Recensione Completa dell'Ultrabook HP EliteBook Folio 1040 G1 (H5F62ET)
Per la versione originale in Tedesco, guardate qui.
EliteBook è il nome dei portatili HP di prima classe con un corrispondente prezzo elevato. Il nostro HP EliteBook 1040 G1 (H5F62ET) è un peso leggero - 1.5 kg (~3.3 pounds), da 14" con uno schermo (non-touch) con risoluzione da 1600x900 pixels - che non fa eccezione alla regola. Con un prezzo di 2000 Euro (~$2749), si lancia direttamente tra i modelli top di altri produttori. Sino ad ora, sembra essere l'ultrabook più sottile che HP ha a disposizione con uno spessore di appena 15.9 mm (~0.6 pollici), e tutti i requisiti necessari al settore business mobile con le numerose features di sicurezza. Inoltre ci sono un Intel Core i5-4200U (2x 1.6 - 2.6 GHz, Hyperthreading, TDP: 15 W, Haswell) ed una scheda grafica integrata Intel HD 4400 sotto il cofano, supportati da 4 GB di RAM. Per l'archiviazione c'è un SSD da 180 GB Intel.
Sebbene esistano altre versioni del 1040 G1, HP non li ha pubblicizzati molto; sono disponibili solo in alcune regioni attualmente. Con un confronto dei prezzi, abbiamo scoperto che ci sono altri modelli (H5F64EA, H5F63ET, F1N34EA) che hanno le stesse dotazioni ma un SSD da 256 o 128 GB e/o schermo Full HD (IPS? Touch?). C'è una versione con un Intel Core i5-4300U leggermente più veloce (2x 1.9 - 2.9 GHz, TDP: 15 W) ed uno schermo da 1920x1080 pixel si tratta della versione F4X88AW; non abbiamo notato altre differenze rispetto al modello recensito.
Abbiamo scelto anche due ultrabooks con schermo da 14" che hanno lo stesso prezzo per fare un confronto. Il primo è il Lenovo ThinkPad X1 Carbon Touch 20A8-003UGE con un processore Intel Core i7-4600U potenzialmente più potente (2x 2.1 - 3.3 GHz, TDP: 15 W), che fa parte della generazione Intel Haswell, like the CPU in our review sample, 8 GB of RAM and a 240 GB SSD. Altre differenze sono il touchscreen IPS con risoluzione QHD, ed il suo spettacolare case in carbonio. Il secondo confronto è sempre con un Lenovo, che punta sul settore business. Il ThinkPad T440s 20AQ0069GE che monta la stessa CPU e e dispositivi di archiviazione dell'X1 Carbon, ma il suo schermo non-touch ha una risoluzione Full HD. Entrambi i Lenovos hanno displays matti (grazie ad un film). C'è un SSD da 250 GB Samsung come dispositivo di archiviazione del T440s.
Case
Semplicemente elegante, con materiali di alta qualità, peso contenuto, spessore di appena 15.9 mm (~0.6 pollici), ed un assemblaggio perfetto, questo il risultato ottenuto da HP. Intorno superfici metalliche, matte, colore argento che dominano l'esterno; solo un leggero rivestimento di gomma al lato inferiore per un miglior grip, la base matta del display con una estremità che fuoriesce ed una cerniera, i ed i tasti sono neri. Aspetto positivo: il case resiste alle ditate, e resta praticamente immacolato.
Angoli arrotondati, estremità attutite e dettagli, come l'area frontale davanti al touchpad e l'attraente integrazione dei tasti wireless mute, dimostrano che designers ed ingegneri hanno fatto un grande sforzo nella realizzazione del case. Tuttavia, l'EliteBook appare basilare al punto che non sembra avere una propria identità. Sembra quasi che HP abbia voluto accontentare i gusti di tutti, il che si nota in particolare con la combinazione di colori argento e nero molto diffusi tra i gentlemen. Inoltre risulta essere stiloso e rappresentativo, altre caratteristiche del case che puntano al settore business.
La sottile cover si flette leggermente sebbene sia comunque resistente. In cambio la base resiste bene anche con molta pressione, ed i nostri tentativi sono stati inutili. Ma è possibile aprire il portatile con una sola mano. Sebbene le cerniere siano salde, lo schermo purtroppo vibra in modo evidente in alcune situazioni, come ad esempio in auto o sul treno.
Sebbene il Lenovo X1 Carbon sia più leggero di 100 grammi (totale ~3.1 lbs) rispetto al nostro EliteBook da 1.5 kg (~3.3 lbs), è più spesso di 4 mm (~0.16 pollici). Il ThinkPad T440s perde la sfida con il suo 1.7 kg (~3.75 lbs) e 20.7 mm (~0.8 pollici) di spessore.
Come nota finale, HP evidenzia la robustezza dei suoi sottili dispositivi business con le seguenti parole: "L'HP EliteBook Folio 1040 supera i test MIL-STD 810G15 per le cadute, shock funzionali, vibrazioni, polvere, umidità, altitudine, temperature massime e minime". Come potete leggere qui, tuttavia questo non necessariamente significa molto.
Connettività
La connettività è limitata a causa delle dimensioni e del peso ridotti, ed il produttore non può essere biasimato. Ci sono solo due porte USB 3.0; l'EliteBook supporta solo schede SD in formato micro-SD, e gli utenti che vogliono collegare un dispositivo HDMI devono usare un adattatore DisplayPort-HDMI o un cavo adatto, che costa meno di 10 euro (~$14) e non si capisce perché non sia tra le dotazioni. Tuttavia, c'è un adattatore che si collega con la docking port. In questo modo avrete anche una VGA out ed una porta Ethernet per reti LAN, il che è importante nel settore business. Sebbene il posizionamento delle interfacce non sia ideale, HP ha provato a collocarle verso la parte posteriore dove i cavi non dovrebbero dare fastidio. Uno slot SmartCard si trova sul lato sinistro e sottolinea il target business.
Comunicazioni
In aggiunta alla Gigabit LAN che si può usare solo con l'adattatore in dotazione, il nostro HP EliteBook si collega anche a reti wireless. Per essere più precisi, tramite il modulo Wi-Fi Intel Dual Band Wireless-N 7260 (supporto) che trasmette anche sulla frequenza da 5 GHZ oltre a quella da 2.4 GHz che spesso è sovraccarica negli uffici, aeroporti e centro città. I destinatari sicuramente apprezzeranno questo aspetto. Il modulo supporta anche il Bluetooth 4.0. Il modem aggiuntivo broadband HDSPA+ è un ulteriore dotazione che può tornare utile in giro. Sfortunatamente, non abbiamo potuto provarlo in quanto mancava una scheda micro-SIM.
Possiamo confermare che l'HP EliteBook Folio 1040 G1 ha eccellenti qualità di ricezione Wi-Fi. La connessione non è sinora stata altrettanto stabile nel trasferimento dati con altri portatili ad una distanza simile. Un valore costante di circa 1 MB per secondo è stato ottenuto anche quando il router si trovava oltre diversi muri e soffitti, dall'altro lato dell'edificio. Questo è un aspetto da sottolineare.
Sicurezza
In questo dispositivo, HP ha puntato molto sulla sicurezza dei dati, un aspetto cruciale per gli utenti business. Un software chiamato HP Client Security è utilizzato a questo fine, e consente di configurare le seguenti features di sicurezza: HP Spare Key (password aggiuntiva per il login), codifica hard drive, distruzione dei dati, lettore di impronte digitali, e protezione contro accessi non autorizzati con connessione tramite media. Ovviamente a questo fine è installato un chip TPM versione 1.2.
La feature HP Sure Start offre un sistema di ripristino nel caso il BIOs sia attaccato o comunque danneggiato. Anche in questo caso, l'obiettivo è quello di ridurre al minimo i tempi morti. HP Trust Circles facilita l'autorizzazione di specifici utenti per l'accesso ai dati sensibili.
Accessori
In aggiunta all'adattatore descritto nella sezione "Connettività", ci sono nella confezione anche supporti per l'installazione ed il recovery per Windows 7 Professional e Windows 8.1 Pro.
L'accessorio degno di nota che offre HP nella sua homepage è la docking station che aggiunge le seguenti porte: 2 DisplayPorts, 1 VGA, Ethernet, line-in, line-out, e 4 porte USB 3.0.
Manutenzione
La manutenzione può essere effettuata solo rinunciando a qualsiasi garanzia offerta dal produttore. Non ci sono cover di manutenzione, ed i componenti interni sono protetti da viti Torx che fissano la base inferiore. Pertanto, gli utenti sono soggetti al servizio clienti HP, non proprio economico, anche per la sostituzione della batteria. Questa limitazione non è il massimo, anche da un punti di vista ambientale.
Garanzia
Oltre alle garanzie obbligatorie, HP include una garanzia di tre anni. Come di consueto, è possibile l'upgrade grazie ai Care Packs. Ad esempio, una garanzia di tre anni internazionale con servizio on-site costa 170 Euro (~$234). Non molto economica, ma sicuramente ben accetta dagli utenti che vogliono ridurre i tempi morti, aspetto importante nel settore business.
Dispositivi di Input
Tastiera
La tastiera ad isola non coincide con il layout standard. Qualche tasto, come POS1 ed END, sono stati spostati a destra. Tuttavia, ci siamo abituati presto. Ci dispiace che i tasti shift e CRTL in basso a sinistra hanno dimensioni standard. L'ottima retroilluminazione della tastiera si attiva premendo un tasto o il touchpad. Ovviamente è possibile disattivarla tramite shortcut.
Avremmo apprezzato un punto di pressione più deciso dai tasti piatti e leggermente gommati. In cambio, la battuta è leggermente attutita, il che riduce la fatica quando si digita a lungo, e si riduce molto il rumore. La corsa è media per questo tipo di tastiera. Non cede di un millimetro anche se si applica molta pressione.
Touchpad
E' installato uno Synaptics ForcePad estremamente liscio. E' implementato come una singola superficie che può essere premuto in modo marginale e non produce alcun feedback palpabile o udibile. Questo lavoro è svolto dal driver che emette un rumore di click tramite le casse quando si usa il ForcePad con pressione elevata. Il volume del click è regolabile. E' possibile settare anche la quantità di forza necessaria per far rilevare il click tramite il driver (SmartSense). Sebbene il dispositivo ha funzionato bene dopo un po' di prove, qualche utente potrebbe preferire un touchpad convenzionale o un ClickPad feedback palpabile.
Il ForcePad non risponde al tocco in quanto alle estremità esterne. Per il resto, sono facilmente riconosciute le gestures fino a tre dita, e la precisione è buona. La configurazione ha opzioni limitate, ma sono disponibili i settaggi principali.
Display
Come detto nell'introduzione, HP non ha esitato ad installare uno schermo TN della Chi Mei in un dispositivo di questa fascia di prezzo. Almeno si tratta di un modello matto, con una risoluzione da 1600x900 pixels (16:9) in formato 13.3 e dimensione di 14". Ciò comporta una densità pixel di 131 ppi, ed una definizione di immagine immacolata.
Per il resto, lo schermo TN mostra i classici problemi di questa tecnologia, come la limitazione degli angoli di visuale ed il contrasto limitato. Tuttavia, riteniamo che questo dispositivo si comporti meglio rispetto a molti altri concorrenti TN-based. La consueta immagine bianco latte si nota guardando dall'alto, ed un effetto di inversione si nota invece guardando dal basso. Tuttavia, il deterioramento è limitato ad una perdita di contrasto e luminosità mentre la riproduzione dei colori resta abbastanza normale guardando dai lati.
Il nostro modello con compete con risoluzioni superiori, degli schermi IPS-based del Lenovo X1 Carbon o del Lenovo T440s. Come si vede nel grafico di seguito, l'EliteBook perde il primo posta nel poco importante valore del gamma in questo confronto. In cambio, l'illuminazione è molto omogenea. Non abbiamo rilevato punti più luminosi o scuri.
HP EliteBook Folio 1040 G1 (H5F62ET) HD Graphics 4400, 4200U, Intel SSD Pro 1500 Series SSDSC2BF180A4H | Lenovo ThinkPad X1 Carbon Touch 20A8-003UGE HD Graphics 4400, 4600U, Intel SSD Pro 1500 Series SSDSCKHF240A4 | Lenovo Thinkpad T440s 20AQ0069GE HD Graphics 4400, 4600U, Samsung SSD 840 250GB MZ7TD2560/0L9 | |
---|---|---|---|
Display | 25% | 60% | |
Display P3 Coverage | 40.89 | 51.5 26% | 66.9 64% |
sRGB Coverage | 60.4 | 74.3 23% | 92.8 54% |
AdobeRGB 1998 Coverage | 41.91 | 52.5 25% | 67.8 62% |
Screen | 54% | 43% | |
Brightness middle | 282 | 251 -11% | 310 10% |
Brightness | 259 | 252 -3% | 282 9% |
Brightness Distribution | 86 | 87 1% | 85 -1% |
Black Level * | 0.65 | 0.175 73% | 0.38 42% |
Contrast | 434 | 1434 230% | 816 88% |
Colorchecker dE 2000 * | 13.08 | 5.81 56% | 4.56 65% |
Greyscale dE 2000 * | 14.4 | 6.23 57% | 5.12 64% |
Gamma | 2.2 100% | 2.22 99% | 2.66 83% |
CCT | 19526 33% | 5604 116% | 6116 106% |
Color Space (Percent of AdobeRGB 1998) | 39.13 | 50 28% | 64 64% |
Media totale (Programma / Settaggio) | 40% /
46% | 52% /
47% |
* ... Meglio usare valori piccoli
|
Distribuzione della luminosità: 86 %
Al centro con la batteria: 282 cd/m²
Contrasto: 434:1 (Nero: 0.65 cd/m²)
ΔE Color 13.08 | 0.5-29.43 Ø4.91
ΔE Greyscale 14.4 | 0.5-98 Ø5.2
39.13% AdobeRGB 1998 (Argyll 1.6.3 3D)
41.91% AdobeRGB 1998 (Argyll 2.2.0 3D)
60.4% sRGB (Argyll 2.2.0 3D)
40.89% Display P3 (Argyll 2.2.0 3D)
Gamma: 2.2
Il livello del nero leggermente incrementato da 0.69 cd/m², come risultato della luminosità massima e del contrasto leggermente sotto la media da 434:1, corrisponde ad una riproduzione del nero non molto scura (RGB: 0,0,0). Il modello recensito inoltre non ha ottimi risultati nella copertura dello spazio del colore con il 39% della gamma AdobeRGB; ma questo è (molto) importante per l'editing immagini professionale. Va ancora peggio per la precisione del colore. Un valore medio di DeltaE di 13 (ColorChecker) e 14 (Grayscale) sono molto elevati, e responsabili dell'intensa tendenza al blu che non scompare completamente nemmeno dopo la calibrazione. Almeno i valori DeltaE 7 e 12 sono migliori. Forniamo sempre un corrispondente profilo ICC per il download. Dobbiamo evidenziare che due schermi dello stesso lotto hanno mostrato valori diversi.
Come per la maggior parte dei portatili che montano uno schermo matto e non eccessivamente scuro, è possibile lavorare in ambienti aperti con l'HP EliteBook Folio 1040 G1 (H5F62ET) nei giorni di sole nella posizione giusta. Il che non è sempre facile, e non si ha la stessa immagine rispetto ad ambienti chiusi, il che potrebbe essere fastidioso per gli occhi a lungo andare. Abbiamo notato tuttavia che il risultato non è male quando il cielo è nuvoloso.
Prestazioni
Il nostro EliteBook monta un potente Intel Core i5-4200U che ha accesso a 4 GB di RAM, il che non è il massimo ma è sufficiente per la maggioranza delle applicazioni. La scheda grafica on-chip Intel HD 4400 piuttosto lenta si occupa della parte grafica. Con un SSD da 180 GB Intel, che potrebbe essere stato anche da 256 GB considerando il prezzo, il sistema ha una velocità sufficiente rispetto a quanto si aspetta un utente business ed una buona fluidità.
Processore
HP ha scelto bene con la CPU Intel Core i5-4200U (2x 1.6 x 2.6 GHz, Hyperthreading, TDP: 15 W) considerando il campo di applicazione. Gli utenti business difficilmente lo porteranno al limite con le classiche applicazioni. La CPU Haswell a risparmio energetico, realizzata in 22 nm, ha un clock base da 1.6 GHz. Possono essere raggiunti i 2.3 GHz tramite il Turbo quando si caricano entrambi i cores. Come di consueto, il Turbo da 2.6 su un core si ottiene raramente, e ciò è interessante per ragioni di marketing. Il potenziale di prestazioni della CPUè sufficiente anche per applicazioni più pesanti.
Abbiamo usato Cinebench R11.5 per valutare le prestazioni della CPU. Non abbiamo rilevato throttling. Sorprendentemente, ma forse per colpa della temperatura del Lenovo X1 Carbon: l'Intel Core i7-4600U (2x 2.1 - 3.1 GHz, Haswell, TDP: 15 W) che potenzialmente è più veloce nell'X1 Carbon resta dietro il modello recensito nel benchmark multi-CPU. Il T440s che si basa sulla stessa dotazione dell'X1 Carbon ha un leggero vantaggio, ma non eccessivo. Questo vale anche per il T440s che ha una dotazione identica quando si carica un solo core. Abbiamo rilevato che il Carbon non ha problemi di prestazioni durante l'utilizzo pratico, e pertanto non ci sono differenze tra i tre dispositivi a riguardo. Le prestazioni CPU dell'ammiraglia HP sono nei limiti che ci aspettavamo. Non abbiamo notato alcuna limitazione in modalità batteria.
Prestazioni di sistema
Ancora una volta, il Lenovo X1 Carbon 20A8-003UGE in parte resta dietro entrambi i concorrenti nel benchmark di sistema PCMark 7. Il Lenovo ThinkPad T440s 20AQ0069GE è sempre in testa sebbene il nostro modello in alcuni casi sia molto vicino. Questo indica che in questo confronto soltanto HP ha gestito bene il controllo della temperatura in un dispositivo così sottile. Il fatto che l'X1 Carbon regga il confronto con il nostro modello nel benchmark CPU independent System Storage sottolinea l'affermazione. L'EliteBook non è molto veloce rispetto ai concorrenti con identica configurazione. Ad esempio il Samsung ATIV Book 9 Plus, basato sulla stessa CPU e SSD Samsung, ottiene un 23% in più nel punteggio totale rispetto al nostro modello. La velocità di lavoro soggettiva è ottima grazie alla potente CPU, ed in particolare all'SSD. Il sistema si avvia velocemente così come i programmi.
HP EliteBook Folio 1040 G1 (H5F62ET) HD Graphics 4400, 4200U, Intel SSD Pro 1500 Series SSDSC2BF180A4H | Lenovo ThinkPad X1 Carbon Touch 20A8-003UGE HD Graphics 4400, 4600U, Intel SSD Pro 1500 Series SSDSCKHF240A4 | Lenovo Thinkpad T440s 20AQ0069GE HD Graphics 4400, 4600U, Samsung SSD 840 250GB MZ7TD2560/0L9 | Samsung ATIV Book 9 Plus HD Graphics 4400, 4200U, Samsung MZNTD128HAGM | Dell Latitude E7440 HD Graphics 4400, 4200U, Seagate Laptop Ultrathin ST500LT032 | |
---|---|---|---|---|---|
PCMark 7 | -33% | 13% | -5% | -49% | |
Score | 4005 | 3015 -25% | 5022 25% | 4912 23% | 2734 -32% |
Lightweight | 4802 | 1875 -61% | 5305 10% | 3212 -33% | 2125 -56% |
Productivity | 3646 | 1220 -67% | 3929 8% | 2365 -35% | 1489 -59% |
Creativity | 7417 | 6267 -16% | 8995 21% | 9140 23% | 5289 -29% |
System Storage | 5291 | 5399 2% | 5351 1% | 5159 -2% | 1519 -71% |
PCMark 7 Score | 4005 punti | |
PCMark 8 Home Score Accelerated | 2866 punti | |
PCMark 8 Creative Score Accelerated | 2614 punti | |
PCMark 8 Work Score Accelerated | 4606 punti | |
Aiuto |
Dispositivi di archivazione
Abbiamo usato AS SSD e CrystalDiskMark 3.0 che sono specializzati per valutare le prestazioni degli SSD, che utilizzano i nostri tre portatili. Il modello che stiamo testando è stato allo stesso livello nel test per vari aspetti; solo l'SSD Samsung del T440s ha superato i concorrenti di circa il 100% nel test Read 4k-64 che simula l'avvio di sistema e dei programmi, e simultaneamente legge vari piccoli blocchi di dati. Questo è il motivo per il quale il T440s ottiene i migliori risultati complessivi ed in lettura. CrystalDiskMark ha confermato i risultati di AS SSD a questo riguardo (Read 4k QD32), ma ha registrato anche un livello superiore per il Carbon nella lettura 4k rispetto agli altri ultrabooks. Le prestazioni di molti hard drives ed SSD per portatili possono essere confrontati nell'articolo nella sezione FAQ.
HP EliteBook Folio 1040 G1 (H5F62ET) HD Graphics 4400, 4200U, Intel SSD Pro 1500 Series SSDSC2BF180A4H | Lenovo ThinkPad X1 Carbon Touch 20A8-003UGE HD Graphics 4400, 4600U, Intel SSD Pro 1500 Series SSDSCKHF240A4 | Lenovo Thinkpad T440s 20AQ0069GE HD Graphics 4400, 4600U, Samsung SSD 840 250GB MZ7TD2560/0L9 | |
---|---|---|---|
AS SSD | -5% | 31% | |
Seq Read | 450.4 | 496 10% | 488.7 9% |
4K-64 Read | 186.5 | 182.5 -2% | 362.6 94% |
4K Read | 21.23 | 22.65 7% | 24.18 14% |
Access Time Read * | 0.101 | 0.147 -46% | 0.1 1% |
Score Total | 712 | 708 -1% | 953 34% |
Score Read | 253 | 255 1% | 436 72% |
Score Write | 334 | 328 -2% | 299 -10% |
CrystalDiskMark 3.0 | 27% | 50% | |
Read Seq | 426.2 | 492.9 16% | 507 19% |
Read 4k | 27.37 | 39.4 44% | 28.26 3% |
Read 4k QD32 | 170.3 | 207.1 22% | 387.9 128% |
Media totale (Programma / Settaggio) | 11% /
5% | 41% /
36% |
* ... Meglio usare valori piccoli
Scheda grafica
Mentre la Intel HD 4400 integrata nella CPU, con supporto DirectX 11 gestisce tutte le immagini 2D senza problemi, le poche execution units e l'assenza di memoria grafica dedicata comportano prestazioni 3D molto limitate. Come dimostra 3DMark (2013), le unità grafiche identiche dei tre portatili sono testa a testa in molti tests singoli. Solo l'X1 Carbon resta dietro nel test Ice Storm Standard Physics che carica molto la CPU. Il modello recensito, ha prestazioni grafiche più o meno medie rispetto ai dispositivi che montano la stessa combinazione CPU-GPU, e non si fa notare in modo particolare. Non abbiamo notato limitazioni in modalità batteria.
3DMark 11 Performance | 814 punti | |
3DMark Ice Storm Standard Score | 36237 punti | |
3DMark Cloud Gate Standard Score | 4063 punti | |
Aiuto |
Prestazioni Gaming
Il grafico del gaming benchmark di seguito illustra che il modello recensito non è stato realizzato per il gaming in quanto risulta abbastanza limitato. I giochi attuali e pesanti girano con settaggi minimi, al massimo, e con varie limitazioni - ad eccezione di Dota 2. Tuttavia, questo vale anche per i concorrenti che non hanno una scheda grafica dedicata. Abbiamo una lista benchmark con molte schede grafiche mobile nella nostra sezione FAQ, dove ci sono i dettagli sui giochi usati.
basso | medio | alto | ultra | |
---|---|---|---|---|
Anno 2070 (2011) | 49.95 | 23.24 | 14.13 | |
Dishonored (2012) | 25.8 | 19.75 | 17.99 | |
Dota 2 (2013) | 47.39 | 29.46 |
Emissioni
Rumorosità
La ventola resta silenziosa quasi sempre durante le operazioni di routine, e la rumorosità è limitata. Non si sente più di un leggero rumore nemmeno con periodi prolungati di carico elevato, ed in genere il rumore si confonde con il sottofondo. Inoltre anche la tastiera è silenziosa, e quindi si riesce a lavorare in modo tranquillo e senza essere fastidiosi anche in ambienti molto silenziosi.
Rumorosità
Idle |
| 29.6 / 29.6 / 31.8 dB(A) |
Sotto carico |
| 34.4 / 35.8 dB(A) |
| ||
30 dB silenzioso 40 dB(A) udibile 50 dB(A) rumoroso |
||
min: , med: , max: Voltcraft sl-320 (15 cm di distanza) |
Temperature
Le temperature di superficie di massimo 40 °C (104 °F) sul lato inferiore (sotto carico) non sono critiche. Il lato superiore non si avvicina mai alla temperatura del corpo umano. Questo vale anche per il Lenovo T440s; l'X1 Carbon invece arriva ad un massimo di quasi 50 °C (122 °F) sul lato superiore. Utilizzare quindi il nostro dispositivo sulle gambe non risulta essere un problema.
Lo stress test con Prime95 non ha causato throttling; entrambi i cores hanno lavorato in maniera stabile a 2.3 GHz. Tuttavia, quando si stressa la GPU con FurMark, il clock rate è sceso a circa 1.3 GHz. I cores non hanno superato i 73 °C (163.4 °F). Di conseguenza, limitazioni dovute a temperature elevate sono poco probabili nello scenario quotidiano. HP ha fatto un ottimo lavoro.
(+) La temperatura massima sul lato superiore è di 35.7 °C / 96 F, rispetto alla media di 35.9 °C / 97 F, che varia da 21.4 a 59 °C per questa classe Subnotebook.
(±) Il lato inferiore si riscalda fino ad un massimo di 40.4 °C / 105 F, rispetto alla media di 39.4 °C / 103 F
(+) In idle, la temperatura media del lato superiore è di 25.9 °C / 79 F, rispetto alla media deld ispositivo di 30.8 °C / 87 F.
(+) I poggiapolsi e il touchpad sono piu' freddi della temperatura della pelle con un massimo di 30.8 °C / 87.4 F e sono quindi freddi al tatto.
(-) La temperatura media della zona del palmo della mano di dispositivi simili e'stata di 28.3 °C / 82.9 F (-2.5 °C / -4.5 F).
Casse
Entrambe le casse dell'HP EliteBook Folio 1040 G1 si trovano sotto una griglia al di sotto del display, e promettono un "suono eccezionale" essendo DTS StudioSound. La nostra esperienza mostra che il DTS resta abbastanza mediocre, ed è ciò che accade anche in questo caso. Il volume massimo è sufficiente per circa 20 m² (~215 sq ft), ma si notano anche delle leggere distorsioni e, in base alla sorgente, fluttuazioni del volume. Il playback è pulito, e si distinguono gli strumenti. Tuttavia, il suono è mediocre a questo livello. I bassi presentano dei rumori, e non possiamo dire nulla del surround. Tuttavia, per il target di clienti è fondamentale solo output del parlato per le videoconferenze, ecc. rispetto alla musica. In questo settore le prestazioni del modello recensito sono accettabili.
Gestione energetica
Consumi
Un aspetto ottimo, ma sfortunatamente non sempre scontato: il portatile non consuma quando è spento. Il consumo in standby di 0.2 Watts è sotto la media rispetto ad altri portatili del nostro database, un valore decisamente basso. Se si confronta il consumo del 1040 G1 con altri dispositivi delle stesse dimensioni, il nostro modello è sicuramente tra i nomi in testa al ranking grazie alla frugale CPU. Anche qualche altro concorrente che si basa sulla stessa CPU si attesta su questi livelli. Ora, vedremo se un consumo così ridotto influisce sulla potabilità e sull'autonomia. L'alimentatore da 45 W è sufficiente.
Off / Standby | 0 / 0.2 Watt |
Idle | 4.2 / 7.3 / 8.8 Watt |
Sotto carico |
26.1 / 28.4 Watt |
Leggenda:
min: ,
med: ,
max: Voltcraft VC 940 |
Autonomia della batteria
Ci siamo focalizzati sul test pratico Wi-Fi, che vede l'utilizzo di siti internet con Bluetooth disabilitato e luminosità dello schermo a circa 150 cd/m². Prima di avviare il test, abbiamo selezionato il profilo di risparmio energetico nella gestione energetica. L'EliteBook ha raggiunto una ragguardevole autonomia di circa sei ore e 20 minuti. L'X1 Carbon supera questo livello con quasi otto ore, ed il T440s si colloca al top con ben 12 ore e mezzo - ma solo con l'utilizzo di una seconda batteria che pesa ulteriori 180 grammi (~0.4 lbs), e rende il portatile più spesso. Una batteria addizionale, da inserire, non è disponibile per il nostro EliteBook.
Giudizio Complessivo
Il prezzo di 2000 Euro (~$2749) di questo ultrabook è elevato, ma per fortuna possiamo dire che HP non si è limitata con il suo EliteBook Folio 1040 G1. Ci siamo trovati di fronte ad un ultrabook ben realizzato quasi sotto tutti i fronti, che non ha da temere nei confronti della concorrenza nonostante qualche piccola pecca. Non riusciamo a capire perché non sia stato usato un display IPS - diversamente dalla concorrenza. La limitazione dell'SSD a solo 180 GB pare assurda. La tastiera ed il touchpad di un dispositivo da ufficio sono fattori decisivi, e forse si sarebbe potuto fare qualcosa in più. Tuttavia, si tratta di gusti in questo caso. I dispositivi di input non ci hanno deluso per nulla.
Ovviamente non abbiamo potuto testare l'effettività delle numerose features di sicurezza, ma HP ha creato un pacchetto completo in termini di sicurezza dei dati e di downtimes almeno sulla carta, e dovremmo considerarci soddisfatti così come i clienti tendenzialmente esigenti. In particolare abbiamo notato una estrema silenziosità, temperature per nulla critiche, e una buona robustezza, virtualmente perfetto.
Gli utenti che puntano su risoluzione elevata, buon touchscreen, ed un case in carbonio saranno contenti del Lenovo X1 Carbon 20A8-003UGE. Tuttavia, la tastiera richiede un po' di pratica, ed il throttling dovuto a problemi termici non dovrebbe essere un problema per gli utenti, considerando che non si verifica mai in pratica. Il Lenovo ThinkPad T440s 20AQ0069GE pure si colloca in alto con un punteggio di 91%. E' molto silenzioso, ha uno schermo di prima classe, ma risoluzione "solo" Full HD, e non è touchscreen. La tastiera del T440s è superiore a quella dell'EliteBook, e l'autonomia di questo dispositivo può superare le 12 ore con una batteria opzionale.
Nota: l'HP Folio 1040 è stato valutato in base al recente sistema di ranking (v4). Il punteggio totale sarebbe stato di 85% in base al precedente sistema di rating (v3).