Recensione completa dello Smartphone Samsung Galaxy Note 4 (SM-N910F)
Per la recensione originale in Tedesco, clicca qui.
Il Samsung Galaxy Note 4 è l'ultima versione dello smartphone di punta del produttore Sud Coreano dotato di pennino. Oltre al nuovo processore Snapdragon 805 ha anche uno schermo dalla risoluzione più elevata e con una maggiore densità di pixel. Ma Samsung ha anche migliorato la qualità costruttiva e usato una struttura metallica per la prima volta, per questo il dispositivo non ha subito un upgrade solo in termini di prestazioni ma anche di materiali. L'S-Pen è stato rivisto e adesso supporta un maggior numero di livelli di pressione. Solo la porta USB è un passo indietro. Questa volta è supportato solo lo standard 2.0, mentre il Note 3 aveva una porta USB 3.0.
Attualmente non esistono molti device che possono tenere il passo con il Galaxy Note 4 in termini di caratteristiche. Samsung è ancora l'unico produttore ad offrire smartphone così potenti e dotati di pennino. Per questo i Sud Coreani si fanno pagare abbastanza, il prezzo di listino è di ben 769 Euro (~$960) e quindi 20 Euro (~$25) di più rispetto al predecessore. Ad ogni modo, manterrà le sue promesse?
Nessuno dei suoi rivali ha un pennino ma si tratta comunque dei più potenti dispositivi sul mercato. La lista include LG G3, Sony Xperia Z3, HTC One M8, Apple iPhone 6 Plus, Nokia Lumia 1520 ma anche lo Huawei Ascend Mate 7.
Case
Il case del Galaxy Note 4 è adesso leggermente più sottile ma per contro leggermente più lungo. Nonostante l'ampio schermo da 5.7 pollici, sta bene in mano e non è troppo pesante pesando 176 grammi. Il peso leggermente superiore rispetto al Note 3 (168 grammi) è probabilmente dovuto alla presenza della cornice metallica. Comunque, essa migliora l'impressione di qualità dello smartphone in maniera significativa, quindi non è un problema avere qualche grammo in più da portare con se.
La qualità costruttiva è di livello molto alto. Gli spazi vuoti tra i vari pezzi sono uniformi, ma lo spazio tra il vetro dello schermo e la cornice metallica sarebbe potuto essere un po' più piccolo. Alcuni casi limite sembrerebbero indicare che si possano inserire biglietti da visita in questo spazio, noi non possiamo confermarlo. Di sicuro, potrebbe sporcarsi più del solito, ma basterebbe usare un pezzo di carta sottile unita ad un po' di pazienza. Samsung avrebbe potuto fare un lavoro migliore, è vero, ma non è un problema grave.
Il Galaxy Note 4 è molto resistente alla pressione e anche molto resistente alle torsioni. Il retro in plastica ha un design in pelle e può essere rimosso. Sotto la cover troviamo la batteria sostituibile e gli slot della micro-SIM e della memory card. Il device, purtroppo, non è resistente alla polvere o all'acqua.
Connettività
Il Galaxy Note 3 aveva una porta USB 3.0, ma il Note 4 supporta solo il più lento standard USB 2.0. La porta viene usata sia per i trasferimenti dati che per la ricarica del dispositivo. Supporta anche OTG e MHL.
Lo slot microSD supporta memory cards dalla capacità fino a 128 GB. Può essere usata per memorizzare file multimediali e anche apps. C'è il supporto ad App2SD, quindi le apps potranno essere lanciate anche dalla scheda di memoria.
L'esemplare da noi testato non supporta lo streaming DLNA, ma per contro supporta Wireless Display o Miracast. E' un peccato dato che la maggioranza delle TV, Blu-ray e lettori DVD supportano DLNA, mentre Miracast generalmente richiede un adattatore aggiuntivo.
E' presente anche un trasmettitore infrarossi per permettere il controllo di TV, set top boxes, Blu-ray e lettori DVD, ecc. I comandi vengono eseguiti rapidamente in combinazione con l'app Smart Remote.
Software
Il sistema operativo del Samsung Galaxy Note 4 è Google Android 4.4.4 KitKat con l'interfaccia TouchWiz. Un aggiornamento ad Android 5.0 Lollipop è atteso a breve, soprattutto perchè il produttore ha già fatto un piccolo annuncio sul suo canale Twitter.
Anyway you look at it, the #GALAXYNote4 Quad HD Super AMOLED display is pretty sweet. #NoteTheDifference pic.twitter.com/8JsfYyzLs7
— Samsung Mobile (@SamsungMobile) 21. Oktober 2014
Il software è molto simile a quello del Galaxy S5, le sole aggiunte sono le funzioni legate alla S-Pen. Non sono cambiate molto rispetto al predecessore e sono molto utili. Gli screenshots possono essere processati immediatamente, condivisi o salvati, rispettivamente. Lo stesso si applica alle sezioni dello schermo, ed i testi possono essere evidenziati con la Selezione Intelligente. Quest'ultime possono essere salvate nella corrispondente sezione in Scrapbook. E' anche possibile selezionare il testo nello screenshot successivamente e copiarlo in un programma di elaborazione testi. Le semplici note sono possibili grazie ad ActionMemo.
Il riconoscimento vocale S Voice è anch'esso disponibile e funziona abbastanza bene. Samsung ha installato solo una voce robotica per ridurre lo spazio utilizzato, Se volete utilizzare S Voice, potete scaricare un pacchetto voce di maggior qualità (circa 124 MB) dal Galaxy Store gratuitamente. La situazione è simile per l'S Translator, i pacchetti lingua possono essere installati in seguito al bisogno. Multi Window è la funzione multitasking di Samsung per il Note 4, già vista su altri dispositivi. Funziona bene anche nell'esemplare da noi testato. Comunque, abbiamo notato qualche micro rallentamento. Google Android 5.0 dovrebbe migliorare la situazione, ma Samsung vuole ottimizzare anche la sua interfaccia utente.
S Health adesso è disponibile nella versione 3.0 e da una buona impressione. Solo le notifiche sulla propria inattività ogni ora sono un po' fastidiose. Il sensore sul retro del Samsung Galaxy Note 4 può essere usato per misurare la frequenza cardiaca e anche il livello di ossigenazione. E' possibile puntare il sensore verso il sole per misurare il livello di radiazioni UV.
Samsung installa molte apps di terze parti. La maggioranza di esse può essere rimossa senza problemi, ma non è il caso di Flipnote e Evernote, non possono essere disinstallate.
Comunicazioni & GPS
Il modulo WLAN del Samsung Galaxy Note 4 supporta gli standard IEEE 802.11 a/b/g/n/ac sulle reti 2.4 e anche 5 GHz. La portata è buona. Lo smorzamento del segnale in prossimità del router (Fritz!Box 6360) è di circa -50 dBm sulla rete 2.4 GHz, e tra -73 e -79 dBm alla distanza di 20 metri. Lo smartphone ha indicato un livello medio di segnale. I siti si sono caricati molto rapidamente, solo i tempi di ping sono aumentati abbastanza. La riduzione del segnale è leggermente inferiore sulla rete 5 GHz.
L'accesso al mobile Internet è possibile in quad-band HSPA+ con velocità di download fino a 42 Mbps. Connessioni più veloci sono supportate grazie a LTE Cat. 6, che permette velocità di download fino a 300 Mbps (upstream fino a 50 Mbps). La copertura delle frequenze è molto buona, ma sfortunatamente, in Germania non ci sono ancora le corrispondenti reti.
Abbiamo gradito l'integrazione di Bluetooth 4.1, soprattutto in combinazione con LTE Advanced, dato che il nuovo standard riduce le interferenze nella banda 2,600 MHz in particolare. E' anche possibile gestire più dispositivi connessi contemporaneamente. Non abbiamo avuto alcun problema con lo streaming di musica o suoni da un video HD su Internet.
E' possibile determinare la posizione del Samsung Galaxy Note 4 tramite GPS, Glonass o Beidou. In teoria, il SoC Snapdragon 805 supporta già il sistema Europeo Galileo, ma l'avvio è stato ritardato al 2020 a causa di numerosi problemi. Il fix dei satelliti è molto veloce all'esterno, ma impiega un po' di più all'interno.
Abbiamo controllato la precisione della posizione rilevata confrontando con quella di un navigatore da bicicletta Garmin Edge 500. Nel complesso, il Note 4 ottiene buoni risultati e devia di solo il 4% dal dispositivo di riferimento. Abbiamo avuto qualche problema nelle sezioni ristrette, ma situazioni generalmente problematiche come le foreste non sono un grosso problema.
Funzioni telefoniche & Qualità della Voce
L'app telefono è abbastanza standard, solo il design è cambiato leggermente. Comunque, Samsung ha aumentato la maneggevolezza aggiungendo qualche utile funzione. Swipe da destra sopra un contatto nella lista delle chiamate apre direttamente i messaggi per quel contatto. Swipe da sinistra permetteranno invece di chiamarlo.
La qualità della voce è abbastanza buona. Il ricevente ci ha sempre confermato una qualità molto buona, ma dal canto nostro abbiamo sentito qualche leggero rumore metallico. La qualità tramite l'altoparlante è anch'essa decente e l'uscita audio dello smartphone è ok. L'auricolare fornito ci ha fatto una buona impressione; solo i toni alti sono un po' striduli.
Fotocamere
Anche la fotocamera frontale del Samsung Galaxy Note 4 è una bella sorpresa. Scatta foto fino a 3.7 MP (2560x1440 pixels, 16:9) e cattura molta luce (apertura f/1.9). E' possibile usare anche il sensore del cardiofrequenzimetro come grilletto per le foto in modalità Selfie, il che rende la maneggevolezza molto semplice. C'è anche una speciale modalità Groufie, che sostanzialmente funziona come la modalità Panorama per catturare angoli più ampi. L'intera foto è composta da tre foto, che avranno una risoluzione abbastanza bassa, ossia di soli 1.6 MP (1365x1141 pixels).
La fotocamera principale è, in buone condizioni di luce, una delle migliori sul mercato. Scatta foto fino a 15.9 MP (5312x2988 pixels, 16:9) ed è supportata da un LED flash. Comunque, la funzione automatica del flash potrebbe funzionare meglio dato che lo attiva abbastanza in ritardo. Le foto sono ben definite e dettagliate. La riproduzione dei colori è anch'essa buona. A causa della ampia apertura (f/2.2) c'è una leggera sovraesposizione, anche se si nota solo con gli oggetti vicini.
I colori appaiono leggermente pallidi in condizioni di luce peggiori e i contorni sono un po' sfocati. Il rumore nelle immagini è visibile, il che è un risultato di una mediocre sensibilità alla luce (fino a ISO 800). E0 possibile scattare foto decenti in combinazione con il flash, soprattutto dato che permette di avere colori abbastanza naturali.
Confronto immagini
Scegliete una scena e navigate nella prima immagine. Un click cambia lo zoom. Un click sulla immagine zoommata apre quella originale in una nuova finestra. La prima immagine mostra la fotografia ridimensionata del dispositivo di test.
Scene 1Scene 2Scene 3I Video sul Note 4 possono essere registrati in Ultra HD (3840x2160 pixels, 30 fps). Se preferite il Full HD, allora potrete avere il doppio del frame rate, quindi il tutto è adatto anche per registrare video a rallentatore di alta qualità, anche se il fattore di rallentamento è limitato. La speciale modalità slow-motion supporta fino a 120 fps, ma i video sono immediatamente compressi sullo smartphone e quindi sono disponibili solo in 720p (14 fps). Non c'è suono nei video in slow-motion. Il suono è registrato in stereo e la qualità è relativamente buona.
Accessori
Gli accessori inclusi con il Samsung Galaxy Note 4 includono un alimentatore modulare a ricarica rapida con un output nominale di 15 (9 Volts, 1.67 Amps) o 10 Watts (5 Volts, 2 Amps), rispettivamente. Abbiamo anche un cavo dati, una guida di avvio rapido, un auricolare e anche un piccolo attrezzo per cambiare SIM e SD card.
Accessori opzionali dal produttore consistono in diversi tipi di cover. La cover di ricarica EP-VN910I (prezzo di listino 60 Euro, ~$75) è fatta in pelle e non solo protegge lo smartphone, ma gli permette di ricaricare la batteria senza fili tramite induzione. Leggermente esclusiva è il set di ricarica ad induzione EP-WN910I per lo stesso prezzo, include la corrispondente base di ricarica. La cover posteriore (prezzo di listino 20 Euro, ~$25) dello smartphone è disponibile anche in vari colori (bianco, antracite, oro e rosa).
Garanzia
Samsung offre una garanzia di 24 mesi per il Galaxy Note 4; gli accessori e la batteria sono invece garantiti per sei mesi.
Dispositivi di input e maneggevolezza
Il dispositivo di input principale del Samsung Galaxy Note 4 è il touchscreen capacitivo da 5.7 pollici, che riconosce fino a dieci comandi contemporaneamente. Il pannello è protetto da uno strato di Corning Gorilla Glass 3, che gli conferisce delle ottime caratteristiche di scorrimento che non sono causa di critiche di alcun tipo. Il touchscreen esegue i comandi rapidamente ed in modo molto preciso.
La disposizione della tastiera dello smartphone è simile a quella del Galaxy S5 ed è solo più grande. La disposizione è buona e permette input rapidi. Comunque, non utilizza tutto lo spazio disponibile in modalità landscape. L'esemplare da noi testato ha molte opzioni per migliorare l'usabilità dello smartphone con una mano, ma cerchiamo di non essere sciocchi, lo smartphone va usato con due mani.
L'S-Pen funziona come atteso ed è anche migliorato rispetto al predecessore. Il pennino adesso ha ben 2048 livelli di pressione, il doppio rispetto a prima. E' possibile scegliere che lo schermo debba accettare comandi solo dal pennino in modo da evitare input accidentali dalla mano. E' comodo anche il riconoscimento di testi e simboli tramite S-Pen, solo la forma della penna sarebbe potuta essere migliore da un punto di vista ergonomico.
Gli input vocali sono possibili tramite S Voice o Google Now; entrambi gli scenari funzionano abbastanza bene, ma, contrariamente al Moto X, non è possibile usarli in standby. Comunque è possibile modificare il sensore di prossimità del Note 4 in modo che lo stesso funzioni anche a schermo spento attivandolo con una gesture senza contatto della mano.
Schermo
Lo schermo del Samsung Galaxy Note 4 misura 5.7-pollici ed è quindi grande come quello del suo predecessore Galaxy Note 3, ma la risoluzione è stata aumentata. Il produttore ha dotato lo smartphone di fascia alta di un panello QHD Super AMOLED da 2560x1440 pixels. Ciò significa che avrete uno schermo do rapporto di visualizzazione 16:9 dall'enorme densità di pixel di 515 PPI, quindi è impossibile individuare i pixel ad occhio nudo.
Abbiamo determinato la luminosità massima con la selezione manuale della massima impostazione. L'esemplare da noi testato ha raggiunto 356 cd/m² e la distribuzione della luminosità è molto buona, pari al 92%. Comunque, ogni altro dispositivo della concorrente è più luminoso in questa situazione. Tutti usano schermi LCD, che sono più luminosi in generale per compensare il contrasto inferiore. Ma il Galaxy Note 4 può raddoppiare la sua luminosità se attivate il sensore di luminosità ambientale. In questo caso possiamo registrare fino a 750 cd/m². Non siamo riusciti a riprodurre questo effetto usando una torcia, quindi non abbiamo una valutazione oggettiva. Gli abbiamo dato tre punti in più per la sua eccezionale luminosità nella valutazione dello schermo.
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Distribuzione della luminosità: 92 %
Al centro con la batteria: 335 cd/m²
Contrasto: ∞:1 (Nero: 0 cd/m²)
ΔE Color 1.77 | 0.5-29.43 Ø4.91
ΔE Greyscale 2.06 | 0.5-98 Ø5.2
99% AdobeRGB 1998 (Argyll 1.6.3 3D)
Gamma: 2.41
Samsung Galaxy Note 4 Adreno 420, 805 APQ8084, 32 GB eMMC Flash | Apple iPhone 6 Plus PowerVR GX6450, A8, 64 GB eMMC Flash | LG G3 Adreno 330, 801 MSM8974AC, 16 GB eMMC Flash | Nokia Lumia 1520 Adreno 330, 800 MSM8974, 32 GB eMMC Flash | Sony Xperia Z3 Adreno 330, 801 MSM8974AC, 16 GB eMMC Flash | |
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Screen | -18% | -66% | -12% | -113% | |
Brightness middle | 335 | 519 55% | 417 24% | 421 26% | 702 110% |
Brightness | 339 | 496 46% | 395 17% | 399 18% | 671 98% |
Brightness Distribution | 92 | 90 -2% | 89 -3% | 86 -7% | 90 -2% |
Black Level * | 0.62 | 0.96 | 0.48 | 0.72 | |
Colorchecker dE 2000 * | 1.77 | 3.67 -107% | 5.67 -220% | 3.28 -85% | 8.92 -404% |
Greyscale dE 2000 * | 2.06 | 3.78 -83% | 5.66 -175% | 2.28 -11% | 9.59 -366% |
Gamma | 2.41 91% | 2.42 91% | 2.53 87% | 2.5 88% | 2.75 80% |
CCT | 6424 101% | 7327 89% | 7741 84% | 6936 94% | 9408 69% |
Color Space (Percent of AdobeRGB 1998) | 99 | 59 -40% | |||
Contrast | 837 | 434 | 877 | 975 |
* ... Meglio usare valori piccoli
A causa della tecnologia Super AMOLED impiegata nel Galaxy Note 4, il nero è un vero nero profondo. Ciò significa 0.0 cd/m² nelle nostre misurazioni ed un rapporto di contrasto infinito. Tutti i rivali hanno pannelli IPS, quindi i loro risultati sono peggiori.
La riproduzione dei colori dell'esemplare da noi recensito va ad impostare dei nuovi valori di riferimento e copre lo spazio dei colori Adobe RGB al 99%. E' possibile selezionare tre modalità. La semplice mostra colori più naturali possibile, quindi verrà meno la tipica sovraesposizione dovuta all'OLED. La modalità presentazione elimina possibili distorsioni di colore e dovrebbe quindi soddisfare gli utenti professionali. L'accuratezza è molto buona anche nella modalità Foto, ma la saturazione dei colori è leggermente maggiore per consentire immagini più brillanti. La modalità Cinema ha colori ancora più forti e una visibile sfumatura blu. Senza una selezione manuale, lo smartphone regola automaticamente le impostazioni per ottenere i migliori risultati possibili in ogni situazione.
Siamo rimasti positivamente soddisfatti dal Samsung Galaxy Note 4 nell'uso all'esterno. Mentre il Lumia 1520 permette una buona visibilità sotto la luce solare tramite algoritmi software, il Note 4 lo fa con la pura luminosità. Se si attiva il sensore di luminosità, la luminosità massima sarà sorprendente. Ciò significa che non ci saranno problemi nel leggere i contenuti sullo schermo sotto la luce solare diretta. Ciò funziona veramente bene nella pratica, soprattutto perchè non ci sono troppi riflessi sulla superficie di vetro.
La stabilità degli angoli di visualizzazione del Samsung Galaxy Note 4 è molto buona. I contenuti si leggono facilmente sullo schermo Super AMOLED, anche dagli angoli più piatti, e non notiamo effetti ombra. Comunque, c'è una leggera sfumatura verde non appena l'angolo supera i 100 gradi. I riflessi dalla superficie lucida del Gorilla glass non sono troppo male rispetto agli altri dispositivi e non ci sono neanche diminuzioni della luminosità con ampi angoli.
Prestazioni
Il Samsung Galaxy Note 4 (SM-N910F) utilizza il più veloce SoC attualmente disponibile del produttore Qualcomm. Lo Snapdragon 805 AQP8084 (32-bit) è un processore che ha quattro core dal clock fino a 2.7 GHz. E' supportato da 3 GB di memoria, quindi le prestazioni del sistema sono molto buone. I calcoli grafici vengono gesti dal Qualcomm Adreno 420 integrato, che funziona fino a 600 MHz. La GPU supporta sia OpenGL ES 3.1 che DirectX 11.2. Non ci sono altre versioni del Note 4 (SM-910C) equipaggiate da processori Samsung. L'Exynos 5433 ha otto cores e supporta già i 64-bit. Questo può essere un grande vantaggio con l'arrivo dell'aggiornamento a Android Lollipop 5.0 dato che il sistema operativo supporta i processori a 64 bit. Comunque, non sappiamo se le funzionalità 64-bit dell'Exynos possono essere attivate con un aggiornamento.
I risultati dei benchmark del Note 4 sono molto buoni, anche se non possono competere con le prestazioni dell'iPhone 6 Plus o dello Shield Tablet, che utilizza il Tegra K1. L'esemplare da noi testato ci ha dato una buona impressione in termini di prestazioni CPU grezze. Confrontato con smartphones dotati del SoC precedente, Snapdragon 801, notiamo un miglioramento delle prestazioni CPU fino al 12% nel Passmark CPU test. Linpack mostra un quadro simile, mentre la differenza è ancora maggiore nel 3DMark Physics test, dove il Note 4 riesce a sfruttare meglio le sue prestazioni multi-core. In questo caso, solo il SoC Tegra K1 è più veloce, ma anche il processore Apple viene battuto in modo schiacciante. Lo Snapdragon 805 è due volte più veloce dell'A8 di Apple e circa il 40% più veloce dello Snapdragon 801 nell'Xperia Z3 in questo scenario.
Il Tegra K1 domina chiaramente in termini di prestazioni GPU. E' quasi il doppio più veloce dell'Adreno 420 del Note 4 nel test 3DMark Graphics. GFXBench 2.7 Offscreen mostra un quadro simile, il dispositivo in test è circa il 38% più lento del riferimento Nvidia. La differenza è ancora maggiore nell'Onscreen benchmark dato che il Note 4 deve gestire più pixels. E' comunque un buon risultato, ma Qualcomm non riesce a reclamare il titolo di SoC più veloce con lo Snapdragon 805. La GPU del SoC nell'esemplare da noi testato ha dimostrato di avere qualche serio problema di temperature, che può risultare in significative riduzioni delle prestazioni come andremo a dettagliare meglio in seguito. Le prestazioni della CPU non sono affette da questo problema.
GFXBench 3.0 | |
on screen Manhattan Onscreen OGL (ordina per valore) | |
Samsung Galaxy Note 4 | |
Sony Xperia Z3 | |
HTC One M8 | |
Apple iPhone 6 Plus | |
NVIDIA Shield Tablet P1761W | |
1920x1080 1080p Manhattan Offscreen (ordina per valore) | |
Samsung Galaxy Note 4 | |
Sony Xperia Z3 | |
HTC One M8 | |
Apple iPhone 6 Plus | |
NVIDIA Shield Tablet P1761W |
3DMark | |
1280x720 offscreen Ice Storm Unlimited Score (ordina per valore) | |
Samsung Galaxy Note 4 | |
LG Optimus G Pro Lite Dual D686 | |
Asus Fonepad Note FHD 6 ME560CG (K00G) | |
Sony Xperia Z3 | |
HTC One M8 | |
Apple iPhone 6 Plus | |
NVIDIA Shield Tablet P1761W | |
1280x720 offscreen Ice Storm Unlimited Graphics Score (ordina per valore) | |
Samsung Galaxy Note 4 | |
LG Optimus G Pro Lite Dual D686 | |
Asus Fonepad Note FHD 6 ME560CG (K00G) | |
Sony Xperia Z3 | |
HTC One M8 | |
Apple iPhone 6 Plus | |
NVIDIA Shield Tablet P1761W | |
1280x720 offscreen Ice Storm Unlimited Physics (ordina per valore) | |
Samsung Galaxy Note 4 | |
LG Optimus G Pro Lite Dual D686 | |
Asus Fonepad Note FHD 6 ME560CG (K00G) | |
Sony Xperia Z3 | |
HTC One M8 | |
Apple iPhone 6 Plus | |
NVIDIA Shield Tablet P1761W |
AnTuTu v5 - Total Score (ordina per valore) | |
Samsung Galaxy Note 4 | |
Asus Fonepad Note FHD 6 ME560CG (K00G) | |
Sony Xperia Z3 | |
Apple iPhone 6 Plus | |
NVIDIA Shield Tablet P1761W |
Sia il browser stock che Google Chrome sono preinstallati nel Samsung Galaxy Note 4. Soggettivamente, nulla da criticare riguardo le prestazioni di navigazione, ma i benchmarks mostrano risultati misti. La maggioranza dei benchmarks riflettono situazioni a noi già familiari e il Note 4 resta dietro all'iPhone 6 Plus e al Nvidia Shield, ma SunSpider mostra un risultato inaspettatamente basso.
Octane V2 - Total Score (ordina per valore) | |
Samsung Galaxy Note 4 | |
LG Optimus G Pro Lite Dual D686 | |
Sony Xperia Z3 | |
HTC One M8 | |
Apple iPhone 6 Plus | |
NVIDIA Shield Tablet P1761W |
* ... Meglio usare valori piccoli
Il Samsung Galaxy Note 4 ha 32 GB di storage flash interno eMMC 4.5. L'utente può usare circa 24.42 GB dopo il primo avvio, che sono 4.4 GB in più rispetto al predecessore con un simile equipaggiamento, E' anche possibile espandere lo storage mediante microSD card fino a 128 GB. Il sistema, fortunatamente, supporta App2SD, quindi le apps possono essere lanciate direttamente dalla memory card.
I benchmarks confermano che il Note 4 ha il più veloce storage su uno smartphone Android. Anche l'iPhone 6 Plus viene battuto in PassMark ma si hanno valori simili in Basemark OS II. Quest'ultimo benchmark mostra che l'esemplare in test viene battuto dal Lumia 1520, il quale ottiene un risultato migliore in questo scenario.
BaseMark OS II - Memory (ordina per valore) | |
Samsung Galaxy Note 4 | |
Asus Fonepad Note FHD 6 ME560CG (K00G) | |
Apple iPhone 6 Plus | |
NVIDIA Shield Tablet P1761W | |
LG G3 | |
Nokia Lumia 1520 |
Prestazioni nei giochi
Il Samsung Galaxy Note 4 può usare una delle più veloci e potenti unità grafiche, la Qualcomm Adreno 420. La GPU è potente abbastanza per tutti i giochi nel Google Play Store. Supporta anche le attuali interfacce grafiche come OpenGL ES 3.1 e DirectX 11.2, quindi c'è ancora abbastanza potenziale per le prossime generazioni di giochi. Titoli complessi come Asphalt 8 o The Descent possono essere giocati in modo del tutto fluido e al dettaglio massimo; abbiamo notato qualche leggero rallentamento durante qualche animazione in Star Wars Commander.
I sensori funzionano perfettamente e l'eccellente touchscreen contribuiscono entrambi ad una ottima esperienza di gioco.
Emissioni
Temperature
In idle, il Samsung Galaxy Note 4 raggiunge temperature di superficie fino a 28.6 °C. Abbiamo simulato carico con l'app Stability Test per almeno un'ora e misurato fino a 40.3 °C. Solo l'HTC One M8 (fino a 39.2 °C) e lo Huawei Ascend Mate 7 (fino a 39.8 °C) sono più freschi in questa comparativa, mentre il device che scalda di più è il Lumia 1520 (fino a 49.0 °C). Comunque, nessuno di questi valori è critico, anche se quello dello smartphone Nokia, gli si avvicina molto.
Abbiamo testato la stabilità delle prestazioni della GPU con GFXBench 3.0 Battery test, il quale esegue il test T-Rex Onscreen trenta volte di seguito monitorando sia la capacità della batteria che il frame rate. Quest'ultimo è sceso repentinamente durante la decima esecuzione stabilizzandosi di nuovo dopo altre cinque esecuzioni, ma su un livello inferiore rispetto all'inizio. L'Adreno 420 perde circa il 30% delle sue prestazioni (throttling) a causa di problemi di temperature sotto carico sostenuto. Ciò si nota dai risultati di benchmarks ma le differenze sono percettibili. Un benchmark simile (GFXBench 2.7, T-Rex, Offscreen, OpenGL ES 2.0) mostra 42.4 fps per un fresco Note 4 ma solo 19.6 fps sotto carico. La differenza è ancora più grande in questo scenario e invece di una esperienza di gioco fluida, si possono ottenere scatti.
Le prestazioni della CPU, comunque, sono stabili. Una versione di prova di PCMark for Android non riesce ad utilizzare le piene prestazioni, ma le temperature sono costanti per tutto il tempo.
(±) La temperatura massima sul lato superiore è di 40.3 °C / 105 F, rispetto alla media di 35.1 °C / 95 F, che varia da 21.9 a 63.7 °C per questa classe Smartphone.
(+) Il lato inferiore si riscalda fino ad un massimo di 39 °C / 102 F, rispetto alla media di 33.9 °C / 93 F
(+) In idle, la temperatura media del lato superiore è di 27.5 °C / 82 F, rispetto alla media deld ispositivo di 32.8 °C / 91 F.
Altoparlanti
L'altoparlante mono sul retro del Samsung Galaxy Note 4 fa un lavoro decente anche se non riesce a creare un'esperienza sonora godibile. Il suono è abbastanza bilanciato fino ad un volume di circa il 75%, ma i toni alti suonano un po' pallidi e ovattati. Questi problemi diventano via via maggiori aumentando il volume. La posizione dell'altoparlante sul retro non è perfetta.
Gli auricolari forniti sono migliori ma enfatizzano troppo i bassi e non riproducono tutte le frequenze sonore. Però, ci sono certamente auricolari migliori sul mercato.
Gestione energetica
Consumi energetici
I consumi del Samsung Galaxy Note 4 sono quasi identici a quelli del predecessore (0.4 – 1.4 Watts) mentre in idle vanno dai 0.6 fino ai 1.4 Watts. Si tratta di valori molto bassi. L'iPhone 6 Plus, per esempio, richiede fino a 2.5 Watts ed ha i consumi più alti della comparativa.
I valori salgono sotto carico ovviamente e l'esemplare da noi testato richiede fino a 9.4 Watts. E' abbastanza considerando che è il valore più alto della comparativa. Solo l'LG G3 (fino a 9.1 Watts) ha un consumo simile, magli altri rivali sono molto più parsimoniosi. L'Ascend Mate 7 (fino a 3 Watts) ha i valori più bassi ma anche il SoC meno potente.
Off / Standby | 0 / 0.1 Watt |
Idle | 0.6 / 1.1 / 1.4 Watt |
Sotto carico |
4.3 / 9.4 Watt |
Leggenda:
min: ,
med: ,
max: Voltcraft VC 940 |
Autonomia
La batteria sostituibile del Samsung Galaxy Note 4 ha una capacità di 3220 mAh ed è leggermente più grande di quella del predecessore (3,200 mAh). Gli elevati consumi sotto carico suggeriscono un'autonomia inferiore rispetto al Note 3, ma non è così. Piuttosto è il contrario, l'autonomia è significativamente migliore. Una ragione potrebbe essere la presenza degli occasionali rallentamenti durante lo Stability Test, che sono il risultato di un clock ridotto del SoC. Il throttling ovviamente riduce anch'esso i consumi.
Per un miglior confronto, bisogna eseguire dei test sulla batteria con una luminosità dello schermo definita (150 cd/m²). Il Note 4 ottiene risultati molto buoni in entrambi gli scenari e viene battuto di poco solo dall'iPhone 6 Plus nel test WLAN, mentre solo il Lumia 1520 se la cava meglio durante la riproduzione video e resiste due ore di più. Per il resto, il Note 4 domina la comparativa cavandosela molto bene.
I tempi di ricarica sono anch'essi molto buoni grazie al corrispondente alimentatore a ricarica rapida. Ci vuole appena un'ora e 40 minuti per ricaricare completamente una batteria scarica. Comunque, ci vuole molto di più con un alimentatore tradizionale o con quello a induzione.
Samsung Galaxy Note 4 Adreno 420, 805 APQ8084, 32 GB eMMC Flash | Apple iPhone 6 Plus PowerVR GX6450, A8, 64 GB eMMC Flash | Nokia Lumia 1520 Adreno 330, 800 MSM8974, 32 GB eMMC Flash | LG G3 Adreno 330, 801 MSM8974AC, 16 GB eMMC Flash | Sony Xperia Z3 Adreno 330, 801 MSM8974AC, 16 GB eMMC Flash | |
---|---|---|---|---|---|
Autonomia della batteria | -13% | -13% | -46% | -25% | |
Reader / Idle | 1668 | 1436 -14% | 1455 -13% | 852 -49% | 1203 -28% |
H.264 | 701 | 675 -4% | 873 25% | 273 -61% | 682 -3% |
WiFi | 744 | 777 4% | 582 -22% | 452 -39% | 672 -10% |
Load | 323 | 199 -38% | 194 -40% | 207 -36% | 132 -59% |
Risultati complessivi
Il Samsung Galaxy Note 4 (SM-N910F) è uno smartphone eccellente. L'impressione dei materiali adesso è migliore grazie alla cornice metallica. Lo Snapdragon 805 è molto veloce, ma il throttling dell'Adreno 420 sotto carico è abbastanza fastidioso. Sarebbe interessante vedere se la versione SM-N910C con processore Samsung Exynos 5433 a 64 bit e ARM Mali-T760 ha gli stessi problemi.
Lo schermo Super AMOLED con risoluzione QHD del Note 4 è probabilmente il miglior schermo che si possa avere su uno smartphone al momento. L'ampia copertura dei colori e anche l'accuratezza, uniti alle eccellenti capacità di visualizzazione all'esterno non lasciano niente da desiderare. Il mega-smartphone è accompagnato dalla intelligente funzionalità del pennino e da moduli di comunicazione molto buoni che sono aggiornati fino a supportare LTE Cat. 6. I tempi di ricarica rapida sono sorprendenti e l'autonomia è molto buona.
E' un peccato che la porta USB 3.0 sia stata sostituita con la versione precedente. Ci sarebbe piaciuto vedere anche un controllo vocale sempre attivo sul Galaxy Note, che abbiamo visto funzionare benissimo sul Moto X. Inoltre, ci sarebbe piaciuto vedere una certificazione IP. Gli diamo punti in più per il gran numero di funzioni offerte dalla S-Pen, anche se il throttling è un po' fastidioso.
Se state cercando uno smartphone di fascia alta che sia eccellente in molti ambiti e siete disposti a pagare il corrispondente prezzo, allora sarete felici con il Samsung Galaxy Note 4. Il predecessore è ancora una buona scelta se volete uno smartphone meno costoso, anche perchè adesso è disponibile per circa 450 Euro (~$561). Ancora più economica la versione più piccola Note 3 Neo (a partire dai 318 Euro, ~$396).