Recensione Completa dello Smartphone LG G3 ed LG G Watch
Per la versione originale in tedesco, guardate qui.
La concorrenza non dorme, ma l'LG G3 offre abbastanza per essere alla pari con altri smartphones high-end. Il display è anche più grande di alcuni competitors, con 5.5", ma il vero fattore speciale è l'enorme risoluzione di 2560x1440 pixels, che rende l'LG G3 il primo smartphone con un pannello WQHD. La fotocamera non solo ha 13 megapixels, ma ha anche un rivoluzionario e veloce sistema auto focus laser che dovrebbe lavorare anche in condizioni di luce sfavorevoli. Il recente Qualcomm Snapdragon 801 potrebbe consentire al G3 di passare in testa in termini di prestazioni. Sebbene la batteria potrebbe non essere più grande di quella del suo predecessore, l'LG G2, 3000 mAh sono ancora qualcosa in più rispetto a ciò che offre la maggioranza dei concorrenti - anche se, il display high-resolution dell'LG G3 potrebbe comportare un incremento dei consumi e quindi incidere sulla autonomia.
Il nostro dispositivo di test è l'ultimo smartphone ammiraglia Android ad arrivare sul mercato nel 2014. I suoi concorrenti, l'HTC One (M8), il Samsung Galaxy S5, l'Huawei Ascend P7 ed il Sony Xperia Z2 sono tutti già disponibili da tempo, ma hanno "solo" uno schermo Full HD. Le altre ammiraglie sono il Nokia Lumia 930 con Microsoft Windows Phone 8.1 e l'Apple iPhone 5S. Tutti agguerriti concorrenti per il treono, con molti miglioramenti rispetto ai rispettivi predecessori. L'LG G3 è in buona compagnia, sebbene ci sono alcuni punti deboli, come vedremo.
In aggiunta, vogliamo dare uno sguardo da vicino all'LG G Watch Android Wear opzionale, uno dei primi smartwatches che monta il nuovo e leggermente modificato Android smartwatch OS. Abbiamo potuto passare anche un po di tempo con l'LG Lifeband Touch.
Nonostante l'LG G3 sia realizzato in plastica, ha uno chassis interessante. La plastica aiuta a contenere il peso (appena 149 grammi). Solo il Samsung Galaxy S5 (145 grammi) e l'Huawei Ascend P7 (124 grammi) sono più leggeri (~5.3, 5.1 e 4.4 once rispettivamente). A causa del grande display, le dimensioni dell'LG G3 superano quelle della maggioranza dei concorrenti, ma grande alla forma ergonomica del pannello (quasi simile a quello dell'HTC One), il G3 è comodo da reggere. L'LG G3 è disponibile nelle seguenti sfumature: Titanio, bianco e oro.
Complessivamente la qualità di costruzione è ottima. Il display copre quasi tutto il lato frontale del dispositivo, lasciano una buona impressione prevalentemente grazie alla piccola base intorno. Non ci sono spazi irregolari, ed il G3 è molto resistente alle torsioni (sebbene si senta qualche rumore) e resiste bene anche alle pressioni: anche quando si applica molta forza sulla piccola base, non ci sono distorsioni dell'immagine sullo schermo. Sebbene il pannello posteriore sia di plastica, sembra davvero di metallo - il che non sorprende in quanto LG sostiene di aver inserito frammenti di metallo nella plastica per dare un aspetto premium.
Il pannello posteriore può essere sganciato, mostrando la batteria removibile e gli slots MicroSD e micro SIM. Gli specialisti della riparazione uBreakiFix sostengono che l'LG G3 è adatto alle piccole riparazioni in quanto è abbastanza facile accedere ai componenti. Tuttavia, la manutenzione dovrebbe essere sempre effettuata da professionisti. Detto questo, lo chassis dell'LG G3 impressiona su tutti i fronti - con un aspetto eccellente, molte opzioni per la manutenzione ed una elevata qualità.
La porta sul lato inferiore dell'LG G3 è una cosiddetta SlimPort che consente l'utilizzo di USB 2.0 (micro USB), ed è in grado di caricare il dispositivo e supporta tutti i connettori SlimPort HDMI per risoluzione esterna fino a 1080p (1920x1080 pixels). Tuttavia, il supporto MHL 3.0 per la riproduzione di media UHD sarebbe stata preferibile. La porta supporta l'USB OTG per le connessioni con hard drives esterni e dispositivi di input.
Lo slot MicroSD card supporta schede fino a 2 TB (SDXC), il massimo teorico dello standard SDXC. Le attuali schede SD sono disponibili al massimo fino a 128 GB.
L'LG G3 non monta lettore di impronte digitali o frequenzimetro - ma per la maggioranza dei clienti potrebbe trattarsi di vezzi. Sfortunatamente, l'LG G3 arriva senza alcuna certificazione IP.
Software
Il G3 gira con Google Android 4.4.2 KitKat, con la UI LG. Per fortuna le modifiche sono poche e prevalentemente positive. E' disponibile anche una semplice UI opzionale, es. per persone anziane (chiamata "Easy Home"), con tutti i maggiori elementi unificati in una home screen molto semplificata. I pulsanti di navigazione possono essere personalizzati sia nei colori che nella posizione.
Ci sono molti modi per sbloccare l'LG G3, che vanno da un semplice swipe sul display al noto gioco di collegare i punti o lo scanning del viso. Una nuova funzione è l'LG-specific function, il codice Knock, una serie da tre ad otto colpi con pause più o meno lunghe in grado di attivare il telefono dallo standby. E' disponibile anche una modalità guest, che blocca alcuni contenuti, anche quando il telefono è collegato ad un PC dove, alcune foto o cartelle possono essere nascoste. QSlide, QuickRemote, QuickMemo e Dual Window celebrano la loro costante presenza su dispositivi principali di LG, offrendo molte utili opzioni di input.
L'app suite LG è completata da due nuove applicazioni, Smart Notice - che offre informazioni su tempo o sulla posizione, e dà informazioni sulla base di questi dati (es. "prendi l'ombrello") - e lo Smart Cleaning - un sistema per ottimizzare l'utilizzo della memoria elencando le apps inutilizzate, i vecchi downloads ed i files temporanei.
Coloro che non amano le apps preinstallate possono rimuoverle -ad eccezione di McAfee Security (l'icona e l'installazione restano sul dispositivo). L'LG G3 supporta la funzionalità App2SD, che consente un facile trasferimento di apps su scheda MicroSD. Il Sony Xperia Z2, non supporta questa funzione, mentre ci sono alcuni problemi quando la si utilizza con l'HTC One ed il Galaxy S5.
Comunicazioni & GPS
In termini di modems wireless, l'LG G3 ha tutti gli attuali standards degni di un'ammiraglia, che vanno da un modulo Wi-Fi che supporta gli standards IEEE-802.11 a/b/g/n/ac, e trasmette sia in 2.4 che 5.0 GHz. Anche il campo effettivo è buono, con una otttima ricezione indoors, che consente una navigazione senza problemi. Si potrebbe rilevare un effettodampening di -74 - -79 dBm (2.4 GHz) e -73 - -78 dBm (5.0 GHz) mettendosi a due stanze di distanza dal router Fritz!Box 6360. All'esterno, con appena un muro ma ad una distanza di 25 metri (~82 feet), il dampening è stato anche inferiore con -75 e -74 dBm (5.0 e 2.4 GHz), pertanto al connettività è decente.
In termini di internet mobile, sono supportati GSM quad band, HSPA+ quad band (fino a 42 MBit/s download e 5.76 MBit/s upload) e l'LTE Cat. 4 (fino a 150 MBit/s download, con il supporto di tre bande di frequenza). I suoi concorrenti supportano più bande LTE: dieci (HTC One), sei (Xperia Z2) o quattro (Galaxy S5). Tuttavia le frequenze usate più spesso in Europa - ad eccezione della banda da 900 MHz - sono supportate, sebbene ci siano bande non riconosciute dell'LG G3 (2000 MHz e forse 3500 MHz) ciò potrebbe accadere in futuro.
Ci sono sia l'NFC che il Bluetooth 4.0, con quest'ultimo è possibile collegare molti dispositivi Bluetooth insieme (attualmente, sette). Questo è ancora più necessario in quanto lo smartwatch LG G Watch si collega in Bluetooth. Sfortunatamente l'utilizzo di più dispositivi Bluetooth crea qualche problema di connessione (problema comune con il Bluetooth). E se lo streaming di file musicali non pone problemi, lo streaming di video Full HD ed i audio in contemporanea supera le capacità dell'LG G3, con un conseguente leggero ritardo tra i due segnali.
Ci sono GPS/aGPS e Glonass, che agganciano il satellite indoor in poco più di 90 secondi (un tempo accettabile). In outdoors, il lock-on è quasi istantaneo.
Confrontando l'LG G3 con il Garmin Edge 500, un GPS dedicato per le bici i risultati sono stati decenti, ma non superbi. Sebbene ci aspettassimo delle interferenze (es. nel bosco), l'LG G3 si è comportato nettamente peggio rispetto al dispositivo Garmin - e peggio anche dell'iPhone, che resta ancora il miglior GPS non-dedicato che abbiamo testato.
Funzioni telefono & Qualità voce
L'app telefono dell'LG G3 appare minimalista, enfatizzando il tastierino numerico. Molte tabs in alto consentono un rapido accesso ad esempio alla lista contatti, o all'elenco chiamate. Il tutto facile da usare, grazie considerando l'ampio display dell'LG G3, che incrementa le dimensioni degli elementi della UI.
La qualità voce è buona, - su entrambi i lati (con un leggero vantaggio sul lato smartphone). Anche il vivavoce funziona bene se non ci sono troppo rumori intorno (altrimenti si sente a singhiozzo), la voce non appare distorta a meno che non si usi il volume massimo. Anche le cuffie in dotazioni sono decenti.
Fotocamere
Trattenendosi dalla tendenza di inserire fotocamere frontali high-resolution, l'LG G3 monta una webcam da "appena" 2.1 MP (1920x1080 pixels) - tuttavia, è una delle migliori fotocamere frontali che abbiamo mai visto.
Una delle highlights dell'LG G3 è la fotocamera principale sul retro del dispositivo, che arriva a 13 megapixels. Quindi 4160x3120 pixels con formato 4:3 e 4160x2340 pixels in formato widescreen (16:9). In aggiunta, la fotocamera ha un sistema di stabilizzazione ottico dell'immagine, una ottima cosa specialmente per la registrazione di videos. L'auto focus laser è un'altra novità (per ora, l'LG G3 is è l'unico smartphone a montarla). Funziona molto bene, trova velocemente il target, ed ha nove diversi punti di auto focus.
Lo scatto viene effettuato sia premendo sul touchscreen che sul pulsante del volume sul retro del dispositivo. Quest'ultimo non funziona molto bene, e si rischia anche di coprire il sistema ottico. Un pulsante separato sarebbe stato perfetto, specialmente per la messa a fuoco veloce.
Le foto alla luce del giorno sono buone, con un eccellente valore di contrasto, colori dall'aspetto naturale e dettagli molto definiti senza disturbi.
In aggiunta, l'LG G3 supporta il Real HDR, mostrando una preview live dei risultati high dynamic range attesi - che sono spesso impressionanti, sebbene siano usati solo due scatti con tempi di apertura diversi. L'HDR può essere usato anche con "auto", ma l'attivazione manuale dà risultati migliori.
La funzione panorama lavora bene, con immagini decenti con risoluzione elevata (38.6 megapixels, 17,728x2176 pixels) e transizioni fluide senza ovviamente la presenza di tagli netti.
Con condizioni di luce scarsa, il sistema flash dual LED può essere molto utile, ma senza di questo, i disturbi si notano di più, con alcune parti dell'immagine che hanno l'aspetto di un dipinto senza alcuna definizione.
I Videos sono registrati in Ultra HD (UHD, 4k, 3840x2160 pixels), oltre a 1080p (1920x1080 pixels) e 720p (1280x720 pixels), con filmati definiti e ricchi di dettagli. Grazie al sistema ottico di stabilizzazione dell'immagine, le oscillazioni non sono un problema. Per i videos 720p, è disponibile una modalità slow-motion con 120 frames al secondo (nota anche all'iPhone 5S). I risultati parlano da soli.
Garanzia
LG offre una garanzia di 24 mesi (non estendibile) per il suo smartphone.
Accessori
L'LG G3 ha un alimentatore modulare (9 Watts, 5.0 V at 1.8 A), un cavo USB, cuffie ed una guida rapida. Accessori opzionali come la cover Quick Circle ed il ricaricatore wireless WCD-100 (69 Euro; ~$93) sono venduti separatamente. Per fortuna, ci sono stati forniti anche il G Watch e la Lifeband Touch, di cui parleremo in seguito.
LG G Watch
L'LG G Watch è uno dei primi smartwatches ad usare il nuovo Google Android Wear OS ottimizzato per dispositivi da indossare. Il G Watch è in grado di comunicare con qualsiasi smartphone che usi Bluetooth 4.0 e Android 4.3 o superiore. Il display IPS ha una diagonale di circa 4 centimetri (1.65 pollici) e 280x280 pixels. Monta un Qualcomm Snapdragon 400 con clock da 1.2 GHz. 512 MB di RAM e 4 GB di memoria flash integrati nel dispositivo, ma ci sono anche un giroscopio, un sensore di accelerazione ed una bussola digitale. La batteria è abbastanza grande, da 400 mAh (rispetto ad altri smartwatches), e dovrebbe durare fino a 3 giorni, con una autonomia di 1 - 1.5 giorni quando lo si utilizza molto. Lo smartwatch è waterproof e resistente alla polvere in base al protocollo IP67.
I display "Always on" è realmente sempre acceso, si oscura dopo qualche secondo di inattività ma continua almeno a mostrare l'orario. Grazie al suo array di sensori, l'orologio rileva quando l'orologio è alzato all'altezza del viso, ed incrementa la luminosità. Sfortunatamente, sebbene ci siano sei livelli di luminosità da scegliere, manca il sensore di luminosità ambientale, pertanto l'utente deve settarlo di volta in volta. In aggiunta, se in ambienti chiusi basta anche una luminosità minima, anche i livelli massimi non bastano quando si è sotto la luce diretta del sole. L'orologio appare abbastanza piatto ed ingombrante, ma pesa appena 63 grammi (~2.2 oz). Il polsino in silicone - sebbene appaia abbastanza resistente - non è adatto ad un orologio che costa 199 Euro (~$267), ma per fortuna possiamo usare qualsiasi cinturino da 22mm.
Le nuove notifiche che arrivano sullo smartphone sono mostrate sul piccolo schermo dell'orologio, unitamente a suoni o vibrazioni. Ciò fa risparmiare molto tempo, in quanto spesso possiamo lasciare in tasca lo smartphone. Coloro che hanno cuffie Bluetooth possono usare l'orologio per accettare le chiamate. E' possibile scrivere Emails ed SMS con voice-to-text, mentre la maggioranza delle apps di terze parti devono essere aggiornate per essere compatibili con l'Android Wear.
Il Voice-to-text è una della features chiave di Android Wear, con il comando "Okay Google..." come inizio della frase, seguito da messaggi, reminders, calendario o sveglia è possibile eseguire le impostazioni. Anche domandando le condizioni meteo o il supermercato più vicino ha funzionato bene, comprese le indicazioni di navigazione in quest'ultimo caso (la strada deve essere accettata con una pressione di un tasto). Questa funzione è molto utile, specialmente in posti sconosciuti. Nel complesso i comandi vocali funzionano bene soprattutto quando si parla in modo chiaro e lento - tuttavia potreste risultare strani se lo utilizzate in mezzo alla gente.
Il display "Always on" è l'unico modo per comunicare con l'orologio oltre al suo microfono. Purtroppo, il produttore non ha implementato anche un processore audio "Always on" - pertanto, lo smartwatch non reagisce ai comandi vocali quando si trova in standby. Ma il principale scenario di utilizzo del G Watch sarà prevalentemente quello di un centro notifiche esteso per il proprio smartphone. La maggioranza di features dello smartwatch funzionano solo unitamente ad uno smartphone (ad eccezione dell'orologio e del contapassi). Sono disponibili molte schermate da scaricare, ed tante altre sono in arrivo. Nel complesso, l'LG G Watch è un prodotto di prima generazione Android Wear più che decente, con un controllo vocale che funziona bene tra i fattori positivi principali.
LG Lifeband Touch
L'LG Lifeband Touch non è un orologio Android Wear, ma un fitness tracker resistente agli schizzi disponibile in tre misure con un prezzo di 180 Euro (~$242, prezzo iniziale). 50 grammi (~1.8 oz) ed una elevata resistenza lo rendono un gadget fitness interessante (e un po' ingombrante), con un design insolito. Il sensore di accelerazione e l'altimetro consentono di misurare le distanze coperte, ma non vi aspettate una precisione assoluta.
L'app LG Fitness sullo smartphone è l'elemento centrale della UI del fitness tracker, che comunica via Bluetooth 4.0 LTE con il dispositivo. I dispositivi iOS (v. 6.0 e successivi) ed i dispositivi Google Android (v. 4.3 e successivi) sono supportati, mentre i Windows Phone non lo sono. L'app archivia le informazioni personali (altezza, sesso, peso) e le sincronizza con i servers LG (per facilitare il trasferimento con un altro smartphone), calcolando le calorie raccomandate in base a questi dati. L'app consenta anche l'utilizzo di altri dispositivi - come il frequenzimetro con strap per il petto. Abbiamo usato un Polar H7 che ha funzionato senza problemi con altri dispositivi - abbiamo collegato l'LG G3 al Lifeband, il Polar H7, l'LG G Watch ed un Teufel BT Bamster. Ma quest'ultimo era un po' troppo, ed ha ridotto la banda per gli altri dispositivi rendendo la connessione instabile.
Il piccolo display OLED a due colori è in grado di controllare la riproduzione di musica sullo smartphone oltre alle notifiche sulle chiamate e messaggi in arrivo. E se il display non è brillante come il pannello AMOLED del Samsung Gear Fit, consente di avere una autonomia nettamente superiore fino a cinque giorni (con la connessione Bluetooth che assorbe prevalentemente). L'LG Lifeband Touch è in definitiva un gadget interessante per le persone sportive, ma costa solo 19 Euro (~$25) in meno rispetto al G Watch che fa molte più cose.
Dispositivi di Input & Gestione
La maggioranza di input sull'LG G3 avvengono tramite il touchscreen da 5.5" che ha il supporto multi-touch (fino a 10 dita) che lavora in modo affidabile, veloce e con grande precisione, anche alle estremità. La scorrevolezza delle dita è ottima, inoltre c'è un rivestimento antisporco contro le ditate - e sebbene queste appaiano, sono più facili da rimuovere.
LG punta su tasti onscreen Android ancora una volta (che possono essere organizzati come si preferisce). Non ci sono pulsanti fisici sui lati, solo sul retro - come con l'LG G2. Sebbene ci vorrà un po' per abituarsi a questa scelta di design, non è male: entrambi i tasti volume (separati dall'accensione) hanno ulteriori funzionalità. Mentre l'LG G3 è in standby, si può avviare un'app predefinita direttamente da uno di questi pulsanti. In questo caso il pulsante + lancia Quick Memo mentre quello - avvia fotocamera e serve come grilletto.
Anche la cosiddetta "Smart Keyboard" ha nuove features oltre ad un layout standard più che buono. Le dimensioni dei tasti possono essere modificate nel menu settings, ed altri tasti con caratteri special possono essere mostrati accanto alla barra spaziatrice - una feature che apprezziamo in quanto manca la virgola nel layout standard. In modalità panoramica, la tastiera può essere anche divisa a metà (una feature nota a Windows 8) che consente di digitare con i due pollici. E soprattutto, lo schermo può essere ottimizzato per l'utilizzo con una mano. Nel complesso, l'LG G3 è un piacere da usare, con molte features extra innovative e non inutili.
Il principale highlight dell'LG G3 è il suo pannello da 5.5" WQHD IPS-LCD con 2560x1440 pixels - il primo su uno smartphone. Con il formato 16:9 si arriva ad una superba densità pixel di 534 ppi, che dovrebbe generare un vero "effetto wow". Sfortunatamente, non sarà facile convincere coloro che hanno un dispositivo Full HD. Sebbene l'immagine sia di una definizione straordinaria, ci vuole un po' di distanza per notarlo. Poi, potete leggere un'intera pagina di giornale - il testo di tutti gli articolo (sebbene con dimensioni ridotte). Noi nutriamo qualche dubbio sulla necessità di una risoluzione così elevata in questo momento, specialmente se si considerano consumi e sviluppo di calore.
Se il display è settato al 100% della luminosità (durante la navigazione web o l'utilizzo della fotocamera), il sistema la riduce al 90% per evitare il surriscaldamento dello smartphone - sebbene la luminosità massima fino a 417 cd/m² non sia il top. Solo il Galaxy S5 (fino a 401 cd/m²) è più scuro, ma lo compensa con il suo display SAMOLED con contrasto elevato. Inoltre, la curva di luminosità dell'LG G3 non è lineare. La riduzione al 90% comporta appena 296 cd/m², non abbastanza nei giorni di sole. L'omogeneità della luminosità, d'altro canto, è abbastanza buona, raggiungendo l'89%.
|
Distribuzione della luminosità: 89 %
Al centro con la batteria: 417 cd/m²
Contrasto: 434:1 (Nero: 0.96 cd/m²)
ΔE Color 5.67 | 0.5-29.43 Ø4.92
ΔE Greyscale 5.66 | 0.5-98 Ø5.2
59% AdobeRGB 1998 (Argyll 1.6.3 3D)
Gamma: 2.53
Risoluzione? Eccellente. Luminosità? Media. Livello del nero? Mediocre al massimo, con un valore di appena 1 cd/m². Non solo i dispositivi OLED fanno molto meglio, ma anche gli IPS-based (LG-made!) Google Nexus 5 (0.49 cd/m², 957:1) ed HTC One (0.54 cd/m², 878:1) lasciano indietro il G3. Con un livello di nero sotto la pari, l'LG G3 raggiunge un valore di contrasto piuttosto scarso di appena 434:1.
Inoltre, mentre la precisione del colore è abbastanza decente - i bianchi hanno una leggera tendenza la blu - sia la scala di grigi che i colori misti sono fuori di parecchio (dE 6 in entrami i casi). Anche se questo non si nota tanto nell'utilizzo quotidiano, gli occhi attenti lo vedranno. Sia l'iPhone 5S (precisione colori misti: dE 3 sRGB) che il Galaxy S5 (precisione colori misti in modalità foto: dE 2 AdobeRGB) hanno prodotto colori molto più naturali con quest'ultimo dispositivo che copriva quasi tutta la gamma di colore AdobeRGB.
L'utilizzo outdoor dell'LG G3 è abbastanza buono. Il suo display non è molto riflettente come quello di molti concorrenti. Tuttavia, il mediocre valore di contrasto e l'automatica riduzione di luminosità dello schermo - quando il dispositivo si scalda troppo, che accade spesso - sono fattori negativi importanti. Quando abbiamo fatto il nostro test video durante un giorno di sole con luminosità settata manualmente al 100% (il touchscreen era già abbastanza caldo), la luminosità è subito scesa rendendo difficile vedere i contenuti, anche sposandoci all'ombra. In base al menu settings, il display è sceso fino all'11%! Quando abbiamo provato a rettificare la situazione, non siamo stati in grado di passare lo slider oltre il 90%. Utilizzare l'LG G3 per molto tempo sotto la luce del sole potrebbe essere problematico.
La stabilità degli angoli di visuale dello schermo IPS usato dall'LG G3 è superba. Nessuna lamentela in questo caso" Anche ad angolazioni estreme non ci sono problemi, con una minima perdita di luminosità oltre i 30 gradi.
Uno sguardo alle specifiche mostra che l'LG G3 utilizza quanto di più nuovo e migliore in termini di hardware, con la potenza di un Qualcomm Snapdragon 801 MSM8974AC con quattro cores Krait 400 con clock da 300 a 2450 MHz. Il predecessore (lo Snapdragon 800) aveva un clock da 2.26 GHz, ma ci sono miglioramenti anche sotto altri aspetti inclusa la frequenza ISP a 465 MHz e la nuova velocità clock della GPU integrata Adreno 330 ora fino a 578 MHz. Il consumo energetico, d'altro canto, non sembra essere aumentato. Il nostro dispositivo montava 2 GB di RAM, la variante 32 GB (in termini di memoria) monta 3 GB di RAM.
In teoria, l'LG G3 dovrebbe essere al livello del Samsung Galaxy S5 per quanto riguarda i risultati benchmark (entrambi hanno il medesimo SoC). In realtà, tuttavia, i 28,257 punti rilevati da AnTuTu v4 sono molti meno rispetto ai 37,353 punti del "re", l'S5. Il principale responsabile è l'eccessivo calore che produce il dispositivo. Apparentemente, il sistema di raffreddamento è troppo debole sotto carico massimo. Ripetendo il test a temperatura ambientale di 6 gradi Celsius i risultati sono stati nettamente migliori con 36,204 punti. Per il resto, l'LG G3 rimane dietro in tutti gli atri benchmarks. Anche il predecessore (l'LG G2) spesso passa avanti - ad eccezione dei valori onscreen di GFXBench a causa della maggiore risoluzione del display del G3. Sfortunatamente, si nota tutto questo nelle prestazioni di sistema, con qualche piccolo ritardo nello scrolling sulla UI e con ritardi della home screen nel riapparire dopo la chiusura delle apps pesanti.
AnTuTu v4 - Total Score (ordina per valore) | |
LG G3 | |
HTC One M8 | |
LG G2 | |
Google Nexus 5 | |
Huawei Ascend P7 | |
Sony Xperia Z2 | |
Samsung Galaxy S5 |
3DMark | |
1280x720 offscreen Ice Storm Unlimited Score (ordina per valore) | |
LG G3 | |
HTC One M8 | |
Google Nexus 5 | |
Huawei Ascend P7 | |
Sony Xperia Z2 | |
Samsung Galaxy S5 | |
Apple iPhone 5S | |
Apple iPhone 5S | |
1280x720 offscreen Ice Storm Unlimited Graphics Score (ordina per valore) | |
LG G3 | |
HTC One M8 | |
Google Nexus 5 | |
Huawei Ascend P7 | |
Sony Xperia Z2 | |
Samsung Galaxy S5 | |
Apple iPhone 5S | |
Apple iPhone 5S | |
1280x720 offscreen Ice Storm Unlimited Physics (ordina per valore) | |
LG G3 | |
HTC One M8 | |
Google Nexus 5 | |
Huawei Ascend P7 | |
Sony Xperia Z2 | |
Samsung Galaxy S5 | |
Apple iPhone 5S | |
Apple iPhone 5S |
GFXBench 3.0 | |
on screen Manhattan Onscreen OGL (ordina per valore) | |
LG G3 | |
HTC One M8 | |
Sony Xperia Z2 | |
Samsung Galaxy S5 | |
1920x1080 1080p Manhattan Offscreen (ordina per valore) | |
LG G3 | |
HTC One M8 | |
Sony Xperia Z2 | |
Samsung Galaxy S5 |
Geekbench 3 | |
32 Bit Single-Core Score (ordina per valore) | |
LG G3 | |
HTC One M8 | |
LG G2 | |
Google Nexus 5 | |
Huawei Ascend P7 | |
Sony Xperia Z2 | |
Samsung Galaxy S5 | |
Apple iPhone 5S | |
32 Bit Multi-Core Score (ordina per valore) | |
LG G3 | |
HTC One M8 | |
LG G2 | |
Google Nexus 5 | |
Huawei Ascend P7 | |
Sony Xperia Z2 | |
Samsung Galaxy S5 | |
Apple iPhone 5S |
Le prestazioni browser dell'LG G3 sono abbastanza buone, e superano molti concorrenti. Tutti i benchmarks sono stati eseguiti con il browser preinstallato basato su Google Chrome 30. Anche nelle prove pratiche, la navigazione web è stata fluida e veloce, solo l'iPhone lo supera in velocità.
Peacekeeper - --- (ordina per valore) | |
LG G3 | |
Nokia Lumia 1520 | |
Samsung Galaxy S5 | |
Huawei Ascend P7 | |
LG G2 | |
Google Nexus 5 | |
Sony Xperia Z2 | |
HTC One M8 | |
Apple iPhone 5S |
Octane V2 - Total Score (ordina per valore) | |
LG G3 | |
LG G3 | |
Samsung Galaxy S5 | |
Huawei Ascend P7 | |
Google Nexus 5 | |
Google Nexus 5 | |
Sony Xperia Z2 | |
HTC One M8 |
Sunspider - 1.0 Total Score (ordina per valore) | |
LG G3 | |
LG G3 | |
Nokia Lumia 1520 | |
Samsung Galaxy S5 | |
Huawei Ascend P7 | |
LG G2 | |
Google Nexus 5 | |
Google Nexus 5 | |
Sony Xperia Z2 | |
HTC One M8 | |
Apple iPhone 5S |
Mozilla Kraken 1.1 - Total (ordina per valore) | |
LG G3 | |
LG G3 | |
Nokia Lumia 1520 | |
Samsung Galaxy S5 | |
Huawei Ascend P7 | |
LG G2 | |
Google Nexus 5 | |
Sony Xperia Z2 | |
HTC One M8 | |
Apple iPhone 5S |
* ... Meglio usare valori piccoli
Il nostro dispositivo di test ha 16 GB di memoria flash, con 10.5 GB effettivi per l'utente dopo il primo avvio del G3. Per fortuna, sia il supporto MicroSD che la variante 32 GB offrono una alternativa a chi vuole più spazio.
Un'altra specialità dello Snapdragon 801 è il suo supporto eMMC 5.0 che consente di raddoppiare la velocità di trasferimento dati del precedente standard eMMC 4.5. Di fatti, l'eMMC dell'LG G3 è sempre più veloce rispetto ai concorrenti, tuttavia sembra essere un normale drive 4.5 con velocità di lettura fino a 200 MB/s e di scrittura fino a 50 MB/s. Ovviamente, sarebbe interessante sapere se la versione 32 GB utilizza un altro tipo di drive.
Games
Sebbene l'LG G3 possa mostrare qualche problema di throttling a causa dello sviluppo di calore del suo SoC, le prestazioni del suo Qualcomm Adreno 330 sono più che sufficienti per giocare con i giochi del Google Play Store. Non ci sono ritardi, anche con livelli di qualità estremi - né quando si combatte con gli zombies né quando si corre contro altre auto.
Il superbo touchscreen ed il vari sensori privi di problemi rendono molto divertente l'esperienza di gioco, specialmente con un display con una risoluzione del genere.
Temperature
L'LG G3 è uno dei dispositivi ammiraglia più caldi - nel vero senso della parola. Con molte temperature record di superfici durante il test, fino a 39.0 gradi Celsius (102.2 °F) sul lato frontale, anche in modalità idle (alcuni concorrenti sono più freschi sotto carico). Sotto carico, si arriva fino a 42.2 gradi (108 °F). Nonostante di solito proviamo a misurare questi valori con luminosità massima e moduli wireless attivati durante la Stability Test app per un'ora con stress di CPU e GPU, l'LG G3 ha automaticamente ridotto la luminosità del display al 90%. Ovviamente, il display da solo produce un calore che lo chassis non è in grado di dissipare sotto carico. Gli smartphones più freschi del confronto sono il Nexus 5 (max. 36.5 gradi; 97.7 °F) e l'Ascend P7 (max. 37.9 gradi; 100.2 °F), con il solo Xperia Z2 (max. 41.1 gradi, 106 °F) che supera il limite dei 40 gradi (104 °F).
(±) La temperatura massima sul lato superiore è di 42.2 °C / 108 F, rispetto alla media di 35.1 °C / 95 F, che varia da 21.9 a 63.2 °C per questa classe Smartphone.
(±) Il lato inferiore si riscalda fino ad un massimo di 40.5 °C / 105 F, rispetto alla media di 33.9 °C / 93 F
(±) In idle, la temperatura media del lato superiore è di 35.8 °C / 96 F, rispetto alla media deld ispositivo di 32.8 °C / 91 F.
Casse
C'è una cassa mono da un Watt sul retro dell'LG G3. Ha un amplificatore di bassi che dovrebbe migliorare l'audio. Sfortunatamente va bene fino a che il volume non supera il 50%, poi iniziano le distorsioni, ed il disturbo del suono. I bassi si sentono ma sono comunque nella media.
Le cuffie in dotazioni funzionano molto meglio, con un suono medio pulito e bassi potenti (ma non troppo), nonostante il Right Mark Audio Analyzer rieva che il jack audio non supera mai i livelli medi di potenza.
Consumo energetico
L'LG G3 consuma molto di più rispetto al suo predecessore, l'LG G2. Anche in idle, sono necessari da 0.6 a 2.3 Watts, solo l'Xperia Z2 (0.7 a 2.2 Watts) è a questi livelli. Sia il Nexus 5 (0.3 a 1.0 Watts) che il Galaxy S5 (0.3 a 1.1 Watts) fanno molto meglio.
Sotto carico, questo valore sale fino a 9.1 Watts. Ancora, in questo caso con il display automaticamente al 90% della luminosità! Con il 100%, si consuma anche di più. Con 9.1 Watts supera tutti i concorrenti, con il Nexus 5 che arriva fino a 8.4 Watts. Il Galaxy S5 assorbe fino a 6.2 Watts - l'iPhone 5S fa di meglio (fino a 3.8 Watts). L'S5 si avvicina alle specifiche dell'LG G3 ed assorbe circa il 33% di energia in meno. Questo dipende dal display WQHD. Il pannello con risoluzione ultra elevata non solo si scalda molto ma assorbe parecchia energia.
Nonostante il consumo elevato, l'G3 monta la stessa batteria da 11.4 Wh del predecessore (3000 mAh, 3.8 V). Sebbene sia - rispetto ad altri smartphones - una batteria grande, ovviamente non può competere con le superbe autonomie del G2. L'alimentatore incluso non è abbastanza potente, con "appena" 9 Watts (1.8 A, 5 V).
Off / Standby | 0 / 0.1 Watt |
Idle | 0.6 / 1.8 / 2.3 Watt |
Sotto carico |
4.4 / 9.1 Watt |
Leggenda:
min: ,
med: ,
max: Voltcraft VC 940 |
Autonomia della batteria
A causa dei maggiori consumi e dell'assenza di una modalità di risparmio energetico estremo (come sull'HTC One o sul Galaxy S5), l'autonomia della batteria dell'LG G3 non regge il confronto con la maggioranza degli altri dispositivi. E' all'ultimo posto nella maggioranza dei tests nonostante la grande batteria (solo lo One M8 si avvicina, ma ha una batteria più piccola).
Durante i nostri tests di navigazione, la maggior parte degli altri dispositivi resiste per circa tre ore in più (una differenza di circa il 30%). In questo caso, l'LG G2 (17:04 h) ed il Nexus 5 (12:14 h) sono in testa, con il resto della concorrenza che al massimo supera le 10 ore. Solo lo One M8 è paragonabile all'LG G3. In termini di video playback, l'Xperia Z2 (09:58 h) ed il Galaxy S5 (09:16 h) offrono una autonomia quadi doppia rispetto al G3. In questo test, il Lumia 1520, tuttavia, (14:22 h) li batte tutti.
Sfortunatamente, lo stesso discorso vale anche nell'utilizzo pratico. Coloro che usano il loro smartphone solo come messenger o per fare chiamate e navigare il web di tanto in tanto non avranno problemi durante il giorno. Ma tutti coloro che usano il G3 in modo intenso (inclusi giochi e videos, o con il G Watch) dovranno ricaricarlo già nel pomeriggio o ad inizio serata, specialmente se lo smartphone viene usato parecchio. Per queste persone una batteria esterna o una di riserva potrebbero essere utili.
L'LG G3 supporta lo standard Qi per la ricarica wireless. Funziona bene, ma richiede tempo: invece che meno di due ore con il ricaricatore, la nostra Nokia DT-910 wireless charging station si prende tempo - solo dopo 4 ore e 15 minuti il G3 ritorna al 100%.
Giudizio complessivo
Senza dubbio, l'LG G3 è uno smartphone eccellente con design superbo e molti versatili controlli di input (spesso anche semplici). In aggiunta, LG è riuscito a migliorare il (già buono) predecessore (LG G2) sotto molti punti di vista, migliorando lo spazio di archiviazione e la batteria removibile. I moduli di comunicazione sono top-notch e la fotocamera integrata è una delle migliori per smartphone fino ad oggi.
Quindi perché non diamo la corona a questo LG? Volevano essere i primi a realizzare un dispositivo con pannello Quad HD, e l'hanno fatto - ma il bellissimo display ultra-sharp, ha un prezzo. Né la luminosità né i livello di nero sono impressionanti. La automatica riduzione della luminosità è seccante specialmente in outdoors. Da notare che lo schermo WQHD consuma parecchio, e riduce l'autonomia. Probabilmente un display Full HD sarebbe stata la scelta più intelligente (o comunque migliore) - non riteniamo che la risoluzione così elevata giustifichi i punti deboli.
Il surriscaldamento è eccessivo, e se le caratteristiche di dissipazione del dispositivo sono insufficienti, le prestazioni ne soffrono, con seri problemi di throttling sebbene ci sia una CPU super-veloce Snapdragon 801. Ad ogni modo, il mediocre design dal punto di vista della dissipazione comporta un punteggio negativo. Inoltre, considerando che Samsung, utilizza lo stesso SoC nel Galaxy S5 senza throttling, si evidenziano le differenze di punteggi. Sebbene l'LG G3 non arrivi al top a causa di qualche problema resta comunque uno smartphone eccellente che insieme all'LG G Watch forma un'eccellente coppia.