Recensione breve della Workstation HP ZBook 15
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Distribuzione della luminosità: 86 %
Al centro con la batteria: 299.2 cd/m²
Contrasto: 554:1 (Nero: 0.54 cd/m²)
ΔE Color 10.67 | 0.5-29.43 Ø4.93
ΔE Greyscale 5.27 | 0.5-98 Ø5.2
58.64% AdobeRGB 1998 (Argyll 1.6.3 3D)
62.1% AdobeRGB 1998 (Argyll 2.2.0 3D)
84.7% sRGB (Argyll 2.2.0 3D)
63.7% Display P3 (Argyll 2.2.0 3D)
Gamma: 2.38
PCMark 7 Score | 5798 punti | |
PCMark 8 Home Score Accelerated | 3962 punti | |
PCMark 8 Creative Score Accelerated | 3897 punti | |
PCMark 8 Work Score Accelerated | 4850 punti | |
Aiuto |
3DMark Vantage P Result | 5634 punti | |
3DMark 11 Performance | 1283 punti | |
3DMark Ice Storm Standard Score | 45793 punti | |
3DMark Cloud Gate Standard Score | 5970 punti | |
3DMark Fire Strike Score | 711 punti | |
3DMark Fire Strike Extreme Score | 287 punti | |
Aiuto |
Rumorosità
Idle |
| 35.9 / 36 / 36.1 dB(A) |
DVD |
| 40.8 / 49.9 dB(A) |
Sotto carico |
| 40.5 / 44.9 dB(A) |
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30 dB silenzioso 40 dB(A) udibile 50 dB(A) rumoroso |
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min: , med: , max: BK Precision 732A (15 cm di distanza) |
(+) La temperatura massima sul lato superiore è di 35.2 °C / 95 F, rispetto alla media di 38.2 °C / 101 F, che varia da 22.2 a 69.8 °C per questa classe Workstation.
(+) Il lato inferiore si riscalda fino ad un massimo di 35.2 °C / 95 F, rispetto alla media di 41.2 °C / 106 F
(+) In idle, la temperatura media del lato superiore è di 23.9 °C / 75 F, rispetto alla media deld ispositivo di 32 °C / 90 F.
(+) I poggiapolsi e il touchpad sono piu' freddi della temperatura della pelle con un massimo di 29.6 °C / 85.3 F e sono quindi freddi al tatto.
(±) La temperatura media della zona del palmo della mano di dispositivi simili e'stata di 27.8 °C / 82 F (-1.8 °C / -3.3 F).
Come per lo ZBook 17 e gli EliteBooks ancor prima, siamo sempre rimasti impressionati dalle workstation mobili di HP, non ci aspettiamo quindi di meno anche da questo ZBook 15. Il produttore ha fatto centro un'altra volta realizzando quello che è essenzialmente uno ZBook 17 più piccolo senza compromessi in termini di qualità o caratteristiche.
Parlando di qualità, lo ZBook 15 è una delle workstation meglio riuscite che abbiamo mai visto ad essere inoltre dotato di stile e solidità. Gli aggiornamenti sono semplici in modo da dare gambe lunghe al notebook, anche se l'accesso alla CPU ed alla GPU per la pulizia dei dissipatori può essere difficoltoso per i neofiti. Per il resto, siamo dei fan del design senza viti adottato da HP nelle sue workstation.
Le prestazioni di sistema sono buone anche su un HDD da 7200 RPM. Per avere velocità ancora superiori, comunque, suggeriamo di installare un drive mSATA primario ed un HDD da 2.5 pollici secondario per lo storage. Questa configurazione dovrebbe garantire prestazioni superiori ed anche una adeguata capacità di storage, al posto della cache SSD che accelererebbe solo alcune applicazioni.
Difetti minori includono la rumorosità della ventola e le prestazioni della CPU ridotte a batteria, ma non si applicherebbero agli utenti che intenderanno utilizzare il notebook collegato alla corrente e lontano dall'orecchio.
Un difetto più rilevante è relativo alle scarse prestazioni CAD dato che opzioni GPU superiori alla Quadro K2100M (di fascia media) non sono disponibili. Risoluzioni dello schermo superiori a 1080p non sono disponibili, al contrario del Precision M4800. L'assenza di funzionalità RAID è un altro tassello mancante.
A parte la breve lista dei difetti, la serie ZBook può solo migliorare da questo punto. Il suo primo round di modelli sono già alcune delle migliori workstation HP e siamo ansiosi di scoprire cosa avrà da offrire la seconda generazione. Incrociamo le dita per uno schermo DreamColor superiore a 1080p
Nota: si tratta di una recensione breve, per la versione completa in inglese guardate qui