Recensione HP Pavilion g7-2051sg Notebook
L'HP Pavilion G7 sulla carta sembra buono, con un A10-4600M, la nuova APU quad-core AMD che sfrutta una scheda grafica integrata molto buona ed una decente scheda grafica dedicata. Ha uno schermo da 17.3 pollici e 6 GB di memoria. Tutto questo per 599 euro (~$750). Sembra ottimo per un desktop replacement. Ma il prezzo e le feature set non sono gli unici aspetti da considerare.
HP colloca la sua serie Pavilion tra i notebooks consumer per "operazioni quotidiane". Questo vale specialmente per il g7-2051sg in quanto è evidente che un dispositivo da 17.3 pollici è un laptop desktop replacement. Dovrebbe gestire le applicazioni di routine come la scrittura di emails, la navigazione Internet, ed operazioni base come giochi e films. La configurazione base consente questo. Questa recensione guarderà da vicino questo laptop.
Case
E' lucido. Tutto sull'HP Pavilion g7-2051sg è lucido. Questa la nostra prima impressione aprendo lo scatolo di questo 17.3 pollici. HP punta su un utilizzo intenso di laccatura. Questo dà un aspetto elegante come un mobile lucidato o un pianoforte, ma per l'utilizzo quotidiano, bisogna tenere conto di ditate e polvere che si accumulano velocemente sulla superficie.
I materiali di costruzione sono di plastica e la qualità di costruzione lascia qualche dubbio. La laccatura non riesce a nascondere la qualità mediocre dei componenti del laptop. I componenti e la rifinitura mostrano delle irregolarità che riguardano anche un assemblaggio non perfetto, ci sono protuberanze e rientranze sulla superficie di appoggio dei polsi, la batteria non è saldamente fissata ed alcune parti vicino al drive ottico sono instabili a causa dello spessore della plastica. Le estremità arrotondate dello schermo si aggiungono alla liste dei problemi. La plastica di aspetto economico, nero matto, ospita la cover di manutenzione e la batteria removibile. Quattro piedini di gomma danno una buona stabilità.
La cover del display è retta da due piccole cerniere abbastanza distanti tra loro. Ma che non danno motivi di critica. Tuttavia l'angolo di apertura è piccolo di appena 135 gradi. Inoltre, non è possibile aprire il display con una sola mano a causa delle cerniere rigide che tendono a far sollevare l'unità base. La cover del display può subire torsioni con poco sforzo. Nel complesso, il notebook ha una stabilità soddisfacente.
Il design dell'HP Pavilion g7-2051sg è una questione di gusti, ma lo riteniamo discretamente attraente. Gli angoli arrotondati danno al case un tocco di modernità. Il logo HP logo sulla cover e la barra cromata in cima alla tastiera accentuano questa impressione. Inoltre, lo spessore massimo di questo laptop da 17.3” di 3.7cm (~1.5 in) lo fa apparire sottile. Il laptop pesa meno di 3kg (~6.6lb.) il che lo rende maneggevole rispetto ad altri DTRs.
Connettività
HP ha fatto un buon lavoro dotando il G7 con le porte necessarie e con una decente distribuzione sui lati del portatile. Due delle tre porte USB supportano il veloce standard 3.0. Sfortunatamente, non sono colorate, quindi non si distinguono dalle normali porte USB 2.0. L'unico modo di distinguere le porte è il sottile logo “SS” che si vede appena sopra la porta. Il Pavilion g7 trasmette sia segnali video analogici che digitali tramite connettori HDMI e VGA. La porta HDMI trasmette anche il segnale audio. Ci sono anche jacks da 3.5 mm per cuffie e microfono. Dobbiamo citare anche il lettore di schede SD che si trova nella parte avanzata del lato sinistro ed il socket LAN quasi al livello del tasto caps lock.
Comunicazione
HP ha compromesso la porta LAN non installando l'opzione per una Gigabit LAN che risulta estremamente utile quando si usano dispositivi di archiviazione NAS. Il produttore tuttavia ha preferito risparmiare qualche centesimo in questo modo. HP non è stata altrettanto avara con l'opzione wireless LAN. Il controller 802.11 b/g/n è moderno. Ma avremmo apprezzato di più un trasmettitore dual band che possa utilizzare una frequenza meno comune da 5 GHz invece di quella da 2.4 GHz. Tuttavia, la ricezione del modulo wifi è un punto debole. HP non fornisce altre interfacce di comunicazione wireless per il Pavilion g7-2051sg. Il Bluetooth sarebbe stato consigliato per un dispositivo inteso come desktop replacement.
Contenuto della confezione
Quando si prende il notebook dallo scatolo, si trovano solo due fogli. Si tratta della guida rapida e poi una busta di plastica con i numeri di telefono internazionali HP. Questo è tutto.
Molte informazioni sui servizi ed accessori HP si trovano sul sito HP che è facile da navigare. Gli accessori includono mouse e tastiere, cuffie, webcams, PSUs e borse. Ma non ci sono accessori HP esclusivi che attraggono particolarmente. Molti degli accessori elencati hanno valide alternative da parte dei rivenditori più conosciuti.
Come per molti altri produttori di laptop manufacturers, HP "delizia" i suoi clienti con vari programmi “utili”. A partire dal primo avvio, Norton Internet Security vi seccherà continuamente con i potenziali rischi per il vostro computer invitandovi ad attivare la versione di prova per 60 giorni, naturalmente a pagamento. L'HP Security Assistant e l'HP Setup Manager sono abbastanza utili in quanto facilitano alcuni importanti settaggi ed aggiornano il dispositivo. CyberLink YouCam rende facile l'uso della webcam. Per fortuna la maggioranza dei software inclusi sono utili e molti sono delle versioni complete.
Manutenzione
Solo una vite sul fondo e la batteria devono essere rimosse per accedere all'hard disk ed agli slots di memoria. Si accede alla ventola rimuovendo altre due viti. Tuttavia, non l'abbiamo fatto per non intaccare la garanzia. Da notare che HP ha messo etichette su tutte le viti. Questo è utile se doveste perderne una durante il riassemblaggio.
Garanzia
Il Pavilion g7 ha la garanzia del produttore di appena un anno. Questo ovviamente non impatta sulla garanzia obbligatoria di 24 mesi. Ci sono Care Pack opzionali ad un costo aggiuntivo.
Dispositivi di Input
Tastiera
Come molti altri notebooks, l'HP Pavilion g7-2051sg ha una tastiera chiclet. Questo modello di tastiera ha dei tasti standalone che sembrano piccoli, su livelli diversi, rettangolari, molto simili ad una chewing gum Chiclet. Il fatto che i tasti siano arrotondati li rende carini e migliora l'aspetto complessivo. Le dimensioni dei tasti sono sufficienti con una estremità di 15 millimetri ed anche la battuta risulta adeguata. Le tastiera chiclet-style spesso hanno un punto di pressione spugnoso. Questo non vale per l'HP g7. Ad ogni modo, i tasti e la loro base sono le uniche parti non lucide. La digitazione è buona. Diversamente dalla cover del display, l'area della tastiera è abbastanza rigida.
I 17.3” consentono al produttore di includere un tastierino numerico e quattro tasti direzionali. Tuttavia, questi sono collocati più lontano dalla tastiera come accade nelle tastiere convenzionali. Le funzioni speciali dei tasti F1-F12 consentono di accedere direttamente ad importanti funzioni del laptop. Ad esempio, accendere il modulo wifi ed attivare l'audio. I tasti sono indicati da un piccolo diodo.
Touchpad
Due sono le cose da evidenziare del touchpad. La dimensione di 10.5cm x 5.3cm abbastanza ampia e la piccola depressione nell'angolo superiore sinistro. Che consente la disattivazione ed attivazione del touchpad. Bisogna solo premerla due volte. Un piccolo LED sulla sinistra del touchpad indica la disattivazione. Nonostante la superficie ruvida, le dita scorrono in modo facile e fluido. La navigazione è precisa. Le gestures a due dita, così come lo scrolling o lo zooming, funzionano molto bene. Non c'è molto da criticare nemmeno per i tasti del mouse. Ad eccezione del punto di pressione spugnoso, lavorano bene.
Display
I produttori cercano sempre di tagliare i costi ed il primo componente coinvolto è lo schermo. E' difficile trovare schermi di buona qualità si portatili economici. L'HP Pavilion g7-2051sg ha un display da 17.3” con una risoluzione di 1600 x 900. Considerando il prezzo, non ci saremmo aspettati uno schermo Full HD. Si tratta di uno schermo glare-type con retroilluminazione LED. Come atteso, lo schermo utilizza la tecnologia TN, e considerando il prezzo non c'è motivo di critica. Non esistono schermi TN molto buoni ma sono disponibili con prezzi più elevati.
Tuttavia, lo schermo usato mostra alcune debolezze nella luminosità, valore del nero e contrasto nella valutazione soggettiva. Non ci sono punti più luminosi. Le misurazioni di laboratorio confermano queste impressioni. La luminosità media è di appena 184 cd/m2 ed è sufficiente per lavorare in ambienti chiusi. Tuttavia, la luminosità massima è troppo bassa per ambienti molto luminosi e per gli esterni. Il contrasto è sotto lo standard con 169:1 a causa dell'elevato valore del nero di 1.08 cd/m2 anche questo basso. La buona illuminazione del 93 percento non riesce a compensare tutto questo.
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Distribuzione della luminosità: 93 %
Al centro con la batteria: 183 cd/m²
Contrasto: 169:1 (Nero: 1.08 cd/m²)57% AdobeRGB 1998 (Argyll 2.2.0 3D)
81.7% sRGB (Argyll 2.2.0 3D)
55.1% Display P3 (Argyll 2.2.0 3D)
La scarsa qualità dello schermo si nota chiaramente nell'utilizzo pratico. Le sequenze dei film scure sembrano artificiali ed i colori sono opachi. C'è una piccola deviazione nella riproduzione dei colori. La gamma di colori sRGB è coperta all'86.4 percento. Questo ovviamente non è abbastanza per l'editing di immagini professionale. Ma nessuno si farebbe questo con un dispositivo di questa fascia di prezzo.
L'HP Pavilion g7-2051sg sarebbe anche adatto all'utilizzo mobile. Tuttavia, questo è reso impossibile a causa della scarsa luminosità dello schermo riflettente. E come detto in precedenza, lo schermo non è l'unica cosa lucida del g7. Quindi bisogna considerare anche i riflessi della superficie e della cornice.
La stabilità degli angoli di visuale non è un punto di forza dello schermo TN. E comunque non ha grossi punti di forza. Mentre i colori sono abbastanza stabili quando si guarda dai lati mostrando "solo" qualche piccolo problema al contrasto delle immagini, ma in senso verticale si è molto più limitati. Si notano inversioni e sbiadimenti non appena si inclina lo schermo. Condividere lo schermo con gli amici e vedere dei film si potrebbe rivelare una esperienza disastrosa con il Pavilion g7.
Prestazioni
E' presente la nuova generazione di APU AMD, chiamata Trinity, nell'HP Pavilion g7-2051sg. Rispetto alla precedente generazione Llano processor, i nuovi cores Piledriver dovrebbero utilizzare meno energia per dare il 25% in più di prestazioni alla CPU e fino al 50% in più di prestazioni alla iGPU. Il nostro dispositivo di test monta l'architettura Trinity con l'AMD A10-4600M. Il processore quad core è realizzato in 32nm ed ha un clock base di 2.3 GHz che sale fino ad un massimo di 3.2 GHz grazie alla tecnologia AMD Turbo Core 3.0, a condizione che ciò non sia impedito dalle temperature. L'A10-4600M ha un TDP massimo di 35 watts. Questo consente alla CPU di essere usata anche nei piccoli 14 pollici.
Processore
Processore
Il test dalla CPU non sorprende. Il g7 arriva a 8033 punti nel Cinebench R10 multi-CPU 64bit rendering ed è alla pari con dispositivi che montano l'Intel Core i3-2310M. AMD non è mai stata in grado di competere con le prestazioni delle CPU Intel in passato. Ma ha sempre avuto delle eccellenti GPUs integrate che godono del vantaggio del supporto softeare AMD HSA e GPGPU.
L'overclocking del processore tramite l'AMD Turbo Core 3.0 lavora senza problemi durante il test. Il clock massimo di 3.2 GHz è stato raggiunto nel Cinebench rendering con un solo CPU core. Si arriva a 2.7 GHz quando si caricano insieme i quattro cores.
Prestazioni di sistema
Abbiamo usato i tools di benchmarking PCMark 7 e PCMark Vantage per valutare le prestazioni complessive del sistema. Entrambi i programmi simulano un carico realistico del notebook usando programmi tipo Office, rendering video e ciò che coinvolge l'intero sistema. I colli di bottiglia come gli hard disks lenti, hanno un impatto negativo sul risultato.
Il test PCMark non delude del tutto, restando in linea con al configurazione complessiva dell'HP Pavilion g7. Con quasi 5600 punti nel PCMark Vantage e 1634 punti nel PCMark 7, le prestazioni del laptop si avvicinano a quelle dell'Acer Aspire 5750G-2354G50Mnkk che monta un Intel Core i3 2350M o al Medion Akoya P6812 MD98760 che monta un Intel Core i3 2330M. Le prestazioni di sistema sono sufficienti per un affidabile laptop desktop replacement. Il g7 gestisce in modo normale i carichi di lavoro e non sembra rallentare con lavori più pesanti.
Usando il test DPC Latency Checker in modalità idle e navigazione Internet rileviamo che il driver è ok, ed il dispositivo non ha problemi con lo streaming real-time.
PCMark Vantage Result | 5552 punti | |
PCMark 7 Score | 1844 punti | |
Aiuto |
Archiviazione di massa
L'HP Pavilion g7 ha dotazioni standard in termini di archiviazione. Il dispositivo di archiviazione è un hard disk SATA ed poi c'è un DVD 8x Super-Multi drive. Manca un drive Blu-Ray, e comunque non occorre mancando la risoluzione HD+.
L'Hitatchi Travelstar 5K750 è un drive da 5400 rpm ed ha una capienza di 500 GB. Questo modello non è veloce. Un HDD meccanico non mostra le vere prestazioni in alcune applicazioni. Ad ogni modo il punteggio dell'HDD nel nostro HDD/SDD benchmark chart è migliore rispetto al nostro modello Pavilion g7. Il valore di trasferimento medio di 58 MB/s con HDTune è deludente ed i risultati con CrystalDiskMark non sembrano migliori. L'hard disk rallenta le prestazioni complessive del Pavilion g7 in modo evidente.
Schede grafiche
Le schede grafiche dell'HP Pavilion g7-2051sg meritano particolare attenzione. Non per la Radeon HD 7660G integrata nella Vision APU, ma in quanto HP punta su una soluzione dual-graphics basata sulla tecnologia AMD hybrid crossfire. Oltre alla scheda integrata, l'AMD Radeon HD 7670M è una GPU DirectX 11 di fascia media realizzata con processo 40nm. L'hybrid crossfire è un modo interessante di ottenere maggiori prestazioni grafiche da tutte le GPUs disponibili nel sistema. Le prestazioni dipendono dal driver e dal supporto game e non sono mature come ci aspettavamo. L'hybrid crossfire lavora abbastanza bene con i giochi DX10 e DX 11 grazie al supporto aggiuntivo. La configurazione delle schede grafiche appare buona sulla carta, specialmente in quanto l'architettura AMD Trinity rende le APU relativamente affidabili.
La tecnologia Radeon Dual-Graphics inoltre dimostra i suoi vantaggi sull'HP Pavilion g7 nel 3DMark range synthetic graphics benchmarks. Ad esempio, la combinazione Radeon HD 7660G e 7670M arrivano in media a circa 700 punti nel 3DMark 06. Circa il dieci percento in più rispetto a quanto fa una singola scheda. La differenza aumenta nel 3DMark Vantage. La soluzione dual graphics consente circa 1200 e 2100 diversamente dalla HD 7670M e dalla 7660G. Se il notebook HP sia in grado di guadagnare prestazioni con i giochi moderni lo vedremo nella prossima sezione. Ad ogni modo, le nostre precedenti esperienze con la soluzione crossfire AMD sono variabili. Le critiche riguardano il micro-stuttering ed il frame rates inferiore rispetto alla soluzione di una sola GPU. La maggior parte dei problemi riguarda le scarse prestazioni crossfire da attribuire al supporto driver di AMD.
3DMark 06 Standard Score | 8466 punti | |
3DMark Vantage P Result | 6655 punti | |
3DMark 11 Performance | 2047 punti | |
Aiuto |
Prestazioni Gaming
HP non propone il suo Pavilion g7-2051sg come un notebook gaming. Ma il laptop è stato in grado di far girare qualche gioco con frame rates decenti grazie alla soluzione dual graphics, che è molto buona per un desktop replacement di questa fascia di prezzo. Ma in generale non va molto bene. Alcuni giochi non supportano la soluzione dual graphics e danno risultati migliori di frame rates con la discreta 7670M. La soluzione crossfire lavora meglio con i giochi moderni che hanno il supporto per questo setups mentre i giochi datati non supportano questa feature. I giochi come F1 2011 e Risen 2 mostrano punteggi inferiori con modalità hybrid crossfire rispetto a quando girano solo con la Radeon HD 7660G integrata degli altri notebooks.
Non possiamo testare la maggioranza dei giochi con dettagli medi o alti in quanto il notebook non supporta le risoluzioni specifiche. Nella risoluzione nativa di 1600 x 900 abbiamo visto che CoD Modern Warfare 3 ed F1 2011 girano in modo fluido con dettagli medi, e Risen 2 ed Anno 2070 non hanno gli stessi risultati.
Nel complesso, possiamo confermare che l'HP Pavilion ha una moderata potenza di gioco. Ed il produttore deve prendersela con se stesso in quanto ha optato per la soluzione AMD dual-graphics.
basso | medio | alto | ultra | |
---|---|---|---|---|
F1 2011 (2011) | 45 | 32 | ||
CoD: Modern Warfare 3 (2011) | 92 | |||
Anno 2070 (2011) | 78 | |||
Risen 2: Dark Waters (2012) | 30 |
Emissioni
Rumorosità
Se cercate un notebook silenzioso in sostituzione del vostro desktop PC, non pensate all'HP Pavilion g7-2051sg. La ventola non resta mai in silenzio e gira sempre in modo percettibile anche in idle. Il minimo di 31.6 dB registrato non è fastidioso in ufficio. Tuttavia, la ventola incrementa la sua velocità in modo notevole anche solo navigando o lavorando con documenti Office e genera un rumore che arriva a 33 dB. Gli utenti sensibili troveranno questi valori eccessivi per un dispositivo che potrebbe essere usato occasionalmente nel salotto. La ventola aumenta il rumore fino a 34.6 dB quando si guarda un DVD senza contare il rumore prodotto dal DVD drive.
Se sopportate quasi 35 dB, le vostre orecchie potrebbero comunque essere messa a dura prova quando si aumenta il carico di lavoro. Con un massimo di 46.7 dB arriviamo a valori eccessivi e fastidiosi per una stanza silenziosa. Il rumore aumenta e diminuisce con intervalli brevi facendo apparire anche peggio quelli che sono i rilievi reali.
Rumorosità
Idle |
| 31.6 / 31.6 / 33 dB(A) |
DVD |
| 34.6 / dB(A) |
Sotto carico |
| 39.2 / 46.7 dB(A) |
| ||
30 dB silenzioso 40 dB(A) udibile 50 dB(A) rumoroso |
||
min: , med: , max: Voltcraft sl-320 (15 cm di distanza) |
Temperature
La CPU ha un design dual module con un TDP massimo di 35W che genera molto calore. Tenendo questo a mente, HP avrebbe dovuto considerare prioritario il problema termico nella progettazione del laptop. Per testare il dispositivo in condizioni estreme, abbiamo eseguito uno stress test di due ore usando Furmark e Prime95. Le temperature sono rimaste in limiti accettabili sul lato superiore. I punti di appoggio dei polsi si scaldano un po' troppo a sinistra, con circa 37ºC. Completamente diverso invece per il lato inferiore, particolarmente al centro. C'è un hot spot di 63.6ºC. Come conseguenza tutti i cores della CPU rallentano fino a 900 MHz dopo pochi minuti di stress test. Questo dipende dalla scarsa progettazione termica. E' importante sapere che questa situazione non ha un impatto negativo nell'utilizzo pratico. Un test 3DMark eseguito immediatamente dopo lo stress test di varie ore ha dato lo stesso risultato di quando è stato effettuato a freddo.
Il dispositivo non diventa caldo con un utilizzo di routine. Il Pavilion può essere usato anche sulle gambe per molto tempo senza dare fastidio. Tuttavia non è consigliabile quando è sotto carico. L'alimentatore, si scalda fino a 51.3ºC, un po' troppo a nostro parere.
(-) La temperatura massima sul lato superiore è di 48.2 °C / 119 F, rispetto alla media di 34.3 °C / 94 F, che varia da 21.2 a 62.5 °C per questa classe Office.
(-) Il lato inferiore si riscalda fino ad un massimo di 63.6 °C / 146 F, rispetto alla media di 36.8 °C / 98 F
(+) In idle, la temperatura media del lato superiore è di 29.6 °C / 85 F, rispetto alla media deld ispositivo di 29.5 °C / 85 F.
(±) I poggiapolsi e il touchpad possono diventare molto caldi al tatto con un massimo di 37.5 °C / 99.5 F.
(-) La temperatura media della zona del palmo della mano di dispositivi simili e'stata di 27.6 °C / 81.7 F (-9.9 °C / -17.8 F).
Casse
Le casse si trovano sul lato frontale della tastiera e sono una sorpresa per un laptop medio. Occupano tutta la larghezza del case. Secondo le specifiche, sono casse Altec Lansing con Dolby Advanced Audio. Le casse hanno fatto un buon lavoro durante il test. Sono più che sufficienti per i films, in termini di volume e di qualità del suono. La musica è una sfida più difficile. Tuttavia, non ci sono molti motivi per criticare se no preferite le canzoni con bassi molto evidenti. Il suono è pulito e privo di distorsioni. Gli alti forse sono troppo enfatizzati, ma questo è un problema tipico delle casse piccole. Se volessimo esser pignoli diremmo che sarebbe stato preferibile un volume più elevato ed un migliore supporto per i bassi.
Autonomia della batteria
Consumo energetico
Sebbene l'HP Pavilion g7-2051sg si scaldi molto in alcune aree, il consumo energetico è decente. Questo 17.3 pollici non consuma mai più di 12.9W in idle e questo accade con lo schermo a luminosità massima. Il dispositivo beneficia della riduzione della luminosità. Il consumo energetico di 0.1 watts quando è disattivato ed un massimo di 0.4W in standby sono assolutamente accettabili. Il consumo aumenta fino a 50W con carico di lavoro medio, ed anche qui siamo a valori accettabili considerando il grande schermo, la potente APU e la soluzione dual-graphics. Il consumo energetico massimo di 57W con il dispositivo con carico massimo usando insieme Furmark e Prime. Alcuni gaming notebooks arrivano a consumare anche il doppio in queste condizioni. Pertanto le precondizioni per una lunga autonomia ci sono ma purtroppo abbiamo una batteria con una capacità moderata di 47 Wh che non riesce a fare miracoli.
Off / Standby | 0.1 / 0.4 Watt |
Idle | 9.8 / 12.7 / 12.9 Watt |
Sotto carico |
50.5 / 57.5 Watt |
Leggenda:
min: ,
med: ,
max: Voltcraft VC 940 |
Autonomia della batteria
Di fatto il test della durata della batteria dimostra che l'HP Pavilion g7-2051sg non dura molto. L'autonomia massima della batteria di otto ore è accettabile nel Reader test, usando la luminosità minima. Tuttavia, questo non rappresenta uno scenario reale. Questo discorso vale anche per la durata minima rilevata usando il test BatteryEater Pro Classic. In questo caso tutti i moduli di comunicazione sono attivati e la luminosità dello schermo è portata al massimo. Il Pavilion ha ceduto dopo 1:19 ore.
L'autonomia durante la navigazione wifi o con la proiezione di un DVD è più realistica. La luminosità è fissata a 150 cd/m2 per la navigazione ed i DVDs sono proiettati con luminosità massima. In questi scenari il laptop ha resistito per quasi tre ore e mezzo. Assolutamente sufficiente per un film. Tuttavia, l'autonomia non sembra abbastanza per un utilizzo di routine (i.e. navigazione Internet) e per le operazioni da ufficio se avete bisogno di stare lontano da una presa per molto tempo.
Giudizio complessivo
Con il Pavilion g7-2051sg, HP punta ai consumatori attenti al prezzo che cercano un notebook per rimpiazzare il loro desktop. Il prezzo del dispositivo di 599 euro (~$750) è ragionevole considerando lo schermo da 17.3 pollici, la CPU e la GPU abbastanza potenti ed il discreto hardware. Tuttavia, non possiamo raccomandare in pieno questo dispositivo. Ci sono troppi punti di critica. Ma iniziamo dai punti positivi.
Il design di questo 17.3 pollici è carino. Il peso inferiore ai 3kg (~6.6lb.) e lo spessore accettabile consentono l'utilizzo del dispositivo sia come desktop replacement che come dispositivo mobile. La tastiera ed il touchpad sono ben realizzati e consentono un utilizzo piacevole. Le opzioni di connessione sono accettabili e sufficienti per tutti i campi di applicazione. La scelta della CPU e della GPU sono state effettuate in considerazione del target. Le casse meritano una speciale menzione.
Ma ora passiamo alle cose negative. La critica parte dalla qualità di costruzione. La cover del display si torce facilmente ed è contornata da angoli spigolosi. La scelta dei materiali si spiega con il prezzo contenuto. E questo vale forse anche per il display. Tuttavia, gli utenti che cercano un notebook affidabile si aspettano una certa qualità. L'HP Pavilion g7 non è all'altezza con il suo schermo TN. Se è possibile accettare la luminosità scarsa, il contrasto limitato e l'elevato valore del nero comportano una scarsa qualità delle immagini. La rumorosità della ventola è un altra pecca. Anche perché non sempre raffredda bene il dispositivo. Questo comporta il throttling del processore, ma per fortuna non ci sono impatti sull'utilizzo pratico. Infine la limitata autonomia della batteria compromette la produttività lontano da una rete elettrica.
Considerati pro e contro, possiamo concludere dicendo che questo portatile è economico ma basilare e non risulta a nostro parere un buon acquisto.