Recensione completa del Notebook Asus G751JY-T7009H
Per la recensione originale in Tedesco clicca qui.
I notebook con la nuova Nvidia GeForce GTX 980M battono tutti i record di prestazioni. Dopo la nuova versione del notebook gaming estremo MSI GT72, dal costo di 3300 Euro (~$4020) e del sottile Gigabyte P35X v3 per 2400 Euro (~$2923) ci apprestiamo a recensire il G751JY, l'ultimo nato nella famiglia ROG di Asus, disponibil per "appena" 2000 Euro (~$2436), nonostante le prestazioni siano simili. Per questa cifra è possibile avere un notebook da 17 pollici che pesa 4.16 kg, ha un potente i7 quad-core e una GTX 980M che ha solo 4GB di memoria video, laddove la scheda grafica dei rivali ne ha 8GB. Alcuni dei nostri lettori potrebbero pensare che MSI sia stata troppo ottimistica ad inserire nella configurazione ben quattro SSD da 256 GB in configurazione RAID 0, dato che il prezzo di conseguenza lievita notevolmente. Oppure potrebbe non piacere la rumorosità e l'elevato calore prodotto dal sottile e leggero P35X v3 (21mm di altezza e 2.5 kg di peso). Il G751JY potrebbe essere la soluzione a questi dubbi.
Case
Asus ha introdotto alcuni cambiamenti rispetto al predecessore G750JZ, ma usa ancora il futuristico design spigoloso che è ormai tipico per i dispositivi ROG, e che quindi rende anche questo facilmente riconoscibile come facente parte della famiglia. La finitura a metallo spazzolato sopra la base è stata sostituita con una finitura lucida che attrae le impronte e che è usata anche per la cover dello schermo. La parte superiore della base adesso è uniforme e non più ribassata centralmente, l'etichettatura dei tasti adesso è rossa invece che bianca. L'aspetto del design che si fa notare di più è un grande elemento sulla cover dello schermo che è in color antracite e continua fin sotto le cerniere. Su di esso vediamo il logo Asus al centro e sopra ancora il logo ROG che però è illuminato. Sul retro abbiamo le caratteristiche griglie di ventilazione con gli elementi metallici color arancione. Pensiamo che il case sia ancora più bello di quello del predecessore, l'Asus G750JZ.
Siamo riusciti a piegare appena la base con molta forza e non si senta alcuno scricchiolio. Comunque, non possiamo dire lo stesso della cover dello schermo. La stabilità è mediocre e anche se la pressione dal retro non è un problema, è possibile piegarla facilmente, il che si traduce immediatamente in distorsioni dell'immagine che sono accompagnate da uno spiacevole e poco salutare scricchiolio. E' un peccato che questa impressione di alta qualità comunicata anche dai materiali e anche l'altrimenti impeccabile qualità costruttiva priva di bordi affilati e gap non uniformi abbia questa piccola pecca. L'angolo di apertura massimo dello schermo è simile a quello dei precedenti notebook ROG, limitato a quasi 130 gradi, ma non dovrebbe essere un problema nella pratica. Una mano è sufficiente per aprire la cover grazie alla pesantezza della base.
Connettività
Porte
Asus ha equipaggiato il suo notebook gaming con quattro porte USB 3.0, due di esse poste sulla parte posteriore del lato sinistro dove eventuali cavi e pen drive USB non daranno fastidio. Le altre due porte sono accanto a quelle audio, HDMI, Ethernet, VGA e alimentazione al centro del lato destro. Qui è possibile trovare anche una a prova di futuro porta Thunderbolt, che supporta diversi protocolli come DisplayPort e PCI Express quindi sarà possibile collegare varie periferiche con velocità di trasferimento elevatissime. E' anche possibile collegare fino a sei periferiche in cascata senza ricadute sulle prestazioni. La porta Thunderbolt è meccanicamente ed elettricamente retrocompatibile con i connettori Mini DisplayPort. Le porte Thunderbolt potrebbero sostituire la popolare ed economica interfaccia USB nel lungo periodo, ma dispositivi corrispondenti sono ancora rari e costosi. L'hard drive esterno USB 3.0 dell'autore raggiunge velocità di trasferimento fino a 95 MB/s con la maggioranza dei notebook e l'Asus G751JY non fa eccezione.
Comunicazione
L'esemplare da noi recensito può usare sia il modulo Ethernet che il modulo premium WLAN Intel Dual Band Wireless-AC-7260 per connettersi ad Internet. La denominazione di quest'ultimo rivela il supporto alla meno frequentata rete 5 GHz e anche Gigabit WLAN. Bluetooth 4.0 ovviamente è anch'esso present. La qualità del segnale è superiore alla media nella configurazione dell'autore. Le velocità di trasferimento possono essere mantenute anche a distanze maggiori e quindi anche con più ostacoli tra il notebook e il router. Di solito notiamo un gran decremento della velocità all'aumentare della distanza, ma non è questo il caso.
Accessori
La scatola contiene solo l'alimentatore, la garanzia, una fascetta e il manuale fisico. L'acquirente non otterrà quindi alcun DVD di ripristino.. Molti accessori ad etichetta ROG possono essere acquistati nel negozio online di Asus.
Manutenzione
L'esemplare da noi testato è stato acquistato nel negozio, quindi smontarlo completamente è fuori discussione. La base è chiusa superiormente, quindi probabilmente si potrà accedere ai componenti come la ventola dall'alto. Inferiormente c'è una cover di manutenzione che rivela il SSD, l'hard drive e i banchi di memoria. E' bloccata da una vite e si apre facilmente. La batteria è fissata interno al case.
Garanzia
Asus offre una garanzia del produtture con servizio Pick-Up & Return. La garanzia internazionale può essere estesa a tre anni con un'estensione opzionale Asus.
Dispositivi di input
Touchpad
Asus usa la superficie disponibile equipaggiando il G751JY con un touchpad insolitamente ampio con tasti dedicati molto grandi che ha una superficie leggermente irruvidita e la tipica forma ROG. La superficie non è sensibile internamente, anzi è completamente liscia, quindi le gesture tipo lo swipe non daranno il feedback tattile. E' possibile configurare le gesture fino a tre dita simultaneamente tramite il programma Asus Smart Gesture (in foto). Non possiamo criticare la sua precisione, ma il cursore a volte ha problemi a seguire movimenti molto veloci. Il drag & drop funziona senza problemi. I tasti lisci offrono la perfetta quantità di resistenza secondo l'autore ed hanno un buon feedback e un punto di pressione ben riconoscibile.
Tastiera
La nostra impressione sulla tastiera è stata eccellente. I tasti leggermente concavi hanno un rivestimento anti scivolo, un'ampia escursione, un punto di pressione fermo e un buon tocco. L'esperienza nella digitazione suggerisce una qualità molto alta e dovrebbe essere sufficiente per convincere anche chi scrive molto. Anche i tasti più grandi sono abbastanza silenziosi. Il formato standard non lascia spazio a sorprese. Il tasto Num-Lock, per esempio, è stato sostituito con un tasto che attiva l'Asus Gaming Center e ci sono cinque tasti speciali sopra i tasti che vanno da Esc a F4. Quello a sinistra attiva il software Nvidia GeForce Experience e il pulsante accanto avvia Steam. Gli altri tre possono essere assegnati dall'utente mediante ROG MacroKey (in foto), anche a macro, applicazioni o siti web. L'etichettatura è molto facile da leggere. Una caratteristica degna di nota della tastiera è certamente l'illuminazione rossa che si abbina al colore dell'etichettatura. L'intensità può essere modificata su tre livelli o disattivata mediante hot keys. I tasti WASD keys sono illuminati anche lateralmente e quindi visivamente messi in evidenza.
Schermo
Full HD è la risoluzione scelta nella maggioranza dei notebook gaming dato che risoluzioni maggiori non sono ancora supportate (senza problemi) da molti titoli e dato che il numero di FPS scende di conseguenza. Sullo schermo da 17.3 pollici (16:9) si ha una densità di pixel di 127 ppi. L'utilizzo della tecnologia IPS ha dei vantaggi rispetto ai pannelli TN come gli angoli di visualizzazione più ampi, spazi dei colori potenzialmente più ampi e contrasti più elevati. Un problema di molti schermi IPS è il fatto che hanno tempi di reazione più lunghi; comunque, problemi come scie ad alto contrasto durante le frenetiche partite a sparatutto non sono più un problema grazie ad Overdrive ed altre migliorie. Non avrete alcun problema di riflessi grazie alla superficie opaca del panello. Lo stesso si applica all'Asus G750JZ e al MSI GT72 2QE, ma essi hanno pannelli TN. Mentre il G751JY ottiene una luminosità massima di 329 cd/m², i due rivali TN restano indietro del 16 e del 17%, rispettivamente. Le nostre misurazioni evidenziano una distribuzione della luminosità molto buona, pari al 93%, ma comunque notiamo un po' di screen bleeding sul bordo inferiore dello schermo quando si guarda una immagine scura.
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Distribuzione della luminosità: 93 %
Al centro con la batteria: 329 cd/m²
Contrasto: 700:1 (Nero: 0.47 cd/m²)
ΔE Color 3.95 | 0.5-29.43 Ø4.92
ΔE Greyscale 3.36 | 0.5-98 Ø5.2
56% AdobeRGB 1998 (Argyll 1.6.3 3D)
62.1% AdobeRGB 1998 (Argyll 2.2.0 3D)
85.3% sRGB (Argyll 2.2.0 3D)
66.4% Display P3 (Argyll 2.2.0 3D)
Gamma: 2.46
Molti pannelli IPS con un'elevata luminosità massima hanno per contro dei black value mediocri. Con 0.47 cd/m², il G751JY non è niente male e i neri sono soggettivamente molto ricchi. Queste due misurazioni comportano un decente contrasto pari a 700:1, che però viene sorpassato dal MSI GT72 con 910:1 grazie al ridotto black value. All'ultimo posto abbiamo il più vecchio G750JZ con 561:1, valore che però non è più tollerabile in un notebook di questo prezzo. L'esemplare in test ha sempre visualizzato contenuti ben definiti e a distanze di visualizzazione normali non si notano i singoli pixel.
In modo simile al predecessore G750JZ, l'accuratezza dei colori del nuovo notebook è abbastanza buona anche con impostazioni di fabbrica. I valori DeltaE, che indicano le deviazioni dal riferimento, di 3 e 4 non sono perfetti, ma ci vanno vicino. Come potete notare dagli screenshot sotto, la nostra calibrazione ha migliorato ben poco la situazione. MSI non può vincere alcun premio qui, dato che il suo GT72 ha un DeltaE di ben 12, comparabile con quello ottenibile su notebook economici. E' ancora più sorprendente che il pannello del DT72 riesca a gestire una copertura dei colori AdobeRGB del 54%. Quest'ultima è importante per l'editing fotografico professionale, quindi anche questo modello può competere con i rivali anche se hanno un'accuratezza migliore.
Asus G751JY-T7009H GeForce GTX 980M, 4710HQ, Samsung SSD XP941 MZHPU256HCGL | MSI GT72-2QE32SR311BW GeForce GTX 980M, 4710HQ, 4x Kingston RBU-SNS8100S3256GD1 (RAID 0) | Asus G750JZ-T4023H GeForce GTX 880M, 4700HQ, 2x Sandisk X110 SD6SP1M-128G RAID 0 | |
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Display | -4% | 3% | |
Display P3 Coverage | 66.4 | 60.3 -9% | 67.9 2% |
sRGB Coverage | 85.3 | 84 -2% | 88.6 4% |
AdobeRGB 1998 Coverage | 62.1 | 61.4 -1% | 64.8 4% |
Screen | -54% | -3% | |
Brightness middle | 329 | 273 -17% | 275 -16% |
Brightness | 326 | 259 -21% | 258 -21% |
Brightness Distribution | 93 | 85 -9% | 80 -14% |
Black Level * | 0.47 | 0.3 36% | 0.49 -4% |
Contrast | 700 | 910 30% | 561 -20% |
Colorchecker dE 2000 * | 3.95 | 11.63 -194% | 3.34 15% |
Greyscale dE 2000 * | 3.36 | 11.9 -254% | 2.2 35% |
Gamma | 2.46 89% | 2.56 86% | 2.5 88% |
CCT | 5961 109% | 15491 42% | 6654 98% |
Color Space (Percent of AdobeRGB 1998) | 56 | 54 -4% | 58 4% |
Media totale (Programma / Settaggio) | -29% /
-40% | 0% /
-1% |
* ... Meglio usare valori piccoli
A causa delle giornate nuvolose durante il periodo di prova, non siamo riusciti a testare le prestazioni all'esterno del G751JY sotto la luce del sole. Comunque, grazie ad un luminoso ed opaco pannello, dovrebbe essere sempre possibile trovare la giusta posizione senza problemi.
Come ci aspettavamo, non possiamo criticare la stabilità degli angoli di visualizzazione dello schermo IPS. Contrariamente ai rivali, anche ampi angoli di visualizzazione non sono un problema, anche se ci può essere qualche lieve riduzione del contrasto e della luminosità. Ciò significa che anche i colleghi potranno fare da spettatori durante le vostre partite.
Prestazioni
Notebook costosi come il nostro Asus G751JY-T7009H sono progettati per far girare anche i giochi più recenti alle impostazioni più spinte. Il processore Intel Core i7-4710HQ (4x 2.5-3.5 GHz, Hyper-Threading, TDP di 47 Watts) può gestire attività in parallelo pesanti come il rendering 3D molto velocemente; la scheda video Nvidia GeForce GTX 980M viene messa alla prova sul serio solo da un paio di giochi al momento. Inoltre, si hanno a disposizione ben 24 GB di memoria in dual-channel e anche un veloce SSD da 256 GB, che viene completato da un hard disk convenzionale da 1 TB. Ciò significa che avrete tutti i componenti necessari per un notebook estremamente veloce che permette l'avvio rapido delle applicazioni e del sistema operativo.
Se volete prestazioni ancora maggiori, allora potete prendere il G751JY che ha una CPU Core i7-4860HQ: Il quantitativo di memoria sale a 32 GB e ci sono anche differenti soluzioni di storage con combinazioni di hard drive da 5,400 rpm e 7,200 rpm ma anche SSD che possono essere messi in configurazione RAID se lo si desidera. La versione di Windows precaricata è la 8.1, il drive ottico non supporta può supportare solo i DVD, leggere i Blu-Ray e scrivere i DVD (drive combo) oppure scrivere entrambi i tipi.
Processore
Contrariamente al quasi identico i7-4710MQ, l'Intel Core i7-4710HQ è saldato sulla scheda madre e ha quattro core dal clock nominale di 2.5 GHz. Questo clock può salire fino a 3.3 GHz grazie al Turbo quando tutti i core sono sotto stress, 3.4 GHz per due core o 3.5 GHz per un core. Può eseguire fino ad otto thread contemporaneamente grazie all'Hyper-Threading. Il TDP di 47 Watts è predestinato all'uso in notebook più grandi, di almeno 15 pollici. In confronto alla sua controparte della vecchia generazione Ivy Bridge, l'Haswell è più efficiente ed ha un rapporto prestazioni-MHz più o meno del 10% più vantaggioso. Un'altra nuova caratteristica è l'aggiunta del nuovo set di istruzioni FMA o AVX2 che può migliorare ulteriormente le prestazioni con software fatto per sfruttarle. Una lista del benchmark di molti degli attuali processori e delle varie GPU può essere trovata nella nostra sezione FAQ.
I benchmarks Cinebench riportano le prestazioni attese per il Core i7-4710HQ, che sono confrontabili con i processori dei due rivali, anche se il i7-4700HQ del G750JZ, essendo nominalmente leggermente inferiore, resta nelle retrovie. L'utilizzo del Turbo del G751JY sotto carico è perfetto, i benchmarks multi-core vengono eseguiti agli attesi 3.3 GHz, e le cose non cambiano staccando la presa dell'alimentazione.
Asus G751JY-T7009H GeForce GTX 980M, 4710HQ, Samsung SSD XP941 MZHPU256HCGL | MSI GT72-2QE32SR311BW GeForce GTX 980M, 4710HQ, 4x Kingston RBU-SNS8100S3256GD1 (RAID 0) | Asus G750JZ-T4023H GeForce GTX 880M, 4700HQ, 2x Sandisk X110 SD6SP1M-128G RAID 0 | |
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Cinebench R11.5 | -1% | -3% | |
CPU Multi 64Bit | 7.22 | 7.15 -1% | 6.93 -4% |
CPU Single 64Bit | 1.52 | 1.52 0% | 1.49 -2% |
Cinebench R15 | -1% | -4% | |
CPU Multi 64Bit | 661 | 657 -1% | 637 -4% |
CPU Single 64Bit | 136 | 135 -1% | 132 -3% |
Media totale (Programma / Settaggio) | -1% /
-1% | -4% /
-3% |
Prestazioni di Sistema
Oltre alle prestazioni della CPU, abbiamo testato la memoria, la scheda video e lo storage per valutare le prestazioni complessive. Tutti questi componenti possono essere stressati e valutati differentemente nelle vaire suite di benchmark come Produttività o Intrattenimento. Si può notare, per esempio, che il nostro G751JY e anche il MSI GT72 traggono beneficio dalla più veloce GPU in PCMark 7, il G750JZ resta dietro per più del 30% rispetto all'esemplare di test, mentre il benchmark Produttività mostra risultati simili per tutti i notebook. Qui il MSI ha un vantaggio del 7% nel punteggio PCMark 8 Creative che si può spiegare dalla presenza della configurazione RAID 0 dei quatto SSD. Comunque, non capiamo come mai il GT72 abbia un punteggio inferiore del 12% nel settore Lavoro rispetto al G751JY. Nel compesso, le prestazioni sono sul livello atteso dai componenti.
Soggettivamente, si ha un sistema molto veloce durante l'uso quotidiano: Le applicazioni vengono avviate praticamente all'istante, un avvio a freddo richiede appena sette secondi. Non sorprende che anche un multitasking eccessivo non sia un problema e il sistema è sempre reattivo, perfino durante lo stress test.
PCMark 8 | |
Home Score Accelerated v2 (ordina per valore) | |
Asus G751JY-T7009H | |
MSI GT72-2QE32SR311BW | |
Asus G750JZ-T4023H | |
Work Score Accelerated v2 (ordina per valore) | |
Asus G751JY-T7009H | |
MSI GT72-2QE32SR311BW | |
Asus G750JZ-T4023H | |
Creative Score Accelerated v2 (ordina per valore) | |
Asus G751JY-T7009H | |
MSI GT72-2QE32SR311BW | |
Asus G750JZ-T4023H |
PCMark 7 Score | 6325 punti | |
PCMark 8 Home Score Accelerated v2 | 4854 punti | |
PCMark 8 Creative Score Accelerated v2 | 5439 punti | |
PCMark 8 Work Score Accelerated v2 | 5041 punti | |
Aiuto |
Dispositivi di Storage
Il singolo SSD dell'esemplare da noi testato deve competere con i quattro (MSI GT72) e i due Solid State Drives (Asus G750JZ), rispettivamente. Da quanto abbiamo visto, i tempi di accesso non migliorano, aumentano le velocità di trasferimento nelle letture sequenziali e nelle letture sequenziali di piccoli files su threads distribuiti (4k-64). Ciò è supportato dai risultati nel benchmark AS SSD e CrystalDiskMark 3.0 quando si confronta l'esemplare in test con l'MSI. Gli SSD (RAID 0) nell'Asus G750JZ ovviamente soffrono di una più bassa base prestazionale che non viene compensata completamente dalla configurazione RAID. Ad ogni modo, il Samsung RBU-SNS8100S3256GD1 nel G751JY fa un ottimo lavoro, pensiamo che il vantaggio nell'avere l'MSI GT72, il quale costa così tanto proprio a causa del numero di SSD, è più che altro teorico e non ha impatti rilevanti nella pratica. Il secondo drive di storage è anch'esso molto veloce e verrà usato per salvare i giochi grazie alla sua capacità. Il drive da 7200 rpm Western Digital gestisce fino a 132 MB/s (CrystalDiskMark) nelle letture sequenziali e ci ha convinti anche per i tempi di accesso rapidi nonostante si tratti di un hard drive convenzionale. Maggiori informazioni sui dispositivi di storage si trovano nella sezione FAQ.
Scheda grafica
La GeForce GTX 880M (G750JZ) era la più veloce GPU per notebook prima che Nvidia lanciasse l'Nvidia GeForce GTX 980M. In modo simile alle precedenti, la GTX 880M usa ancora l'architettura Kepler introdotta nella primavera del 2014, quindi, era veramente ora di utilizzare i nuovi chip Maxwell. Essi hanno onorato le aspettative dimostrando di avere un chiaro vantaggio prestazionale oltre al fatto che sono molto più efficienti rispetto ai predecessori. Il chip GM204 viene impiegato anche nelle versioni desktop della GeForce GTX 970 e 980, ma la versione mobile ha solo 1536 shader ALU e 96 TMU dato che circa un terzo di queste unità funzionali sono state disattivate. Ciò significa che le prestazioni della 980M sono tra il 25 e il 30% inferiori rispetto alla GTX 980. Le caratteristiche non cambiano molto in confronto alla 880M; è possibile utilizzare fino a tre schermi esterni oltre al pannello integrato, ma essi possono essere collegati solo tramite DisplayPort o HDMI 2.0 alla risoluzione massima di 3840x2160 pixels. Quattro schermi e 3DVision funzionano solo se si disattiva il supporto ad Optimus, come accade appunto nell'esemplare da noi testato. Ci sono diverse opinioni riguardo a questo fatto. Oltre alle succitate ragioni, si possono evitare eventuali problemi con le schede grafiche commutabili, anche se secondo la nostra esperienza, non ci sono più ormai. Comunque, il fatto di usare quattro monitor allo stesso tempo è un'eccezione. Quello che resta è un maggior consumo quando non si utilizzano applicazioni 3D.
Confrontando i risultati delle due schede DX11 del G751JY e del G750JZ in 3DMarks 11 e 2013 si nota che la GTX 980M ha un vantaggio tra il 33 e il 69%. Nel complesso, i nostri benchmarks mostrano un gran vantaggio prestazionale tra il 40 fino al 50%, quindi possiamo tranquillamente affermare che la Nvidia GeForce GTX 980M è la più veloce scheda video mobile del 2014. Abbiamo ripetuto il benchmark 3DMark (2013) Fire Strike anche a batteria ottenendo 5806 points invece dei 8338 punti ottenibili con alimentazione di rete, si parla quindi di un deficit attorno al 30% causato dal throttling della scheda grafica.
3DMark | |
1920x1080 Fire Strike Graphics (ordina per valore) | |
Asus G751JY-T7009H | |
MSI GT72-2QE32SR311BW | |
Asus G750JZ-T4023H | |
SCHENKER XMG P505 PRO | |
Gigabyte P35X v3 | |
One K56-4N | |
1280x720 Cloud Gate Standard Graphics (ordina per valore) | |
Asus G751JY-T7009H | |
MSI GT72-2QE32SR311BW | |
Asus G750JZ-T4023H | |
SCHENKER XMG P505 PRO | |
Gigabyte P35X v3 | |
One K56-4N |
3DMark 11 Performance | 11192 punti | |
3DMark Ice Storm Standard Score | 130943 punti | |
3DMark Cloud Gate Standard Score | 22064 punti | |
3DMark Fire Strike Score | 8338 punti | |
Aiuto |
Prestazioni nei Videogiochi
Tutto verde? Quasi. Anche giochi molto onerosi come Crysis 3, Dragon Age: Inquisition o il torturatore di hardware Company of Heroes 2 girano a più di 40 fps sull'Asus G751JY, anche a 1920x1080 pixels e con i settaggi migliori incluso l'anti-aliasing e caratteristiche come l'ambient occlusion (HBAO). Il numero di fps scende solo attivando 8x MSAA, anche se la qualità delle immagini migliora di ben poco rispetto al 4x, quindi non l'abbiamo testato. Il bellissimo Thief ha girato a più di 60 fps e abbiamo misurato 73 fps in Battlefield 4 quindi diciamo che anche i videogiocatori più hardcore dovrebbero restare soddisfatti. Solo un gioco attualmente richiede qualche sacrificio: Il nuovo Assassin's Creed Unity ha girato a solo 24.9 fps in media con le impostazioni migliori. Sfortunatamente, si è bloccato ripetutamente con le impostazioni più basse, quindi possiamo darvi solo questo risultato. Neanche la più veloce scheda grafica AMD, la Radeon R9 M290X, o la GTX 880M nel G750JZ possono tenere il passo del nuovo chip.
Battlefield 4 | |
1920x1080 Ultra Preset AA:4x MS (ordina per valore) | |
Asus G751JY-T7009H | |
MSI GT72-2QE32SR311BW | |
Gigabyte P35X v3 | |
One K56-4N | |
1366x768 High Preset (ordina per valore) | |
Asus G751JY-T7009H | |
MSI GT72-2QE32SR311BW | |
Gigabyte P35X v3 | |
One K56-4N |
Dragon Age: Inquisition | |
1920x1080 Ultra Graphics Quality AA:2x MS (ordina per valore) | |
Asus G751JY-T7009H | |
SCHENKER XMG P505 PRO | |
1920x1080 High Graphics Quality (ordina per valore) | |
Asus G751JY-T7009H | |
SCHENKER XMG P505 PRO |
GRID: Autosport | |
1920x1080 Ultra Preset AA:4x MS (ordina per valore) | |
Asus G751JY-T7009H | |
MSI GT72-2QE32SR311BW | |
1920x1080 High Preset (ordina per valore) | |
Asus G751JY-T7009H | |
MSI GT72-2QE32SR311BW |
Thief | |
1920x1080 Very High Preset AA:FXAA & High SS AF:8x (ordina per valore) | |
Asus G751JY-T7009H | |
MSI GT72-2QE32SR311BW | |
Asus G750JZ-T4023H | |
One K56-4N | |
1366x768 High Preset AA:FXAA & Low SS AF:4x (ordina per valore) | |
Asus G751JY-T7009H | |
MSI GT72-2QE32SR311BW | |
Asus G750JZ-T4023H | |
One K56-4N |
Company of Heroes 2 | |
1920x1080 Maximum / Higher / High AA:High (ordina per valore) | |
Asus G751JY-T7009H | |
Asus G750JZ-T4023H | |
1366x768 High AA:Medium (ordina per valore) | |
Asus G751JY-T7009H | |
Asus G750JZ-T4023H |
BioShock Infinite | |
1920x1080 Ultra Preset, DX11 (DDOF) (ordina per valore) | |
Asus G751JY-T7009H | |
MSI GT72-2QE32SR311BW | |
Asus G750JZ-T4023H | |
One K56-4N | |
1366x768 High Preset (ordina per valore) | |
Asus G751JY-T7009H | |
MSI GT72-2QE32SR311BW | |
Asus G750JZ-T4023H | |
One K56-4N |
Tomb Raider | |
1920x1080 Ultra Preset AA:FX AF:16x (ordina per valore) | |
Asus G751JY-T7009H | |
MSI GT72-2QE32SR311BW | |
One K56-4N | |
1366x768 High Preset AA:FX AF:8x (ordina per valore) | |
Asus G751JY-T7009H | |
MSI GT72-2QE32SR311BW | |
One K56-4N |
Crysis 3 | |
1920x1080 Very High Preset AA:2xSM AF:16x (ordina per valore) | |
Asus G751JY-T7009H | |
MSI GT72-2QE32SR311BW | |
Gigabyte P35X v3 | |
One K56-4N | |
1366x768 High Preset AA:FX AF:16x (ordina per valore) | |
Asus G751JY-T7009H | |
MSI GT72-2QE32SR311BW | |
Gigabyte P35X v3 | |
One K56-4N |
Hitman: Absolution | |
1920x1080 Ultra Preset AA:4xMS AF:16x (ordina per valore) | |
Asus G751JY-T7009H | |
MSI GT72-2QE32SR311BW | |
SCHENKER XMG P505 PRO | |
Asus G750JZ-T4023H | |
One K56-4N | |
1366x768 High Preset AA:2xMS AF:8x (ordina per valore) | |
Asus G751JY-T7009H | |
MSI GT72-2QE32SR311BW | |
SCHENKER XMG P505 PRO | |
Asus G750JZ-T4023H | |
One K56-4N |
basso | medio | alto | ultra | |
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Anno 2070 (2011) | 157.8 | 113.9 | ||
Hitman: Absolution (2012) | 90.9 | 80.2 | 52.6 | |
Crysis 3 (2013) | 119.9 | 95 | 43.4 | |
Tomb Raider (2013) | 246.9 | 104.6 | ||
BioShock Infinite (2013) | 191 | 179.1 | 89.9 | |
Company of Heroes 2 (2013) | 61.5 | 63.4 | 41.14 | |
Battlefield 4 (2013) | 159.9 | 72.6 | ||
Thief (2014) | 93.7 | 86.8 | 61.6 | |
Wolfenstein: The New Order (2014) | 60 | 60 | 60 | 60 |
GRID: Autosport (2014) | 175.4 | 131.3 | 101.3 | |
Assassin's Creed Unity (2014) | 0 il gioco non si è avviato | 0 il gioco non si è avviato | 0 il gioco non si è avviato | 24.9 |
Dragon Age: Inquisition (2014) | 123.1 | 69.2 | 49.5 |
Emissioni
Rumorosità
La ventola gira continuamente, quindi si fa notare a carichi ridotti o in idle in un ambiente silenzioso, ma dovrete avvicinarvi con l'orecchio per sentirla bene. aumentando il carico della CPU fino al massimo, la ventola aumenta la propria velocità gradualmente senza scatti repentini, in ogni caso la rumorosità aumenta solo leggermente. Aggiungendo carico anche alla scheda grafica, si attiva la seconda ventola (sul lato destro) che aumenta continuamente la rumorosità fino ad un chiaramente udibile gentile mormorio. Comunque, non è tale da disturbare l'autore e quindi indica che sono state utilizzate ventole abbastanza grandi con minori velocità di rotazione. Le ventole continuano a girare per un po' anche quando si riduce il carico.
Le tre misurazioni in idle (min, media, max) mostrano che il G751JY e l'MSI GT72 hanno rumorosità simili, mentre il più lento G750JZ è anche un po' più silenzioso. Il GT72 che il G750JZ sono sullo stesso livello, l'esemplare in test è in testa con una differenza di 5.6 dB. Può non sembrare molto, ma bisogna considerare che un incremento di 10 dB può essere percepito come un raddoppio della rumorosità dato che la misurazione dei dB non è una misura psicoacustica.
Asus G751JY-T7009H GeForce GTX 980M, 4710HQ, Samsung SSD XP941 MZHPU256HCGL | MSI GT72-2QE32SR311BW GeForce GTX 980M, 4710HQ, 4x Kingston RBU-SNS8100S3256GD1 (RAID 0) | Asus G750JZ-T4023H GeForce GTX 880M, 4700HQ, 2x Sandisk X110 SD6SP1M-128G RAID 0 | |
---|---|---|---|
Noise | -4% | 1% | |
Idle Minimum * | 33.6 | 34 -1% | 29.6 12% |
Idle Average * | 34.8 | 34.5 1% | 31.2 10% |
Idle Maximum * | 35.2 | 34.7 1% | 33.8 4% |
Load Average * | 36.8 | 40.3 -10% | 41.1 -12% |
Load Maximum * | 43.8 | 49.4 -13% | 48.8 -11% |
* ... Meglio usare valori piccoli
Rumorosità
Idle |
| 33.6 / 34.8 / 35.2 dB(A) |
HDD |
| 35.2 dB(A) |
DVD |
| 39.6 / dB(A) |
Sotto carico |
| 36.8 / 43.8 dB(A) |
| ||
30 dB silenzioso 40 dB(A) udibile 50 dB(A) rumoroso |
||
min: , med: , max: Voltcraft sl-320 (15 cm di distanza) |
Temperature
Realisticamente, non crediamo che qualcuno voglia giocare ad un FPS con un notebook da 4kg poggiato sulle gambe, quindi la temperatura massima misurata nella parte inferiore (48 °C) non è un problema. Per le operazioni sulla scrivania sono più importanti temperature sul touchpad e sugli appoggi dei polsi, dove Asus ha fatto un buon lavoro mantenendola entro i 28 °C, lo stesso accade anche agli altri due notebook della comparativa.
Mentre il clock Turbo dei quattro core di 3.3 GHz viene mantenuto in Cinebench Multi-CPU, abbiamo notato che scende immediatamente a 3.1 GHz in Prime95 e poi a 2.7-2.8 GHz dopo un paio di minuti. Dopo qualche altro minuto, è salito nuovamente a 3.1 GHz prima di scendere di nuovo a 2.7-2.8 GHz. Queste fluttuazioni sono durate per tutta l'esecuzione del test. Dobbiamo sottolineare il fatto che questa massima utilizzazione di tutti i core è uno scenario abbastanza poco realistico, anche nei giochi più oneroso, quindi non dobbiamo correggere il nostro giudizio nella sezione Processore: Il G751JY ha una buona utilizzazione del Turbo. Applicando carico contemporaneamente sia alla GPU che al processore con lo stress test FurMark e abbiamo visto un clock tra 2.9 e 3.0 GHz scendere a 2.6-2.7 GHz dopo un paio di minuti prima che aumentasse di nuovo. Ciò significa che la situazione è simile allo scenario precedente, dove abbiamo stressato solo la CPU con Prime95. La temperatura della CPU resta sempre sotto ai 90 °C e la GPU non ha mai superato i 75 °C. Non siamo riusciti a provocare alcun throttling.
(±) La temperatura massima sul lato superiore è di 43.3 °C / 110 F, rispetto alla media di 40.5 °C / 105 F, che varia da 21.2 a 68.8 °C per questa classe Gaming.
(-) Il lato inferiore si riscalda fino ad un massimo di 48 °C / 118 F, rispetto alla media di 43.2 °C / 110 F
(+) In idle, la temperatura media del lato superiore è di 25.9 °C / 79 F, rispetto alla media deld ispositivo di 33.9 °C / 93 F.
(+) I poggiapolsi e il touchpad sono piu' freddi della temperatura della pelle con un massimo di 28.1 °C / 82.6 F e sono quindi freddi al tatto.
(±) La temperatura media della zona del palmo della mano di dispositivi simili e'stata di 28.9 °C / 84 F (+0.8 °C / 1.4 F).
Altoparlanti
Che le importazioni di fabbrica del software MaxxAudio (in foto) piacciano o meno, è un fatto soggettivo. Le abbiamo disattivate inizialmente, ma poi siamo rimasti soddisfatti dal classico equalizzatore a 10 bande per gli aggiustamenti più fini. Il suono della musica a tutto volume, sufficientemente potente da riempire stanze di medie grandezze, è ricco, differenziato, dinamico, bilanciato e con un buon effetto spaziale. Grazie al subwoofer possiamo riportare la presenza di veri bassi. Le voci nei film sono presenti e naturali. Il sistema audio del G751JY forse da un po' troppa enfasi ai toni medi. Sfortunatamente pare che alcune frequenze creino leggere distorsioni ai volumi alti, ma si tratta di un problema anch'esso abbastanza raro. Nel complesso, il G751JY è uno dei notebook dal suono migliore secondo l'autore – sia per la musica che per i video e i giochi. In modo simile al predecessore G750JZ possiamo dire che l'atmosfera in Crysis 3 trae benefici dalle preimpostazioni. L'esemplare da noi testato ha fatto un ottimo lavoro anche collegato al sistema home cinema anche se ovviamente non + al livello di schede audio come la X-Fi-series di Creative.
Gestione energetica
Consumi
Non vogliamo mettere a confronto le mele con le pere, quindi useremo i tre notebook da 17 pollici per valutare i consumi. Non c'è molto da dire. L'eccezione è il consumo massimo, dove tutti e tre i notebook richiedono circa 210 Watts dalla presa di corrente, l'MSI GT72 con la stessa CPU e scheda grafica consuma sempre di più del G751JY. Le misurazioni in idle dimostrano che il più vecchio G750JZ sia molto più parsimonioso, cosa che dipende maggiormente dal fatto che le funzioni Optimus siano attivate. L'enorme alimentatore da 230 Watts è sufficiente.
Off / Standby | 0.2 / 0.6 Watt |
Idle | 22 / 27 / 32.6 Watt |
Sotto carico |
93.3 / 212.8 Watt |
Leggenda:
min: ,
med: ,
max: Voltcraft VC 940 |
Autonomia
L'autonomia non è molto importante per gli acquirenti di notebook gaming a causa del peso, delle dimensioni e dei requisiti per le prestazioni, che vengono significativamente ridotte quando l'Asus G751JY viene usato a batteria. In modo simile ai suoi rivali, l'esemplare da noi testato non vince alcun premio in questo ambito: il gaming mobile può durare al massimo 1.5 ore (massima luminosità). Il fatto che l'autonomia massima sia la metà di quella del predecessore dipende dalla mancanza del supporto a Optimus. L'autonomia sotto carico è abbastanza simile in tutti e tre i notebook, il che non sorprende molto dato che hanno batterie e consumi praticamente identici. Il nostro test WLAN è più pratico, viene attivata la modalità risparmio energetico, impostata una luminosità di ~150 cd/m², disattivato il Bluetooth 4.0 mentre uno script apre diversi siti web ogni 40 secondi. Il G751JY ottiene un'autonomia di 220 minuti in questo scenario, che è il 20% migliore di quella dell'MSI GT72, ma del 42% inferiore a quella del G750JZ. Ancora una volta, a causa del mancato supporto a Optimus.
Risultati complessivi
Pensiamo che l'Asus G751JY-T7009H sia il miglior notebook gaming da 17 pollici del 2014 avendo un relativamente buon rapporto qualità prezzo per il segmento high-end. La versione top dell'MSI GT72 offre più memoria e porte, una configurazione RAID con quattro SSD e anche un masterizzatore Blu-ray con molti accessori, ma ha un pannello TN con colori non accurati e angoli di visualizzazione limitati. Inoltre, i dispositivi di input non possono competere con quelli del G751JY, e l'MSI è molto più rumoroso e costa il 50% in più.
Asus ha fatto quasi tutto per bene con questo nuovo modello. Il notebook è bello, solido, ben costruito e offre tutte le porte necessarie. Le prestazioni del G751JY sono senza dubbio sufficienti per i prossimi uno o due anni prima di dover scendere a qualche compromesso. Asus ha fatto un buon lavoro anche con la gestione del calore. Il mancato supporto a Optimus è un po' un peccato dato che costringe ad avere consumi inutilmente più elevati quando non si usa il 3D e quindi anche un'autonomia inferiore. Non ci è piaciuto molto l'accesso difficoltoso alle ventole, soprattutto per un notebook gaming che richiede una buona soluzione di raffreddamento. Però, ciò non gli impedisce di ottenere una chiara raccomandazione all'acquisto.