Recensione HP ProBook 6460b LG645EA Notebook
Se dovessimo mettere in fila tutti i portatili della gamma ProBook, difficilmente si noterebbero differenze nel look. Solo le dimensioni dovrebbero variare in relazione alle diverse dimensioni dello schermo. Tutti i portatili che abbiamo recensito nelle scorse settimane, come il ProBook 6560b o l'Elitebook 8460p, mostrano un nuovo design del case che HP ha presentato per tutti i portatili business del 2011 nel corso di una conferenza tenuta lo scorso marzo. Questo design di alta qualità, con alluminio matto e spazzolato, è utilizzato anche per l'attuale present 6460b della HP.
Un Core i5-2530M della seconda generazione di processori svolge il suo lavoro all'interno dell'HP ProBook 6460b LG645EA. La CPU dual core ha un clock base da 2.5 GHz e 3 MB di L3 cache. La CPU si occupa anche della grafica (HD Graphics 3000) in quanto non è presente su questo modello una scheda grafica dedicata. Inoltre, l'HP ProBook monta un hard disk da 500 GB, 4 GB di RAM ed uno schermo HD+ da 14 pollici.
L'HP ProBook 6460b LG645EA costa circa 880 euro in questa configurazione.
Case
Il ProBook 6460b LG645EA ha un case, così come gli altri membri della famiglia ProBook, con un look molto bello. HP punta anche con il design 2011 su un rivestimento matto, in alluminio spazzolato e color titanio per il ProBook 6460b LG645EA.
La manifattura e la stabilità del case non dà motivo di critica. Lo chassis di questo modello è stato anche rinforzato con magnesio. In questo caso i materiali utilizzato non hanno effetti negativi sul peso del ProBook 6460b LG645EA. Questo notebook appartiene alla categoria di portatili da 14 pollici con il peso migliore, restando sotto i 2090 grammi (tralasciando i portatili Slim Line).
Il portatile HP si dimostra abbastanza maneggevole e può essere inserito in valigia con dimensioni di 338x34x231 mm. I robusto case in alluminio è molto resistente alle vibrazioni ed ad altre sollecitazioni esterne. Solo la superficie in platinata non ama essere toccata e si sporca velocemente con le ditate.
Come i modelli precedenti, la cover del case si apre con una sola mano. Le nuove cerniere dell'HP ProBook inizialmente rendono difficile l'apertura. Tuttavia, il notebook non tende ad alzarsi quando si apre al massimo. Due saldi ganci di trasporto a destra e sinistra della cover reggono ben chiuso il portatile.
Connettività
Grazie alle dimensioni compatte, HP ha distribuito le porte sui tre lati del ProBook 6460b LG645EA. Ci sono solo pochi LEDs, ma nessuna interfaccia sul lato frontale. A sinistra ci sono: due porte USB 2.0, ed un socket IEEE1394 (FireWire), un masterizzatore DVD ed uno slot ExpressCard 54mm. Il card reader per memory cards flash si trova sotto le porte USB. A destra: una audio in ed out, una porta combinata eSATA/USB, una porta USB 2.0 ed un socket display port. Le interfacce per modem, monitor VGA e cavo di rete si trovano sul restro dell'HP ProBook.
Lo spazio tra le singole porte è generoso e quindi tutte possono essere tranquillamente occupate contemporaneamente. Ma due penne USB spesse difficilmente riusciranno a convivere. Poiché le interfacce sono distribuite su tre lati vi ritroverete circondati di cavi e dispositivi quando vi trovate a lavorare in modo intenso.
In questo caso, c'è una connessione per una docking station disponibile come optional sul fondo del dispositivo. In base al modello, costa circa 220 euro ed ha altre 4 porte USB, una porta Display, una DVI e VGA out.
Comunicazioni
Avete molte opzioni per collegarvi in rete o su Internet con l'HP ProBook. Innanzitutto, l'opzione via cavo tramite il socket LAN 10/100/1000 sul retro. Un'altra possibilità è tramite la wireless LAN integrata con standard IEEE 802.11 b/g/n. Inoltre, il nostro ProBook ha anche il Bluetooth, un modem 56k ed un modulo WWAN compatibile 3G.
Sicurezza
Il ProBook monta molte funzioni di sicurezza. Trea queste, un lettore di impronte digitali ed uno slot security lock (Kensington lock), un chip TPM Embedded Security 1.2, Enhanced Pre-Boot Security ed una crittografia per il disco. Il security tool, l'HP Spare Key, non è pre-installato sul portatile, ma può essere installato in seguito se è necessario all'utente.
HP in opzione offre Computrace Pro ed uno smart card reader. Quest'ultimo si trova nello slot ExpressCard.
Dotazioni
HP si limita allo stretto necessario in termini di dotazioni incluse - come accade su quasi tutti i suoi portatili. C'è qualche foglio illustrativo, oltre a vari CD media, e l'alimentatore da 65 watt. Windows 7 Professional versione 64 bit è utilizzato come sistema operativo. Si trova come file immagine nella partizione di recovery.
Ci sono altri software installati dal produttore. Ad esempio, una versione con funzioni ridotte di Microsoft Office 2010 e Norton Internet Security 2011. Tuttavia, si tratta di una licenza di utilizzo di 60 giorni. HP ha installato Roxio Secure Burn come software di masterizzazione.
Garanzia
Il periodo di garanzia è di 12 mesi. Può essere prolungato opzionalmente onsite con una estensione della garanzia. E' possibile una estensione sino a 5 anni tramite il servizio onsite HP Care Pack.
Dispositivi di Input
Tastiera
La tastiera QWERTZ è resistente agli schizzi, come il fratello maggiore, il ProBook 6560b. Se dovesse rovesciarsi dell'acqua, scorrerebbe all'esterno. I tasti singoli sono facili da usare. La digitazione durante la fase di test è stata piacevole e non ci sono stati fastidiosi rumori di battitura. I tasti J ed F hanno un piccolo rialzo per essere localizzati meglio senza guardare. Questo HP ProBook non ha un tastierino numerico separato.
I quattro tasti direzionali sono molto piccoli sul ProBook 6460b e sono allo stesso livello degli altri tasti. HP utilizza solo i tasti più necessari nel layout. La WLAN può essere spenta ed accesa, il web browser può essere lanciato ed il suono silenziato tramite tre tasti scorciatoia.
Touchpad
C'è un touchpad piuttosto grande davanti alla tastiera. Supporta il multi-touch input ed il controllo gesture. Ha anche un'area che può essere usata per lo scrolling in due modi. La superficie del touchpad ha proprietà di scorrevolezza molto buone. Ci sono due tasti davanti al touchpad che si occupano delle funzioni mouse.
C'è anche un piccolo puntino, quasi invisibile, sul touchpad che serve a disabilitare il touchpad. Il touchpad si spegne quando si pigia due volte ed un LED indica che è disabilitato. Una opzione utile per chi digita molto e non vuole avere problemi quando inavvertitamente si tocca il touchpad.
Display
L'HP ProBook 6460b LG645EA monta uno schermo LED da 14 pollici anti-riflesso. E' un HD+ con risoluzione 1600x900 pixels in formato 16:9. Lo schermo difficilmente mostra riflessi e si mostra un adeguato portatile business.
La HD Graphics 3000 incorporata deve provvedere all'uscita video in questo modello. L'Intel graphics non ha memoria video dedicata ed utilizza parte della RAM presente.
Più monitors possono essere collegati tramite la porta Display ed il socket VGA. Pertanto, è possibile creare una postazione multi-display nell'ufficio.
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Distribuzione della luminosità: 91 %
Al centro con la batteria: 201 cd/m²
Contrasto: 128:1 (Nero: 1.87 cd/m²)39.61% AdobeRGB 1998 (Argyll 2.2.0 3D)
57.2% sRGB (Argyll 2.2.0 3D)
38.24% Display P3 (Argyll 2.2.0 3D)
Il display non è la soluzione perfetta per l'utilizzo quotidiano in ufficio con i suoi 14 pollici. I contenuti sullo schermo appaiono abbastanza piccoli. La risoluzione può essere ridotta fino a 800x600 dai 1366x768 pixels, ma la qualità ne soffre. Anche per questa ragione, è raccomandabile utilizzare uno monitor esterno durante l'utilizzo stazionario. Tuttavia, avrete tutti i vantaggi della risoluzione HD+, ad esempio quando si lavora con varie finestre aperte contemporaneamente.
I valore del nero è di 1.87 cd/m2, con un valore di contrasto di appena 128:1. Lo schermo distribuisce la luminosità in modo molto omogeneo (91%). Il valore medio è stato di 234.3 cd/m2.
Lo spettro dei colori dello schermo HD+ è limitato. AdobeRGB (t) non è andato bene. I confronti con sRGB (t) o l'Apple RGB (t) non ci sono molto differenze, in quanto restano abbastanza scoperti. Tuttavia, questo influenza solo l'editing di immagine professionale ed i lavori di design grafico.
L'HD+ anti-riflesso del ProBook deve anche combattere le condizione di luce all'aperto. La brillantezza dei colori si deteriora rapidamente sotto la luce diretta le sole. I colori sbiadiscono ed i contenuti diventano quasi illeggibili.
Va meglio se vi trovate all'ombra. Almeno, potete vedere qualcosa quando vi trovate in giardino. Tuttavia, più c'è sole e meno riuscite a vedere. Lo schermo dovrebbe avere notevoli miglioramenti sia per la luminosità che per il contrasto per poter essere sfruttato a pieno in ambienti aperti.
L'HP ProBook 6460b LG645EA ha angoli di visuale abbastanza modesti. Mentre i colori sono ancora vividi in un angolo di visuale ideale, piccole deviazioni fanno perdere brillantezza. Mentre la visione laterale appare accettabile anche oltre i 45 gradi, in senso verticale anche piccole deviazioni hanno conseguenze evidenti sul display HD+.
L'immagine resta ben visibile in entrambe le direzioni se si resta entro i 45 gradi. Ma i colori si invertono e sbiadiscono quando si superano i 45 gradi.
Prestazioni
Un Intel Core i5-2520M lavora all'interno dell'HP ProBook 6480b LG645EA. Questa seconda generazione di Core i5 ha il supporto Hyper Threading, che raddoppia il numero dei cores da 2 a 4. Le CPU single cores possono occasionalmente effettuare un overclock automatico fino a 3.2 GHz grazie alla tecnologia Trbo Boost. Il processore ha 3 MB di level 3 cache ed è realizzato con tecnologia 32 nm.
In aggiunta all'unità di processo, Intel ha installato anche una scheda grafica con supporto DirectX 10 HD Graphics 3000 ed un controller di memoria nel processore dual core Sandy Bridge.
Il clock rate massimo di 3.2 GHz è utilizzato solo fino ad una temperatura di circa 80 gradi Celsius durante lo stress test. Oltre il Turbo mode non ha funzionato più e la CPU ha girato "solo" a velocità clock base di 2.5 GHz. Il clock della CPU è rimasto costante a 2.5 GHz nel nostro stress test simulato di diverse ore, mentre due programmi molto pesanti erano in funzione simultaneamente (CPU e GPU 100% di carico). Ma non abbiamo rilevato strozzamenti.
Questo portatile non fa eccezione ed ha dovuto fare molti tests nella maratona di benchmarks. In aggiunta ai test tools, come PCMark 05, PCMark 7 e PCMark Vantage, che valutano l'intero sistema (CPU, GPU, memoria ed hard disk), è stata testata anche la velocità dell'hard disk.
Inoltre, il portatile ha dovuto sopportare qualche benchmark sintetico della Futuremark. Questi tools di test specificano la velocità delle funzioni grafiche del portatile. Le funzioni grafiche hanno un ruolo secondario in un portatile business, come l'HP ProBook 6460b LG645EA. Tuttavia, non dovrebbe essere sottovalutato in quanto sempre più programmi utilizzano le risorse della scheda grafica per accelerare i processi e per supportare la CPU (video e audio de / compressione, ecc.). Sarete comunque adeguatamente dotati con una soluzione grafica incorporata per i normali utilizzi da ufficio (Internet, Word, Excel, ecc.).
PCMark 05 Standard | 7514 punti | |
PCMark Vantage Result | 7703 punti | |
PCMark 7 Score | 2315 punti | |
Aiuto |
Le prestazioni della HD Graphics 3000 integrata sono significativamente migliori rispetto alla vecchia Intel HD Graphics ed uguali ad una scheda grafica di fascia bassa (ad esempio, la Nvidia GeForce 310M). L'Intel HD graphics ha un clock da 650 MHz a 1200 MHz dinamico grazie al Turbo Boost.
Confrontando i risultati dei benchmarks, il portatile HP si mostra abbastanza affidabile ed è alla pari con i concorrenti della stessa categoria.
Il dispositivo raggiunge un punteggio di 7703 punti nel PCMark Vantage ed è solo 31 punti dietro il fratello da 14 pollici l'EliteBook 8460p HP, che utilizza una più potente Core i7 2620M ed una soluzione grafica Radeon HD6470M. L'ultimo test ha mostrato un punteggio di 2315 nel più recente benchmark tool, PCMark 7. L'HP EliteBook 8460p ha raggiunto appena 1994 punti.
Per l'Intel HD Graphics 3000 la grafica e le prestazioni 3D rispettano le attese (guardate: lista benchmark e confronto tra schede grafiche per portatili). Il 3DMark 11 benchmark non ha funzionato a causa di problemi di compatibilità con DirectX 11 (HD Graphics 3000).
3DMark 2001SE Standard | 11516 punti | |
3DMark 03 Standard | 7834 punti | |
3DMark 05 Standard | 6006 punti | |
3DMark 06 1280x800 Score | 3753 punti | |
Aiuto |
Un disco Seagate è utilizzato come hard disk nell'HP ProBook. Il ST9500420AS, con una (ampia) capacità di 500 GB, gira a 7200 rpm.
Il valore di trasferimento medio, misurato con HDTune, è stato di 78.63 MB/s nel test. Potremmo sollecitare di più il disco con CrystalDiskMark 3.0. CrystalDiskMark 3.0 ha determinato un valore di 98 MB/s, ed è stato provato per cinque volte. Il valore di masterizzazione è stato di 104.3 MB/s con una capacità di CPU del 3.9 percento nel test. Un hard disk da 7200 rpm per notebook dovrebbe attualmente fare qualcosa di meglio.
Giudizio per il Gaming
La grafica HD integrata nel processore è più che sufficiente per le applicazioni da ufficio, la navigazione Internet o per i giochi flash. Ma anche i giochi pesanti possono essere giocati bene quando la risoluzione ed il livello di dettagli è settato di conseguenza. I giochi esigenti, che spingono al limite la grafica, non dovrebbero interessare ad un portatile business.
Abbiamo brevemente testato quali fiochi funzionano con questa HD graphics integrata con qualche titolo recente. Questi ed altri risultati possono essere letti nel database completo"Computer Games on Laptop Graphics Cards".
basso | medio | alto | ultra | |
---|---|---|---|---|
StarCraft 2 (2010) | 64 | 20 | 13 | 8 |
Mafia 2 (2010) | 7 | 19 | 15 | 9 |
Fifa 11 (2010) | 98 | 54 | 32 | 23 |
Call of Duty: Black Ops (2010) | 27 | 18 | 13 | 6 |
Crysis 2 (2011) | 30 | 19 | 15 | 4 |
Dirt 3 (2011) | 72 | 31 | 18 | 13 |
Emissioni
Rumorosità di sistema
Il sistema di ventilazione, che consiste in una potente ventola ed un dissipatore, alcune volte, devono lavorare duro per disperdere il calore dal case - in base al carico della CPU dual core Intel. La ventola è stata difficilmente percepibile in modalità idle. Il livello del rumore è stato tra 32.8 dB (A) e 35.7 dB (A). Questo valore si nota difficilmente in un ufficio a causa dei rumori che di solito sono presenti. La ventola alza la rumorosità durante la proiezione di DVD. Abbiamo potuto rilevare 33 dB (A) in questo caso.
La ventola "tranquilla" si trasforma in una brezza estiva e raggiunge un massimo di 41.8 dB (A) durante lo stress test. Pertanto nonostante la ventola sia tranquilla nel lavoro di routine, la rumorosità sale parecchio durante il carico. Il rumore della ventola si disperde bene in una stanza. La ventola si sente molto meno ad una distanza di 2 metri. Inoltre, l'aumento o la diminuzione di carico, come abbiamo simulato durante il nostro stress test, non dovrebbe verificarsi nell'utilizzo reale.
Rumorosità
Idle |
| 32.8 / 32.8 / 35.7 dB(A) |
HDD |
| 33 dB(A) |
DVD |
| 39.3 / dB(A) |
Sotto carico |
| 38.7 / 41.8 dB(A) |
| ||
30 dB silenzioso 40 dB(A) udibile 50 dB(A) rumoroso |
||
min: , med: , max: Voltcraft sl-320 (15 cm di distanza) |
Temperature
Non è solo la ventola a farsi sentire con l'aumento del lavoro, ma anche il case che si riscalda abbastanza. La superficie dell'HP ProBook resta fresca come ci aspettavamo in modalità idle. Abbiamo rilevato tra 25.4 e 28.8 gradi Celsius in una stanza a 22.6 gradi. Ci sono state aree sul lato inferiore che hanno superato i 34 gradi Celsius.
Le temperature sono aumentate sotto carico. Abbiamo rilevato un valore massimo di 34.6 gradi Celsius nella zona superiore destra, dove si trova il sistema di raffreddamento. Questo è stato confermato dalla temperatura sul lato inferiore. Il valore era di circa 39.7 gradi Celsius. In confronto: solo 30.6 gradi sono stati rilevati in modalità idle.
La parte restante del case resta fresca con una temperatura media di 30, e 32 gradi Celsius anche sotto stress. Abbiamo fatto la media del lato superiore e di quello inferiore.
Vari programmi erano stati aperti in contemporanea per un po' di tempo per simulare lo stress test. Prima, Prime95 per scaldare la CPU e poi Furmark per la grafica. In aggiunta a CPU-Z e GPU-Z, abbiamo usato anche il programma Everest Ultimate della Lavalys per monitorare. Abbiamo potuto seguire l'aumento di temperatura della CPU. Diventa molto calda in queste condizioni estreme arrivando sino ad 86°C (Everest estimate), ma tuttavia resta molto sotto al massimo consentito.
L'alimentatore ha fatto gli straordinari durante lo stress test e si è scaldato parecchio. I valori rilevati hanno raggiunto un massimo di 51.1 gradi Celsius rispetto ai 34.1 gradi Celsius in modalità idle.
(+) La temperatura massima sul lato superiore è di 34.6 °C / 94 F, rispetto alla media di 34.3 °C / 94 F, che varia da 21.2 a 62.5 °C per questa classe Office.
(+) Il lato inferiore si riscalda fino ad un massimo di 39.7 °C / 103 F, rispetto alla media di 36.8 °C / 98 F
(+) In idle, la temperatura media del lato superiore è di 28.1 °C / 83 F, rispetto alla media deld ispositivo di 29.5 °C / 85 F.
(+) I poggiapolsi e il touchpad sono piu' freddi della temperatura della pelle con un massimo di 30.4 °C / 86.7 F e sono quindi freddi al tatto.
(-) La temperatura media della zona del palmo della mano di dispositivi simili e'stata di 27.6 °C / 81.7 F (-2.8 °C / -5 F).
Casse
Due casse stereo sono presenti, ed hanno l'etichetta "SRS Premium Sound". Entrambe si trovano sul frontale, sotto la tastiera. Una delle due casse è centrale l'altra più esterna.
Il suono e la sensazione surround sono soddisfacenti come sistema audio o per la musica in un normale utilizzo. Tuttavia, quando si alza il volume, le piccole casse iniziano a tintinnare. Le attese riposte sull'SRS Premium Sound rendering lasciano molto a desiderare in quanto entrambe le casse non hanno bassi.
Autonomia della batteria
L'HP ProBook LG645EA ha un consumo energetico in standby di 0.4 watts. Fino a 14.1 watts sono succhiate dalla presa in modalità idle con luminosità massima, prestazioni elevate e WLAN attiva. Il consumo energetico massimo è di 56.2 watts per questo modello. La luminosità del display è settata al massimo, così come il profilo di prestazioni elevate, e la WLAN è attiva. In aggiunta, sono avviati i programmi Furmark e Prime 95.
Il compatto alimentatore dell'HP ProBook da 65 watt è più che sufficiente per le necessità.
Off / Standby | 0.1 / 0.4 Watt |
Idle | 11.1 / 13.6 / 14.1 Watt |
Sotto carico |
37.6 / 56.2 Watt |
Leggenda:
min: ,
med: ,
max: Voltcraft VC 940 |
L'HP ProBook 6460b LG645EA monta una batteria a ioni di litio a 6 celle. Abbiamo esaurito la carica ipotizzando vari scenari e ricaricando la batteria per misurare l'autonomia. Il programma BatteryEater Pro registra il tempo richiesto per scaricare/ricaricare la batteria.
Il ProBook 6460b LG645EA ha avuto una autonomia di 1 ora e 15 minuti nel primo round con il Classic test (carico, luminosità massima e WLAN attivata, profili di prestazioni elevate). La batteria ha raggiunto i 416 minuti nel Reader's test (modalità idle, massimo risparmio energetico, WLAN disattiva e luminosità minima del display). In pratica una autonomia massima possibile di quasi 7 ore.
Abbiamo rilevato 3 ore e 35 minuti di navigazione tramite la WLAN integrata. Abbiamo settato il display ad una buona luminosità. Abbiamo simulato una notte di film senza WLAN, ma con massima luminosità del display. Non abbiamo raggiunto le 3 ore, ma 2 ore e 49 minuti.
Come l'HP ProBook 6560b-LG658EA, la batteria richiede 112 minuti per una completa ricarica.
Giudizio complessivo
Il ProBook 6460b LG645EA è un altro portatile da ufficio della HP che convince per molti aspetti. Il case in alluminio, rinforzato con magnesio non solo è robusto ma anche bello da vedere. Come gli altri modelli 2011 HP, questo portatile è molto stabile e può durare a lungo. L'HP ProBook 6460b LG645EA sopravvive anche agli attacchi dei liquidi. La tastiera resiste agli schizzi, e secondo HP, anche alla pioggia leggera. La superficie spazzolata non tollera le ditate. Ogni tocco è visibile.
L'HP ProBook 6460b LG645EA ha uno schermo da 14 pollici HD+ con risoluzione 1600x900 pixels. Il display richiede un po' di tempo per adattarsi in quanto i contenuti e le icone sono molto piccole e con questa risoluzione appare tutto un po' piccolo sullo schermo. In cambio potete avere un desktop abbastanza ampio per contenere molte finestre contemporaneamente.
Il display ha un'immagine accettabile ad angolazioni ideali, ma si deteriora facilmente se vi spostate un po'. I colori ed i contrasto perdono qualità in esterno e sotto la luce del sole.
Nessuna critica in termini di hardware. La CPU dual core Intel (i5 2520M), e la HD Graphics 3000 incorporata, i 4 GB di RAM ed il veloce hard disk da 7200 rpm hanno buone prestazioni con le applicazioni ed in ufficio.
L'HP ProBook ha anche molto da offrire in termini di connettività: oltre alla Gigabit LAN, WLAN (802.11 b/g/n), e Bluetooth 2.1, un modem 56k ed un modulo HSPA+ (WWAN).
L'autonomia della batteria non impressiona per essere una batteria al litio da 6 celle. L'autonomia è di 3 ore e 35 minuti nell'utilizzo pratico con WLAN abilitata.
Nel complesso,l'HP ProBook si presenta come un elegante strumento di lavoro che non solo fa una buona impressione in ufficio e sul posto di lavoro, ma gestisce le altre operazioni in modo soddisfacente.