Recensione: HP Elitebook 8540w Notebook (ATI M5800)
Dopo la nostra recensione completa dell'HP 8540w con scheda grafica Nvidia Quadro FX 880M, CPU Intel Core i7-620M e display 1920x1080 full-HD, ora vediamo un modello con scheda grafica ATI, CPU più piccole, e schermo con risoluzione inferiore. La domanda principale è fino a che punto questa configurazione differisce in termini di prestazioni rispetto alla versione Nvidia, e come i diversi componenti hardware influiscono sulla rumorosità e sul surriscaldamento del portatile, ed ancora se il display con risoluzione inferiore riesce ad essere utile per un utilizzo professionale.
Informazioni relativamente a case, porte, connettività e dispositivi di input possono essere lette nella recensione dell'HP 8540w, che si basa su un hardware diverso ma per il resto è identica. Inoltre, la maggior parte delle fotografie sono prese da quella recensione.
Cominciamo con quello che probabilmente è lo strumento di comunicazione più importante tra utente ed hardware, il display. HP offre la Workstation 8540w e la 8740w (a breve la recensione) con la scelta tra vari schermi disponibili. Questi pannelli vanno dalla gamma LED HD+, come nel modello che abbiamo provato, fino ad arrivare ai displays full-HD ed ai nuovi display Dreamcolor (a breve la recensione) basati su tecnologia IPS.
Prima due parole sui modelli di questo portatile con risoluzione 1600x900 pixels. Lo schermo matto da 15.6 pollici consente una densità dot di 117 dpi. Questo valore è piuttosto elevato rispetto alla maggioranza di modelli di dimensioni simili disponibili sul mercato, che tendono ad avere schermi da 1366x798 pixel, e di conseguenza promette una immagine più definita ed allo stesso tempo una maggiore nitidezza.
Il fattore decisivo nella scelta tra un display HD+ o un full-HD sta nel tipo di utilizzo che si intende fare del portatile. Per applicazioni come CAD o editing immagini/video, il modello con risoluzione più elevata è consigliato, in quanto consente contemporaneamente numerose finestre in modo chiaro. Se pensate, tuttavia, di collegare il portatile ad uno schermo esterno o se vi basta un portatile da ufficio senza pretese allora il modello HD+ è più che sufficiente.
Allora, cosa ci dicono i numeri per quanto riguarda questo display? Come sempre, il nostro tool Gossen Mavo-Monitor ha misurato la luminosità per ognuna delle nove suddivisioni dello schermo. La zona inferiore centrale ha mostrato una luminosità massima di 212 cd/m², calando a 165 cd/m² nella parte superiore del display. La distribuzione della luminosità dello schermo del nostro portatile (AUO01EE) arriva ad un livello sotto la media del 77.8%. Confrontando questi valori con quelli del display full-HD, è facile notare la minore luminosità (rispetto ad un max. di 225 cd/m²) ed una distribuzione della luminosità inferiore (FHD: 84%).
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Distribuzione della luminosità: 78 %
Al centro con la batteria: 210 cd/m²
Contrasto: 1000:1 (Nero: 0.21 cd/m²)59.1% AdobeRGB 1998 (Argyll 2.2.0 3D)
86.1% sRGB (Argyll 2.2.0 3D)
57.5% Display P3 (Argyll 2.2.0 3D)
Un'altra caratteristica cui prestiamo attenzione sul display è come vengono proiettati i colori. Abbiamo misurato il livello del nero con un piacevole risultato di 0.21 cd/m². Inoltre con un valore di contrasto di prima classe da 1000:1 (max. luminosità, centro dello schermo) il pannello HD+ supera il concorrente full-HD (666:1). Siamo stati in grado di confermare questi dati con i nostri occhi potendo vedere neri saturi e colori vividi sullo schermo. Potete dimenticare quegli schermi lucidi irritanti! Effettivamente vedrete un risultato sorprendente.
Degna di nota è l'estesa gamma di colori dello schermo. La scala di colori sRGB è coperta quasi completamente come avveniva con lo schermo full-HD dell'HP 8540w precedentemente recensito. Questo colloca il display al di sopra dei tipici portatili consumer, ma i displays professionali - come quello del Lenovo Thinkpad W510 - rientrano in una categoria a parte. Alla luce di ciò, HP ora sta proponendo modelli con displays Dreamcolor-IPS, che si propongono di coprire la gamma di colori sRGB fino al 149% stando alle dichiarazioni HP ed oltre, l'ampiezza degli angoli di visuale dovrebbe essere sbalorditiva con 89º in tutte le direzioni. Un modello per il test e la recensione è stato già ordinato. Tornando alla nostra analisi: confrontando la gamma di colori della versione full-HD con il nostro modello di test, si notano solo differenze irrilevanti.
Utilizzare il portatile all'esterno così come all'interno in ambienti luminosi è possibile grazie allo schermo matto, che è privo di riflessi, senza tener conto della buona luminosità media di 200 cd/m². Tuttavia quando si utilizza il portatile all'aperto alla luce del giorno, uno schermo leggermente più luminoso sarebbe stato meglio considerando che le immagini appaiono leggermente sbiadite sotto la luce diretta del sole.
La ampiezza degli angoli di visuale di questo display è paragonabile a quella della versione full-HD precedentemente recensita, anche se non proprio identica. In senso orizzontale, le immagini restano chiare anche ad angolazioni molto ampie. In senso verticale, tuttavia, non potete inclinare troppo lo schermo in quanto i contenuti si sbiadiscono o diventano scuri. Per un utilizzo quotidiano, le angolazioni di visuale sono sufficienti, ma i colleghi che vi sono accanto rischiano di vedere delle immagini sbiadite o distorte.
Prestazioni
Ora rivolgiamo la nostra attenzioni alle prestazioni del portatile che stiamo testando, che - rispetto a quelli precedentemente recensiti - ha una CPU meno potente ed una scheda grafica professionale ATI potenzialmente potente.
Iniziamo con il processore. L'Intel Core i5-520M fa parte della prima generazione di chips Arrandale presentata all'inizio dell'anno. Questa CPU è un chip nativo dual-core, che grazie all'hyperthreading può processare quattro threads diversi contemporaneamente. C'è anche la funzione Turbo-Boost che incrementa automaticamente il clock rate di uno o più cores, consentendo al clock rate standard da 2.4 GHz di salire sino ad un massimo di 2.93 GHz. Il TDP (thermal design power) arriva a 35W, restando uguale a quello di tutti gli altri chips Core-i Arrandale (ad eccezione dei chips UM ed LM).
L'i5-520M è essenzialmente una CPU molto potente che gestisce senza problemi la maggioranza delle operazioni. Un upgrade di prestazioni potrebbe potrebbe essere realizzato con dei chips con un clock rate più alto come il 540M o il 620M, o se si hanno software ottimizzati per il multicore, l'Intel Core i7-720QM riesce a fare un buon lavoro con i suoi quattro cores e l'hyperthreading, riuscendo a processare sino ad 8 threads contemporaneamente.
Per un confronto delle prestazioni CPU, abbiamo testato il processore con le versioni 10 ed 11.5 del Cinebench benchmark. Entrambe le versioni simulano il rendering di una immagine usando uno o più cores/threads.
Nel Cinebench R10 single-core rendering (64Bit), l'HP 5840w ottiene 3769 punti. Ma il portatile precedentemente recensito con componenti identiche e CPU Intel i7-620M si pone in testa di circa il 13%. L'altra versione con CPU i7-720QM quad-core arriva a circa 3900 in questo test, che rappresenta attualmente il miglior punteggio che questo processore ha raggiunto nel nostro database. La CPU con clock rate estremamente elevato da 3.33 GHz, la 620M dual-core garantisce i migliori risultati possibili.
Le cose sono riverse nel Cinebench R10 multi-core test. Con un punteggio di 8181 punti, il 5840w si allinea alla maggioranza dei portatili. L'HP8540w con CPU 620M raggiunge 9399 punti, in pratica, il 15% in più. Il chip Intel i7-720QM supera tutti con 10300 punti, lasciando i portatili basati sulla configurazione 520M indietro del 26%.
Molto è cambiato rispetto al modello precedentemente recensito (con Nvidia Quadro FX 880M) inclusa la scheda grafica. Ancora una volta, è stato scelto un chip ATI per gestire la grafica, nello specifico la scheda grafica ATI FirePro M5800. La scheda è una GPU professionale per Worstation della AMD che supporta DirectX 11. La GPU si basa sul chip Madison (serie 5700, tecnologia 40nm). La Firepro M5800 nel modello di HP Elitebook 5840w usato in questa recensione monta memoria gigabyte DDR3 (connessione 128 bit). Il core clock raggiunge un massimo di 650MHz, mentre il clock rate della memoria arriva sino ad 800MHz.
Come la versione consumer, HD5730, o M5800 supporta anche Avivo HD per la decodifica di videos HD gestiti dalla scheda grafica, i nuovi formati audio HD, Eyefinity per collegare sino a 6 monitors e DirectX Compute 11 ed OpenCL.
Per valutare le prestazioni di una scheda grafica, in genere si usa il Futuremark 3DMark test. Poiché non abbiamo potuto usare il recente 3DMark Vantage benchmark sull'HP 8540w, abbiamo usato i risultati del 3DMark 2006. In questo test, l'HP8540w ha raggiunto ben 7143 punti nella configurazione descritta prima (1280x1024).
La workstation pertanto si colloca appena sotto i portatili consumer con scheda grafica ATI Mobility Radeon HD 5730 (mySN MG7.c, Ideapad Y560, MSI GE600), ma si pone sopra la scheda grafica HD5650 ed alla Nvidia Geforce GT 330M (6300-6600 punti) e la sua versione business, la Quadro FX 880M (6300-6400 punti). Buone alternative potrebbero essere il Lenovo Thinkpad W510 o un HP Elitebook 8540w con diversa configurazione.
3DMark 06 Standard Score | 7143 punti | |
Aiuto |
Nello Shading test di Cinebench, le prestazioni sono valutate considerando i calcoli OpenGL. Nella nostra esperienza, questo test favorisce le schede grafiche professionali rispetto alle GPUs consumer, che tendono ad avere risultati migliori nei tests 3DMark. Le prestazioni OpenGL sono di solito più rilevanti per l'utilizzo professionale in quanto la loro particolare tecnologia utilizza diverse applicazioni professionali.
Il Cinebench R10 64Bit ha fornito il sorprendente risultato di 5078 punti, arrivando quasi alla pari con potenti portatili consumer come l'Asus G73JH (ATI HD5870 – 5368 punti). Tra gli altri anche il Review Lenovo Thinkpad W701 NotebookLenovo Thinkpad W701 con scheda grafica Quadro FX3800M (5100 punti). L'HP 8540w con Nvidia Quadro FX 880M resta un po' dietro con 4626 punti (-10%).
Nel nuovo Cinebench R11.5 OpenGL test, il nostro modello ha raggiunto 21.82 Bps, collocandosi tra i dispositivi con schede grafiche ATI HD5650 ed HD5730. Lasciando poco dietro la nuova serie Nvidia DirectX11-GPU, la GT425M (20.7 Bps). L'8540w con una scheda grafica FX880M arriva ad appena 16.1 Bps, restando dietro del 35%.
Il SPECViewperf 11.0 è uno dei pochi benchmarks che testa le prestazioni di un dispositivo con l'aiuto di un software esterno al benchmark. Il Fujitsu Celsius H700 con scheda grafica Quadro FX880M ed il Thinkpad W701 con Quadro FX 2800M sono usati come base di confronto. Piuttosto interessante che non ci sia una apprezzabile gerarchia in termini di prestazioni sviluppate. I risultati differiscono notevolmente anche in relazione alle particolari applicazioni usate per il test. A esempio, la Quadro FX880M del Fujitsu Celsius H700 va forte nella applicazione Lightwave, mentre l'HP 8540w con GPU ATI M5800 si pone al top con il programma Maya. La Nvidia Quadro FX2800M si spinge in testa con Catia.
PCMark Vantage Benchmark valuta le prestazioni complessive durante l'utilizzo di varie applicazioni da ufficio e multimedia. Il nostro HP Elitebook 8540w ottiene 6989 punti, un poco meno dell'8540w con scheda grafica Nvidia (7519 punti). In particolare nelle subcategorie Music Score, Communications Score e Productivity Score, la nostra versione ATI dell'8540w non si comporta troppo bene. La pigra CPU risulta essere la causa di ciò. Su questo punto abbiamo notato punteggi complessivi migliori da parte della Intel i5-520M in combinazione con i veloci drives SSD.
PCMark Vantage Result | 6986 punti | |
Aiuto |
Giudizio complessivo per le prestazioni con le applicazioni
I singoli benchmarks mostrano che anche in combinazione con la lenta CPU Intel i5, l'HP 8540w è degno del nome di Worksation. Alla fine, particolari scenari applicativi determineranno l'utilità di un processore dual-core o dell'alternativa quad-core.
Stesso discorso vale per la scheda grafica. Nel benchmark specifico SPEC Viewperf, le prestazioni sono notevolmente collegate al particolare software utilizzato. 3DMark, d'altro canto, attribuisce alla ATI FirePro M5800 prestazioni complessive superiori — buone per gli utenti multimedia, e superflue per gli ingegneri che utilizzano CAD. Più importante il fatto che le prestazioni OpenGL risultano un argomento di punta per la scheda grafica ATI.
Da questo punto di vista non ci sono dubbi, l'HP 8540w non è progettato per il gaming. Tuttavia, la sua potente GPU può essere utile dopo un giorno di lavoro per distrarsi un po'. Sulla base di questa considerazione, abbiamo provato due titoli attuali del genere shooter.
Call of Duty – Modern Warfare 2
Nella prima parte del gioco single-player sull'HP8540w (scheda grafica ATI M5800) con moderato settaggio di dettagli (1024x768, tutto attivo, 2xAA medio) ha prodotto una buona media di 51-5 fps. Anche portando il livello di dettagli elevati (1280x720, all on, high, 4xAA) risulta fluido con 44.06 fps di media. Solo se si portano i settaggi al massimo (1920x1080, tutto attivo, max, 4xAA) il refresh rate scende a 27.04 fps e la qualità dell'immagine diventa scadente ed irritante.
Guardando la nostra lista di giochi, vediamo che le prestazioni della ATI FirePro M5800 si avvicinano alla ATI HD5730. L'HD5650 non è affatto al top. La Nvidia GT335M, ad esempio, si posiziona alla pari.
CoD Modern Warfare 2 | |||
Risoluzione | Settaggi | Valore | |
1920x1080 | all on/max vsync off, textures extra, 4xAA | 27.04 fps | |
1366x768 | all on/high vsync off, high textures, 4xAA | 44.06 fps | |
1024x768 | all on/med vsync off, normal textures, 2xAA | 51.5 fps |
Battlefield – Bad Company 2
Il secondo gioco che abbiamo scelto è Bad Company 2 diventato famoso per la sua attraente modalità multi-player. Per esperienza sappiamo che questo FPS è in parte più pesante rispetto a Modern Warfare 2 ed i risultati del test sono come atteso alla pari con quelli della GPU ATI HD5730. Con settaggio di dettagli elevato, il gioco gira a 34.8 fps di media mostrandosi giocabile, mentre il framerate crolla a 15.5 fps diventando ingiocabile con il settaggio grafico massimo (1920x1080, HBAO on, 4xAA, 8xAF).
Battlefield: Bad Company 2 | |||
Risoluzione | Settaggi | Valore | |
1920x1080 | high, HBAO on, 4xAA, 8xAF | 15.5 fps | |
1366x768 | high, HBAO on, 1xAA, 4xAF | 34.8 fps |
Giudizio per il Gaming
Se da un lato consideriamo la ATI HD5650 come una scheda grafica in grado di gestire i giochi, dobbiamo dire lo stesso per la HD5730 e per la GPU FirePro M5800. Il nostro risultato si attesta appena sotto a quello della HD 5650 ed è sufficiente per giocare in modo fluido con i giochi attuali anche con settaggi grafici elevati.
basso | medio | alto | ultra | |
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CoD Modern Warfare 2 (2009) | 51.5 | 44.06 | 27.04 | |
Battlefield: Bad Company 2 (2010) | 34.8 | 15.5 |
Rumorosità ed emissioni di calore
Rumorosità
L'HP Elitebook 5840w resta ben ventilato grazie alla ventola in costante rotazione. Per questo motivo, si fa sentire abbastanza in ambienti silenziosi. Ma grazie all'assenza di picchi, resta abbastanza discreta in sottofondo e non ci sono sbalzi di rumore che potrebbero distrarre. Il nostro dispositivo di misurazione ha rilevato un livello di rumore di 34.5 dB(A). La rumorosità durante la proiezione di DVD è stata più elevata per i nostri gusti (39.7 dB(A)).
Sotto moderato utilizzo di CPU e GPU (3DMark), il livello di rumore del portatile arriva a 37.8 dB(A). Anche in queste circostanze non ci sono disturbi al lavoro. Solo durante lo stress test (100% di utilizzo di CPU e GPU con prime 95 e Furmark) la ventola sale a 47.5 dB(A), un livello che diventa fastidioso dopo un po' di tempo. Questa situazione è eccezionale e solo raramente si dovrebbe verificare nell'utilizzo quotidiano.
Rumorosità
Idle |
| 34.5 / 34.5 / 35.5 dB(A) |
DVD |
| 39.7 / dB(A) |
Sotto carico |
| 37.8 / 47.5 dB(A) |
| ||
30 dB silenzioso 40 dB(A) udibile 50 dB(A) rumoroso |
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min: , med: , max: Voltcraft sl-300 (15 cm di distanza) |
Emissioni di calore
L'HP ha dotato l'8540w di un efficiente sistema di raffreddamento e ciò si nota dalle temperature di superfici del portatile. In modalità idle, la parte superiore dell'unità base resta sotto i 30º Celsius. Anche il lato inferiore dell'unità base difficilmente supera il limite dei 30º.
Solo durante lo stress test, ossia quando il processore e la scheda grafica sono spinte al massimo, (solo allora) la ventola gira costantemente e la temperatura arriva a 37ºC e 42ºC rispettivamente sul lato superiore e su quello inferiore. Questo risultato mostra una netta differenza con la versione dell'8540w con CPU i7 e scheda grafica Nvidia, che raggiungevano temperature molto più elevate.
Ora diamo uno sguardo ai singoli componenti hardware presenti nel case ed alle rispettive temperature. Dopo un'ora di stress test, la temperatura della CPU sale e scende tra 80-81ºC, un valore che non ci sentiamo di criticare. Il clock rates rilevato della CPU i5-520 punta sul fatto che l'hardware ha una buona capacità di dissipazione. In particolare il processore funziona ad un clock rate di 2.66 GHz per entrambi i cores durante lo stress test, e quindi con il Turbo Mode attivo (standard clock rate 2.4 GHz). In questo caso il chip Intel dovrà mostrare tutte le sue capacità di dissipazione.
(+) La temperatura massima sul lato superiore è di 36.9 °C / 98 F, rispetto alla media di 38.2 °C / 101 F, che varia da 22.2 a 69.8 °C per questa classe Workstation.
(±) Il lato inferiore si riscalda fino ad un massimo di 42 °C / 108 F, rispetto alla media di 41.3 °C / 106 F
(+) In idle, la temperatura media del lato superiore è di 27 °C / 81 F, rispetto alla media deld ispositivo di 32 °C / 90 F.
(+) I poggiapolsi e il touchpad sono piu' freddi della temperatura della pelle con un massimo di 28.9 °C / 84 F e sono quindi freddi al tatto.
(±) La temperatura media della zona del palmo della mano di dispositivi simili e'stata di 27.8 °C / 82 F (-1.1 °C / -2 F).
Autonomia della batteria
I diversi componenti hardware del nostro modello di certo influiscono sul consumo energetico del portatile e di conseguenza sulla autonomia della batteria. Il Readers Test di BatteryEater mostra per il portatile una autonomia di 5 ore 21 minuti in una situazione di risparmio energetico (modulo WLAN off, settaggio risparmio energetico, min. luminosità del display), approssimativamente un'ora in più rispetto alla versione full-HD dell'8540w. Sotto utilizzo intensivo, vale l'opposto. Con una autonomia di 1 ora e 4 minuti, il nostro modello si spegne circa mezz'ora prima rispetto alla versione con CPU i7 e scheda grafica Nvidia Quadro FX.
Dando uno sguardo ai dati di consumo energetico del nostro modello, vediamo un livello piuttosto elevato da 14.5 a 19.6 watts sotto normale utilizzo. La lunga autonomia della batteria in queste condizioni dovrebbe essere dovuta agli efficienti sistemi di risparmio energetico dell'hardware mentre si usa la batteria, in condizioni di stress minimo. Sotto carico elevato, il nostro modello sale a 54-85 watts. In questo caso, il portatile usa più energia rispetto ai concorrenti che montano CPU i7 CPU e scheda grafica Nvidia. Il test sull'autonomia della batteria mostra prestazioni inferiori in queste condizioni.
Off / Standby | 0.2 / 0.4 Watt |
Idle | 14.5 / 18 / 19.6 Watt |
Sotto carico |
54.5 / 85.9 Watt |
Leggenda:
min: ,
med: ,
max: Voltcraft VC 940 |
Giudizio complessivo
Il display HD+ non aggiunge molto rispetto alla versione full-HD. Oltre ad una risoluzione in parte inferiore, consideriamo le due versioni molto simili a livello qualitativo. Ci è piaciuta la versione top con Dreamcolor, la cui recensione sarà pubblicata a breve. Con questa, i designers grafici ed i fotografi avranno pane per i loro denti.
Per quanto riguarda le prestazioni , il modello con i5-520 si colloca come atteso dietro il dual-core i7-620M. Il portatile offre potenza più che sufficiente per un utilizzo da ufficio quotidiano. Gli utenti esperti che vogliono effettuare calcoli complessi con velocità dovrebbero considerare la più veloce dual-core i7-620M o la sua alternativa quad-core, la 720/740QM. Scegliere un dual-core o una versione quad-core dipende dalle specifiche applicazioni che vorrete usare e dal supporto offerto dai programmi stessi.
Stesso discorso vale per la scheda grafica. In definitiva il nostro modello con ATI FirePro M5800 supera la Nvidia Quadro FX 880M in termini di prestazioni, sebbene le performance con particolari software non seguono questo trend. In caso di dubbi, potete guardare i tests specifici o le raccomandazioni del produttore specialmente per i software CAD.
Considerando questa e le altre versioni dell'Elitebook 8540w, HP offre un tuttofare, un pacchetto completo che ci sentiamo di raccomandare. E' quindi logico dare come voto un "Molto Buono".