Recensione Notebook MSI GE60-i789W7H
Considerando l'esistenza dei 17-pollici con displays più grandi, come fanno a restare popolari i notebooks per il gaming da 15.6-pollici? La risposta è semplice: per molti utenti, la classe 15.6-pollici offre una combinazione perfetta di prestazioni e mobilità e spesso può essere usata anche come mobile desktop replacement.
MSI è stata per anni un punto di riferimento per il settore dei gaming notebook ed ora aggiunge alla sua famiglia il GE60 un gaming notebook di fascia media. Il fratello minore dell'MSI GE70 recentemente testato offre quattro diverse configurazioni con un prezzo che varia da 799 a 1099 Euro (da $979 a $1349 USD). Il nostro modello, il GE60-i789W7H, offre dotazioni notevoli ed ha un prezzo appena inferiore ai 1000 Euro ($1229 USD). Questa configurazione sfrutta la CPU quad core Intel Ivy Bridge Core i7-3610QM, ed una Nvidia GeForce GT 650M, 8 GB di RAM, ed un hard disk da 750 GB. L'MSI GE60 ha uno schermo matto Full HD che si è rivelato eccellente nel più costoso MSI GT60 e, di conseguenza, ci aspettiamo molto da questo display.
Questa combinazione di hardware ed il suo prezzo rendono il GE60-i789W7H un concorrente dell'Asus N56VZ e dello Schenker XMG A502. Riuscirà il GE60 a tenere testa ai suoi rivali e ad essere il migliore nella classe di prezzo da 1000 Euro ($1229 USD)? Vedremo tutto nel seguito della recensione.
Case
L'MSI GE60 utilizza una rifinitura nera laccata per il suo case. Se ciò migliora l'aspetto, lo rende scomodo nell'utilizzo quotidiano in quanto polvere e ditate si notano molto e non possono essere rimosse completamente nemmeno con una pulizia quotidiana. Avremmo preferito una rifinitura opaca. Come accade con il più grande MSI GE70, la monocromia del case è piacevolmente interrotta da due strisce rosse.
Il nostro notebook pesa 2.6 kg (5.7 pounds), un peso accettabile per un elegante portatile per il gaming. Il Deviltech Fire DTX ha un peso simile. Ciò è comprensibile in quanto entrambi i notebooks usano la stessa piattaforma MSI MS-16GA barebones, sebbene con diverso schema di colori. Quando abbiamo recensito il Fire DTX, abbiamo considerato il case nella media. Possiamo dire lo stesso per l'MSI GE60?
Purtroppo, la risposta è si. Il case si mostra qualche piccola pecca di stabilità e sia l'unità base che il display possono subire torsioni con un po' di forza. La cover del display è retta da cerniere estremamente rigide e l'apertura del display richiede l'utilizzo di entrambe le mani. Tuttavia l'MSI GE60 non soffre dei classici problemi relativi alle zone vicino alla batteria ed al drive ottico. Non si notano particolari cedimenti anche con notevole pressione.
Ad ogni modo riteniamo che la qualità di costruzione potrebbe essere migliore. Alcuni dei materiali ed i punti di attacco appaiono evidenti e potrebbero essere più addolciti. A volte toccando la cornice superiore del display si notano delle distorsioni dei contenuti sullo schermo. La maggior parte di questi problemi, tuttavia, sono limitati e difficilmente si presentano nell'utilizzo quotidiano. Tuttavia, riteniamo che lo Schenker XMG A502, che ha lo stesso prezzo, basato sulla piattaforma Clevo W150ER, è più attraente da questo punto di vista senza evidenti variazioni di prezzo. Lo spessore dell'XMG A502 di 4.7 centimetri (1.9 pollici) lo rendono meno portatile e leggermente più pesante rispetto all'MSI GE60 che risulta più sottile con i suoi 3.8 centimetri (1.5 pollice).
Connettività
Poiché sia il Deviltech Fire DTX che l'MSI GE60 utilizzano la stessa piattaforma MSI MS-16GA barebones, entrambi i portatili hanno una connettività simile. Come il Fire DTX, l'MSI GE60 ha in totale quattro porte USB, di cui due sono USB 3.0 standard. In confronto lo Schenker XMG A502 ha una porta USB 3.0 extra ed una porta eSATA che manca all'MSI GE60. L'MSI GE60 non ha nemmeno una interfaccia Thunderbolt, resa famosa dagli ultimi MacBooks, ed una interfaccia DisplayPort. Per i displays esterni, l'utente deve necessariamente usare la VGA o la HDMI. Le uniche altre opzioni di connessione sono una Gigabit LAN, uno slot Kensington lock, ed un card reader 4-in-1 che supporta i formati SD, MMC, MS Pro, ed xD. Tutte queste opzioni sono lo standard di interfacce tipico dei gaming notebooks in questa fascia di prezzo.
Come per il case del Fire DTX, riteniamo opportuno criticare la distribuzione delle interfacce. Le porte in genere sono troppo arretrate e lo spazio tra loro è troppo ridotto. Ciò comporta problemi di cavi quando si collegano le periferiche esterne. Inoltre i connettori USB più spessi, come il Corsair Flash Voyager USB flash drive, rischiano di bloccare l'utilizzo delle altre porte. Da dire che questo problema non riguarda solo questo portatile ma anche diversi notebooks concorrenti.
Comunicazioni
Per la piattaforma Ivy Bridge, Intel utilizza il modulo Centrino Wireless-N 135 presente anche nel nostro modello. Qusto modulo non offre alcuna features nuova ma assicura al notebook specifiche entry-level. Il massimo di un flusso in trasmissione e ricezione (1x1 Wi-Fi) consente un valore di trasferimento fino a 150 MBit/s. Il modulo è limitato ai 2.4 GHz di banda ed agli standards IEEE 802.11b/g/n per Wi-Fi.
Mentre la tecnologia Intel Wireless Display (WiDi) per collegare TV e displays esterni non è presente, c'è il Bluetooth 4.0. Mancano anche la Wireless WAN e l'Internet mobile tramite Universal Mobile Telecommunications System (UMTS), High Speed Packet Access (HSPA), e Long Term Evolution (LTE).
C'è una webcam HD per videochiamate che consente anche di scattare foto con una risoluzione massima di 1280x720. La qualità dell'immagine è abbastanza buona per una webcam integrata in un notebook ma il video playback scatta con risoluzione massima. E' stato inserito un microfono stereo di elevata qualità nella cornice del display accanto alla webcam.
Accessori
Come di consueto, il produttore inserisce solo gli accessori minimi. Per il GE60, troviamo solo qualche foglio informativo (guida rapida, garanzia) ed un CD driver. Per ripristinare gli altri programmi ed il sistema operativo l'utente deve crearsi un CD di backup.
Il nostro MSI GE60 ha CyberLink YouCam per l'utilizzo della webcam, varie versioni di prova di Magix Foto Manager 9, Music Maker 16, Video Easy SE, e Trend Micro Titanium Internet Security 2012. Se non sono necessari o non si vogliono, questi programmi devono essere rimossi dal pannello di controllo.
Manutenzione
Sappiamo per esperienza che i notebooks MSI consentono una facile manutenzione ed upgrade. Poche viti mantengono una ampia cover sul lato inferiore del notebook e rimuovendo questa cover si accede ai componenti vitali.
Nel nostro caso, una delle viti era coperta da una etichetta come avvertimento contro le aperture non autorizzate. Tuttavia, questa etichetta non invalida la garanzia se rimossa. Ma qualsiasi danneggiamento avvenuto a causa dell'utente, non è coperto dalla garanzia del produttore.
Dopo la rimozione della cover, troviamo due banchi di memoria (entrambi occupati), uno slot per hard drive (occupato), il modulo Wi-Fi, ed uno slot libero mSATA. Gli utenti esperti possono anche sostituire la CPU e pulire il sistema di raffreddamento ma scoraggiamo gli utenti inesperti dal fare queste operazioni.
Garanzia
L'MSI GE60 ha una garanzia standard 24-mesi che include ritiro e consegna. Questa garanzia può essere estesa a tre anni come accade con tutti gli MSI GT, GE, e CX. Il massimo dell'estensione varia da rivenditore a rivenditore ma parte da circa 49 Euro ($59 USD).
Dispositivi di Input
Poiché abbiamo già recensito i dispositivi di input ed il case nella recensione del Deviltech Fire DTX, questa sezione si limiterà ad un breve resoconto delle principali features.
Tastiera
La principale differenza dell'MSI GE60 è la tastiera chiclet SteelSeries con un layout non convenzionale che richiede un po' di familiarizzazione. Mentre la testiera utilizza tasti da 14 mm (0.55 in) piacevolmente ampi, alcuni tasti sono stati ridimensionati e spostati. Il tasto “Enter” è più piccolo come classico degli USA ed “Delete” e “> < |” sono stati spostati. I tasti direzionali hanno dimensioni normali e questo piacerà ai giocatori.
La tastiera ha una battuta decisa, piacevole e precisa superiore agli standards consueti. Risulta facile digitare velocemente. Abbiamo sentito qualche rumore, specialmente dalla barra spaziatrice, che conferma l'utilizzo di plastica economica. Questa impressione soggettiva non intacca l'impressione complessiva di qualità buona e stabilità eccellente.
Touchpad
Mentre il touchpad Elan infastidisce con i problemi di driver nel Deviltech Fire DTX, ha funzionato bene durante i nostri tests dell'MSI GE60. Le gestures multi-touch hanno funzionato durante la recensione. Ogni gesture può essere configurata e/o disabilitata per le esigenze personali. L'area di input ruvida fornisce un feedback molto buono per ogni gesture e consente alle dita uno scorrimento ottimo sul pad senza problemi. La superficie ruvida è una questione personale che può piacere o meno. Noi non abbiamo ragioni di lamentarci riguardo la precisione del touchpad.
Sfortunatamente, i pulsanti del mouse sono duri ed intaccano l'impressione complessiva. La barra unita richiede molta pressione alle estremità e non ha un punto di battuta preciso.
Display
Per molti utenti, lo schermo matto da 15.6-pollici 1920x1080 (Full HD) sarà il principale motivo di acquisto dell'MSI GE60. Di conseguenza le nostre attese sono elevate. Coloro che non hanno mai usato un notebook con un display con risoluzione così elevata dovranno abituarsi ad un aspetto così definito delle lettere e delle icone a causa dell'elevata densità pixel di 141 dpi. I sistemi operativi moderni come Windows 7 consentono una personalizzazione delle dimensioni delle icone e dei fonts per questo motivo.
Abbiamo rilevato una luminosità media del display di 248 cd/m2 che dovrebbe essere sufficiente per la maggior parte delle applicazioni anche se è inferiore rispetto all'Asus N56VZ vicino ai 300 cd/m2 di luminosità media. Dovremmo criticare la riduzione di luminosità nell'estremità inferiore del display ma questa pecca si nota difficilmente nell'utilizzo pratico. Luminosità ed illuminazione variano in base alla produzione e possono differire nelle singole unità.
|
Distribuzione della luminosità: 85 %
Al centro con la batteria: 262 cd/m²
Contrasto: 546:1 (Nero: 0.48 cd/m²)
Abbiamo rilevato un valore del nero basso di appena 0.48 cd/m2 ed il relativo valore di contrasto di 546:1 è buono ed alla pari sia con l'Asus N56VZ che con il Deviltech Fire DTX. I tre notebooks usano lo stesso schermo LG Philips Twisted Nematic (TN) (alcuni modelli Asus usano un modello simile Samsung). Che sia o no un display premium, supera gli schermi più diffusi nella maggior parte dei portatili entry-level.
L'MSI GE60 è un puro dispositivo consumer e non punta ai professionisti della grafica o ai fotografi. Né l'sRGB che l'AdobeRGB sono completamente coperti ma questa limitazione non dovrebbe creare problemi nell'utilizzo normale. I films ed i giochi sono proiettati con contrasto elevato e colori vibranti.
La superficie matta del display è il principale vantaggio per l'utilizzo in ambienti aperti e dovrebbe ridurre al minimo i riflessi. Avremmo preferito una retroilluminazione più forte per luminosità esterna estrema o quando si è sotto la luce del sole ma il notebook si è dimostrato in grado di lavorare senza limitazioni. Gli altri gaming notebooks come l'Alienware M14x spesso usano schermi glare-type ed hanno molti più problemi all'aperto.
In aggiunta all'eccellente funzionamento all'aperto ed al valore di contrasto, siamo impressionati dagli angoli di visuale generose dell'MSI GE60. I contenuti del display restano quasi immutati anche ad angolazioni ampie, specialmente lateralmente, e questo consente a molte persone di guardare un film contemporaneamente. Mentre il colore e la luminosità si invertono con angolazioni estreme, l'MSI GE60 lavora meglio di altri modelli.
Coloro che necessitano una porta VGA saranno soddisfatti dal funzionamento della porta e dell'eccellente qualità del segnale che assicura una visualizzazione ottima, senza sfarfallii anche con risoluzione Full HD. La trasmissione digitale via HDMI è comunque disponibile.
Prestazioni
L'MSI GE60 sfrutta un potente, ed affidabile processore quad-core Intel Ivy Bridge Core i7-3610QM. L'utilizzo della tecnologia Hyper-threading consente ai quattro cores di gestire fino ad otto threads simultaneamente e la tecnologia Turbo Boost 2.0 consente alla CPU da 2.3 GHz di effettuare l'overclock automatico a 3.3 GHz per l'utilizzo single-core e 3.1 GHz per l'utilizzo fino al quad-core. Essendo un processore moderno, il Core i7-3610QM supporta le operazioni di codifica (AES-NI) e l'AVX ed è realizzato con processo 22 nanometri. Tutti questi aspetti rendono il Core i7-3610QM uno dei più diffusi processori Ivy Bridge ed è la CPU standard per molti gaming notebooks. Sfortunatamente, queste prestazioni hanno un costo. Il thermal design power (TDP) da 45 Watt supera i 35 Watt di TDP della maggioranza dei precedenti processori.
In molti giochi 3D, le prestazioni dipendono più dalla GPU che dalla CPU. Per questo motivo, MSI consente all'utente di scegliere una delle due schede Nvidia 600 series basate sull'architettura Kepler – la GeForce GT 650M o la GeForce GTX 660M con un costo aggiuntivo di 100 Euro ($125 USD). Il nostro modello monta una GT 650M che sfrutta 384 shader units nel processore GK107, un core clock base di 745 MHz che può effettuare l'overclock ad 835 MHz in Turbo mode, e 2 GB di GDDR5-VRAM 1000 MHz .
Nvidia Optimus consente al sistema di scegliere automaticamente tra la GPU dedicata e quella integrata sul processore HD Graphics 4000. Quando la GPU dedicata non è necessaria per i giochi 3D, la GPU integrata viene usata per risparmiare energia ed estendere l'autonomia della batteria.
L'intero sistema è supportato da 8 GB di RAM DDR3 con due moduli da 4 GB Nanya. Interessante, la memoria non è supportata dal clock 800 MHz ma da quello 667 MHz DDR3-1333. Questo non comporta notevoli cali di prestazioni ma questa configurazione non risulta ottimale. Le dotazioni sono completate con un hard disk da 750 GB.
Processore
Per testare l'MSI ed il suo Core i7-3610QM, abbiamo usato il test Cinebench R11.5 64-bit Multi-core. Mentre l'MSI GE60 ha ottenuto un buon risultato di 6.0 punti in questo test, il risultato è ancora di poco inferiore ai notebooks che usano la stessa CPU. Abbiamo subito scoperto la causa di questa perdita di potenza. Gli altri notebooks in genere mantengono costante la velocità quad-core Turbo Boost di 3.1 GHz lungo tutto il benchmark mentre il GE60 è sceso a 2.9 GHz dopo qualche secondo. Questa è una limitazione che si nota difficilmente nell'utilizzo pratico. Abbiamo rilevato che le prestazioni del processore sono stabili quando si usa la batteria.
Il Turbo mode opzionale “Cooler Boost” consente all'utente di aumentare la velocità della ventola ed ottenere un piccolo incremento di prestazioni con arrivando a 6.09 punti. Tuttavia, scegliendo questa opzione la rumorosità aumenta e la maggioranza degli utenti riterranno inutile sentire tanto rumore per un po' di potenza in più.
Dispositivi di archiviazione
Sfortunatamente, l'MSI GE60 non ha un solid state drive (SSD) come dispositivo di archiviazione standard. Ma l'utente può scegliere tra hard disks da 500 GB o 750 GB in base al modello. Il nostro dispositivo ha l'hard disk da 750 GB Western Digital Scorpio Blue (WD7500BPVT-22HXZ). Questo drive è chiaramente progettato come dispositivo di archiviazione mobile con i suoi 5400 RPM ed 8 MB di cache. Questi fattori generano tuttavia prestazioni moderate.
Questo assunto è confermato da HDTune che ha registrato un valore di trasferimento medio di 74.4 MB/s ed un tempo di accesso di 19.1 millisecondi, un risultato medio rispetto agli hard drives paragonabili. Ad esempio, l'attuale generazione di SSDs arriva ad una velocità di lettura fino a 500 MB/s e tempi di ricerca di 0.1 millisecondi per files grandi e prestazioni anche superiori per piccoli files.
Prestazioni di sistema
Il potente processore consente all'MSI GE60 di ottenere buoni risultati nella serie di benchmarks PCMark. Il GE60 ottiene 9761 punti nel PCMark Vantage e 2532 punti nel nuovo PCMark 7. Questi risultati sono leggermente superiori rispetto a quelli dell'Asus N56VZ che ha dotazioni simili. Se MSI avesse dotato il GE60 di un veloce SSD, questi risultati sarebbero stati ancora superiori.
Il lento hard disk è la causa per cui il nostro modello non riesce a distinguersi rispetto ai classici notebooks concorrenti. L'hard drive si è rivelato un collo di bottiglia nell'installazione e caricamento di programmi ed applicazioni simili. Possiamo rilevare un compromesso tra capacità di archiviazione e prezzo con l'aggiunta di un SSD mSATA per il sistema operativo e per i software usati più frequentemente. Il processore Core i7 tuttavia è in grado di dare tutta la sua potenza con le applicazioni pesanti come la conversione video e riesce quasi a doppiare i processori dual-core come il Core i5-3320M.
PCMark Vantage Result | 9761 punti | |
PCMark 7 Score | 2532 punti | |
Aiuto |
Scheda grafica
Come per il processore, noi di Notebookcheck siamo abbastanza familiari con la GeForce GT 650M usata con i notebooks concorrenti come lo Schenker XMG A502, l'Asus N56VZ, ed il Deviltech Fire DTX. MSI si è attenuto al clock rate definito da Nvidia e non abbiamo rilevato alcuna differenza di prestazioni tra l'MSI GE60 e gli altri competitors. Abbiamo rilevato 2215 punti nel 3DMark11 con profilo performance, e la GT 650M è paragonabile alla più vecchia GeForce GTX 560M high-end. Al momento non ci sono schede AMD da 28 nanometri ma la GT 650M è paragonabile alla Radeon HD 7770M.
Se si usa solo la batteria, il notebook ha notevoli cali di prestazioni con il 3D. Il core clock della GPU ed il clock della memoria scendono da 405 MHz a 400 MHz rispetto agli 835 MHz e 1000 MHz che si hanno con l'alimentazione di rete. Di conseguenza il punteggio del 3DMark11 scende a 1131 quando ripetiamo il benchmark usando solo la batteria. Questo livello di prestazioni corrisponde a quello della GeForce GT 620M.
3DMark 03 Standard | 36924 punti | |
3DMark 05 Standard | 22859 punti | |
3DMark 06 Standard Score | 14314 punti | |
3DMark Vantage P Result | 9761 punti | |
3DMark 11 Performance | 2215 punti | |
Aiuto |
Prestazioni per il Gaming
Alcune volte i synthetic benchmarks non rispecchiano perfettamente le prestazioni gaming reali. Di conseguenza, effettuiamo sempre una serie di gaming tests.
La potente combinazione di CPU Core i7-3610QM e GPU GeForce GT 650M consentono all'MSI GE60 di gestire tutti i giochi testati con settaggi elevati, e risoluzione 1366x768, ed anti-aliasing (AA) e filtro ansiotropico (AF) con frame rates da 40 o maggiori. D'altro canto, il GE60 ha problemi con la sua risoluzione nativa Full HD e con dettagli massimi. In queste condizioni, possiamo giocare in modo fluido solo con Fifa 12 e Diablo 3 in questo caso usando la versione Patch 1.03 e senza anti-aliasing.
In base ai numerosi giochi provati con questa combinazione hardware, inclus il recente Max Payne 3, la GT 650M dovrebbe essere sufficiente per il prossimo futuro ma i giochi assetati di prestazioni potrebbero richiedere delle riduzioni nei settaggi o nella risoluzione.
basso | medio | alto | ultra | |
---|---|---|---|---|
Deus Ex Human Revolution (2011) | 78.3 | 29.4 | ||
F1 2011 (2011) | 75 | 29 | ||
Fifa 12 (2011) | 143.2 | |||
Anno 2070 (2011) | 39.8 | 18.4 | ||
Diablo III (2012) | 59.3 | |||
Dirt Showdown (2012) | 57.8 | 18.3 |
Emissioni
Rumorosità di sistema
Mentre l'MSI GE60 è molto simile al Deviltech Fire DTX in termini di hardware, risulta diverso in termini di rumorosità.
In idle, il nostro MSI si è fermato tra 31.7 e 33.9 dB(A) rispetto ai 30.5 - 31.1 dB(A) del Fire DTX. Il livello di rumore del GE60 si percepisce a distanza di un metro in ambienti silenziosi ma non risulta essere particolarmente fastidioso, specialmente considerando che la ventola genera un rumore costante. In questo scenario, l'hard disk resta discreto con un livello di 32.3 dB(A).
Con carico di lavoro intenso, come nel 3DMark06 e durante lo stress test, il rumore aumenta diventando evidente con un livello di 44 dB(A). Con l'opzione Turbo mode della ventola, la rumorosità massima arriva a 46.9 dB(A). Questi livelli rendono l'MSI GE60 medio rispetto allo Schenker XMG A502 che arriva tra 46 e 52 dB(A) ma molto più rumoroso rispetto all'Asus N56VZ che si ferma a 37 dB(A). La rumorosità dell'MSI GE60 può essere ovviata aumentando il livello delle casse o usando le cuffie.
Rumorosità
Idle |
| 31.7 / 32.1 / 33.9 dB(A) |
HDD |
| 32.3 dB(A) |
DVD |
| 34.8 / dB(A) |
Sotto carico |
| 44.2 / 44.3 dB(A) |
| ||
30 dB silenzioso 40 dB(A) udibile 50 dB(A) rumoroso |
||
min: , med: , max: Voltcraft SL 320 (15 cm di distanza) |
Temperature
L'MSI GE60 utilizza sia la tecnologia Nvidia Optimus che un sofisticato sistema del processore per il risparmio energetico al fine di assicurare che il consumo di energia e la generazione di calore siano contenuti. In idle, il case si scalda appena arrivando a 24 gradi Celsius (75 gradi Fahrenheit). Le temperature superiore ed inferiore raggiungono in media circa 28 gradi Celsius (82 gradi Fahrenheit), consentendo l'utilizzo del notebook sulle ginocchia.
Sotto pieno carico, tuttavia, abbiamo rilevato una temperatura fino a 54 gradi Celsius (129 gradi Fahrenheit) accanto all'uscita dell'aria della ventola. Mentre i punti di appoggio dei polsi restano a temperatura accettabile, ma sconsigliamo di usare il laptop sulle ginocchia in queste condizioni. Ad ogni modo sarebbe corretto curare la pulizia del sistema di raffreddamento per assicurare un adeguato funzionamento.
Sotto carico, l'interno diventa molto caldo. Il processore raggiunge oltre 90 gradi Celsius (194 gradi Fahrenheit) dopo poco e si attesta tra i 93 e 98 gradi Celsius (199 to 208 Fahrenheit) durante il test Prime95. Abbiamo osservato un leggero throttling e il clock della CPU è sceso a 1.9 GHz con la ventola in default e 2.2 GHz con la ventola in Turbo mode. Non abbiamo rilevato problemi nelle applicazioni. La GeForce GT 650M mantiene il suo core clock Turbo boosted di 835 MHz anche durante FurMark e non supera mai la temperatura di 80 gradi Celsius (176 gradi Fahrenheit).
(-) La temperatura massima sul lato superiore è di 54 °C / 129 F, rispetto alla media di 36.9 °C / 98 F, che varia da 21.1 a 71 °C per questa classe Multimedia.
(-) Il lato inferiore si riscalda fino ad un massimo di 54 °C / 129 F, rispetto alla media di 39.2 °C / 103 F
(+) In idle, la temperatura media del lato superiore è di 27.9 °C / 82 F, rispetto alla media deld ispositivo di 31.3 °C / 88 F.
(-) I poggiapolsi e il touchpad possono diventare molto caldi al tatto con un massimo di 44.7 °C / 112.5 F.
(-) La temperatura media della zona del palmo della mano di dispositivi simili e'stata di 28.8 °C / 83.8 F (-15.9 °C / -28.7 F).
Casse
L'MSI GE60 ha quattro casse, due in cima alla tastiera e altre due sul lato frontale del notebook. Queste casse dovrebbero fornire un audio potente con certificazione THX.
Mentre il Deviltech Fire DTX ha un audio disturbato, il nostro GE60 non mostra questo problema. I films e la musica, danno il senso di alta fedeltà con una buona separazione degli spazi ed un eccellente volume massimo. Tuttavia, le casse mostrano ancora qualche debolezza nei bassi e degli alti un po' troppo aggressivi. Tuttavia queste critiche non pregiudicano una valutazione complessivamente positiva.
Come di consueto, le casse esterne possono essere collegati sia con un classico jack da 3.5 millimetri che con la porta HDMI. Quest'ultima consente anche un output digitale ma richiede l'utilizzo di un ricevitore A/V con inputs HDMI.
Consumo energetico
Come già dimostrato nella sezione temperature, l'MSI GE60 è estremamente efficiente energeticamente in idle ed il consumo energetico tra 11.5 e 17.5 Watt p molto buono per questa categoria di prestazioni. Questo risultato corrisponde in parte a quello dell'Asus N56VZ. Se la scheda grafica dedicata non è disabilitata tramite Optimus, il consumo è superiore di 5 Watts.
Abbiamo usato il 3DMark06 per simulare le tipiche applicazioni 3D con un consumo di 78 Watts. Anche in questo caso si può paragonare all'Asus N56VZ ed al Deviltech Fire DTX qualcosa di atteso considerando le configurazioni dei tre notebooks. Lo Schenker XMG A502 è ancora più efficiente grazie alla disabilitazione del turbo della CPU.
Nel nostro stress test, abbiamo rilevato un consumo energetico massimo di 106.5 Watts, e l'alimentatore da 120 Watt si mostra adeguato e sufficiente.
Off / Standby | 1.3 / 0.5 Watt |
Idle | 11.5 / 17.1 / 17.5 Watt |
Sotto carico |
78 / 106.5 Watt |
Leggenda:
min: ,
med: ,
max: Voltcraft VC 940 |
Autonomia della batteria
L'MSI GE60 usa una piccola batteria da 49 Wh chiaramente non destinata ad una ampia autonomia. Utilizzando il BatteryEater Reader Test con settaggio di risparmio energetico, luminosità dello schermo minima, e moduli wireless disattivati, abbiamo ottenuto una autonomia di 4 ore. Anche i notebooks concorrenti tendono ad avere una autonomia limitata. L'Asus N56VZ fa eccezione con una autonomia di 6 ore in this scenario.
Nell'utilizzo pratico, tuttavia, l'autonomia della batteria cala notevolmente. Abbiamo usato il Wi-Fi test con modalità di risparmio energetico e luminosità a circa 150 cd/m2. Usando uno script, abbiamo aperto vari siti web ed videos YouTube ogni 40 secondi ed abbiamo rilevato una autonoma di 2 ore e 55 minuti per l'MSI GE60. Utilizzando il drive ottico, è possibile vedere un video in queste condizioni.
Per coloro che accettano delle prestazioni 3D ridotte con l'utilizzo della batteria, le sessioni di gioco si limitano a brevi periodi. Utilizzando BatteryEater Classic Test che simula una situazione di carico usando il profilo high-performance, luminosità massima e moduli wireless attivi, il notebook resiste per 49 minuti. Questa autonomia si recupera con un tempo di ricarica di circa due ore e mezzo.
Giudizio complessivo
Gli acquirenti di notebook potrebbero essere indecisi nella scelta. Le opzioni per portatili da 1000 Euro ($1229 USD) sono molte e ci sono molti modelli con varie configurazioni. Un portatile per attirare gli acquirenti deve offrire più delle semplici prestazioni.
MSI se ne rende conto e realizza l'MSI GE60 usando non solo un hardware potente ma anche uno schermo eccellente. Luminosità elevata e superficie matta consentono l'utilizzo del display all'aperto e giochi e films mostrano colori vividi grazie all'elevato contrasto. L'esperienza multimedia è eccellente grazie al sistema audio composto da quattro casse.
Per altri aspetti l'MSI GE60 mostra qualche pecca. Se la piattaforma usata da MSI per il GE60 è sottile e leggera, ne risentono la stabilità e la qualità di costruzione. La piattaforma non ha supporto eSATA, DisplayPort, e Thunderbolt.
Riuscirà l'MSI GE60-i789W7H ad attrarre clienti? I gamers saranno soddisfatti dai punti di forza e dalle speciali features ed apprezzeranno la tastiera. L'Asus N56VZ offre qualità complessive superiori rispetto all'MSI GE60 ma non ha la possibilità di personalizzazione del Deviltech Fire DTX e dello Schenker XMG A502. In definitiva riteniamo che l'MSI GE60 sia adatto al suo target nonostante la concorrenza.