, ma più che altro un grigio chiaro. Il contrasto a 196:1 è al massimo nella media, anche se bisogna notare che molti notebbok difficilmente hanno valori migliori e che la superficie riflettente lo nasconde bene, con i colori che danno una sensazione piuttosto forte. L'illuminazione è anch'essa non ottimale con un 79%. La luminosità oscilla dai 161.1 cd/m² (in alto a destra) e 204 cd/m² (al centro). Anche se personalmente credo che l'utente non se ne possa accorgere. In media, si ha una luminosità relativamente buona pari a 188.8 cd/m², alla fine sufficiente per gestire immagini abbastanza luminose.
Siccome Acer non utilizza alcuna superficie anti riflesso, lo schermo è suscettibile ai forti riflessi all'esterno. Anche all'interno, riflessi fastidiosi possono comparire quando vicini a una finestra o a una fonte di luce, facendo perdere qualità durante i giochi o la visione di film.
La maggiore critica che si può fare nei confronti del Aspire 7745G, secondo noi, riguarda l'angolo di visione limitato. Mentre le immagini rimangono più o meno stabili orizzontalmente, anche la minima variazione sul piano verticale distorce la luminosità e i valori dei colori. Indipendentemente da come viene posizionato lo schermo o da come lo si giri: almeno metà dello schermo avrà una noiosa, spiacevole sfumatura grigia.
Prestazioni
Il compito di processare i dati è affidato al Core i5-430M di Intel. La CPU dual-core lavora normalmente a una frequenza di 2.26 GHz. Utilizzando la tecnologia Turbo Boost (overclocking automatico), la frequenza può essere però aumentata fino a 2.53 GHz quando serve. L'Hyperthreading dalla sua permette di simulare due CPU core aggiuntivi, permettendo al Core i5-430M di processare quattro processi in simultanea. Durante le sessioni di giochi, l'Hyperthreading offre raramente vantaggi, anche se le applicazioni ottimizzate possono sfruttarla con buoni risultati.
Una funzione particolare del Core i5 è il chip grafico integrato GMA HD, che a differenza della CPU è costruito con tecnologia a 45nm invece dei 32nm. Riguardo alle prestazioni, la GMA HD non ha molto da offrire, ed ecco perchè i giocatori devono puntare a notebook con scheda grafica dedicata. Ma tornando al Core i5-430M, che oltre a 512 KB di cache L2 ha più di 3MB di cache L3. Il consumo energetico è sopra alla media con 35 watt; per dovere di cronaca, le vecchie CPU core 2 Duo come il P8600 (senza unità grafica) avevano un consumo di 25 watt.
Per la scheda grafica, Acer ha scelto la ATI Mobility Radeon HD 5850. Come il modello di punta, la HD 5870, la HD 5850 ricade nello - standard per notebook- lofty 800 Unified Shader. Un altro punto da notare è il supporto a DirectX 11 che attualmente viene fornito solo da Ati per il settore mobile. Il consumo energetico della GPU (prodotta a 40nm secondo gli standard attuali) è di circa 39 watt che, viste le prestazioni, è considerabile accettabile.
La frequenza di clock della core raggiunge la massima offerta da ATI di 625 MHz. I 1024 MB di memoria hanno invece una frequenza di 800 al posto che 1000 MHz. La ragione: Acer ha equipaggiato la Radeon HD 5850 solo con VRAM DDR3. Questo non sarebbe un problema se 128bit non fossero relativamente pochi. Questa combinazione porta spesso a colli di bottiglia e creano significativi balzi negativi nelle prestazioni ad alte risoluzioni. Solo con le più prestanti VRAM GDDR5 la Radeon HD 5850 (vedi la recensione del MSI GX640) si qualifica come adatta come scheda grafica per il gaming. Tuttavia, si trova difficilmente qualcosa di altamente preformante nella classe di prezzo al di sotto dei 100 Euro; notebook che montano la GeForce GTX 260M, ad esempio hanno prezzi a partire da circa 1200 Euro.
Ma Acer merita una lode per offrire la possibilità di cambiare la scheda grafica in uso tra quella dedicata e quella integrata (scheda grafica intercambiabile)). Questa tecnologia è fortunatamente presente sempre in più notebook (ad esempio l'Acer Aspire 4820TG) ed è estremamente pratica, premettendo all'utente di scegliere l'opzione migliore per gaming o mobilità. Questa procedura è anch'essa molto semplice ( tasto destro sul desktop, configura scheda grafica in uso) e richiede pochi secondi. E' richiesto comunque che alcuni programmi siano chiusi.
La controparte di Nvidia, Optimus (che si trova ad esempio nel Asus N82JV), non deve fare i conti con questi limiti potendo eseguire il cambio di scheda dinamicamente. Optimus è comunque altamente dipendente dai driver e alla fine entrambe le varianti hanno i lori vantaggi e svantaggi. Ancora una cosa riguardo all'Aspire 7745G: i nostri tester si sono trovati spesso la scheda cambiata senza richiederlo anche se il PowerSmart manager era disattivato. La causa non è stata determinata.
E ora ai benchmark applicativi. Con Cinebench R10 (64bit), il Core i5-430M ha fatto una buona impressione. Con 3396 punti nel rendering a core singolo è poco al di sotto del nostro amato Core i7-720QM a quattro core di Intel (4x 1.60 GHz) che si aggira intorno ai 3700 punti. Il più veloce dei processori a due core, il Core i7-620M di Intel (2x 2.66 GHz) si distingue con circa 4260 punti. Nel rendering a più core, il Core i7-720QM si piazza, come ci si aspettava, in cima con 9889 punti laddove il Core i7-620M si difende con i suoi 9033 punti. Il Core i5-430M è largamente battuto con i suoi 7881 punti.
PCMark Vantage Result | 5568 punti | |
Aiuto |
Passiamo ora ai benchmark riguardanti la grafica. Con 3DMark 03, la Radeon HD 5850 ha ottenuto un buon risultato con 24488 punti. Il risultato migliore precedente, della Radeon HD 5650, era 20354 punti, la Radeon HD 5870 per confronto ha un risultato nettamente superiore di 38656 punti. Le differenze diminuiscono in 3DMark 06 e la Radeon HD 5850 con i suoi 14501 punti raggiunge più o meno la Radeon HD 5870 (17932 punti). Il gap si allarga nuovamente in 3DMark 06. Mentre la HD 5850 sta sotto i 10000 con 7885 punti, la Radeon HD 5870 raggiunge un risultato decisamente migliore 12634 punti. In 3DMark Vantage, la Radeon HD 5850 con i suoi 4963 si posiziona a metà strada tra la Radeon HD 5650 (3224 punti) e la Radeon HD 5870 (7860 punti).
3DMark 03 Standard | 24488 punti | |
3DMark 05 Standard | 14501 punti | |
3DMark 06 Standard Score | 7885 punti | |
3DMark Vantage P Result | 4963 punti | |
Aiuto |
Il case dell'Aspire 7745G permette di avere fino a due dischi rigidi. Il modello in questione è già equipaggiato con un disco da 500 GB della Western Digital. Il disco ha una velocità di 5400 r/m e fornisce una velocità di trasferimento di 54.8 MB/sec. Per raffronto, i dischi buoni raggiungo almeno 60 MB/sec.
Riassunto sulle prestazioni
Il Core i5-430M di Intel da buone prestazioni applicative e non deve necessariamente nascondersi da unità dual-core con frequenze di clock maggiori. La Radeon HD 5850 fa' anche lei buona impressione, tuttavia utilizzando memorie video DDR3, può distinguersi solo marginalmente dalla teoricamente significativamente inferiore come prestazioni Radeon HD 5650. Non ha gara con la Radeon HD 5870 e viene battuta senza pietà.
Per poter offrire risultati pratici, abbiamo eseguito i benchmark relativi ai giochi alla risoluzione nativa di 1600 x 900.
Modern Warfare 2
Sebbene lo sparatutto di Infinity Ward lasci un po' a desiderare in termini di qualità delle texture, le richieste hardware non sono ideali rispetto agli altri giochi. Così si può giocare a Modern Warfare 2 anche ad alto livello di dettagli (tutti attivo) e a 4x AA ad un livello accettabile: il risultato dei nostri test è stato di 39.6 fps. Tranne alcune scene con richieste particolari (ad esempio con molto fumo), la frequenza di refresh delle immagini rimane tranquillamente fluida.
Bad Company 2
L'Aspire 7745G inizia a faticare maggiormente con Bad Company 2. Con dettagli alti, 2x AA e 4x AF, ci si deve confrontare con un'esperienza di gioco molto scattante grazie ai 32.3 fps. Se si disattiva l'antialiasing e si passa al filtro "dual anisotrope" filtering, si ha un aumento delle prestazioni fino ai 41.3 fps.
Risen
In modalità ad alto dettaglio e con 4x AF, la Radeon HD 5850 è in grado di gestire 28.1 immagini al secondo sullo schermo. Visto che circa 30 fps sono sufficienti per un'esperienza di gioco piacevole in un gioco di ruolo, niente interferisce nell'immersione nel più o meno accessibile mondo virtuale.
Anno 1404
Anche se questo strategico ha gran vantaggi dall'uso di CPU a 4 core, l'Aspire 7745G può garantire sufficiente potenza per Anno 1404 che a alti dettagli grafici e 4x AF fornisce 37.4 fps. Nonostante la frequenza di refresh delle immagini varia significativamente in base al livello di zoom, Anno 1404 non cade mai al livello di non giocabilità.
Shift
L'ultimo Need for Speed non regge il confronto con il diretto rivale, Dirt 2, per quanto concerne l'illuminazione. Gli sviluppatori hanno comunque fatto un buon lavoro nella sensazione della velocità offerta. Un altro punto di forza del gioco è la relativa costanza delle prestazioni, come si può vedere nei nostri grafici. Con dettagli alti e 4x AA si ha per esempio 31.5 fps, più che sufficienti per scivolare comodamente tra le curve.
Metro 2033
L'Ego-shooter tratto dalla serie di racconti (caldamente raccomandati) di Dmitry Glukhovsky è scioccante non solo per i numerosi momenti raccapriccianti, ma anche per il suo incredibile spreco di risorse. Non c'è bisogno di provare dettagli alti e la modalità DirectX 11 visto che già con DirectX 10 e dettagli alti (AAA, 4x AF) Metro 2033 scatta parecchio con 19.3 fps. Sembra molto meglio con 32.0 fps con DirectX9 e dettagli medi, sebbene le prestazioni scendono nuovamente sotto il punto critico dei 25 fps nelle aree esterne.
Dirt 2
Attivando gli effetti delle DirectX 11, la Radeon HD 5850 viene affossata quando si impostano i dettagli alti e 4x AA. I 22.1 fps medi non sono sufficienti per rendere l'esperienza di gioco a questo gioco di corse di Rally piacevole. Con dettagli alti e 2x AA, Dirt 2 viene eseguito ad un accettabile 29.8 fps.
Crysis
Non è una sorpresa che venga preso in considerazione quello che è a tutt'oggi il gioco graficamente migliore di tutti i tempi. Con dettagli alti, Crysis scatta e salta; 20.8 fps per la CPU e 24.8 fps per i benchmark della GPU dicono tutto. A dettagli medi, comunque, Crysis gira molto bene con 42.5 fps per la CPU e 48.1 fps nei benchmark per la GPU. Un misto di impostazioni medie e alto permetto un'esecuzione fluida.
Prestazioni nei giochi - In sintesi
In breve: Maggiore la risoluzione e il livello dei dettagli, più la Radeon HD 5850 soffre a causa della memoria video DDR3 e delle connessioni a 128bit. La risoluzione nativa di 1600 x 900 è il massimo che si possa provare sulla Radeon HD 5850 DDR3. Con questa risoluzione, molti dei giochi attuali possono essere eseguiti relativamente in maniera fluida con dettagli alti e a volte molto alti. Solo con titoli dalle richieste molto alte come Crysis o Metro 2033 si è limitati ai dettagli medi.
I giocatori medi possono essere più che soddisfatti dalla Radeon HD 5850 DDR3. I giocatori più esigenti, comunque, vorranno puntare a notebook con schede grafiche più potenti (Radeon HD 5850 GDDR5, Radeon HD 5870, GeForce GTX 260M e Geforce GTX 280M/GTX 285M).
Emissioni
Rumore del sistema
L'Aspire 7745G ne esce abbastanza bene in termini di rumorosità di sistema. A riposo, la ventola del case è solo leggermente udibile con un livello costante di 32.4 dB(A). L'utente si risparmia il costante e fastidioso cambio di frequenza che si può riscontrare in altri notebook (ad esempio il Medion Akoya X7811). Il disco rigido si riconosce con un isolato rumore e un ronzio di sottofondo di 33.7 db(A). Mentre il lettore ottico raggiunge i 35.6 dB(A) quando si utilizzano DVD/Blu-Ray, quindi lo si nota appena quando inizia un film.
Il livello del rumore si alza notevolmente sotto carico e il rumore della ventola si nota maggiormente, anche se non necessariamente fastidioso, 37.0-40.2 dB(A). Sfortunatamente, c'è un punto debole abbastanza inusuale. La batteria del nostro test che si è fatta riconoscere dopo un po' con un noioso fischio. E' difficile determinare se si tratta di un caso isolato o di un problema di produzione.
Rumorosità
Idle |
| 32.4 / 32.4 / 32.4 dB(A) |
HDD |
| 33.7 dB(A) |
DVD |
| 35.6 / dB(A) |
Sotto carico |
| 37 / 40.2 dB(A) |
| ||
30 dB silenzioso 40 dB(A) udibile 50 dB(A) rumoroso |
||
min: , med: , max: (15 cm di distanza) |
Temperatura
L'Aspire 7745G non impressiona solo per quanto riguarda il rumore di sistema, ma anche in termini di controllo della temperatura. Abbiamo visto raramente questo tipo di componenti freddi in un notebook multimediale/gaming. Mentre i componenti di altri sistemi si avvicina o addirittura superano i 100°C (vedi ad esempio il MSI GX640), la CPU (max. 68°C) e la GPU (max 71°C) si scaldano solo marginalmente in varie ore di test (massimo carico con Furmark e Prime). La scheda grafica nel mentre rimane attorno ai 40°C, mentre il processore rimane molto fresco a circa 28°C.
La superficie del case regge bene almeno in idle dato che sia la parte superiore che quella inferiore non superano i 30°C. La parte superiore si scalda notevolmente sotto carico. La tastiera arriva 40.5°C in alcuni punti mentre l'area poggia polsi rimane a 35.4°C. Chi ha una natura più sensibile può non essere a proprio agio con queste temperature.
(±) La temperatura massima sul lato superiore è di 40.5 °C / 105 F, rispetto alla media di 36.9 °C / 98 F, che varia da 21.1 a 71 °C per questa classe Multimedia.
(+) Il lato inferiore si riscalda fino ad un massimo di 36.8 °C / 98 F, rispetto alla media di 39.2 °C / 103 F
(+) In idle, la temperatura media del lato superiore è di 27 °C / 81 F, rispetto alla media deld ispositivo di 31.3 °C / 88 F.
(+) I poggiapolsi e il touchpad raggiungono la temperatura massima della pelle (35.4 °C / 95.7 F) e quindi non sono caldi.
(-) La temperatura media della zona del palmo della mano di dispositivi simili e'stata di 28.8 °C / 83.8 F (-6.6 °C / -11.9 F).
Altoparlanti
Mentre il grande Aspire 8943G ha buoni risultati grazie al suo sistema audio 5.1 con una qualità superiore, l'Aspire 7745G monta le più modeste casse stereo della serie TimelineX, che Acer ha aggiornato con un piccolo subwoofer nella base del case. Il sistema 2.1 risultante si attesta (più o meno) nella fascia dei notebook simili. E di conseguenza troviamo anche il solito fenomeno tipico dei notebook attuali: i bassi si sentono solo fino a un certo punto, tutti i toni suonano metallici, le voci sembrano altisonanti e smorzate, e, quando si sforza troppo, rumori fastidiosi iniziano a comparire.
La qualità dell'audio può essere accettabile per qualche viaggio, ma per un uso più statico, non si dovrebbe sottovalutare la possibilità di utilizzare delle casse esterne. Un altro consiglio: disattivate l'opzione sorround dalle impostazioni degli altoparlanti sotto "Dolby", che, almeno a mio parere, sembra peggiorare anziché migliorare il suono.
Durata della batteria
Acer ha scelto per l'Aspire 7745G con un'immensamente voluminosa, oltre che molto potente batteria da 99 Wh a 9 celle. Una volta inserita la batteria il notebook si alza di circa 1.5 cm sul retro, che da una parte aumenta il flusso d'aria per il raffreddamento e dall'altra aiuta sul piano ergonomico dell'area di lavoro inclinando leggermente la tastiera. Insieme alla scheda grafica selezionabile, l'autonomia della batteria soddisfa, specialmente in idle. Abbiamo registrato un enorme 11 ore e 19 minuti con luminosità minima e con opzioni di risparmia energetico massime nel Test dei Lettori di Battery Eater.
Mentre la durata della batteria scende rapidamente una volta impostata la luminosità massima, la navigazione internet attraverso la Wlan integrata rimane possibile per un buon 4 ore e 42 min. con opzioni di risparmio energetico medie. L'autonomia della batteria si aggira alle tre ore quando si utilizzano dischi Blu-Ray FullHD e quindi la maggior parte dei film la si può gustare senza problemi. Solo quando la scheda grafica dedicata viene attivata e il notebbok viene sottoposto ad un altro test di carico (Test Classico di Battery Eater) la durata della batteria scende sotto le due ore con risparmio energetico disattivato.
Almeno in modalità di idle, il portatile da 17 pollici si dimostra relativamente conservativo in termini di consumo di corrente con 12.8-18.1 watt. Il consumo di corrente si alza sotto carico rimanendo però ad un accettabile 57.8-84.6 watt. Per avere un raffronto: molti portatili dedicati al gaming consumano tranquillamente il doppio.
Off / Standby | 0 / 0.3 Watt |
Idle | 12.8 / 16.8 / 18.1 Watt |
Sotto carico |
57.8 / 84.6 Watt |
Leggenda:
min: ,
med: ,
max: |
Giudizio finale
L'Acer non può essere descritto come una piattaforma per il gaming potente o come un rimpiazzo per un desktop, ma il 17 pollici fa una bella figura come notebook multimediale. Mentre le opzioni di connessione lasciano un po' a desiderare (niente ExpressCard, Firewire e eSATA), il lettore Blu-Ray integrato garantisce il piacere dei film in alta risoluzione. Le prestazioni negli applicativi e nei giochi sono più che soddisfacenti considerando il prezzo di 960 Euro, nonostante la Radeon HD 5850 pecchi un po' di velocità data l'assenza delle veloci memorie video GDDR5. Altri vantaggi sono il buon touchpad e l'opzione per cambiare la scheda grafica in uso tra l'unità dedicata e quella integrata, che in combinazione con la potente batteria assicura un'autonomia della batteria sorprendentemente alta.
La tastiera invece ci ha colpito molto meno data la sua suscettibilità alle flessioni e la piaga dei punti di pressione non bene identificabili. L'elegante case non è neanche lui esente da difetti. Un po' per la superficie lucida molto sensibile allo sporco, un po' specialmente per la copertura dello schermo che è risultata molto instabile. La critica principale è, ad ogni modo, lo schermo mediocre. Vuoi per l'angolo di visione, per il livello del nero o il contrasto: Ogni aspetto può essere migliorato.
O per sintetizzare la recensione in una singola frase: Se potete vivere con uno schermo mediocre, l'Acer Aspire 7745G è un ottimo notebook multimediale ad un buon prezzo.