Recensione Notebook Asus G75V
Abbiamo dato uno sguardo all'ultimo portatile per il gaming , il 17 pollici Asus G75V, qualche settimana prima del lancio ufficiale ampiamente anticipato della generazione Ivy Bridge. Il nostro model di test è un prototipo rifinito a mano ma si avvicina abbastanza alla versione definitiva. Naturalmente, è possibile che il produttore apporterà qualche piccola modifica prima del lancio (controllo della ventola, software, ecc.). Tuttavia riteniamo che questo modello meriti una recensione approfondita.
In confronto al vecchio G74, il nuovo modello è stato notevolmente aggiornato sull'esterno ed anche all'interno. Iniziamo con la scheda grafica: invece di una (vecchiotta) GeForce GTX 560M, Asus ha installato una GeForce GTX 670M molto più veloce. Questa scheda grafica high-end non utilizza la nuova architettura Kepler Nvidia ma c'è comunque un significativo incremento delle prestazioni. Stando a nostre fonti, ci saranno modelli con la meno potente GeForce GTX 660M Kepler-based (in relazione al prezzo).
Il processore è stato sostituito con un modello nuovo. Il G74SX usa un membro della famiglia Sandy Bridge (come il Core i7-2630QM), mentre il G75V utilizza una CPU della generazione Ivy Bridge. Il Core i7-3720QM integrato è uno dei processori quad-core più veloci al mondo (2.6-3.6 GHz). La RAM da 16 GB DDR3 (4x4096 MB) dà un'indicazione sulle sorprendenti prestazioni.
Il punto di forza segreto del G75V è il display 3D-ready 120 Hz (che include la 3D Vision 2 Nvidia). Il portatile è all'altezza dello standard premium ed offre un masterizzatore Blu-ray e d un Solid State Drive da 256 GB (+ HDD da 750 GB). Il sistema operativo è Windows Professional (64 bit).
Nelle prossime settimane, le configurazioni disponibili in Europa saranno rese note.
Case
Il G75 ricorda molto il suo predecessore dall'esterno. Le superfici grigio scuro del lato superiore del notebook sono in gomma resistente che si sporca solo con il grasso delle dita.
La prima differenza che si nota è sul retro del laptop. Il produttore ha spostato la ventola di raffreddamento (che si trova al centro nel G74) di nuovo verso l'esterno (guarda il G73). Altre differenze si notano a destra e sinistra nel modello di test: invece di mantenere un tono scuro su tutto il case, Asus ha utilizzato una bella striscia argento grigio per rinnovare il look del case.
Asus ha dotato il G75 di un design eccellente che salta all'occhio non appena si apre il laptop: i lati del notebook così come le casse e la tastiera sono in stylish silver (alluminio). I punti di appoggio dei polsi, che usano una gommatura leggermente più ruvida rispetto al lato superiore del laptop, sono in grigio scuro.
Il modello di test che abbiamo provato è un prototipo rifinito a mano e pertanto non possiamo commentare in via definitiva l'assemblaggio del prodotto finale. Nel complesso, riteniamo che gli utenti possano attendersi una qualità di assemblaggio simile a quella del G74. Potremo fornire un confronto diretto non appena avremo tra le mani il prodotto definitivo.
Ora diamo uno sguardo alla robustezza, che era buona in entrambi i predecessori. Il lato superiore e quello inferiore del laptop cedono leggermente solo sotto una pressione consistente e la cover del display si deforma in maniera minima. Con due mani è possibile piegare il display in modo evidente. Passando allo schermo, l'angolo di apertura di 130° non è il massimo.
Le cerniere ci lasciano un po' perplessi. Da un lato, la base resta ferma mentre si apre il laptop, ma dall'altro, il monitor vibra quando si muove leggermente la base (ma questo vale per quasi tutti i notebook).
Il G75 mobile quasi quanto un bidone da giardinaggio. Il nostro modello di test misura 52 mm (spessore) e pesa circa 4.4 kg. Questo 17 pollici è grande e pesante ma le sue dimensioni sono inferiori rispetto a quelle dei suoi predecessori.
Connettività
Porte
L'Asus G75 ha migliorato la sua connettività. Il laptop ancora non ha una eSATA ed una FireWire ma gli utenti saranno sorpresi della presenza di una mini DisplayPort in aggiunta alle interfacce VGA ed HDMI. Le porte USB sono state migliorate: il laptop ha complessivamente quattro porte USB 3.0 (G74: 3x USB 2.0, 1x USB 3.0).
La maggioranza delle porte è stata leggermente spostata. Il "Kensington Lock" si trova sul retro ed il card reader è stato spostato da destra a sinistra. Le altre porte (alimentazione, RJ-45 Gigabit LAN, cuffie, microfono) sono quasi identiche. I due jacks audio sono mediocri e ci saremmo attesi qualcosa in più da un notebook high-end. Gli utenti che vogliono collegare il loro sistema "Surround Sound" avranno bisogno di usare l'interfaccia HDMI.
Naturalmente, c'è sempre da lamentarsi per quanto riguarda il posizionamento delle porte. Poiché il lato posteriore del laptop è occupato dalle ventole, Asus è stata costretta ad utilizzare i lati del portatile. Vantaggi: tutte le porte sono a portata di mano. Svantaggi: gli utenti che usano la destra, che collegano molti cavi al laptop, saranno infastiditi dal poco spazio per usare un mouse durante le sessioni di gioco (topic: mouse).
Comunicazioni Wireless
Il modulo wireless Qualcomm è doppiato dall'Atheros AR9485WB-EG. La scheda PCIe (2.4 GHz) supporta i consueti standards WLAN (802.11 b/g/n ecc.) e trasferisce i files ad un massimo di 150 MB/s. E' presente anche il Bluetooth 3.0.
Manutenzione
Le possibilità di aggiornare il notebook sono state migliorate. Sebbene non sia possibile rimuovere la scheda grafica ed il processore, ci ha fatto piacere vedere che gli utenti almeno possono accedere alla ventola per pulirla (dall'alto). I modelli precedenti non offrivano questa possibilità. L'hard disk e parte della RAM sono accessibili tramite una cover di manutenzione (mantenuta da una vite).
Il G76 ha molti margini di miglioramento. Altri dispositivi danno agli utenti molta più libertà. I barebones Clevo (Schenker XMG P702) ed MSI (One M73-2N) dovrebbero essere di esempio per Asus.
Software
Gli utenti, che in precedenza possedevano un portatile Asus, non saranno sorpresi dal sistema operativo "intasato". I laptops Asus hanno 60 programmi diversi, updates e drivers pre-installati. Raccomandiamo di eliminare il software inutile in modo da migliorare il tempo di boot e ridurre il numero di pop-ups. Le modalità video speciali (Splendid-Technology) ed i sistemi di risparmio energetico (Power4Gear) non sono altro che simpatici trucchetti.
Accessori
Poiché lo scatolo in fondo alla nostra confezione è vuoto, riteniamo che il portatile definitivo sarà dotato di accessori aggiuntivi. Il pacco non comprende DVD "Drivers" e manuale, ma include il pacchetto 3D Vision 2 Nvidia (di cui parleremo dopo), la batteria da 74 Wh e l'alimentatore (180 W). L'utente dovrà masterizzarsi un proprio disco per il recupero del sistema.
Dispositivi di Input
Tastiera
La tastiera è familiare in quanto la possiamo trovare anche nei predecessori. I tasti singoli misurano 15x15 mm. Hanno un click comodo e silenzioso ed un punto di pressione decente (la battuta potrebbe essere più forte).
La tastiera inglese ha un layout buono - sebbene la divisione dei tasti inc/canc potrebbe causare problemi. I tasti cursore hanno un adeguato spazio tra la tastiera ed il tastierino numerico.
Asus merita la lode per la luce bianca che può essere regolata (su molti livelli) con una combinazione di tasti Fn. Il produttore dovrebbe modificare qualcosa visto che la luminosità varia in alcuni tasti che risultano più luminosi (guardate l'immagine). I Clevo P150EM e P170EM (rispettivamente Schenker XMG P502 & P702) hanno una luminosità più bilanciata.
Touchpad
L'ampio Touchpad Synaptics (99 x 56 mm) è ideale e dovrebbe essere preso in considerazione da altri produttori per i loro modelli. La superficie liscia ha buone proprietà di scorrevolezza – i movimenti del mouse sono molto facili. Nonostante il fatto che sia dello stesso colore dei punti di appoggio dei polsi, il touchpad si distingue bene in quanto è rientrato nel case ed ha una sensazione al tatto evidente.
Sebbene il dispositivo sia preciso, le gestures (multi-touch) supportate sono non perfette. Ad esempio, mentre si fa lo scrolling di una pagina web o di un testo, il computer salta in modo incontrollabile verso il basso o verso l'alto. Alcune volte lo scrolling non Funziona per niente. Tuttavia apprezziamo il touchpad ed i comodi tasti che sono risultati estremamente funzionali. Tip: il touchpad è configurato per essere disattivato non appena si collega un mouse esterno.
Display
Eccellente: il modello di test ha lo stesso pannello Full HD usato per la versione 3D del G74SX (LGD02C5). Il display ha una risoluzione di 1920x1080 pixels (ideale per portatili high-end). Questo consente all'utente di avere molto spazio per lavorare in modo comodo. Il display glare è di elevata qualità come si può vedere dal confronto diretto con un pannello 08/15 (guarda l'immagine) che rivela notevoli differenze tra i due.
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Distribuzione della luminosità: 90 %
Al centro con la batteria: 436 cd/m²
Contrasto: 715:1 (Nero: 0.61 cd/m²)65.8% AdobeRGB 1998 (Argyll 2.2.0 3D)
89.7% sRGB (Argyll 2.2.0 3D)
69.7% Display P3 (Argyll 2.2.0 3D)
Il valore del nero è decente con 0.6 cd/m² il che indica che il display riesce a proiettare un nero più soddisfacente rispetto alla maggioranza dei "portatili standard". I colori sono molto forti ed anche la maggioranza dei concorrenti lucidi non possono reggere il confronto.
Il pannello ha valori eccellenti: 421 cd/m² in pratica il doppio di luminosità rispetto ad un pannello di un portatile standard (~200 cd/m²). Il valore di contrasto di 715:1 è senza dubbio eccellente. Grazie al supporto 120 Hz, il display riesce a proiettare molto bene i contenuti 3D.
Un DTR con elevata propensione all'utilizzo in ambienti aperti? Il valori del display indicano che il modello di test è pronto per l'utilizzo all'aperto. Grazie all'elevata luminosità ed al pannello opaco, gli utenti proveranno piacere a lavorare all'aperto in quanto non ci sono fastidiosi riflessi ed i contenuti sono chiaramente leggibili.
L'ottima stabilità degli angoli di visuale è un altro punto di forza del panello. Anche con più persone che guardano, ognuno riesce a vedere una buona immagine, il che significa che guardare un film in famiglia di sera o vedere un video con gli amici non rappresentano un problema per il G75. Piccoli svantaggi: il display non può essere piegato troppo verso dietro (tipico dei notebooks) le deviazioni verticali causano evidenti modifiche dei contenuti. Nel complesso, il G75 si comporta molto bene in questo settore.
Prestazioni
Processore
Abbiamo aspettato a lungo e finalmente Intel ha lanciato la generazione Ivy Bridge. L'ultima generazione Intel non è molto innovativa, ma le nuove CPUs hanno una architettura ridotta (procedimento ridotto: 22 nm) e moderni transistors 3D. Intel considera il nuovo modello "Tick+" ("Tock" indicherebbe un completo rinnovamento dell'architettura).
Il formato di costruzione è stato ridotto (dimensione della scheda: 160 invece di 216 mm²). Questo rende interessante l'Ivy Bridge, in quanto implica maggiori prestazioni con consumi energetici invariati o con consumi inferiori a parità di prestazioni.
Asus ha installato un Core i7-3720QM nel nostro modello di test - una CPU quad-core davvero molto potente. Il processore comanda 1.4 miliardi di transistors (Sandy Bridge: massimo 995 miliardi). La frequenza clock varia tra 2.6-3.6 GHz sotto carico il che colloca questo processore quad-core tra i precedenti modelli high-end: l'i7-2920XM (2.5-3.5 GHz) e l'i7-2960XM (2.7-3.7 GHz). Eccellente: nonostante le prestazioni simili, il valore TDP è crollato da 55 W a 45 W. Il Core i7-3720QM ha una L3 cache inferiore rispetto all'elite Sandy Bridge (6 MB vs. 8 MB). Questo no si nota nei benchmarks prestazionali.
La maggioranza delle features si sono viste anche nella generazione precedente. Il "Turbo Boost" effettua l'overclock automatico del processor e l"Hyper-Threading simula quattro cores virtuali (due per i modelli dual-core e quattro per i quad-cores) che aiutano i core reali nella gestione del lavoro. Asus non offre lo switching grafico (a causa del 3D, non è possibile usare Optimus), e questo comporta che la nuova HD Graphics 4000 resta inattiva.
Turbo Boost
La frequenza clock del Core i7-3720QM aumenta in modo significativo utilizzando il "Turbo Boost" (fino a quando il processore non è sotto massimo carico). Ad esempio: nel Cinebench R10, il quad-core gira tra 3.4 GHz (rendering multi-core) e 3.6 GHz (rendering single-core). Prestazioni eccezionali - la maggioranza delle CPUs possono solo sognare queste velocità.
Le prestazioni durante lo test sono state meno attraenti (Furmark & Prime). Sebbene la CPU non abbia mai raggiunto temperature critiche, il processore comunque rallenta a fino a 1.2 GHz. Ancora da dire che il throttling del G74SX aveva problemi maggiori - 800 MHz.
Durante un utilizzo normale (gaming), il laptop ha prestazioni adeguati. Tutti i benchmarks girano senza intoppi - la velocità è stata sufficiente. Il throttling è un problema che si pone anche per altri notebooks (guardate il Medion Erazer X7813).
Prestazioni della CPU
Come ci attendevamo, il Core i7-3720QM offre prestazioni sensazionali: 6.8 punti nel Cinebench R11.5 sono eccellenti. Il punteggio supera il Core i7-2630QM del G74SX di circa il 40% (4.83 punti). I modelli top, come, il Core i7-2920XM (6.19 punti @ One M73-2N) ed il Core i7-2960XM (6.33 punti @ Schenker XMG P701 PRO) non hanno chance contro il nuovo arrivato. 6.8 punti collocano il processore allo stesso livello dei processori desktop estremamente veloci: Core i7-2600k (3.4-3.8 GHz). Tuttavia, l'i7-2600k ha quasi raddoppiato il TDP (95 watts).
In breve: l'Ivy Bridge merita la lode – "Well Done" come direbbero gli Americani. Altri benchmarks CPU possono essere reperiti nella nostra lista (ad esempio, SuperPI, WinRAR e TrueCrypt).
Scheda Grafica
Asus ha raggruppato le schede grafiche più veloci attualmente disponibili. La GeForce GTX 670M è un modello high-class, che si basa sul chip GF114 dell'architettura Fermi. La stessa architettura usata dal predecessore più debole del 10%: GTX 570M. La prossima generazione di schede grafiche Nvidia: la GeForce GTX 660M e (secondo alcuni rumors) la GTX 680M utilizzeranno l'architettura Kepler. Queste schede grafiche high-end sono prossime al rilascio.
In confronto alla GTX 670M, la GTX 675M è più veloce del 20%. La 670M ha un clock a velocità inferiore: la 675M gira a 620/1240/1500 MHz (core/shader/memoria) mentre la nostra scheda grafica gira a 598/1196/1500 MHz (i tools mostrano valori fasulli). Altre differenze includono un numero di shaders inferiore (336 vs. 384 CUDA cores) ed una interfaccia di memoria più piccole (192 vs. 256 bit). Prestazioni entusiasmanti: Asus utilizza un modello con 3072 MB di VRAM GDDR5 (1536 MB @ One M73-2N).
La lunga lista di features è il marchio Nvidia. I giocatori saranno contenti con il supporto PhysX che può essere attivato per proiettare effetti fisici addizionali nei giochi (ma questo riduce le prestazioni).
Prestazioni GPU
Il modello di test supera di parecchio il vecchio G74SX nei benchmarks grafici. Nel benchmark Unigine Heaven, che è stato effettuato a 1280x1024 pixels, la GTX 670M va in testa del 42% contro la GTX 560M (38.9 vs 27.3 fps). Il principale avversario AMD, la Radeon HD 6990M, arriva a 36.6 fps che comunque è un risultato inferiore rispetto alla scheda grafica del nostro modello di test (Schenker XMG P701 PRO). La GTX 675M è avanti del 21% (47.2 fps @ Schenker XMG P702 PRO).
Nel 3DMark 11 (1280x720 pixels), la situazione cambia leggermente. La GTX 670M arriva a 2,684 punti, ed è superata dal fratello maggiore (GTX 675M - 3,272 punti) e dal concorrente AMD (Radeon HD 6990M - 3,227 punti). La GTX 560M arriva ad appena 1,836 punti (-32%).
3DMark 03 Standard | 49522 punti | |
3DMark 05 Standard | 28830 punti | |
3DMark 06 Standard Score | 20458 punti | |
3DMark Vantage P Result | 12728 punti | |
3DMark 11 Performance | 2989 punti | |
Aiuto |
Drive archiviazione
Quale produttore vi salta in mente se pensate agli SSDs? Intel, Samsung, OCZ o forse Crucial? Il G75 risponde con un Lite-On. Il modello di test utilizza un Solid State Drive da 256 GB della Lite-On (LAT-256M3S).
Non si tratta di una decisione sbagliata come si nota dei punteggio dei drive benchmark: il valore di lettura sequenziale di 473 MB/s e scrittura sequenziale di 345 MB/s (AS SSD benchmark) colloca l'SSD accanto agli altri modelli high-end come il Samsung SSD 830 (504 & 314 MB/s @ Schenker XMG P702 PRO). Di fatto, il drive Lite-On riesce ad avere prestazioni addirittura superiori in alcuni tests. Il tempo di accesso di 0.14 ms (lettura) e 0.08 ms (scrittura) si avvicinano a quelli dell'SSD Samsung.
Forse 256 GB non sono abbastanza? Nessun problema, perché in aggiunta all'SSD, l'Asus G75 monta anche un HDD da 750 GB HDD. Questo hard disk è prodotto dalla Seagate ed il suo modello è il Momentus 7200.5 (ST9750420AS). Come indica il nome, il drive gira a 7200 rpm. Ed ha un tempo di accesso di 15.1 ms (HDTune) ed un valore di trasferimento sequenziale di circa 120 MB/s (CrystalDiskMark) - molto bene per un HDD.
Prestazioni di sistema
Le prestazioni di sistema sembrano richiamare il motto " non ci sono mezze misure". Sebbene abbiamo testato notebook più veloci, fino ad oggi nessun portatile è arrivato a più di 20,500 punti nel PCMark Vantage. I portatili per il gaming senza un SSD restano sotto i 10,000 punti. Degno di menzione: i 5,262 punti del PCMark 7. Il G75 offre prestazioni eccellenti - indipendentemente se si sita usando un pesante programmi 3D o applicazioni quotidiane.
PCMark Vantage Result | 20517 punti | |
PCMark 7 Score | 5262 punti | |
Aiuto |
Prestazioni per il Gaming
Gli utenti disposti a sacrificare Anti-Aliasing o dettagli massimi ogni tanto, saranno molto soddisfatti della GeForce GTX 670M. Ad eccezione di casi estremi, come con Alan Wake o Metro 2033, la scheda grafica ha prestazioni molto buone con settaggi elevati.
Il vecchio G74 raggiungeva il limite più velocemente utilizzando i giochi più recenti. Nel complesso, la GTX 670M è avanti alla GTX 560M di circa il 30%. L'attuale elite (Radeon HD 6990M e GeForce GTX 675M - sono entrambe più veloci di circa il 20%) battono facilmente la GTX 670M.
Gli appassionati di gaming dovrebbero scegliere un portatile più veloce o aspettare per il prossimo rilascio delle GeForce GTX 680M/Radeon HD 7970M. Il modello AMD dovrebbe avere un eccellente rapporto prestazioni/prezzo (secondo nostre fonti). Restiamo in allerta.
basso | medio | alto | ultra | |
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Metro 2033 (2010) | 41.2 | 14.1 | ||
StarCraft 2 (2010) | 89.2 | 49.3 | ||
Mafia 2 (2010) | 91.3 | 56.1 | ||
Call of Duty: Black Ops (2010) | 118.5 | 82 | ||
Crysis 2 (2011) | 82.7 | 29.1 | ||
Dirt 3 (2011) | 100 | 35.6 | ||
Deus Ex Human Revolution (2011) | 112.7 | 42.2 | ||
F1 2011 (2011) | 95 | 39 | ||
Fifa 12 (2011) | 275.3 | 170.7 | ||
Batman: Arkham City (2011) | 157 | 138 | 68 | 29 |
Battlefield 3 (2011) | 47.5 | 19.7 | ||
CoD: Modern Warfare 3 (2011) | 91.8 | 57.1 | ||
The Elder Scrolls V: Skyrim (2011) | 59.1 | 33.1 | ||
Anno 2070 (2011) | 55.4 | 27.5 | ||
Alan Wake (2012) | 47.8 | 21.7 | ||
Mass Effect 3 (2012) | 60 | 53 |
3D Vision 2
Tecnologia ed accessori
Una delle features più importanti del G75 è il display 3D opzionale. Come detto in precedenza, il display supporta 120 Hz e può usare la 3D Vision Nvidia per proiettare contenuti 3D. La 3D Vision Nvidia ha subito modifiche ed è nata la seconda evoluzione. La funzionalità non è cambiata da quando l'abbiamo testata, quindi accenneremo solo alla tecnologia 3D vision.
La 3D Vision utilizza il cosiddetto shutter method. Questo metodo richiede un sensore (integrato nel display), un monitor adatto (supports 120 Hz) ed un paio di occhiali shutter. Il metodo shutter combina le due metà di immagini proiettate sul panello così velocemente che all'occhio umano appaiono in 3D. Senza gli occhiali, l'utente può vedere solo un'immagine leggermente rigonfia.
In confronto con la prima generazione, la 3D Vision 2 Nvidia offre occhiali shutter migliori (57 grammi). Gli occhiali sono più grandi e più comodi da indossare. Sebbene la 3D Vision non sia ottimizzata per le persone che già utilizzano degli occhiali, i nuovi occhiali shutter sono più comodi sul naso.
La batteria integrata (che si ricarica tramite cavo USB) fornisce l'energia agli occhiali e dura anche per più giorni di utilizzo 3D. Parlando degli accessori: lo scatolo 3D Vision comprende un breve manuale, una piccola borsa e due naselli intercambiabili.
Configurazione e Drivers
Ideale: il nostro modello di test aveva il "3D Vision" già attivo. Il pannello di controllo Nvidia consente agli utenti di scegliere i settaggi per la scheda grafica. Nel menu "Stereoscopic-3D" menu, una varietà di opzioni che consentono all'utente di configurare la 3D Vision: ad esempio, regolare la profondità o i comodi tasti scorciatoia.
La lista di compatibilità informa gli utenti come si comportano i giochi con la 3D Vision. Sebbene Nvidia non raccomandi l'utilizzo della 3D vision in alcuni giochi, altri giochi (come Battlefield 3) mostra il logo "3D Vision Ready“. Questo dovrebbe garantire la perfetta proiezione 3D del gioco (i giochi sono stati ottimizzati per la rappresentazione 3D).
Utilizzo pratico
L'utente indossa gli occhiali 3D Vision e lancia il gioco preferito. Il livello di configurazione per la 3D Vision varia da gioco a gioco. I suggerimenti che appaiono riportano i potenziali problemi causati dall'attivazione della feature. L'ottimizzazione manuale della scheda grafica rende un piacere l'utilizzo della 3D Vision. Il calo di luminosità (causato dagli occhiali scuri) è compensato dall'elevata luminosità dello schermo.
Prestazioni
La principale pecca della 3D Vision è l'elevato calo di prestazioni. I tre giochi che abbiamo testato (guardate i grafici) hanno avuto (in media) un calo fino al 60% nel fps. L'utente dovrà in alcuni casi ridurre la risoluzione o il livello dei dettagli in modo da avere una giocabilità fluida. Una risoluzione da 1920x1080 pixels e settagli elevati potrebbero causare lo stuttering in molti giochi.
Abbiamo elencato i pro ed i contro della 3D Vision per aiutare il lettore nell'acquisto.
Pro
- immagini bellissime, in quanto la risoluzione non è dimezzata o ridotta
- gli ultimi occhiali shutter sono abbastanza comodi da indossare
- varie opzioni e configurazioni possibili
- a volte l'effetto 3D è sorprendente
- scarsa dipendenza dall'angolo di visuale
- lavora perfettamente quasi sempre
- adeguato supporto per i giochi
- suggerimenti utilii
Cotro
- alcune volte l'immagine non è chiara (forse dipende dall'utente o dal programma)
- qualche immagine artefatta o fantasma (forse dipende dall'utente o dal programma)
- tempi di attesa del caricamento (la 3D Vision richiede prima una configurazione)
- regolazione dei menu grafico indispensabile
- calo della luminosità
La tecnologia è adatta alle immagini e films 3D. Un "Photo Viewer" è preinstallato e consente agli utenti di visualizzare le immagini. D'altro canto, è necessario il "3D Vision Video Player" per vedere dei film 3D (noi raccomandiamo l'utilizzo dello "Stereoscopic Player" da 3dtv.at). L'offerta di Blu-rays 3D è notevolmente aumentata. Nvidia presenta anche la sua pagina 3D: 3dvisionlive.com. Il sito ospita una varietà di media da provare.
Conclusione
Se accettate di usare un paio di occhiali (addizionali), allora sarete in grado di divertivi con la 3D Vision. Le elevate prestazioni spingono la GTX 670M al limite.
Emissioni
Emissioni acustiche
I portatili Asus high-end (a partire dal G73) hanno emissioni acustiche relativamente basse. Gli ultimi arrivi della famiglia mantengono gli standard elevati anche in modalità 3D. Le due ventole girano ad un livello accettabile anche in modalità 3D. Molti dei concorrenti sono molto più rumorosi sotto carico massimo: il livello medio è tra 40 e 50 dB(A). Le emissioni acustiche saliranno solo se il G75 è al 100% del carico (Furmark & Prime).
In modalità idle, il modello di test G75 ha rivelato alcuni capricci. Il notebook era silenzioso all'inizio del test: entrambe le ventole erano spesso disattive e l'unico rumore proveniva dall'hard disk (31-33 dB). Durante il test, la ventola della GPU (33-35 dB) difficilmente si disattiva (improvvisamente si sente appena un tintinnio) - le emissioni acustiche si riescono a percepire. Questa stranezza è dovuta allo stato del precursore del nostro modello.
La maggioranza dei portatili gaming hanno emissioni notevolmente superiori rispetto al nostro modello di test Asus da 17 pollici.
Rumorosità
Idle |
| 33.2 / 34 / 34.6 dB(A) |
DVD |
| 36 / dB(A) |
Sotto carico |
| 36.9 / 41 dB(A) |
| ||
30 dB silenzioso 40 dB(A) udibile 50 dB(A) rumoroso |
||
min: , med: , max: Voltcraft SL-320 (15 cm di distanza) |
Temperature
Le temperature basse sono un punto di forza. Lo chassis resta a 26°C di media quando è in modalità idle. Anche sotto carico, i punti di appoggio dei polsi non si scaldano molto - 30°C circa rappresentano un buon valore.
Ora guardiamo all'interno del laptop: il Core i7-3720QM riduce il clock a 1,200 MHz sotto carico massimo, tuttavia la CPU resta sempre in zona verde. La scheda grafica raggiunge un massimo di 74°C - non eccessivo. In breve: Asus ha realizzato un buon sistema di raffreddamento.
(+) La temperatura massima sul lato superiore è di 33.8 °C / 93 F, rispetto alla media di 40.5 °C / 105 F, che varia da 21.2 a 68.8 °C per questa classe Gaming.
(+) Il lato inferiore si riscalda fino ad un massimo di 36.1 °C / 97 F, rispetto alla media di 43.2 °C / 110 F
(+) In idle, la temperatura media del lato superiore è di 25.6 °C / 78 F, rispetto alla media deld ispositivo di 33.9 °C / 93 F.
(+) I poggiapolsi e il touchpad sono piu' freddi della temperatura della pelle con un massimo di 28.6 °C / 83.5 F e sono quindi freddi al tatto.
(±) La temperatura media della zona del palmo della mano di dispositivi simili e'stata di 28.9 °C / 84 F (+0.3 °C / 0.5 F).
Casse
Dopo aver passato un po' di tempo a provare la configurazione della casse del modello di test, siamo arrivati alla conclusione che il nostro sistema audio ha qualche bug. Abbiamo contattato Aus e ci hanno detto che probabilmente era dovuto al driver del nostro prototipo.
Il subwoofer funziona solo quando settiamo le casse su "2.1 channels" tramite "VIA HD Audio Deck" (modalità avanzata). Purtroppo, con questo settaggio, il subwoofer emetta sia i bassi che gli alti. Risultato: la riproduzione è notevolmente sbilanciata sul lato sinsitro.
In aggiunta, il volume è abbastanza elevato anche con settaggi bassi. Questo problema potrebbe essere in parte risolto abbassando il volume del subwoofer (tramite "Audio Deck"). Una piccola regolazione rende l'output del suono del G75 davvero buono ma non raggiunge il livello del Toshiba Qosmio X770 o dell'MSI GT70.
Asus dovrebbe controllare il software audio del laptop e rimuovere i bugs. Ripeteremo il test sul modello definitivo (quando sarà disponibile).
Autonomia della batteria
Questo portatile da 17 pollici non ha la grafica switchable il che significa che consuma molto anche in modalità idle. Il consumo energetico si attesta intorno ai 30-43 W - poco più del meno potente G74SX (27-37 W). I portatili Optimus come lo Schenker XMG P702 PRO (14-29 W) o il One M73-2N (10-19 W) hanno valori irrisori a confronto. Le applicazioni 3D fanno aumentare i consumi energetici ed i concorrenti hanno valori simili. Nel 3DMark 06 il portatile è arrivato a 127 W e durante lo stress test ad un massimo di 170 W.
Off / Standby | 0.4 / 0.9 Watt |
Idle | 30.4 / 38.9 / 43.2 Watt |
Sotto carico |
126.7 / 170 Watt |
Leggenda:
min: ,
med: ,
max: Voltcraft VC 940 |
Questo modello di test high-end non ha una buona autonomia della batteria. Il G75V resiste per appena 3 ore. Con luminosità minima, abbiamo raggiunto circa 2.5 ore in modalità idle (Readers test di Battery Eater).
Il laptop ha resistito circa 2 ore durante la navigazione web (luminosità media) ed 1.5 ore durante il gioco (luminosità massima). Questi valori sono scarsi. Nel Classic Test di Battery Eater, il laptop ha resistito appena un'ora. Poiché il G75 è progettato per essere un DTR, riteniamo che l'autonomia della batteria non dovrebbe influire molto.
Non è consigliabile giocare con il G75 mentre si usa la batteria in quanto i tre giochi provati (Modern Warfare 3, F1 2011 & Anno 2070) hanno un massiccio crollo del frame rate.
Giudizio complessivo
L'Asus G75 è il risultato del lavoro di Asus sugli errori commessi nei predecessori. Il produttore potrebbe non aver fatto miracoli, come nella connettività, che è ancora a livello standard, ma tre interfacce video e quattro porte USB 3.0 sono un buon risultato.
Il case modificato sembra più compatto e la base della tastiera argentata contrasta piacevolmente con la superficie gommata del laptop. La ventola è in parte accessibile ma gli interventi di manutenzione non sono come quelli dei modelli Clevo ed MSI.
Il modello di test da 17 pollici ha ereditato i punti di forza della serie. Ad esempio, il modello ha emissioni modeste. In contrasto con molti concorrenti, il G75 non è troppo rumoroso o troppo caldo sotto carico. Il touchpad dalle dimensioni generose e la tastiera illuminata rendono il laptop ancora più attraente.
Il laptop offre anche un eccellente hardware ed ottime prestazioni: 16 GB di RAM DDR3, un masterizzatore Blu Ray, un drive Solid State, una CPU quad-core (Ivy Bridge!) ed una scheda grafica high-end - questo modello è un sogno per i giocatori ed i fans dell'intrattenimento.
Per fortuna, Asus non ha trascurato la qualità dell'immagine e dell'audio. Il pannello non-glare supporta 120 Hz e supera i concorrenti: elevata luminosità, contrasto eccellente, colori soddisfacenti - il display non lascia spazio alla critiche. In aggiunta, grazie al supporto 120 Hz ed alla tecnologia 3D Vision Nvidia, il display fornisce una intensa esperienza di gioco (attenzione: in modalità 3D, le prestazioni sono dimezzate).
E' un peccato che a causa della tecnologia 3D, il portatile non possa utilizzare lo switching grafico. L'autonomia della batteria è inferiore alle 3 ore (si varia da 1 a 2 ore) e non risulta impressionante. Poiché il modello è abbastanza pesante (~4.4 kg), risulta difficile trasportarlo.
Nel complesso, non possiamo lamentarci del prodotto. Asus ha fatto un buon lavoro rendendo il G75 un eccellente DTR. Nonostante qualche pecca, il modello di test, viaggia ad un punteggio dell'88 %.