Recensione Notebook HP Pavilion dv7-6c07eg
Il Pavilion dv7 è un notebook multimedia da 17 pollici della HP che manda in confusione molti laptops e qualche desktop in termini di performance. Il laptop ospita un veloce Core i7-2670QM, una grafica Radeon HD 7690M, un drive ottico Blu-ray, 8 GB di RAM ed un hard disk da 1 TB.
Anche in passato, molti modelli della serie Pavilion HP hanno offerto hardware potente ad un prezzo ragionevole. Infatti da poco abbiamo testato il dv7-6b02eg che ha mostrato prestazioni talmente buone da trovare spazio nella nostra Top 10 list dei migliori notebooks DTR (Desktop Replacement).
Il dv7-6c07eg costa tra 900 e 950 Euro e punta sui clienti attenti al prezzo che non necessitano di uno schermo Full-HD anti riflesso come nel modello gemello. Abbiamo testato in passato il pannello WXGA++ arrivando alla conclusione che le prestazioni sono nella migliore delle ipotesi irregolari.
Ora testiamo questo portatile confrontandolo con la concorrenza: la Nvidia GeForce GT555M (dell'Asus N75SF e del Dell XPS 17) e la AMD Radeon HD 6850M (dell'Acer Aspire 7750G).
Case
Come il suo predecessore, il modello di test utilizza uno schema di colore argento e nero. Le superfici sono in alluminio spazzolato con forme morbide che danno un tocco di eleganza, accentuato dal buon posizionamento dei logo e delle scritte stilose.
Il case è un mix di materiali sintetici e metallo. Come in passato questo mix è impressionante: la base del portatile è estremamente robusta, ed i soliti punti deboli dei portatili, come la zona del drive ottico o quella in cima alla tastiera, restano immobili sotto pressione. Ci sono solo alcune piccole pecche nell'assemblaggio: il nostro modello ha un evidente gap (parte anteriore del lato sinistro - accanto al card-reader). In questo punto, il case è separato dalla base del laptop. Nel nostro precedente test, i modelli HP hanno sempre avuto un assemblaggio ottimo e quindi lo consideriamo in caso isolato nel nostro modello.
L'utente dovrebbe fare attenzione a non esercitare troppa forza nell'apertura e chiusura del portatile, in modo da proteggere meglio le cerniere. Queste sono rigide e reggono bene il display ma non evitano le oscillazioni quando si sposta il laptop.
Nel complesso, il Pavilion dv7 è assemblato bene (ad eccezione del gap). In confronto l'Asus N75SF (che costa quasi lo stesso) e l'Acer Aspire 7750G non sono migliori sotto questo aspetto. Tuttavia l'elevata qualità del Dell XPS 17 è superiore rispetto al nostro dispositivo e si pone in testa.
Connettività
La connettività non è cambiata rispetto ai precedenti tests. Il portatile offre 2x USB 2.0 ed una USB 3.0, ma mancano ancora una Firewire ed una eSATA. Tuttavia, il mercato dei dispositivi USB 3.0 sta crescendo rapidamente e, non riteniamo che l'assenza di queste interfacce non rappresenta un inconveniente per gli utenti.
Le interfacce standard VGA ed HDMI ci sono, ed HP offre anche tre jacks audio (3.5 mm). Una dotazione abbastanza generosa che consentirà agli utenti di usare simultaneamente un microfono, un paio di cuffie ed un sistema audio esterno. Non manca la necessaria porta LAN GBit LAN, un card-reader 2-in-1 (SD, MMC) ed un lettore di impronte digitali completano la connettività del nostro modello.
A nostro parere, HP dovrebbe riconsiderare il posizionamento delle interfacce. Il lato sinistro del notebook è abbastanza affollato, e molte porte sono vicine tra loro, rendendo probabile un affollamento. Tutte le interfacce, che sono usate meno spesso, dovrebbero essere indietreggiate o spostate sul lato posteriore.
Comunicazioni
L'adattatore WLAN RTL8188CE della RealTek è un modulo WLAN economico con un layout di antenna 1x1. In confronto al più veloce modulo MIMO, che ha un valore di trasferimento superiore in quanto ha più canali di trasmissione e ricezione, la velocità del nostro modello è limitata ad un massimo di 150 MB/s. Il modello supporta solo gli standards 802.11b/g/n e non si collega con le frequenze wireless 5 GHz.
Il nostro Pavilion dv7-6c07eg non ha il Bluetooth. Tuttavia, le altre configurazioni, come la dv7-6c82eg, dispongono di Bluetooth. Non c'è un modulo WWAN per il dv7.
La webcam "TrueVision-HD" ha una risoluzione da 2.0 megapixels ed è un modo a parte rispetto alle consuete webcams da 0.3 e 1.3 MP che si trovano in genere sui notebooks. La qualità di registrazione è decente e la riproduzione dei colori e del suono sono buone. Le immagini sono definite. Il microfono collocato accanto alla webcam funziona abbastanza bene e registra l'audio con una qualità eccezionale.
Accessori
Siamo abituati a vedere pochi accessori in dotazione anche ai portatili costosi, tuttavia HP ha davvero esagerato con il Pavilion dv7: il laptop ha oltre alla batteria, un alimentatore da 120 W, una piccola giuda, una brochure sui centri assistenza ed un foglio informativo sul drive Blu-ray. Almeno la presenza del PowerDVD della CyberLink ci consente di vedere dei films in alta risoluzione.
Manutenzione
Grazie al pratico slider, i flaps sul fondo del notebook, che proteggono l'hardware, possono essere rimossi facilmente. Il laptop ha solo due slots RAM e per aggiungere altra RAM, l'utente deve togliere la RAM presente. Moduli di RAM da 8 GB dovrebbero essere compatibili con il controller del processore. Tuttavia, non siamo in grado di testare e quindi di confermare questa affermazione.
In aggiunta alla RAM, è possibile accedere al modulo wireless ed all'hard disk sempre facilmente. E' disponibile un secondo slot vuoto da 2.5 pollici da usare con un altro HDD o con un SSD.
Garanzia
Il prezzo del notebook include una garazia standard da 24 mesi ed è possibile aggiungere servizi extra (come il "Care Pack" tramite lo store HP online). L'utente può estendere la garanzia a 3 anni "ritiro e consegna" ad appena 80 Euro tramite l'homepage HP.
Dispositivi di Input
Tastiera
Il Pavilion dv7 usa ancora la tastiera chiclet con tastierino numerico integrato. Abbiamo visto una tastiera simile in passato. I tasti incorporati nella superficie nera lucida misurano 15 mm ed hanno una superficie ruvida. Ad eccezione dei tasti cursore (che hanno dimensioni diverse) e le speciali combinazioni Fn (che possono essere modificate dal BIOS), la tastiera è standard e l'utente si adatterà molto velocemente.
Coloro che digitano molto potranno criticare il punto di pressione morbido e limitato, che non fornisce un buon feedback. Si riesce a scrivere velocemente ed il rumore emesso dai tasti è inferiore rispetto al passato. La tastiera non è molto salda, e nell'estremità superiore sembra quasi cedere.
Touchpad
L'elegante illuminazione a LED bianco del touchpad da 9.5 x 5.5 cm è piacevole da vedere. Questo touchpad è realizzato da Synaptics, ed offre buone proprietà di scorrevolezza. La precisione è buona nella zona centrale, ma verso l'esterno tra 3 a 4 mm il touchpad non reagisce molto bene.
Dai tasti viene emesso un suono accettabile. Il punto di pressione è adeguato e di elevata qualità, ma nella parte esterna, appare spugnoso e qualche volta emette un leggero scricchiolio.
Display
In base alla configurazione, il Pavilion dv7 ha un display Full HD o un WXGA++. Il nostro modello ha la risoluzione 1600 x 900 pixels, con una diagonale di 17.3 pollici, con una densità di pixel di 106 dpi.
La luminosità massima rilevata è stata in media di 230 cd/m². Un valore decente e superiore rispetto alla luminosità massima rilevata nel predecessore. In ambienti chiusi, il notebook è abbastanza luminoso. Sebbene, l'illuminazione è leggermente inferiore nell'angolo superiore destro, soggettivamente potremmo definire il display ben bilanciato.
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Distribuzione della luminosità: 86 %
Al centro con la batteria: 226 cd/m²
Contrasto: 164:1 (Nero: 1.38 cd/m²)57.4% AdobeRGB 1998 (Argyll 2.2.0 3D)
82.4% sRGB (Argyll 2.2.0 3D)
55.5% Display P3 (Argyll 2.2.0 3D)
Il valore del nero è rimasto uguale a 1.38 cd/m². Il contrasto è ancora deludente, in quanto si ferma a 164:1 e questo ce lo si aspetta da un pannello TN economico (AUO B173RW01 V3). Gli utenti che desiderano una qualità di immagine migliore, dovrebbero scegliere il migliore display Full HD. Questo panello ha un contrasto superiore a 700:1 ed un nero molto più soddisfacente. Il Dell XPS 17 e l'Asus N75SF entrambi offrono un contrasto di gran lunga superiore.
I colori proiettati sullo schermo sono ben lontano dai livelli professionali di fotografi e designers grafici. Come nell'Acer Aspire 7750G, il pannello AUO non riesce a coprire completamente lo spettro sRGB. Tuttavia, l'utente medio non noterà questi aspetti.
Il Pavilion dv7 non è progettato per l'utilizzo in ambienti aperti. La luminosità della retroilluminazione LED è troppo bassa per contrastare la miriade di riflessi che si vedono sul display lucido in ambienti aperti. Con cielo coperto (guardate la foto), i contenuti dello schermo sono visibili. L'elevata qualità del display Full HD del dv7-6b02eg è maggiormente adatto ad ambienti aperti con la superficie matta e la luminosità superiore.
Infine abbiamo dato uno sguardo alla stabilità degli angoli di visuale. Piccole deviazioni in senso orizzontale non modificano i contenuti del display di molto. Ma in senso verticale i contenuti si invertono molto rapidamente. L'utente deve correggere bene l'angolazione del display per poter vedere perfettamente i colori ed il contrasto. E' una costa fastidiosa, e non aiuta ad allungare la vita delle cerniere.
Gli utenti, che a causa degli angoli di visuale scarsi, intendono usare un monitor esterno, saranno felici nello scoprire che il portatile ha sia una VGA analogica che una moderna interfaccia digitale HDMI. Entrambe con un buon output.
Prestazioni
Il Core i7-2670QM del nostro modello di test è una CPU quad-core dell'ultima generazione Sandy Bridge. In confronto con il suo predecessore, il Core i7-2630QM, il 2670QM è superiore di 200 MHz: a 2.2 GHz. il Turbo Boost 2.0 consente alla CPU un overclock fino a 3.1 GHz e la tecnologia SMT consente al processore di lavorare con 8 threads simultaneamente.
La CPU si basa sull'architettura Sandy Bridge. I processori Sandy Bridge sono realizzato in formato 32 nm e dovrebbero essere rimpiazzati dalla prossima generazione Intel, Ivy Bridge, tra qualche mese. Il processore del nostro modello ha un valore TDP da 45 watts ed è adatto per i notebook DTR da 17 pollici.
L'output grafico è fornito da una (più o meno) nuova Radeon HD 7690M AMD. Siamo in conficenza con questa GPU (HP Envy 17), e la maggioranza delle specifiche sono uguali alla precedente Radeon HD 6770M. La GPU ha 480 ALUs (96 5D shaders) che girano a 725 MHz e 2 GB di VRAM GDDR5 (memoria grafica) che utilizza una interfaccia di memoria a 128 bit e gira ad 800 MHz.
Sebbene il processore supporti la memoria fino alla DDR3-1333, HP ha montato sul Pavilion dv7 due veloci moduli da 4 GB DDR3-1600 della Samsung. Lo spazio di archiviazione da 1000 GB è altrettanto generoso. I dettagli sull'upgrading possono essere trovati sotto la voce manutenzione.
Processore
I nostri benchmarks mostrano quanto sia potente il Core i7-2670QM. La CPU arriva a 5.23 punti nel Cinebench R11.5 e supera anche alcune potenti CPU desktop, come la Core i5-2400. Nel test single thread (su un solo core), il Turbo Boost e le ottime prestazioni per-MHz dell'architettura aiutano il processore nel conseguimento di risultati eccellenti: 4894 punti nel vecchio Cinebench R10 (entrambi i benchmarks sono 64 bit).
Nell'utilizzo quotidiano, l'utente difficilmente troverà un programma in grado di far sudare il processore. Anche i programmi pesanti e le applicazioni come Photoshop o la codifica video sono eseguiti senza problemi dal 2670QM. I classici processori di fascia media come il Core i5-2430M al massimo ottengono risultati dimezzati. Il gap prestazionale tra il vecchio i7-2630QM e l'i7-2670QM è relativamente piccolo: 5-10%.
Hard disk
Nonostante il prezzo elevato degli hard disk, il Pavilion dv7 punta su un hard disk da 1000 GB della Toshiba (MK1059GSMP). HP utilizza fino a 25 GB per due partizioni recovery e driver, ma questo non intacca assolutamente lo spazio di archiviazione complessivo.
L'hard disk gira a 5400 rpm e lavora con 8 MB di cache. Purtroppo, le prestazioni sono medie (come dimostra HD Tune). In media, il drive arriva a circa 70 MB/s, un valore medio tipico per gli hard drive. Il tempo di accesso di 17.5 millisecondi è relativamente buono. Tuttavia, in confronto con i moderni SSD: sono possibili tempi di accesso di 0.1 millisecondi e velocità di lettura fino a 500 MB/s con le ultime interfacce SATA III.
Prestazioni di sistema
Grazie al potente hardware, il laptop ha elevate prestazioni di sistema. 8488 punti nel PCMark Vantage e 2456 punti nel PCMark 7 - alcuni dei migliori punteggi che abbiamo visto da un notebook che non ha un SSD. Nonostante abbiamo un hardware ugualmente veloce, l'Asus N75SF e l'Acer Aspire 7750G restano leggermente dietro nei benchmarks.
Un asoluzione ExpressCache o SSD renderebbe il Pavilion dv7 il più potente laptop DTR. Se ci sono abbastanza soldi da spendere per comprare un SSD, un upgrade del laptop con l'aggiunta di un SSD non risulta difficile da effettuare. Il tempo di avvio di Windows (40 secondi) o delle applicazioni, ed anche delle installazioni o di altre operazioni, potrebbe essere notevolmente ridotto da un moderno SSD.
PCMark Vantage Result | 8488 punti | |
PCMark 7 Score | 2456 punti | |
Aiuto |
Grafica
In idle, la IGP (Intel HD Graphics 3000) è attiva. Tuttavia, quando si avviano programmi pesanti 3D, si passa automaticamente alla Radeon HD 7690M (derivata dalla HP Radeon 7690M XT). Sebbene, sulla carta, non ci siano differenze tra la AMD Switchable Graphics Technology e la Nvidia Optimus, ancora riceviamo commenti dagli utenti sul fatto che ci sono piccoli e grandi problemi con il sistema AMD. Nonostante il CCC (Catalyst Control Center) con molte possibilità di configurazione, ci sono ancora alcune applicazioni che non funzionano con il processore grafico desiderato.
Tralasciando queste difficoltà, la Radeon HD 7690M offre prestazioni eccezionali e si colloca nella fascia top di classe media. 1517 punti nel 3DMark 11 - sono leggermente meno rispetto alla Radeon HD 6850M con DDR3-VRAM, e la GeForce GT 555M resta dietro di circa 100 - 200 punti. Nel 3DMark Vantage, la 7690M potrebbe ottenere 6765 punti, leggermente di più rispetto ai concorrenti (6770M, 6850M and GT 555M).
3DMark 05 Standard | 17545 punti | |
3DMark 06 Standard Score | 10628 punti | |
3DMark Vantage P Result | 6765 punti | |
3DMark 11 Performance | 1517 punti | |
Aiuto |
Prestazioni di Gioco
I synthetic benchmarks sono buoni per avere una valutazione di massima sul potenziale dei componenti hardware. I tests di gioco sono più pratici e ci danno una idea realistica di quanta potenza ha una scheda grafica.
Il nostro primo gioco di test è stato Fifa 12. Anche i laptops di fascia bassa riescono a farlo girare con un elevato frame rates, e quelli potenti come il nostro modello non hanno problemi nemmeno con dettagli massimi, 4x anti-aliasing e risoluzione Full HD (1920x1080 pixels).
Il gioco racing Dirt 3 ed F1 2011 sono più esigenti e fanno un po' sudare la Radeon HD 7690M. Deus Ex Human Revolution e Mass Effect 3 sono giochi molto pesanti che possono essere giocati in modo fluido se l'utente setta la risoluzione a 1366 x 768 pixels. Tuttavia, fino a quando la risoluzione resta bassa, l'utente può attivare l'anti-aliasing o il filtro anisotropico. Abbassando i dettagli il laptop riesce a far girare i giochi alla risoluzione nativa di 1600 x 900 pixels.
I giochi graficamente più esigenti che abbiamo provato sul nostro modello stono stati Skyrim, l'ultima aggiunta alla saga Elder Scrolls, ed il gioco di strategia Anno 2070. Sebbene entrambi siano stati giocabili con settaggi elevati, raccomandiamo di usare quelli medi per godersi al meglio la giocabilità. Una risoluzione da 1366 x 768 pixels con anti-aliasing consente al gioco di superare i 40 fps.
La citata similitudine tra la 6770M e la 7690M si riflette nei nostri rilievi. Gli ultimi drives in genere forniscono prestazioni superiori ma non siamo stati in grado di rilevare questo incremento con la 7690M. Per concludere, il Pavilion dv7 gira allo stesso livello di altri notebooks con la GeForce GT 555M o la Radeon HD 6850M DDR3, come è confermato dai risultati dei precedenti benchmarks 3DMark.
basso | medio | alto | ultra | |
---|---|---|---|---|
Dirt 3 (2011) | 104.2 | 63.2 | 48.2 | |
Deus Ex Human Revolution (2011) | 102.7 | 43.4 | ||
F1 2011 (2011) | 92 | 62 | 37 | |
Fifa 12 (2011) | 303 | 154.9 | 105.4 | 55.6 |
The Elder Scrolls V: Skyrim (2011) | 63.2 | 44.7 | 30 | |
Anno 2070 (2011) | 97.6 | 41.3 | 27.4 | |
Mass Effect 3 (2012) | 57 | 42.8 | 30.2 |
Emissioni
Rumorosità
Sebbene la ventola di raffreddamento del laptop non si spegna mai (anche con il notebook in idle), l'emissione di rumore di questo modello resta abbastanza bassa. Abbiamo rilevato una emissione che varia da 31.1 a 31.6 db(A) e per brevi periodi sale anche a 36.2 db(A). Il dv7 non può essere considerato silenzioso con queste emissioni ma per fortuna non si sente mai l'hard disk. La ventola fan copre le emissioni dell'hard drive.
Quando si aumenta il carico, le emissioni acustiche aumentano e diventano chiaramente percepibili o anche fastidiose. Durante i giochi, le emissioni superano i 40.5 db(A) ogni tanto. Tuttavia, dopo un lungo periodo di test con il nostro stress test, il rumore è salito a 47.3 dB(A). Purtroppo, il Pavilion dv7, come altri notebooks con schede grafiche della serie HD 7000, non consente l'uso di FurMark sulla scheda grafica dedicata utilizzando per il benchmark la sola HD Graphics 3000 IGP.
In confronto agli altri portatili con dotazioni simili, il nostro modello si posiziona al centro. Nei nostri tests dallo scorso anno, solo l'Asus N75SF si è rivelato abbastanza silenzioso, ma pagava il prezzo con un evidente throttling.
Rumorosità
Idle |
| 31.3 / 31.6 / 36.2 dB(A) |
HDD |
| 31.3 dB(A) |
DVD |
| 35.3 / dB(A) |
Sotto carico |
| 40.5 / 47.3 dB(A) |
| ||
30 dB silenzioso 40 dB(A) udibile 50 dB(A) rumoroso |
||
min: , med: , max: Voltcraft SL 320 (15 cm di distanza) |
Temperature
Le temperature di superficie del Pavilion dv7 sono basse. Senza carico, abbiamo rilevato da 25 a 26 gradi Celsius sulla superficie e sul fondo del notebook. Questo indica che il modello di test è abbastanza parsimonioso in idle.
Il case resta abbastanza fresco anche quando sono in funzione CPU e GPU. Nonostante, le temperature del case salgano di 5 gradi Celsius con qualche hot spot accanto alle prese d'aria, il notebook può essere tranquillamente usato sulle gambe.
Abbiamo usato un test di rendering della GPU-Z per mettere sotto carico elevato la Radeon HD 7690M. Questo test non è abbastanza intenso per rappresentare cosa succederebbe nello scenario peggiore. Tuttavia insieme a Prime95, abbiamo simulato un carico abbastanza improbabile sul laptop per l'utilizzo quotidiano: la CPU ha raggiunto fino a 94 gradi Celsius e la GPU i 79 gradi Celsius. Il processore ha avuto un leggero throttling e la frequenza clock è scesa da 2000 a 2100 MHz. Nei giochi e nelle applicazioni, questo throttling non si verificherà, così come non si è verificato nei benchmarks che hanno seguito lo stress test, e non abbiamo notato cali di prestazione. Sebbene sarebbe opportuno un sistema di raffreddamento più potente, in modo da tenere a bada le temperature elevate.
(+) La temperatura massima sul lato superiore è di 38.5 °C / 101 F, rispetto alla media di 40.5 °C / 105 F, che varia da 21.2 a 68.8 °C per questa classe Gaming.
(-) Il lato inferiore si riscalda fino ad un massimo di 47.4 °C / 117 F, rispetto alla media di 43.2 °C / 110 F
(+) In idle, la temperatura media del lato superiore è di 25 °C / 77 F, rispetto alla media deld ispositivo di 33.9 °C / 93 F.
(+) I poggiapolsi e il touchpad sono piu' freddi della temperatura della pelle con un massimo di 27.2 °C / 81 F e sono quindi freddi al tatto.
(±) La temperatura media della zona del palmo della mano di dispositivi simili e'stata di 28.9 °C / 84 F (+1.7 °C / 3 F).
Casse
Le elevate attese evocate dal titolo "beatsaudio" system sono sono pienamente soddisfatte. Come nel nostro precedente test del Pavilion dv7, le quattro casse ed il subwoofer del laptop forniscono un suono piatto. Il volume massimo elevato non può essere sfruttato in quanto il suono appare distorto, ed i bassi non si sentono quasi.
Sebbene la qualità del playback sia buona e superiore alla media della maggioranza dei notebooks con semplici casse stereo, ci saremmo aspettati prestazioni migliori - le casse del laptop non sono buone quanto quelle del Dell XPS 17. Per una migliore esperienza con film o musica, raccomandiamo l'uso di casse esterne tramite l'interfaccia HDMI o i due jacks audio.
Autonomia della batteria
Consumo energetico
I moderni laptops possono essere molto parsimoniosi in modalità idle anche se hanno una CPU quad-core ed una GPU di fascia media. Questo grazie alla tecnologia dynamic graphics-switching. La AMD Switchable Graphics funziona abbastanza bene ed aiuta il Pavilion dv7 a mantenere valori buoni tra 11.5 e 18.1 watts. Diversamente dal suo predecessore, il nostro modello di test risparmia di più.
Con 71 W (massimo 85 W) sotto carico, non ci sono grossi cambiamenti. Questo elevato consumo energetico è accettabile considerando le prestazioni offerte dal notebook. L'Asus N75SF ed il Dell XPS 17 (entrambi con GeForce GT 555M) consumano di più ed hanno le stesse prestazioni. Interessante: l'Acer Aspire 7750G è leggermente più parsimonioso (nel 3DMark 06) sebbene utilizzo la Radeon HD 6850M.
Off / Standby | 0.3 / 0.7 Watt |
Idle | 11.5 / 16.7 / 18.1 Watt |
Sotto carico |
71.2 / 84.6 Watt |
Leggenda:
min: ,
med: ,
max: Voltcraft VC 940 |
Autonomia della batteria
Il consumo energetico relativamente basso consente alla batteria da 62 Wh di avere una adeguata autonomia. Il notebook ha resistito oltre 6 ore nel Battery Eater Reader test (con luminosità minima e tutte le opzioni di risparmio energetico attive).
Navigare via WLAN (150 cd/m², modalità "Power Saver"), è possibile per ben4 ore e 46 minuti. I films lunghi non sono un problema per questo portatile da 17 pollici.
Sebbene il Battery Eater Classic test non simuli uno scenario di carico massimo, in questo test l'autonomia dura 77 minuti. I giochi pesanti o le applicazioni richiedono il collegamento alla rete elettrica del laptop. L'alimentatore da 120 W offre energia più che sufficiente e richiede appena due ore per ricaricare la batteria.
Giudizio complessivo
L'HP Pavilion dv7-6c07eg è un pacchetto molto attraente. Per poco più di 900 Euro, l'utente riceve un potente portatile multimedia da 17 pollici per usare programmi pesanti e che offre buone prestazioni di gioco - nonostante il fatto che né il Core i7-2670QM né la Radeon HD 7690M sono molto diverse rispetto al predecessore. Il prezzo è abbastanza buono, considerando che il portatile monta un drive Blu-ray ed un hard disk da 1000 GB.
Il case robusto merita di essere citato. Il portatile brilla grazie all'alluminio spazzolato. Il nostro modello ha qualche pecca nell'assemblaggio, ma crediamo che si tratti di un episodio isolato del nostro modello, visto che in tutti i precedenti modelli HP sono sempre risultati perfetti. Sebbene il produttore deve fare maggiori controlli per evitare questo tipo di problemi.
Il display richiede disperatamente dei miglioramenti. Lo schermo ha una risoluzione nativa da 1600 x 900 pixels e lavora in modo armonioso con l'hardware del laptop. Purtroppo, lo schermo non si avvicina al livello del pannello Full HD del dv7-6b02eg. Il produttore dovrebbe inoltre considerare un miglioramento del sistema di raffreddamento relativamente rumoroso. Ad eccezione delle citate pecche, il portatile ha davvero pochi punti deboli che possano rovinare l'impressione complessivamente buona del Pavilion dv7.
I fans Nvidia vorranno dare uno sguardo all'Asus N75SF o al Dell XPS 17, in quanto hanno dei displays eccellenti ed un impressionante sound systems. Noi raccomandiamo l'acquisto dell'HP Pavilion dv7-6c07eg in quanto offre eccellenti prestazioni ad un prezzo ragionevole.