Recensione Notebook MSI GT70
MSI non si limita ad utilizzare il suo 17-pollici MS-1762 per le sue macchine - ma lo offre (in forma modificata) ad altre aziende. Il miglior esempio: il One M73-2N. Sebbene le macchine high-end recentemente recensite non reggono il confronto con gli standards degli originali, si rileva un eccellente rapporto prezzo/prestazioni.
MSI si comporta diversamente con il suo nuovo GT70PH-i7169BWW7H. In pratica, molte features ad un prezzo elevato. 2200 euro ($2900) è abbastanza anche per gli appassionati di gioco, ma MSI ha fatto del suo meglio per giustificare il prezzo a coloro che possono permetterselo.
Uno dei principali punti di forza del GT70 è il processore del nuovo brand Ivy Bridge. Il produttore Taiwanese ha optato per uno dei modelli quad core meno costosi del Core i7-3610QM (2.3 - 3.3 GHz).
Come atteso con questi prezzi, avrete anche una scheda grafica high-end. Sebbene la Nvidia GeForce GTX 670M non sia un modello top, la maggioranza dei giocatori riescono ad utilizzarla con dettagli elevati e risoluzione 1920 x 1080 pixels. Parlando di pixels, MSI ha montato sul GT70 uno schermo non-glare Full HD. 16 GB di RAM DDR3 (4 x 4096 MB) ed un HDD da 750 GB completano il pacchetto.
Infine, il sistema operativo (Windows 7 Home Premium 64-bit) è gestito da due SSD da 64GB mSATA in RAID 0. Altre features includono una speciale scheda di rete gaming, una tastiera SteelSeries ottimizzata, casse Dynaudio ed un masterizzatore Blu-ray.
Per coloro che hanno un budget ridotto, MSI offre il GT70-i789BLW7H per 1500 euro ($2000). Le principali differenze sono gli 8 GB di RAM invece di 16 GB e l'assenza degli SSDs mSATA (e di conseguenza la disponibilità di uno slot da 2.5"). Il drive Blu-ray è invece un modello di sola lettura. Attenzione le versioni con il vecchio Core i7-2670QM esistono ancora.
Case
Diversamente dagli altri notebooks che si basano sullo chassis dell'MS-1762, l'originale punta su features esclusive. Ad esempio, mentre il One M73-2N è completamente in plastica, la cover del G70 ed i punti di appoggio dei polsi sono in alluminio spazzolato con una elegante rifinitura che fa una bella impressione.
Sfortunatamente, il design è compromesso da componenti high-gloss un po' pacchiani, in particolare la base del display ed il retro della tastiera. Entrambi attraggono polvere e ditate, e lo sporco si fa notare presto tra i tasti.
Inoltre, ha uno schema di colori piuttosto pieno. La barra rossa soft-touch sotto il pulsante di accensione, gli ampi bordi in plastica e la griglia argentata delle casse contribuiscono ad appesantire l'aspetto. Diversamente dal design Clevo (guardate lo Schenker XMG P702), MSI presenta un look tutto particolare che si suppone sia al passo con i tempi. In breve si tratta in definitiva di una questione di gusti.
Diventa ovvio che il notebook contenga componenti potenti quando guardiamo alle dimensioni ed al peso. Come la maggioranza dei sistemi gaming da 17 pollici, il GT70 pesa quasi 4 kg. L'altezza del notebook è approssimativamente di sei centimetri e rientra nella media.
Di positivo c'è la qualità complessiva che lo rende solido. Sebbene la cover possa subire torsioni senza troppi sforzi, il lato superiore richiede molta forza di pressione per deformarsi (speriamo che lo scricchiolio che abbiamo sentito non sia importante!). Il lato inferiore intorno alle ventole è leggermente flssibile, ma ce lo aspettavamo.
MSI ha fatto un buon lavoro nell'assemblaggio. La maggioranza dei componenti è montato perfettamente. Eccellente: potete sollevare la cover senza muovere la base.
Nel complesso, non riteniamo che il GT70 possa completamente giustificare il suo prezzo. La qualità di costruzione non è al livello di concorrenti come l'Alienware M17x. Inoltre, non è cambiato molto rispetto al modello della precedente generazione: avrete componenti aggiornati in un case identico.
Connettività
Interfacce
La maggioranza delle interfacce è rimasta inalterata, ed anche la loro collocazione. Ci sono due porte video (VGA & HDMI), un Kensington lock, una eSATA, una Gigabit LAN ed un card reader come nel GT780DX. Da notare che tre delle cinque porte USB sono diventate USB 3.0. Il produttore ora punta su quattro jacks audio (incluse S/PDIF e 7.1 analogica).
Molte porte si trovano sul retro del notebook (i.e. alimentazione e rete), pertanto la situazione dei cavi sui lati non dovrebbe essere critica. Tuttavia, sarebbe preferibile se in futuro MSI riuscisse a spostare più indietro qualche porta USB.
Comunicazioni
Qualche cenno agli aspetti gaming del GT70, MSI include un controller Killer e2200 PCI-e Gigabit Ethernet per maggiore potenza extra networking. Il modulo Qualcomm (precedentemente Bigfoot) rileva le informazioni dei giochi e stabilisce le priorità, riducendo le latenze. Non abbiamo testato in prima persona il controller a causa del poco tempo a disposizione, ma altre recensioni sono in genere positive su questo aspetto.
Le funzioni Wifi sono gestite dal nuovo brand Intel Centrino Wireless N2230. In aggiunta allo standard WLAN 802.11 b/g/n (max. 300 Mbit/s), l'adattatore supporta la trasmissione Bluetooth 4.0. Full HD al TV tramite Wireless Display (WiDi).
Manutenzione
I notebooks MSI sono noti per avere una architettura customer-friendly. L'utente ha molte opzioni per l'upgrade e la manutenzione tramite la grande cover di servizio (fissata con sette viti). La sostituzione di HDD o di RAM è relativamente semplice. Eccellente: anche i sistemi di raffreddamento di CPU e GPU possono essere rimossi.
Ad ogni modo, la garanzia non ha alcuna rilevanza - almeno non in Germania. A nostra richiesta, MSI ha confermato che ripareranno macchine anche con adesivo di garanzia rimosso. Ovviamente fino a quando si tratti di modifiche fatte da un esperto e non ci siano chiari segni di danneggiamento (graffi, componenti danneggiati, ecc.).
Software
L'utente si ritroverà molti software installati sul notebook. Dopo il booting, si apriranno una serie di finestre pop up e la task sarà piena di icone. Grazie alla velocità degli SSDs, non ne risentirete molto - ma come al solito probabilmente vi verrà voglia di riformattare e installare nuovamente Windows.
Ci sono pochi programmi utili - il Killer Network Manager offre specifiche opzioni per il networking, Corel WinDVD BD è un solido player BR, e c'è anche un tool per il controllo delle tre zone di illuminazione della tastiera. Quest'ultimo è ben organizzato, intuitivo ed offre molte opzioni utili. Raccomandiamo il download dal sito MSI dopo la nuova installazione: problemi al registro e recupero delle partizioni possono essere risolti solo con una nuova installazione, e se volete con una rimozione manuale delle cose inutili, ma questo vi porterà via comunque molto tempo.
Contenuto della confezione
Il contenuto della confezione non sorprende, ma ci sono punti da segnalare. Il grosso alimentatore da 180 watt (poco meno di 850 grammi) e la potente batteria a 9 celle (87 Wh, 7800 mAh) sono accompagnati da un driver DVD e molti fogli informativi come guide rapide e garanzie. Purtroppo, non c'è un vero manuale né un disco di ripristino. Se volete un backup del sistema operativo, dovrete farlo con un vostro DVD o con dei drives USB.
Garanzia
MSI offre un periodo di garanzia di 2 anni con servizio pick-up & consegna.
Dispositivi di Input
Tastiera
MSI pubblicizza la tastiera come risultato della collaborazione con l'esperto di periferiche SteelSeries ed il clan gaming Fnatic. L'ampiezza e la posizione di alcuni tasti è stata ottimizzata ("Golden Triangle") per l'ergonomicità dei giocatori e l'utilità.
Ad esempio, il tasto Windows è stato spostato più sulla destra. Classico di MSI, i tasti "><" hanno un posto insolito. Il tasto enter è su un solo rigo il che non favorisce nessuno. Anche il modello tedesco deve abituarsi a questo. Importante per gli appassionati di gioco: la tastiera è progettata per gestire fino a 10 battute simultanee, grazie alla tecnologia anti-ghosting (non testata per motivi di tempo).
Ma, ottimizzata o no per il gaming, la tastiera riesce ad impressionarci? Risposta: si, in linea di massima. Per una cosa, i tasti free-standing hanno dimensioni adeguate di 14.5 x 14.5 millimetri; ed ancora per la silenziosità della digitazione. Non ci sono problemi nella distribuzione delle funzioni FN (luminosità e volume sui tasti direzionali). Tuttavia, abbiamo frequentemente schiacciato il tasto sbagliato nonostante il layout chiclet-style. La ragione sta nello spazio tra i tasti che è troppo limitato. Il feedback audio della tastiera appare comunque cheap e meccanico.
MSI installa una barra touch-sensitive soft-touch in cima alla tastiera. Con questa, potete abilitare e disabilitare il Turbo della GPU, chiamato "Cooler Boost" (incrementa la velocità della ventola - ne riparleremo dopo) così come le luci, il modulo wifi e lo schermo. Il tasti eject del masterizzatore Blu-ray si trova qui ((non c'è un normale pulsante eject). Sfortunatamente, sembra un po' ballerino: può essere necessario premerlo una seconda ed una terza volta.
Touchpad
Ci siamo lamentati abbastanza del touchpad del GT780R: gestures imprecise, precisione scarsa, cursore ballerino, ecc. Sebbene il touchpad sembri lo stesso, c'è una risposta migliore ed una maggiore affidabilità.
Con una superficie di 84 x 42 millimetri non è enorme, ma ricco di funzioni per l'utilizzo quotidiano. Un buon feedback è assicurato da una significativa indentazione ed una superficie tramata. Naturalmente, non manca il supporto multi-touch. A parte qualche piccolo inconveniente, le gestures sono ben implementate (zoom, scroll e rotazione). Scroll bars dedicate agevolano ancora di più l'utilizzo.
MSI non mette il touchpad precisamente al centro sotto la barra spaziatrice per agevolare il gaming. Invece, lo sposta leggermente a destra. Il touchpad può essere disabilitato tramite un pulsante dedicato quando necessario. Il punto di pressione dei tasti (un po' rumorosi) è accettabile.
Display
Lo schermo da 17 pollici difficilmente mostra sorprese dal punto di vista tecnico. La risoluzione 1920 x 1080 è diffusa come la retroilluminazione LED nel settore high-end, ma la rifinitura matta è una gradita sorpresa - specialmente in quanto MSI di solito usa schermi lucidi. Gli schermi opachi perdono un po' in contrasto e luminosità, ma riducono notevolmente i riflessi.
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Distribuzione della luminosità: 73 %
Al centro con la batteria: 257 cd/m²
Contrasto: 779:1 (Nero: 0.33 cd/m²)64.6% AdobeRGB 1998 (Argyll 2.2.0 3D)
88.2% sRGB (Argyll 2.2.0 3D)
64.7% Display P3 (Argyll 2.2.0 3D)
Come il suo predecessore, il GT70 utilizza uno schermo Chi Mei N173HGE-L11. Uno dei punti positivi è l'elevata luminosità: mentre la maggioranza degli schermi si attesta intorno a 200 cd/m2, il GT70 arriva in media a 250 cd/m2. In combinazione con un basso valore del nero (~0.3 cd/m2; più è basso meglio è), si vedono bene sia i contenuti chiari che scuri ed il contrasto regge anche nelle estremità.
Lo schermo merita la gloria anche per l'elevato valore di contrasto: 779:1 chiarisce ai concorrenti economici da ufficio e multimedia chi è il leader. Altri portatili gaming, come il Samsung 700G7A o l'Asus G75V , montano schermi altrettanto buoni. Il GT70 ha terminato il test del colore come atteso: la gamma di colore sRGB è ben coperta, ma la AdobeRGB non lo è.
Lo schermo non-glare rende possibile l'utilizzo all'aperto. Le nostre immagini dimostrano come sia possibile navigare in rete o scrivere una mail con riflessi minimi - anche sotto la luce del sole dove gli schermi lucidi avrebbero dei problemi.
Come la maggioranza degli schermi di qualità moderata, l'angolo di visuale orizzontale non è un grosso problema - le distorsioni sono limitate anche ad un angolo di 150 gradi. L'angolo di visuale verticale non sono un problema per un utilizzo personale, ma le distorsioni diventano fastidiose a circa 20 gradi. Ma va molto meglio rispetto agli schermi economici, anche se non siamo ancora ad un livello ideale. In definitiva abbiamo assegnato allo schermo il valore B+.
Prestazioni
Processore
La popolare generazione Sandy Bridge ha passato il testimone: con l'Ivy Bridge, Intel offre in incremento del 5-20% nell'IPC (instructions per clock) ed una scheda grafica integrata nettamente migliroe. La nuova HD Graphics 4000 supera l'ultima generazione di HD 3000 di circa il 40% (test).
Naturalmente, MSI utilizza una CPU high-end per il GT70. Il Core i7-3610QM è un quad-core con Hyperthreading, che consente ad ogni core di gestire contemporaneamente due processi. In pratica, questo comporta un miglioramento dallo 0% in alcune applicazioni (come i giochi che usano solo 2-4 threads) a circa il 50% per le applicazioni che fanno intenso utilizzo di threads come i codificatori video.
Come molti altri produttori di notebook, MSI punta sulla tecnologia Nvidia Optimus per risparmiare energia quando non si usano applicazioni grafiche pesanti (come i giochi). Normalmente, è abilitata solo la HD Graphics 4000; il sistema passa automaticamente alla GPU dedicata quando le applicazioni lo richiedono. Se non vi fidate dello switching automatico, potete creare un profilo speciale tramite il driver Nvidia o semplicemente passano al global mode. Elegante: il pulsante di accensione si illumina i bianco (HD 4000) o arancio (GTX 670M) in base alla scheda grafica utilizzata.
Turbo Boost
La tecnologia Intel per l'overclocking dinamico della CPU è maturo ed efficacie nell'Ivy Bridge. IlCore i7-3610QM supera facilmente i 3 GHz indipendentemente da quanti cores lavorano. Il nostro dispositivo di test ha raggiunto i 3.1-3.3 GHz nel Cinebench R10 single core rendering e 3.1 GHz nel multi core rendering. Il processore si è solamente scaldato rallentando un po' durante il nostro stress test (guardate le Temperature).
Prestazioni della CPU
L'Ivy Bridge flette i suoi muscoli con il Cinebench R11.5. Con un punteggio CPU di 6.26 punti, il quad core vince facile contro l'ultima generazione di Core i7-2670QM installati nel GT780DX (5.25 punti). Sebbene il nuovo modello abbia un clock di poco superiore, la differenza arriva complessivamente al 19%. La differenza si nota ancora di più facendo un confronto con un dual core Sandy Bridge. L'economico Core i5-2450M di fascia media, ad esempio, è più lento di quasi il 55% (2.8 punti @ Medion Akoya P6633).
Giudizio: il Core i7-3610QM è un compagno per il futuro che riesce a gestire la maggioranza dei lavori comuni. Tuttavia, ci saremmo aspettati un modello high-end, ad esempio il Core i7-3720QM, con un prezzo di 2200 euro.
Scheda grafica
Oltre al processore, è stata aggiornata anche la scheda grafica. MSI dice addio alla serie GeForce 500 ed introduce la nuova GTX 670M. Ma la scheda grafica non rappresenta una vera novità. Sebbene Nvidia collochi questo modello high-end nella gamma 600, si basa ancora sull'architettura Fermi che risale a due anni fa. Pertanto, le specifiche corrispondono a quelle dei modelli più datati.
La GTX 670M ha il transistor count (1950 milioni) e gli shader units (336 cores CUDA), così come il processo di produzione (40 nm) ed il bus di memoria (192 bit) in comune con la GTX 570M, così come i 3 GB di VRAM GDDR5. Infine la GTX 670M ha un clock leggermente superiore di 598/1196 shader/memoria invece dei vecchi 575/1150 MHz.
La vecchia GTX 560M ha un core superiore ed un clock più veloce (775/1550 MHz), ma solo 192 cores CUDA. Tutti i tre modelli hanno difficoltà a competere con i 384 cores della GeForce GTX 675M (=rinominata GTX 580M), ma usano anche meno energia e producono minori emissioni di calore.
Entrambe le schede sono alla pari in termini di features. E' possibile sfruttare alcuni effetti fisici extra in qualche gioco grazie alla tecnologia PhysX. MSI installa il driver GPU ForceWare 295.62 di default, ma come sempre dovrete scaricare gli ultimi drivers dal sito del produttore.
Nota: il prossimo modello high-end GeForce GTX 680M si basa sulla nuova architetture Nvidia Kepler (28nm), e si prevede che supererà ampiamente tutti i sistemi basati sulla Fermi. Analogamente, la Radeon 7970M dovrebbe essere più veloce rispetto alla Fermi - ma non veloce quanto la Kepler, se le relative prestazioni su desktop possono essere idicative.
Turbo Drive Engine
Il Turbo Drive Engine, o TDE, è conosciuto dalle schede grafiche puù datate. Dietro al nome c'è un overclocking automatico della scheda grafica. Premendo un pulsante, il clock della GTX 670M arriva al livello della GTX 675M (620/1240 da 598/1196 MHz).
I nostri rilievi confermano, il vantaggio è limitato. Il benchmark Unigine Heaven è stato più veloce di appena il 4% con il Turbo. Questo difficilmente fa la differenza tra un frame rate fluido o scattoso nella pratica. Nota: tutti i benchmarks GPU sono stati effettuati utilizzando il TDE.
Se volete aumentare ancora di più il clock rate, dovrete beneficiare della funzione Cooler Boost che incrementa la velocità della ventola per supportare meglio il raffreddamento. Lo svantaggio sta nel fatto che il notebook diventa abbastanza rumoroso.
Prestazioni GPU
La GeForce GTX 670M offre solide prestazioni con le applicazioni DirectX 11. Con 2798 punti nel 3DMark 11 (1280 x 720, risultato GPU), la scheda grafica è approssimativamente più veloce del 16% rispetto alla GTX 570M (2406 punti @ Schenker XMG P511) e del 39% rispetto alla GTX 560M (2009 punti @ Medion Erazer X7813). Non male, ma non regge il confronto con la GTX 675M. L'attuale modello top Nvidia è in testa del 17% (3272 punti @ Schenker XMG P702 PRO).
La maggioranza dei notebooks non gestisce in modo fluido il benchmark Unigine Heaven nonostante la risoluzione contenuta (1280 x 1024). La GT70 è una delle poche eccezioni. Con 40.3 fps, il modello Nvidia si colloca tra la GTX 675M (47.2 fps) e la GTX 570M (34.7 fps). La GTX 560M arriva appena a 29.3 fps.
3DMark 03 Standard | 50388 punti | |
3DMark 05 Standard | 27233 punti | |
3DMark 06 Standard Score | 19519 punti | |
3DMark Vantage P Result | 12928 punti | |
3DMark 11 Performance | 3090 punti | |
Aiuto |
Due drives solid state sono uno dei principali punti di forza del GT70. MSI installa due piccoli modelli mSATA della SanDisk che forniscono abbastanza spazio per il sistema operativo e per molti giochi con un totale di 128 GB. Da evidenziare: gli SSDs lavorano insieme in modalità RAID0. In breve, RAID0 significa prestazioni migliori - di solito quasi 2 volte più veloci rispetto ad un singolo drive.
I tanto pubblicizzati 800 MB/s non sono un'utopia. Nel bechmark AS SSD, il valore di lettura sequenziale è stato quasi di 860 MB/s - quasi da record. E 400 MB/s in scrittura sequenziale sono sorprendenti. Anche gli ultimi campioni, come il Samsung SSD 830, devono mostrare rispetto (lettura: ~500 MB/s; scrittura: ~300 MB/s).
La RAID0 non è impressionante con i files più piccoli. E nel test 4K-64Thrd, i risultati sono stati incredibilmente bassi. Con una velocità di lettura di 57 MB/s e di scrittura di 5 MB/s, gli SSDs restano evidentemente dietro agli altri modelli (guardate Crucial RealSSD M4). Il valore di accesso nemmeno mettono soggezione: 0.4 ms (lettura) o 0.6 ms (scrittura) sono pochi per un SSD, e francamente inferiori agli standard degli hard drive meccanici (dove in media arriviamo a .12ms). Pertanto, i modelli mSATA via aiutano solo nelle applicazioni sequenziali. Un normale SSD da 2.5 pollici avrebbe fatto un buon lavoro a nostro parere.
Per evitare che l'utente resti a corto di spazio, è stato installato anche un HDD da 750 GB. Con un valore di trasferimento di quasi 120 MB/s, riteniamo che l'Hitachi TravelStar 7K750 (7200 rpm) è una buona scelta. Un HDD comune arriva a circa 70 - 90 MB/s nel CrystalDiskMark.
Prestazioni di sistema
Il PCMark Vantage dipende molto dalle prestazioni dell'hard disk. Mentre i notebooks con un HDD convenzionale di solito si fermano a circa 5000-9000 punti, i dispositivi con SSD arrivano ben oltre i 10000 punti.
Il GT70 conferma la nostra esperienza: poco meno di 15000 punti corrispondono al livello di un notebook gaming con SSD. Esempi di questo tipo possono essere l'Alienware M14x (14302 punti), lo Schenker XMG P502 Pro (15675 punti) o il Medion Erazer X6817 (15721 punti). Alcune configurazioni hardware arrivano anche a 20000 punti (Asus G75V). Ad ogni modo, il GT70 non manca di potenza. MSI non ha trascurato nulla.
PCMark Vantage Result | 15075 punti | |
PCMark 7 Score | 4202 punti | |
Aiuto |
Gaming Performance
La questione più importante per ogni giocatore è se il GT70 la potenza per giocare con risoluzione e dettagli elevati. La risposta prevalentemente è si. Non avrete sempre massimi dettagli e risoluzione nativa, ma potete aspettarvi di usare dettagli elevati ed antialiasing nella maggioranza dei titoli.
Come ulteriore beneficio, molti schermi molti schermi appaiono scarsi con risoluzioni inferiori a quella nativa (interpolati). Per fortuna, lo schermo del GT70 risulta eccellente con risoluzioni interpolate. L'interpolazione si nota appena e non distrae.
Nel complesso, i giocatori medi avranno potenza a sufficienza. I giocatori esigenti che vogliono tenere il notebook per un paio di anni dovrebbero aspettare il lancio della Radeon HD 7970M o della GeForce GTX 680M.
basso | medio | alto | ultra | |
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Metro 2033 (2010) | 39.3 | 14.2 | ||
StarCraft 2 (2010) | 88.7 | 48.6 | ||
Mafia 2 (2010) | 81.8 | 54.1 | ||
Call of Duty: Black Ops (2010) | 108.8 | 75 | ||
Crysis 2 (2011) | 82.1 | 28.5 | ||
Dirt 3 (2011) | 93.7 | 37.1 | ||
Deus Ex Human Revolution (2011) | 104.6 | 42.6 | ||
F1 2011 (2011) | 84 | 37 | ||
Fifa 12 (2011) | 236.5 | 154.4 | ||
Batman: Arkham City (2011) | 65 | 29 | ||
Battlefield 3 (2011) | 46.8 | 19.9 | ||
CoD: Modern Warfare 3 (2011) | 88.4 | 53 | ||
The Elder Scrolls V: Skyrim (2011) | 58.3 | 33.2 | ||
Anno 2070 (2011) | 56.2 | 27.6 | ||
Alan Wake (2012) | 48.1 | 22 | ||
Mass Effect 3 (2012) | 59.8 | 55.2 |
Emissioni
Rumorosità di sistema
Resta invariato il quadro delle emissioni acustiche: accettabili in modalità idle, molto evidenti durante l'utilizzo 3D. E' soprattutto colpa dell'hard disk che si fa sentire quando il notebook viene messo sotto sforzo. Emette un rumore evidente. Ma in cambio le ventole spesso sono inattive consentendo periodi di silenzio. Una elevata rumorosità si nota per alcuni secondi, raggiunta ogni tanto in modalità idlie. Avremmo preferito una maggiore silenziosità in idle.
Anche la velocità varia sotto carico. In base al livello di stress, i giochi sono arrivati tra 38 e 44 dB (circa 43 dB usando il Turbo). Il rumore viene limitato utilizzando le casse integrate. Nello stesso tempo la ventola non è fastidiosa con i giochi che hanno molti suoni (i.e. sparatutto in soggettiva) ed è possibile concentrarsi bene sul gioco.
Tuttavia, gli utenti sensibili dovrebbero optare per un altro notebook. L'Asus G75 fa molto meglio in termini di emissioni. Il drive ottico è altrettanto rumoroso, e la proiezione di un DVD è spesso accompagnata da fastidiosi rumori.
Rumorosità
Idle |
| 32.8 / 33.3 / 36 dB(A) |
DVD |
| 36.9 / dB(A) |
Sotto carico |
| 43 / 51.8 dB(A) |
| ||
30 dB silenzioso 40 dB(A) udibile 50 dB(A) rumoroso |
||
min: , med: , max: Voltcraft sl-320 (15 cm di distanza) |
Temperature
Le temperature sono abbastanza sorprendenti. In idling, tutto lo chassis resta abbastanza fresco; la temperatura media è di circa 28°C (lato superiore), 26°C (lato inferiore). Dobbiamo lodare MSI per i punti di appoggio dei polsi piacevolmente freschi, dove abbiamo rilevato un massimo di 27°C anche a pieno regime. La parte posteriore del notebook si scalda di più, ma 40°C restano accettabili.
Uno sguardo sotto il cofano è interessante. Come il GT780R, il G70 deve contrastare il throttling della CPU durante lo stress test. Non appena il notebook incontra Furmark e Prime, il Core i7-3610QM scende ad 1.2 GHz. Anche l'alimentatore si arrende quando si abilita il Turbo (necessario il rebooting).
Tuttavia, dobbiamo dire che questo scenario difficilmente si verifica nella realtà. Anche i giochi molto pesanti, come Metro 2033 o Crysis 2, non caricano il sistema in questo modo. I rilievi della velocità mostrano che il throttling non è un problema nell'utilizzo quotidiano.
(+) La temperatura massima sul lato superiore è di 39.2 °C / 103 F, rispetto alla media di 40.5 °C / 105 F, che varia da 21.2 a 68.8 °C per questa classe Gaming.
(±) Il lato inferiore si riscalda fino ad un massimo di 40.5 °C / 105 F, rispetto alla media di 43.2 °C / 110 F
(+) In idle, la temperatura media del lato superiore è di 28.1 °C / 83 F, rispetto alla media deld ispositivo di 33.9 °C / 93 F.
(+) I poggiapolsi e il touchpad sono piu' freddi della temperatura della pelle con un massimo di 26.6 °C / 79.9 F e sono quindi freddi al tatto.
(+) La temperatura media della zona del palmo della mano di dispositivi simili e'stata di 28.9 °C / 84 F (+2.3 °C / 4.1 F).
Casse
Difficilmente altri produttori si sono posti così tanti problemi come MSI in termini di sound system. Il GT70 sfrutta un sistema 2.1 che include due casse (in cima alla tastiera) ed un subwoofer (sotto il case). La tecnologia THX TruStudio e la collaborazione con Dynaudio assicurano un audio superiore alla media. Films, giochi e musica sono tutti sorprendentemente buoni. I bassi sono profondi e ricchi, ed il volume massimo è molto elevato. Non è un sistema home theater, ma una volta provato non ne fareste a meno.
In breve: le casse esterne non sono necessarie per una bella esperienza. Solo pochi notebooks hanno un suono simile (i.e. il Toshiba Qosmio X770). MSI ha anche considerato l'utilizzo delle cuffie: un amplificatore migliora la qualità del suono del jack.
Autonomia della batteria
Consumo energetico
La tecnologia Optimus Nvidia assicura consumi contenuti in modalità idle e con applicazioni leggere. 12-23 watts sono molto meno rispetto ad altri notebooks high-end senza switching grafico. Ad esempio, la versione 3D dell'Asus G75 arriva facilmente a 40 W in idle. Il consumo aumenta sotto carico, naturalmente: il GT70 richiede circa 120-130 watts nel 3DMark 06.
Un consumo massimo di quasi 220 watts indica che MSI dovrebbe migliorare qualcosa. Non sembra causare problemi ma considerando il prezzo del notebook ci aspettiamo soluzioni dietro l'angolo.
Off / Standby | 0.5 / 0.8 Watt |
Idle | 11.7 / 20.5 / 22.9 Watt |
Sotto carico |
122 / 217.6 Watt |
Leggenda:
min: ,
med: ,
max: Voltcraft VC 940 |
Autonomia della batteria
In passato, i notebooks high-end duravano al massimo tre ore. Con lo switching grafico, la situazione è migliorata. MSI, Alienware (M17x) e Clevo (P170EM) sono i leaders in questo campo.
La batteria a 9 celle ha una solida autonomia grazie allo switching grafico Optimus. Il test BatteryEater's Reader con lo scroll di un semplice testo è durato cinque ore con luminosità minima. E' anche possibile navigare per quattro ore al 67% di luminosità. Una carica della batteria è sufficiente per un film - quasi 2.75 ore con luminosità massima. D'altro canto, avrete solo un'ora di autonomia con modalità 3D con il GTX 670M.
Giudizio complessivo
MSI attira i potenziali clienti con numerose features interessanti. Mentre oggi è oramai normale installare uno schermo Full HD di elevata qualità, un sound system di qualità è ancora cosa rara. La collaborazione con Dynaudio è stata sicuramente vincente: poche macchine a confronto hanno qualità analoghe.
I due SSDs mSATA sono un altro punto di forza. Il RAID0 consente un ottimo valore di trasferimento: un modello di punta può solo sognare 800 MB/s (lettura sequenziale). In genere, MSI punta sulle prestazioni. 16 GB di RAM DDR3 ed un processore quad core Intel generazione Ivy Bridge assicurano l'utente per i prossimo cinque anni.
Gli SSDs RAID0 sono un misto. Hanno prestazioni eccellenti per il trasferimento sequenziale, ma tempi di ricerca scarsi nei trasferimenti casuali. Pertanto, le prestazioni variano in base al carico di lavoro. In genere i giochi hanno dei files piuttosto grandi, pertanto dovreste avere buone prestazioni in questo campo.
Parlando i prestazioni di gioco dobbiamo ricordare la "nuova" GeForce GTX 670M. Non potrete consentirvi sempre dettagli massimi, ma non dovrete nemmeno mai usare dettagli minimi - almeno nei giochi attuali. Gli attuali bestsellers, come Battlefield 3 o Anno 2070 soffrono di stuttering con dettagli massimi. Per questo prezzo, riteniamo che sarebbe stata ragionevole una GTX 675M.
La tastiera è davvero buona. Illuminata e lavora come ci aspettavamo, Alcuni gamers apprezzeranno il layout gaming-optimized, tuttavia saranno anche infastiditi in parte. I punti di appoggio dei polsi sono freschi, evitandovi di bruciarvi quando usate i tasti WASD.
Se dovete collegare molti dispositivi esterni, sarete felici della connettività. Ci sono tre porte USB 3.0 e quattro jacks audio (surround system!). Il notebook può essere anche usato come intrattenitore grazie al masterizzatore BluRay integrato. I films sono proiettati in modo adeguato sullo schermo con elevato contrasto. Inoltre, la superficie matta rende facile l'utilizzo all'aperto - almeno fino a quando regge la batteria.
Il case in plastica lucida in parte delude. MSI sembra non recepire il messaggio: la plastica lucida attira le ditate, sembra scadente e fragile (lo è). Nei nuovi designs si dà prevalenza ad alluminio e magnesio, è il momento per MSI di darsi una mossa.
Altre macchine premium, come l'Alienware M17x e l'Asus G75, offrono un pacchetto bilanciato. Nonostante alcune features eccellenti, il GT70 risulta troppo caro. Future revisioni del GT70 con meno fronzoli (si può evitare il masterizzatore BR) ed una scheda grafica Kepler-based (speriamo) sarebbero utili per il gaming. Attualmente il GT70 è più un sistema multimedia crossover che riesce a gestire qualche gioco. In sostanza 2200 euro ($2860) sono troppi.
La versione economica dell'MS-1762, offerta da Medion e One tra gli altri (vedi M73-2N), sembra più attraente se si può fare a meno di un case pacchiano.