Recensione Sony Vaio SV-S13A1Z9E/S Notebook
Il famoso compositore Ungherese Zoltán Kodály scrisse, “Solo il meglio risulta abbastanza buono.” La serie Sony Vaio S di notebooks business è specificamente concepita per i clienti aziendali che seguono questa filosofia per i loro dispositivi di lavoro mobile.
Il biglietto di ingresso in questo mondo parte da poco più di 800 Euro ($975 USD), parecchio meno dei modelli della serie Z che costano quasi il doppio. Tuttavia, il prezzo sale velocemente non appena si richiedono configurazioni superiori.
Il nostro dispositivo di test, il Sony Vaio SVS-13A1Z9E/S, va in questo senso ed è il modello più costoso che Sony offre con un prezzo di quasi 3000 Euro ($3660). Per questo prezzo, certamente ci si aspetta la crème de la crème in termini di hardware ed il Vaio SVS-13A1Z9E/S sicuramente non delude.
Il Vaio ha il più veloce processore Intel dual-core, il Core i7-3520M. Il processore è supportato da ben 12 GB di memoria e dalla scheda grafica Nvidia GeForce GT 640M LE. Il sistema è completato da 512 GB di memoria flash, un Universal Mobile Telecommunications System (UMTS) integrato ed un modulo Long Term Evolution (LTE), un masterizzatore Blu-ray, ed uno schermo matto da 13.3-pollici.
Il Vaio non ha concorrenti in questa fascia di prezzoe gli altri notebooks business, come il Lenovo ThinkPad X1, il Dell Latitude E6320 / E6330, ed il Toshiba Tecra R840, restano dietro la combinazione offerta da Sony.
Case
Il Vaio SV-13A è avvolto in una fibra di carbonio e magnesio grigio scuro e sembra proprio adatto ad un business manager in giacca e cravatta. L'esterno è sobrio con pochi dettagli, come il logo Vaio lucido sulla cover del display ed i punti di appoggio dei polsi, un design discreto e potenzialmente noioso. Nonostante il notebook dia una complessiva impressione high-end, difficilmente si potrebbe pensare al prezzo esorbitante guardano solo l'esterno. Forse questo è un aspetto positivo considerando che si tratta di un dispositivo progettato per viaggi di lavoro.
Il case è stato leggermente modificato rispetto al nostro ultimo test. Le dimensioni del Vaio SV-S13A ora sono di 22.8 x 331 x 225 millimetri (0.9 x 13.0 x 8.9 pollici) ed il notebook pesa 1.7 kg (3.7 pounds). Il Vaio SV-S13A quindi è un po' più doppio e pesante, rispetto agli ultrabooks di dimensioni simili. Tuttavia, il Vaio SV-S13A fornisce una mobilità eccellente considerando che un MacBook Pro 13 pesa oltre 2 kg (4.4 pounds).
Rispetto alla linea di ultrebooks Apple, il Vaio ovviamente non riesce a competere con la qualità del case unibody. Mentre Sony ha fatto un lavoro quasi perfetto con bordi e transizioni, c'è ancora spazio per miglioramenti in alcune aree, inclusa la stabilità dello schermo. Si nota una leggera torsione quando si apre la cover del display con una sola mano. Le cerniere sono precise ed offrono una piacevole resistenza ma c'è un'oscillazione di qualche millimetro quando si colloca il notebook su una superficie instabile o sulle ginocchia.
D'altro canto, ci sono poche critiche da fare per l'unità base. Il case resiste a pressioni elevate ma la resistenza alle torsioni potrebbe essere migliore. Nonostante le buone prestazioni complessive del case, altri notebooks come il Dell XPS 13 riescono a fare meglio.
Connettività
Mentre non c'è niente da evidenziare per quanto concerne la connettività del Sony Vaio SV-S13A, le interfacce disponibili coprono la maggioranza delle esigenze quotidiane. Due delle tre porte USB supportano lo standard SuperSpeed USB 3.0 e riescono a raggiungere un valore di trasferimento fino a 4 GBit/s. Abbiamo testato la chiavetta Corsair Flash Voyager da 32 GB raggiungendo il limite di 80 MB/s. Avremmo bisogno di un SSD esterno per testare velocità più veloci. Considerando il valore massimo di 30 MB/s tramite USB 2.0, questo incremento non è molto evidente.
Due monitors esterno possono essere usati tramite le porte VGA e HDMI. Poiché non ci sono connessioni DisplayPort, potrebbero esserci problemi per le risoluzioni oltre i 1920x1200. Il Vaio offre anche una Gigabit LAN, due card readers che supportano i formati SD, SDHC, SDCX, ed MS Pro/Duo, ed il consueto jack combinato microfono/cuffie.
Tutte le porte ad eccezione del jack audio ed allo slot per il masterizzatore Blu-ray si trovano sul lato destro del case e questo crea problemi di spazio quando si usano connettori particolarmente ingombranti . Inoltre, è fastidioso collegare contemporaneamente i cavi di monitor e rete. Avremmo preferito avere queste porte sul retro del case.
Comunicazione
Il notebook utilizza un adattatore WLAN Intel Centrino Advanced-N 6235 che supporta i protocolli IEEE 802.11a/b/g/n. Questo consente al Sony SV-S13A di usare sia la banda di frequenza da 2.4 GHz che da 5 GHz mentre i moduli più economici in genere non hanno quest'ultimo supporto. Il valore massimo di trasferimento è di 300 MBit/s grazie al supporto del trasferimento 2x2.
Il modulo wireless mini-PCIe non solo si occupa del Wi-Fi e delle altre features wireless come il Display Wireless (WiDi) ma supporta anche le ultime funzionalità Bluetooth 4.0. Sony inoltre include un modulo WWAN Sierra MC7710 che supporta sia il tradizionale formato UMTS/HSPA+ che lo standard ad alta velocità LTE che arriva a 100 MBit/s in downstream e 50 MBit/s in upstream.
Mentre Sony esalta la webcam HD “Exmor for PC”, noi riteniamo che la qualità dell'immagine è deludente. Le immagini ed i videos si sono mostrati moderati nei dettagli nonostante la risoluzione di 1.3 megapixel. Si notano evidenti disturbi ed immagini sfocate. Il microfono integrato funziona meglio ed in definitiva possiamo consigliare l'utilizzo di questi dispositivi per video chats ed applicazioni simili.
Sicurezza
Il notebook in relazione alla finalità business punta su uno scanner di impronte digitali per un login sicuro ed un chip Trusted Platform Module (TPM) che supporta lo standard TCG 1.2. Il notebook ha un anno di licenza per il servizio antifurto Intel che consente all'utente di bloccare il notebook da remoto nel caso di furto, salvaguardando i dati e le informazioni sensibili da accessi non autorizzati.
Accessori
Nonostante il prezzo elevato, gli accessori inclusi sono scarsi. Oltre al notebook ed alla batteria, Sony include solo un alimentatore da 90 Watt, vari fogli informativi, e panno per la pulizia.
L'SV-S13A ha Windows 7 Professional 64-bit preinstallato, tutti i drivers necessari, e qualche programma. Tra questi programmi, ci sono Microsoft Office 2010 Starter Edition, una versione trial di McAfee Internet Security, e vari servizi Sony service.
Manutenzione
Il Sony Vaio SV-S13A ha una ampia cover di manutenzione sul fondo che si apre dopo aver rimosso due viti. Rimuovendo la cover si accede alla batteria, al modulo Wi-Fi, alla RAM, ed array SSD. Mentre tutti questi componenti sono facilmente accessibili e sostituibili, l'upgrade è piuttosto difficile in quanto la capacità massima di memoria è già impegnata e l'array SSD usano porte proprietarie.
Garanzia
Il Vaio SV-13A ha una garanzia standard di un anno. Considerando il costo del notebook, l'acquirente può estendere la garanzia fino a tre anni con servizio di ritiro e consegna da Sony per 129.90 Euro ($159 USD). A chi viaggia molto o teme gli incidenti, potrebbe optare per la garanzia di quattro anni per copertura danni disponibile per 349 Euro ($425 USD).
Dispositivi di Input
Tastiera
Il Sony Vaio SV-S13A utilizza la stessa tastiera chiclet di altri modelli come il VPC-SA3X9E. Questa tastiera ha una retroilluminazione e si fonde con l'unità base del notebook. La tastiera in plastica nera ha tasti da 15 x 15 millimetri (0.59 x 0.59 pollici) ed ha un sensazione di alta qualità, leggermente gommata che vi consente di avere un buon grip nonostante i tasti siano lisci. A causa delle dimensioni del notebook, non c'è il tastierino numerico. Tre hotkeys sono disponibili in cima alla tastiera e possono essere usati per accedere al software di diagnostica Vaio Care, al web browser, ed alle applicazioni scelte dall'utente.
L'eccellente sensazione della digitazione che abbiamo provato nella precedente recensione non è cambiata. Tutti i tasti rispondono in modo preciso su tutta la superficie ed hanno un punto di pressione ben bilanciato e forniscono all'utente un adeguato feedback. Abbiamo notato un rumore quando si digita in modo vigoroso che potrebbe dare fastidio. Questo rumore diminuisce leggermente l'ottima impressione complessiva della tastiera. Nonostante questo, la tastiera complessivamente risulta di qualità elevata.
Touchpad
Il Vaio SV-S13A utilizza un insolito touchpad molto ampio da 11.8 x 6.2 centimetri (4.6 x 2.4 pollici). Questa dimensione si apprezza subito nell'utilizzo pratico. Il cursore può essere mosso su tutto lo schermo senza problemi con un solo dito. Il touchpad Synaptics ha una leggera tramatura che risulta scorrevole ed aiuta la precisione. Le getures multi-touch come il pinch-to-zoom e lo scrolling a due dita sono supportate.
Normalmente i tasti del mouse ci deludono quando sono inseriti direttamente nella parte bassa del touchpad. In questo caso dobbiamo apprezzare il punto di pressione e la qualità di costruzione. Inoltre il cursore del mouse non si muove accidentalmente mentre si clicca come accade con il Lenovo U300s.
Display
Rispetto alla serie Sony Z, lo schermo dei Vaio SV è più ampio di 0.2 pollici arrivando a 13.3 pollici ed è disponibile solo con risoluzione 1690x900 WXGA++. Questa combinazione genera una elevata densità pixel di 138 dpi che rende difficile la leggibilità ma fornisce un desktop generoso nonostante le dimensioni compatte del notebook.
Considerando che gli schermi matti richiedono una luminosità media nella maggioranza delle situazioni, siamo rimasti leggermente delusi dalla luminosità massima del display di cd/m2. Il modello precedente Vaio VPC-SA3XPE era più luminoso di circa il 10% e con una illuminazione più omogenea.
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Distribuzione della luminosità: 86 %
Al centro con la batteria: 228 cd/m²
Contrasto: 188:1 (Nero: 1.21 cd/m²)65.9% AdobeRGB 1998 (Argyll 2.2.0 3D)
89.3% sRGB (Argyll 2.2.0 3D)
70.4% Display P3 (Argyll 2.2.0 3D)
D'altro canto, il display ha un valore del nero inferiore, con 1.21 cd/m2, ed un conseguente valore di contrasto di 188:1, leggermente migliore rispetto al modello precedente ma ancora non paragonabile ad altri modelli entry-level. Lo schermo TN Sony SNY06FA non appare appropriato per una configurazione da 3000 Euro ($3660 USD). Ad esempio, il meno costoso Vaio VPC-Z21Q9E/B ci ha sorpreso nel nostro test con un contrasto ben oltre 1000:1.
L'SV-S13A resta dietro anche al VPC-Z21Q9E/B nella riproduzione dei colori. Mentre il Display Full HD della serie Z copre quasi completamente lo spettro AdobeRGB, il nostro modello copre a malapena lo spettro sRGB. Questa limitazione potrebbe essere marginale per gli utenti in quanto per le elaborazioni grafiche in genere si preferisce uno schermo esterno e queste limitazioni non hanno risvolti per il lavoro da ufficio, nel multimedia o con i giochi.
Nell'utilizzo outdoor, lo schermo matto del display mantiene la leggibilità dei contenuti nonostante la luminosità complessiva media. Sfortunatamente l'SV-S13A è inutilizzabile sotto la luce diretta del sole. Un miglior risultato sarebbe potuto arrivare con una retroilluminazione LED più potente con una luminosità da 250 a 300 cd/m2. Il Samsung 900X3B estremamente luminoso serve da riferimento.
A causa del display TN, il Vaio SV-S13A soffre degli stessi problemi di stabilità degli angoli di visuale presente su tutti gli altri display TN. Come tipico dei display TN, gli angoli di visuale dai lati sono abbastanza generosi ma molto limitati in senso verticale. Anche una piccola deviazione in senso verticale genera modifiche di contrasto e può essere evitato solo regolando l'angolazione del display.
Infine, la porta VGA analogica ha un'immagine estremamente sfarfallante e la porta digitale HDMI dovrebbe essere usata quando possibile.
Performance
Mentre gli altri produttori tendono a dotare i portatili più sottili con processori ad efficienza energetica ULV, il Vaio SV-S13A utilizza un processore standard da 35 Watt.
Anche il processore quad-core Core i7-3612QM potrebbe essere usato per l'SV-S13A, Sony limita la CPU a processori dual-core della famiglia Ivy Bridge. Il nostro modello di test utilizza il dual-core più veloce attualmente sul mercato, il Core i7-3520M. La CPU è realizzata con processo 22 nm ed ha una velocità clock da 2.9 GHz con velocità Turbo Boost da 3.6 GHz. L'i7-3520M supporta la tecnologia Hyper-threading, che consente alla CPU di gestire quattro threads simultaneamente. Il processore supporta anche le moderne estensioni come l'advanced encryption standard (AES) ed l'advanced vector extensions (AVX) della famiglia Sandy Bridge.
Il processore condivide i suoi 4 MB L3 di cache con la scheda grafica integrata, l'Intel HD Graphics 4000. Mentre in idle o durante le applicazioni multimedia non esigenti, la HD Graphics 4000 gestisce il carico mentre la Nvidia GeForce GT 640M LE interviene per i lavori in 3D grazie alla tecnologia Nvidia Optimus.
Da evidenziare l'eccellente combinazione dei 512 GB di flash storage e dei 12 GB di RAM. Il sistema di memoria consiste di un modulo da 4 GB ed ulteriori 8 GB DDR3L-1333 in dual-channel. Il modulo DDR3L richiede appena 1.28 Volts ed ha un consumo inferiore rispetto ai moduli standard DDR3.
Processore
Il processore a voltaggio standard dovrebbe migliorare le prestazioni complessive dell'SV-S13A ma lo fa con qualche piccola limitazione. Il Turbo Boost massimo di 3.4 GHz sotto carico massimo soffre di throttling scendendo a 2.9 GHz di velocità clock dopo qualche secondo. Nel test Cinebench R11.5 64-bit Multi-CPU, il Core i7-3520M arriva solo a 3.0 punti e pertanto perde circa il 15% del potenziale della CPU a causa del citato throttling. Indipendentemente da questo, il processore supera di poco i veloci modelli ULV, come il Core i7-3667U.
Nel test single-core, non abbiamo rilevato alcun problemi. Il processore ha mantenuto il clock stabile da 3.5 a 3.6 GHz. Questo consente al sistema di arriva a 6191 punti nel test Cinebench R10 64-bit single CPU. Questo risulta essere poco inferiore alle prestazioni del Core i7-3920XM Extreme Edition. Il processore non ha mostrato throttling quando lavora con la sola batteria.
Dispositivi di archiviazione
A primo impatto, i 512 GB di spazio sono impressionanti rispetto ai modelli di prova base che montano hard disk da 320 GB. Il fatto che questo spazio sia creato utilizzando un array RAID 0 di due SSDs Samsung MZRPC512HAFU-000SO da 256 GB rendendo ancora migliore questa soluzione. Naturalmente, tutto questo costa 1070 Euro ($1300 USD).
Abbiamo testato in precedenza questi SSDs con il Vaio VPC-Z23N9E/B e si basano su un controller della serie Samsung PM830. Sfortunatamente non abbiamo trovato maggiori informazioni di dettaglio. Siamo riusciti a stabilire che gli SSDs sono collegati con interfaccia SATA III e le prestazioni dell'array RAID non sono raggiunte dai migliori desktop replacements. Abbiamo stabilito un valore di trasferimento sequenziale di 844 MB/s per la lettura e 712 MB/s per la scrittura utilizzando CrystalDiskMark. L'array ottiene ottime prestazioni con l'accesso casuale nonostante il fatto che le prestazioni RAID in base alle dimensioni dei files.
Prestazioni di sistema
Nel PCMark Vantage, il veloce array SSD consente al nostro modello di fissare un nuovo record per i notebooks di dual-core con un risultato di 14496 punti. Il Vaio ottiene anche 3745 punti nel più nuovo PCMark 7. Questo punteggio è aria rarefatta per le macchine gaming.
Questi benchmarks evidenziano la velocità di reazione del notebook e le potenti prestazioni. Mentre alcune applicazioni, come la conversione video, dovrebbe essere più veloce con un processore quad-core, le prestazioni del Core i7-3520M sono più che sufficienti virtualmente per tutte le applicazioni. Abbiamo rilevato un impressionante tempo di boot di 13 secondi.
PCMark Vantage Result | 14496 punti | |
PCMark 7 Score | 3745 punti | |
Aiuto |
Scheda grafica
La GPU Nvidia GeForce GT 640M LE dell'SV-S13A è una novità per noi in quanto abbiamo testato solo la GT 640M. Sembra che l'unica differenza tra la versione LE e la versione standard è il la frequenza core clock leggermente inferiore, di 500 MHz con una velocità Turbo di 570 MHz rispetto ai 625 MHz di clock base e 709 MHz di turbo clock della GT 640M. Entrambe le schede si basano sul chip da 28 nm Kepler GK107 che sfrutta 384 unità shader e supporto DirectX 11. La GT 640M LE monta 2 GB di VRAM DDR3 in una interfaccia di memoria da 128-bit che dovrebbe essere più che sufficiente per i giochi 3D e le applicazioni pesanti.
Rispetto alla GT 640M, abbiamo notato un calo di prestazioni di circa il 25% in linea con il clock rate più basso. Utilizzando le prestazioni predefinite, abbiamo ottenuto un punteggio 3DMark 11 di 1365 punti che sono poco meno rispetto al punteggio della GeForce GT 635M usata dall'Asus N55SL che sfrutta ancora il chip GF116 della vecchia architettura Fermi. La GT 640M LE è approssimativamente più veloce del 35%% rispetto alla Radeon HD 6630M usata nel precedente modello. Come per la CPU, le prestazioni della GPU non subiscono cali quando si usa la sola batteria.
3DMark 03 Standard | 22952 punti | |
3DMark 05 Standard | 15077 punti | |
3DMark 06 Standard Score | 8543 punti | |
3DMark Vantage P Result | 5528 punti | |
3DMark 11 Performance | 1365 punti | |
Aiuto |
Prestazioni per il gioco
Con ogni scheda grafica nuova, facciamo un accurata verifica delle prestazioni di gioco. Sebbene il Vaio SV-S13A sia un notebook business e le sue prestazioni gaming siano di secondaria importanza, eravamo curiosi di vedere i risultati della GeForce GT 640M LE in termini di prestazioni gaming.
Abbiamo rilevato che, in considerazione al tipo ed alle esigenze di sistema, la GT 640M LE in genere risulta sufficiente per proiettare i giochi in modo fluido a risoluzione di 1366x768 con dettagli medio alti. I giochi come Fifa 12 e Diablo 3 (senza anti-aliasing) sono stati altrettanto fluidi a 1920x1080, una eccezione tra i giochi attuali.
D'altro canto, abbiamo rilevato difficoltà con Battlefield 3, Alan Wake, e Risen 2. Questi tre giochi molto esigenti sono utilizzabili solo con dettagli bassi a 1024x768.
Il calo di prestazioni di circa il 25 percento tra la GeForce GT 640M e la GT 640M LE rilevati nei synethetic 3D benchmarks sono stati confermati nei giochi che abbiamo testato. Un modello AMD paragonabile è la Radeon HD 6770M (identica alla 7690M XT) che utilizza il processo a 40 nm e pertanto ha un consumo energetico maggiore.
basso | medio | alto | ultra | |
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Metro 2033 (2010) | 58.4 | 37.5 | 19.1 | 6.6 |
Dirt 3 (2011) | 144.4 | 70.4 | 51.1 | 16.8 |
Deus Ex Human Revolution (2011) | 89.3 | 47 | 19.1 | |
F1 2011 (2011) | 91 | 66 | 48 | 17 |
Fifa 12 (2011) | 308.1 | 171 | 126.2 | 82.7 |
Battlefield 3 (2011) | 38.1 | 24.6 | 20.3 | 8.9 |
The Elder Scrolls V: Skyrim (2011) | 49.2 | 34.3 | 26.3 | 12.9 |
Anno 2070 (2011) | 90.4 | 40.5 | 25.1 | 13.4 |
Alan Wake (2012) | 42 | 25.2 | 11.2 | |
Mass Effect 3 (2012) | 60 | 39.1 | 26.4 | |
Risen 2: Dark Waters (2012) | 39.1 | 25.1 | 20.3 | 10.3 |
Diablo III (2012) | 98.6 | 65.3 | 57.7 | 42.5 |
Dirt Showdown (2012) | 73.8 | 55.1 | 36.1 | 13.4 |
Max Payne 3 (2012) | 33.3 | 30.9 | 13.3 | 10.4 |
Emissioni
Rumorosità di sistema
Nonostante il potente hardware, il Vaio SV-S13A è molto silenzioso nell'utilizzo pratico. La ventola è sempre attiva in “Modalità Stamina” ma gira talmente piano che il rumore non supera i 30.5 - 32.1 dB(A). Di conseguenza, il notebook difficilmente si sente ad una distanza di 50 centimetri (20 pollici) in modalità idle. Il rumore degli hard disk è completamente assente considerando l'uso dell'array SSD.
Quando sia la CPU che la GPU sono sotto carico, il rumore aumenta. Abbiamo rilevato un livello di 41.8 dB(A) nel 3DMark06 e 47.6 dB(A) durante lo stress test con Prime95 e FurMark. Sebbene la ventola emetta rumore non fastidioso, il livello è troppo elevato per un uso prolungato. Fortunatamente, questi livelli si verificano solo in casi eccezionali e quando, come nel nostro caso, la temperatura ambientale è di 24 gradi Celsius (75 gradi Fahrenheit).
Rumorosità
Idle |
| 30.5 / 30.8 / 32.1 dB(A) |
HDD |
| 30.5 dB(A) |
DVD |
| 36.4 / dB(A) |
Sotto carico |
| 41.8 / 47.6 dB(A) |
| ||
30 dB silenzioso 40 dB(A) udibile 50 dB(A) rumoroso |
||
min: , med: , max: Voltcraft SL 320 (15 cm di distanza) |
Temperature
In modalità idle, Optimus e le altre tecnologie per il risparmio energetico mantengono le temperature piacevolmente basse. Le temperature sia sul lato inferiore che su quello superiore del case sono state più alte di appena 4 - 5 gradi Celsius (da 7 a 9 gradi Fahrenheit) rispetto alla temperatura ambientale con piccoli incrementi durante le semplici operazioni.
Sotto carico massimo, il calore si concentra vicino alla ventola, nella parte posteriore centrale del notebook. Riteniamo adeguata questa soluzione in quanto il calore è tenuto lontano dall'utente. I punti di appoggio dei polsi e la gran parte della tastiera restano abbastanza freschi anche durante lo stress test. Questo assicura la perfetta utilizzabilità del laptop.
I componenti interni non raggiungono temperature eccessive grazie all'efficiente sistema di raffreddamento. Il processore ha raggiunto un massimo di circa 86 gradi Celsius (187 gradi Fahrenheit) dopo un'ora senza throttling o problemi di stabilità. La scheda grafica arriva fino a 71 gradi Celsius (160 gradi Fahrenheit) scendendo a 125 MHz come mostra GPU-Z. Tuttavia, potrebbe esserci stato un errore di lettura in quanto il frame rate non è sceso a questo livello con FurMark.
Nelle applicazioni pratiche 3D, abbiamo notato throttling con carico elevato. Metro 2033 ha girato solo a velocità dimezzata dopo un poco. L'elevata temperatura ambientale superiore ai 25 gradi Celsius (77 gradi Fahrenheit) durante il test probabilmente hanno contribuito a ciò. Siamo stati in grado di eliminare il citato throttling sollevando leggermente il notebook.
(-) La temperatura massima sul lato superiore è di 54.3 °C / 130 F, rispetto alla media di 35.9 °C / 97 F, che varia da 21.4 a 59 °C per questa classe Subnotebook.
(-) Il lato inferiore si riscalda fino ad un massimo di 45.5 °C / 114 F, rispetto alla media di 39.4 °C / 103 F
(+) In idle, la temperatura media del lato superiore è di 28.5 °C / 83 F, rispetto alla media deld ispositivo di 30.8 °C / 87 F.
(+) I poggiapolsi e il touchpad sono piu' freddi della temperatura della pelle con un massimo di 28.7 °C / 83.7 F e sono quindi freddi al tatto.
(±) La temperatura media della zona del palmo della mano di dispositivi simili e'stata di 28.3 °C / 82.9 F (-0.4 °C / -0.8 F).
Casse
Per la maggioranza di notebooks business, la qualità delle casse non è fondamentale e Sony segue questo principio. Il Vaio SV-S13A1Z9E/S ha due casse davvero deludenti. La nostra impressione è stata quella di qualità delle casse di un cellulare. Anche se ripetiamo che il portatile non è progettato per questo. Le casse non hanno bassi ed il volume massimo corrisponde al volume normale degli altri notebooks. Le casse sono sufficienti per ascoltare un parlato e per le applicazioni da ufficio. Se si richiede di più, l'utente deve usare il jack cuffie da 3.5 mm o l'uscita HDMI.
Autonomia della batteria
Consumi energetici
La configurazione del Vaio SV-S13A dimostra che gli ingegneri Sony hanno fatto un eccellente brainstorming su come realizzare un dispositivo veloce ma energeticamente efficiente. Utilizzando un processore dual-core, la memoria a basso voltaggio DDR3L, e la GeForce GT 640M LE a risparmio energetico, gli ingegneri assicurano che il consumo di corrente dovrebbe essere particolarmente basso.
Sia in idle che sotto carico emerge l'efficienza energetica di questo dispositivo. In idle, il notebook consuma tra 6.4 e 11.3 Watts. Nel 3DMark06, il consumo energetico sale a 47.8 Watts. In entrambi i casi siamo sotto i livelli dei modelli precedenti nonostante le prestazioni notevolmente superiori. Sotto carico massimo, abbiamo registrato un consumo massimo di 56.7 Watts. L'alimentatore in dotazione da 90 Watt gestisce senza problemi il consumo del notebook.
Off / Standby | 0.1 / 0.5 Watt |
Idle | 6.4 / 9.7 / 11.3 Watt |
Sotto carico |
47.8 / 56.7 Watt |
Leggenda:
min: ,
med: ,
max: Voltcraft VC 940 |
Autonomia della batteria
La batteria del Vaio ha una capacità di 49 Wh. Sony dichiara una autonomia di 6 ore per la batteria che può essere estesa fino ad un massimo di 12 ore utilizzando la batteria opzionale. Sfortunatamente, non siamo stati in grado di averne una per il nostro test.
Dal punto di vista pratico, abbiamo rilevato una autonomia di oltre 8 ore utilizzando la "modalità Stamina” del notebook che esclude l'utilizzo della scheda grafica dedicata tra le altre cose. Naturalmente, questo risultato è stato rilevato con il test BatteryEater’s Reader ed ha un significato relativo per l'utilizzo quotidiano. Questo test è realizzato utilizzando la modalità di risparmio energetico, luminosità del display minima e tutti i moduli Wi-Fi disabilitati.
La navigazione Wi-Fi è più interessante. In questo test, abbiamo raggiunto ben 4 ore e 27 minuti, utilizzando la modalità di risparmio energetico, una luminosità di circa 150 cd/m2, e moduli Wi-Fi attivi. La proiezione di un DVD si interrompe dopo circa tre ore.
Utilizzando il test BatteryEater Classic, con settaggi di prestazioni e velocità massime, massima luminosità, e tutti i moduli Wi-Fi attivi, abbiamo rilevato una autonomia di 1 ora e 49 minuti. In questo test, la GPU Nvidia è stata abilitata ma ha lavorato soltanto a 135 MHz. Per una ricarica completa occorre un'ora e mezza.
Giudizio Complessivo
Per questa recensione, avevamo attese elevate per il Sony Vaio SV-S13A. Con un prezzo di 3000 Euro ($3660 USD), chiunque si aspetterebbe livelli di perfezione sotto tutti i punti di vista.
Dopo la recensione, possiamo affermare che Sony ha creato un dispositivo impressionante con il suo Vaio SV-S13A1Z9E/S. L'eccellente impressione inizia con l'eccellente case in metallo e fibra di carbonio e con la lussuosa configurazione che include un masterizzatore ed un modulo LTE. L'impressione è confortata dalle prestazioni complessivamente impressionanti. In particolare ci ha affascinato il superbo e scattante array SSD. Questa soluzione di archiviazione consente all'utente di gestire una elevata quantità di dati con prestazioni elevate.
La buona autonomia della batteria e lo schermo matto, abbastanza luminoso, consente di lavorare all'aperto senza limitazioni. Sfortunatamente, lo schermo mostra qualche pecca come per il contrasto, una cosa incomprensibile. Perché Sony ha scelto un componente inferiore per uno degli aspetti più importanti per un notebook?
Questa pecca del display potrebbe essere un deterrente per qualche acquirente che potrebbe optare per alternative più economiche. Altri portatili business come il Lenovo ThinkPad X1, il Dell Latitude series, e molti altri dispositivi di HP e Toshiba potrebbero avere dotazioni inferiori ma costano quasi la metà. I notebooks high end Sony invece viaggiano sempre su prezzi maggiori.