Recensione Smartphone Google Nexus 4
Per la recensione originale in tedesco, guardate qui.
Google non ha rilasciato alcun dispositivo con il suo marchio dopo l'acquisizione di Motorola. Google ha seguito Microsoft nella promozione della sua piattaforma Android come sistema operativo indipendente. Ha provato a restare indipendente essendo i suoi dispositivi Nexus sviluppati da diversi produttori tramite licenza, ed LG ha l'onore di produrre questa versione del dispositivo. Con delusione di molti clienti, i primi dispositivi Nexus 4 sono stati esauriti immediatamente sul Google Play Store. La seconda fornitura disponibile dal 6 dicembre è stata ancora una volta esaurita poco prima di Natale. Oggettivamente, non è una sorpresa. La combinazione tra un prezzo contenuto ed un hardware all'avanguardia non sono gli unici punti di forza. I suoi componenti interni comprendono un quad-core Krait da 1500 MHz ed 2 GB di memoria RAM di lavoro unitamente ad una GPU Adreno 320. L'acquirente può scegliere tra una capacità di archiviazione da 8 o 16 GB. Non ci sono opzioni per il colore; è disponibile solo in nero. Questa nuova arma di Google è stata molto discussa ed attesa prima del suo lancio. Leggete la nostra recensione per capire se le attese sono state soddisfatte e come si comporta rispetto ai dispositivi della concorrenza .
Case
Il design of Google's Nexus 4 non ha subito alcuna evidente modifica rispetto al Samsung Galaxy Nexus. Si tratta ancora di un blocco nero uniforme a primo aspetto. Tuttavia, si nota subito che sono stati utilizzati vari materiali e non possiamo considerarlo un design sconsiderato guardandolo da vicino. Proprio come la gamma iPhone 4, la cover posteriore non removibile è in vetro. Di conseguenza, quasi tutte le superfici del dispositivo sono in vetro. Solo il bordo è in componenti di policarbonato. La parte inferiore, è prevalentemente in nero matto e comprende sia i pulsanti hardware che le porte. La parte superiore ha un colore argento scuro e serve come base del display. Le estremità destra e sinistra del display hanno una leggera curvatura verso il basso. Il Samsung Galaxy S3 ha una simile curvatura ma in direzione esattamente opposta. La base del display non fuoriesce e di conseguenza non fornisce allo schermo una ulteriore protezione contro i graffi.
Probabilmente tutti conoscono questo problema; voi pulite il touchscreen e dopo appena 5 minuti dovrete riprendere in mano il panno in microfibra. Per pulire il Nexus 4 si fa doppia fatica in quanto il lato posteriore risente delle ditate quanto quello frontale.
I diversi materiali del case danno l'impressione di essere di qualità elevata e molto robusti. Lo smartphone può subire leggere torsioni con una moderata forza ma è molto resistente alle pressioni. Il nostro modello di test ha mostrato una particolarità. Si sente un rumore dall'interno quando lo scuotiamo. Il rumore è prodotto dallo stabilizzatore della fotocamera ed è assolutamente normale.
Il case è ancora disponibile solo in nero e le sue dimensioni sono state modificate in modo non significativo. Con una lunghezza di 133.9 mm, è solo leggermente più corto rispetto al Galaxy Nexus (135.5 mm). Tuttavia, è più spesso, largo e pesante. Il Nexus 4 ha una larghezza di 68.7 mm (differenza: + 1.9 mm), uno spessore di 9.1 mm (differenza: + 0.2 mm) e pesa 4 grammi in più rispetto al suo predecessore. Di conseguenza, la gamma Nexus segue l'attuale trend degli smartphone nell'incremento delle dimensioni. Il produttore LG riesce ad installare uno schermo più grande di 0.05 pollici grazie alle dimensioni leggermente superiori.
Connettività
Il Nexus 4 segue perfettamente il posizionamento delle interfacce che troviamo sul Samsung Galaxy S3. Il telefono copia perfettamente il posizionamento delle porte del Galaxy S3 e riguarda il pulsante di accensione, jack cuffie e rotella del volume. Nullo ostacola l'intrattenimento multimedia su uno schermo grande con il cavo giusto. Maggiori informazioni a riguardo possono essere reperite qui. Oltre all'utilizzo come interfaccia multimedia, la porta micro-USB ha altre due importanti funzioni. Può essere usato come drive removibile quando lo si collega ad un computer o per ricaricare la batteria tramite un caricatore. Come in tutti gli iPhones, la batteria da 2100 mAh non è removibile e può essere sostituita solo da un tecnico. Come detto nella nostra recensione del Nexus 10, Google Google non vuole confondere gli utenti e quindi non prevede una micro-SD per l'espansione della memoria. Poiché questo vale anche per il Nexus 4, il potenziale acquirente dovrebbe fare attenzione valutando di quanta capacità ha veramente bisogno prima di procedere all'acquisto.
Il nostro dispositivo di test ha una memoria flash da 16 GB (effettiva: 12.92 GB utilizzabili). C'è anche un modello con una capacità di memoria di 8 GB nel Play store.
Software
Non c'è bisogno di preoccuparsi degli updates. Non è un vantaggio insignificante quando sia l'hardware che il software sono dello stesso produttore. Ma poiché il dispositivo invecchia, la sua capacità di gestire le nuove interazioni di vanilla Android si riducono sempre di più fino a quando i nuovi update renderanno il dispositivo inutilizzabile. L'ultima ammiraglia Google gira con un sistema operativo Android Jelly Bean 4.2.1. Non ci sono fastidiosi e superflui bloatware e potete godervi un sistema operativo potente e leggero. Poco dopo il rilascio della versione 4.2, c'è stato un update alla attuale versione a causa di vari bugs. L'ultima versione 4.2 include qualche nuova features. Una di queste è soprannominata "Photo Sphere" e consente di scattare foto panoramiche a 360°. Questa feature è molto intuitiva ed il suo funzionamento è facile e dà risultati molto buoni. La barra di navigazione è sempre stata una parte integrale di Android ed è indispensabile per il sistema. Per incrementare ancora di più l'utilità, è stato realizzato un piccolo lifting all'interfaccia utente. Ora è possibile mostrare altri widgets nell'area superiore destra quando si apre la barra dei messaggi. Il "Daydream" può essere utilizzato quando si collega il dispositivo al caricatore o su una docking station. Questa feature può essere chiamata più semplicemente con la parola "screensaver". L'orario, una slide show o altri contenuti possono scorrere sullo schermo a luminosità ridotta quando si seleziona il relativo settaggio.
Il Nexus 4 sfrutta una vasta gamma di moduli di comunicazione. Questo dispositivo high-end sfrutta anche un chip LTE sebbene né LG né Google lo inseriscono nelle specifiche. Di conseguenza, questo chip è disabilitato e non può essere utilizzato (in Germania). Un modulo HSPA+ 42 è installato per assicurare una adeguata velocità per la rete dati. Questo rende possibile in via teorica una velocità di downstream di 42.2 megabits al secondo con una rete UMTS. Ovviamente, le features come NFC (near-field communication), Bluetooth 3.0 e GPS sono un must. Stando al foglio delle specifiche, il modulo Wi-Fi principale supporta gli standards 802.11 b/g/n. Tuttavia un lettore ha evidenziato una capacità di 5 GHz in base allo standard 802.11 a. Spesso abbiamo notato che il modulo Wi-Fi ha dei problemi per ricollegarsi ad un punto di accesso già identificato precedentemente durante il periodo di test. Questo problema può essere risolto manualmente disattivando e riattivando il modulo Wi-Fi. Noi non abbiamo avuto problemi con altri punti di accesso duranti i nostri tests.
Il modulo GPS installato si collega in pochi secondi quando siamo in un ambiente chiuso ma accanto ad una finestra. La precisione aumenta in ambienti aperti e quando si è in "linea diretta". Non abbiamo rilevato altre interruzioni di connessione inattese nel nostro scenario di test.
Fotocamere & Multimedia
Per conto di Google, LG installa due fotocamere nel Nexus 4. La fotocamera principale ed un flash sono sul lato posteriore ed ha una risoluzione di 8 megapixels. La fotocamera frontale può essere usata come webcam per le chiamate video tramite Skype. Sfrutta una risoluzione piuttosto bassa da 1.3 megapixels. Entrambe le fotocamere possono registrare videos in qualità Full HD. La fotocamera frontale ha una risoluzione da 720p (1280 x 720 pixels) e la fotocamera principale registra in 1080p (1920 x1080 pixels). La fotocamera principale ha un piccolo sensore che risponde con dettagli leggermente sfocati quando si scattano foto interne con luce scarsa. Molte fotocamere hanno grandi difficoltà nel riprodurre oggetti non illuminati bene. Questo spesso risulta in immagini molto disturbate. Il sensore da 8 megapixel realizza immagini decenti sebbene la rappresentazione complessiva è più scura rispetto alla fotocamera di riferimento. Come la maggioranza delle fotocamere frontali, la qualità dell'immagine è sfocata. La fotocamera principale realizza buone immagini in esterna. La messa a fuoco è adeguata e le deviazioni di luminosità diminuiscono quando la si confronta con la fotocamera di riferimento.
Photo Sphere
Quasi tutti gli smartphone ora hanno un sensore di fotocamera da 8 megapixel. Per distinguersi dalla massa, Google installa una elegante feature in questa ultima versione Android. "Photo Sphere" consente di effettuare immagini a 360° allineando molti frames. Il risultato ci ha sorpreso e intimorito allo stesso tempo. E' possibile realizzare foto in modo veloce e facile a differenza di quanto accade con una fotocamera SLR. Sembra che ci troviamo al centro di una stanza e possiamo vedere ogni angolazione guardando la panoramica a 360° nella classica gallery Android.
Accessori
Ci siamo oramai abituati al fatto che i produttori non sempre ci sorprendono con molti accessori. La supposizione è stata ancora una volta confermata in quanto gli accessori inclusi sono davvero pochi. Oltre allo smartphone, ci sono solo un alimentatore ed una guida rapida nella confezione. Purtroppo, Google non include nemmeno un paio di cuffie. per il suo bestseller. Tuttavia, possiamo discutere sul fatto se gli acquirenti possano averne diritto in considerazione del prezzo di 349 euro (~$450) per la versione 16 GB.
Google dota il Nexus 4 di una opzione che consente la ricarica del dispositivo in assenza di cavi. Un tappetino opzionale induttivo sul quale si poggia il dispositivo per la ricarica. E' disponibile un caricatore di un terzo produttore per 49,99 euro (~$65).
Garanzia
LG offre appena 12 mesi di garanzia su indicazione di Google sul Google Play. Ma gli altri rivenditori (come Saturn) offrono una garanzia di 24 mesi sui loro siti web.
Dispositivi di Input & Controlli
Lo schermo touch è in grado di riconoscere input a dieci dita. Tutti i touch-inputs sono implementati in modo accurato e veloce. Il dispositivo gestisce tutti i tipi di gestures. E' preinstallata una tastiera Android di default. Avendo a disposizione uno schermo di 4.7", i tasti sono sufficientemente grandi assicurando una digitazione accurata. La tastiera spesso copre lo schermo di circa il 50% in modalità panoramica. Ma questo non è il caso del Nexus 4. Il Galaxy S3 e l'iPhone 5 punta ancora su un pulsante home fisico. La gamma Nexus ora non ha questo pulsante e utilizza solo i controlli touch dello schermo. I tre pulsanti touch "back", "home" e "menu" ruotano con lo schermo di 90° in modalità panoramica. Questo significa che si perdono sempre circa 5 millimetri dello schermo. Riteniamo che il concetto di concorrenza, come quello con la gamma Samsung Galaxy, abbia più senso. I principali tasti di navigazione sono all'esterno dello schermo.
Display
Una risoluzione da 1280 x 768 pixels in uno schermo da 4.7" sono un buon punto di partenza. Ci sono schermo che hanno una densità pixel superiore ma non reggono il confronto con questo dispositivo (iPhone 5: 326 ppi). Lo schermo del Nexus 4 impressiona con una ricca riproduzione dei colori. Una luminosità media di 275.3 cd/m² non è eccezionale e si potrebbe fare di meglio. L'HTC 8X (293.8 cd/m²) fa un po' meglio ma non riesce a raggiungere la luminosità dello schermo dell'iPhone 5 (486.8 cd/m²). L'illuminazione del 93% consente una omogenea distribuzione della luminosità che consente di nascondere il fatto che il livello di luminosità non è troppo elevato. Non si notano differenze ad occhio nudo. Abbiamo registrato un valore del nero di 0.24 cd/m² utilizzando Gossen Mavo Monitor. Questo comporta un contrasto molto elevato da 1179:1.
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Distribuzione della luminosità: 93 %
Al centro con la batteria: 283 cd/m²
Contrasto: 1179:1 (Nero: 0.24 cd/m²)
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Distribuzione della luminosità: 91 %
Al centro con la batteria: 445 cd/m²
Contrasto: 1648:1 (Nero: 0.27 cd/m²)
Il dispositivo potrebbe beneficiare di una maggiore luminosità all'aperto in quanto lo schermo è molto riflettente. L'elevato contrasto e la luminosità media riescono a ridurre l'effetto dei riflessi e consentono di leggere i contenuti dello schermo in situazioni difficili con un piccolo sforzo.
Questa parte della nostra recensione è sempre più breve a causa della tecnologia In-Plane-Switching (IPS). Lo schermo a cristalli liquidi del Google Nexus 4 è estremamente stabile riguardo gli angoli di visuale. Il contrasto e la fedeltà del colore non cambiano ad angolazioni estreme.
Il nostro dispositivo di test ha mostrato una buona riproduzione dei colori. Il rosso ed il magenta hanno evidenti deviazioni ma restano in valori normali quando li abbiamo misurati con un DeltaE 2000 di circa 5.
Prestazioni
Il Google Nexus 4 ha varie ed interessanti features hardware. LG e Google si sono accordati su recenti componenti dalle elevate prestazioni. Il SoC (system on a chip) è un modello Snapdragon S4 Pro numero APQ8064. E' realizzato con tecnologia 28nm e lavora con il set di istruzioni ARMv7. Il quad-core ha un clock rate da 1.5 GHz e 2 MB di level 2 cache. Una delle principali features è la generosa dimensione della RAM. I modelli concorrenti difficilmente arrivano a 2 GB di RAM. L'unità grafica è un'altra dotazione interessante. La GPU Adreno 320 assicura abbastanza potenza per le applicazioni multimedia.
Le specifiche hardware elencate dimostrano che il dispositivo è abbastanza potente, almeno sulla carta. Ci sono vari benchmarks per testare l'hardware su piattaforma Android diversamente dalla piattaforma Windows Phone 8. Le prestazioni del Nexus 4 sono state soddisfacenti quando l'abbiamo messo alla prova. In confronto diretto con l'iPhone ha offerto fino a 5 fps in meno nel GLBenchmark 2.5. I concorrenti Samsung ed HTC sono stati sconfitti nel Benchmark AnTuTu v2. Le ammiraglie degli altri produttori raggiungono risultati inferiori del 30% in media. Sorprendentemente, l'Asus Padfone 2 ha raggiunto punteggi migliori in questo e nel benchmark Linpack, sebbene utilizzi lo stesso SoC. In un confronto tra smartphone, il Nexus 4 si fa spazio verso il vertice della lista dei synthetic benchmarks.
GLBenchmark 2.5 | |
Egypt HD Fixed Time (ordina per valore) | |
Google Nexus 4 | |
Apple iPhone 5 | |
Samsung Galaxy S3 | |
1920x1080 Egypt HD Offscreen Fixed Time (ordina per valore) | |
Google Nexus 4 | |
Apple iPhone 5 | |
Samsung Galaxy S3 |
Geekbench 2 - 32 Bit - Total Score (ordina per valore) | |
Google Nexus 4 | |
Apple iPhone 5 | |
Samsung Galaxy S3 | |
Asus Padfone 2 |
Linpack Android / IOS | |
Single Thread (ordina per valore) | |
Google Nexus 4 | |
Apple iPhone 5 | |
Samsung Galaxy S3 | |
Asus Padfone 2 | |
Multi Thread (ordina per valore) | |
Google Nexus 4 | |
Apple iPhone 5 | |
Samsung Galaxy S3 | |
Asus Padfone 2 |
AnTuTu v2 - Total Score (ordina per valore) | |
HTC Windows Phone 8X | |
Samsung Galaxy S3 | |
Asus Padfone 2 |
NenaMark2 - --- (ordina per valore) | |
Google Nexus 4 | |
Samsung Galaxy S3 | |
Asus Padfone 2 |
Il punteggi non sono così buoni per quanto riguarda i tests di prestazioni browser-based. Il nostro dispositivo di test ha fornito un punteggio inferiore rispetto al Samsung Galaxy S3, all'Asus Padfone 2 o all'Apple iPhone 5 in tutti i tests. Come di consueto, la piccola eccezione è il Google V8 v7. Il Nexus 4 ha ottenuto un punteggio superiore del 43% rispetto all'HTC 8X. Ma sfortunatamente non è abbastanza per compensare i punteggi negativi.
Google V8 Ver. 7 - Google V8 Ver. 7 Score (ordina per valore) | |
Google Nexus 4 | |
HTC Windows Phone 8X | |
Apple iPhone 5 | |
Samsung Galaxy S3 | |
Asus Padfone 2 |
Browsermark - --- (ordina per valore) | |
Google Nexus 4 | |
Apple iPhone 5 | |
Samsung Galaxy S3 | |
Asus Padfone 2 |
Sunspider - 0.9.1 Total Score (ordina per valore) | |
Google Nexus 4 | |
HTC Windows Phone 8X | |
Apple iPhone 5 | |
Samsung Galaxy S3 | |
Asus Padfone 2 |
* ... Meglio usare valori piccoli
Abbiamo usato AndroBench 3 per l'ultima parte del test. Valuta le prestazioni d lettura e scrittura della memoria flash. Il Nexus 4 è arrivato a 50 MB/s in lettura sequenziale di files da 256 KB. Né l'Asus Padfone 2 né il Galaxy S3 hanno fatto di meglio a riguardo. La differenza si accentua nella scrittura sequenziale.
AndroBench 3-5 | |
Sequential Write 256KB (ordina per valore) | |
Google Nexus 4 | |
Asus Padfone 2 | |
Samsung Galaxy S3 | |
Sequential Read 256KB (ordina per valore) | |
Google Nexus 4 | |
Asus Padfone 2 | |
Samsung Galaxy S3 |
I dispositivi portatili stanno assumendo dimensioni maggiori e risoluzioni dello schermo superiori. Pertanto, l'utilizzo dello smartphone come dispositivo multimedia è una cosa ovvia. Tuttavia, la risoluzione maggiore comporta più lavoro per il SoC durante la riproduzione di video Full HD. Molti smartphone dalle prestazioni basse non superano i 25 frames per secondo. Noi abbiamo usato i trailers dei films James Bond: Skyfall e Transformers 3: Dark of the Moon con qualità Full HD per il test. L'hardware ha avuto una adeguata capacità di riprodurre tutto senza problemi.
Giochi
Stesso discorso vale per l'assortimento di giochi del PlayStore. Non abbiamo trovato alcun gioco 3D in grado di creare problemi al Nexus 4. Ad esempio, GTA III non ha portato il dispositivo alla temperatura massima che abbiamo rilevato nella sezione "Temperature" di questa recensione. I giochi 2D, come il famoso Angry Birds, naturalmente sono risultati fluidi.
Qualità del suono
La qualità audio si basa su molte chiamate di test in diversi ambienti. Il chiamato riesce a sentirci bene in tutte le situazioni e giudica la nostra conversazione chiara e comprensibile. Il volume massimo è abbastanza alto per fare chiamate mentre si è seduti in auto. Siamo stati soddisfatti anche dalle prestazioni delle cuffie e dal loro volume.
Emissioni
Temperature
Il sistema di raffreddamento passivo ha raggiunto una temperatura massima di 43.2 gradi Celsius nella parte centrale superiore dello schermo con massimo carico di GPU e CPU. Si tratta di una differenza di temperatura di circa 11 gradi rispetto all'area inferiore sinistra del dispositivo. Tuttavia, non crediamo che il Nexus 4 possa arrivare a queste temperature in quanto l'hardware non arriva mai a questi livelli di carico con un utilizzo normale, ad eccezione della simulazione di massimo carico. La temperatura massima dello smartphone in modalità idle è stata di 37.9 gradi Celsius ed è restata tale durante la navigazione internet occasionale, durante le chiamate e le applicazioni non pesanti. Le temperature non hanno mai superato i livelli di allerta o reso impossibile l'utilizzo del dispositivo durante i nostri tests. La temperatura massima dell'alimentatore è stata di 37.9 gradi Celsius restando quindi ad un livello accettabile.
Aggiornamento: le temperature in modalità idle del Nexus 4 dipendono molto dalle applicazioni in background. Le temperature in modalità idle hanno raggiunto ci citati valori dopo il setup iniziale dello Smartphone. Dopo di questo, in genere si rilevano circa 27 - 31°C in assenza di carico di lavoro.
(±) La temperatura massima sul lato superiore è di 43.2 °C / 110 F, rispetto alla media di 35.1 °C / 95 F, che varia da 21.9 a 63.7 °C per questa classe Smartphone.
(±) Il lato inferiore si riscalda fino ad un massimo di 42.3 °C / 108 F, rispetto alla media di 33.9 °C / 93 F
(±) In idle, la temperatura media del lato superiore è di 34.7 °C / 94 F, rispetto alla media deld ispositivo di 32.8 °C / 91 F.
Casse
L'unica cassa del dispositivo per ascoltare la musica si trova sul retro. Purtroppo, il suono è scarso. Il suono è molto metallico e blando a circa il 60% del volume massimo. La cassa trascura le frequenze basse. Il suono diventa sgradevole quando si aumenta il volume a livelli elevati. Poiché il retro del dispositivo è piatto e lucido, la cassa è completamente quando si poggia il Nexus 4 su una superficie. Questo riduce il volume massimo ed il suono diventa distorto.
Gestione ernegetica
Consumi Energetici
Per aumentare il tempo tra una ricarica e l'altra, è consigliabile ridurre i consumi e non usare applicazioni pesanti. Il Nexus 4 si accontenta di 0.7 - 1.4 watts in modalità idle. Lo schermo dovrebbe essere settato manualmente alla sua luminosità minima ed i moduli wireless dovrebbero essere disattivati per fermare i consumi ad appena 0.7 watts. Il consumo raddoppia a 1.4 watts quando si usa la luminosità massima e si attivano i moduli Wi-Fi. Abbiamo notato che il SoC non era sotto massimo carico, quindi i programmi pesanti non erano in background. Il consumo energetico sale a 3.9 watts quando il quad-core è caricato utilizzando la modalità classica dell'Android app Stability test. Il consumo è salito ad un massimo di 6.5 watts quando abbiamo aggiunto un carico simulato della GPU. Il Samsung Galaxy S3 consuma un massimo di 3.4 watts e l'iPhone si accontenta di appena 2.9 watts.
Off / Standby | 0.1 / 0.1 Watt |
Idle | 0.7 / 1.1 / 1.4 Watt |
Sotto carico |
3.9 / 6.5 Watt |
Leggenda:
min: ,
med: ,
max: Voltcraft VC 940 |
Autonomia della batteria
La batteria non removibile ha resistito per 2 ore e 36 minuti prima di esaurirsi con uno scenario di carico massimo e con un consumo di 6.5 watts. Nonostante il consumo contenuto, l'iPhone 5 non dura così tanto (2 ore e 2 minuti). Il Reader's test è più realistico. La luminosità è settata manualmente a 150 cd/m², il modulo Wi-Fi è stato acceso ed uno script ha caricato continuamente siti Internet. In questo scenario abbiamo rilevato una autonomia di 7 ore e 20 minuti. Il Nexus 4 è stato facilmente battuto da altri dispositivi. Sebbene anche il Galaxy S3 utilizzi una batteria a ioni di litio da 2100 mAh, ha resistito un'ora in più senza cavo di ricarica. Entrambi gli smartphones tuttavia sono battuti dal colosso di resistenza, l'iPhone 5. Questo ha uno standard estremamente elevato con circa 16 ore di autonomia con il Reader's test.
Giudizio complessivo
Google deve ancora presentare ufficialmente un prodotto dopo l'acquisizione di Motorola. Ma ha fatto un ottimo lavoro sfruttando le capacità di produzione di altre aziende. Sia il Google Nexus 10 che il Nexus 7 hanno prestazioni decenti per il loro prezzo offerto. La qualità del Nexus 4 è concinvence ed abbiamo apprezzato il design nonostante sia piatto sul retro. La luminosità media dello schermo IPS WXGA (1280 x 768 pixels) di 275.3 cd/m² è inferiore all'iPhone 5 con schermo Retina. E' facile riprodurre i contenuti dello schermo in ambienti aperti. Tutti i più comuni moduli wireless e le interfacce sono disponibili a parte la mancanza di uno slot microSD. La batteria può essere ricaricata tramite un caricatore opzionale ad induzione. Gli utenti multimedia non devono preoccuparsi delle prestazioni. Né la riproduzione di videos Full HD né i sofisticati giochi 3D mettono in difficoltà il SoC ed i suoi 2 GB di RAM. La fotocamera principale ha una qualità decente nei tests e l'innovativa feature software "Photo Sphere" gli fa guadagnare punti. L'autonomia della batteria è notevolmente inferiore rispetto ai concorrenti. Sia il Galaxy S3 che l'iPhone 5 fanno di meglio. Possiamo solo sperare che l'autonomia sia incrementata tramite un eccellente update policy del software Google.
Il Google Nexus 4 (realizzato da LG) è un dispositivo promettente. Questo smartphone premium manca un punteggio "Molto Buono" di un soffio. Problemi nella riconnessione ad una rete Wi-Fi esistente sono un fastidio e speriamo che siano eliminati con un update. Riteniamo molto interessanti sia l'hardware che il prezzo. Questo smartphone high-end si fonde con un aggiornamento garantito all'ultima versione Android per 299 Euro (versione 8 GB ) o 349 Euro (versione 16 GB) e sarà sicuramente una sfida per i concorrenti.