Recensione Completa del Portatile Alienware 18
Per la recensione originale in tedesco, guardate qui.
Abbiamo già detto che i clienti possono customizzare l'Alienware 18. Potete scegliere tra diversi componenti in base alla configurazione selezionata.
L'Alienware 18 più economico ha la configurazione standard e costa 2,200 Euro (~$2975) con 8 GB di RAM, un Core i7-4700MQ, un hard disk da 750 GB, un masterizzatore DVD e due GPUs GeForce GTX 765M. Abbiamo già recensito questa configurazione con lo Schenker XMG P723.
Più potente ma anche più costoso è il modello successivo che costa circa 2,500 Euro (~$3381). Mentre processore, memoria e drive ottico sono identici, potete avere in più un SSD mSATA da 64 GB (solo SSD cache). La grafica è gestita da due GeForce GTX 770M in modalità SLI che non possiamo ancora recensire. Se potete spendere ancora di più, potrete avere la configurazione da 3,000 Euro (~$4057) con un Core i7-4800MQ, 16 GB di RAM ed un drive Blu-ray. Gli altri componenti sono simili a quelli delle versioni più economiche.
L'unità recensita si basa sulla configurazione top, che parte da 3,150 Euro (~$4260) al momento della recensione e ha subito un massiccio upgrade dal produttore. Invece di un Core i7-4900MQ, avrete la potentissima CPU Core i7-4930MX. Altre differenze sono la soluzione di archiviazione (SSD da 512 GB mSATA), il sistema operativo (Windows 7 Home Premium 64-bit) e la scheda grafica (GeForce GTX 780M SLI). Prezzo al dettaglio: 4,260 Euro (~$5761).
Dell (che fa parte del gruppo) modifica spesso le ozpioni hardware, quindi abbiamo citato configurazioni e prezzi che potrebbero essere già cambiati. Tutti i modelli hanno lo stesso display da 18.4-pollici Full HD con superficie lucida ed angoli di visuale estremamente ampi (Super PLS). Il produttore lascia spazio anche per l'ampia batteria ad 8-celle.
Case
L'Alienware 18 è un dispositivo piuttosto grande. Il case è ingombrante e pesante con dimensioni da 457 x 328 x 58 millimetri (~18 x 13 x 2.3 pollici) ed un peso di quasi 5.5 kg (~12.1 pounds).
Grazie al design scelto, ci sono molte similitudini con i fratelli minori. Proprio come è accaduto con l'Alienware 14 e l'Alienware 17, la versione 18 pollici ha una cover del display di qualità elevata, realizzata in alluminio anodizzato secondo quanto riportano le specifiche. Il produttore utilizza una superficie leggermente gommata per la base del display e l'area intorno alla tastiera. Dovreste vedere ditate solo se avete le dita molto sporche. Una evidente pecca dei colori scuri consiste nel fatto che si nota parecchio la presenza di polvere.
Per il resto, il case ci dà impressione di qualità elevata. L'eccellente qualità di costruzione è tipica di Alienware ed è nettamente superiore a molti altri concorrenti. Solo l'Asus G750 arriva ad un simile livello di qualità.
Nonostante il design sia piuttosto futuristico, lo preferiamo rispetto a quello del predecessore. Rispetto all'M18x R2, la nuova versione è un po' più altera e meno spensierata. La stabilità tuttavia non è cambiata. Grazie alla struttura massiccia, non si riesce a flettere in nessuna parte. Solo la tastiera ed il touchpad sembrano cedere in maniera minima.
Altre features caratteristiche sono la targhetta incisa al laser e l'illuminazione. Oltre al marchio di fabbrica ed alle due linee sulla cover del display, potete illuminare anche i dispositivi di input e tutta l'unità base. Il Command Center (guardate le immagini di seguito) consente le più svariate combinazioni di colore.
Qualche parola sulle cerniere: Alienware integra un solido meccanismo di apertura conseguentemente occorre mantenere la base quando aprite la cover. Il notebook è concepito per l'utilizzo stazionario; non raccomandiamo di portarlo spesso in giro considerate le sue dimensioni.
Connetività
Porte
Sebbene la connettività sia stata ridotta (mancano VGA, eSATA, S/PDIF & ExpressCard), gli utenti possono giovarsi di una vasta gamma di porte. A partire dal lato destro ci sono una porta RJ-45 Gigabit LAN in posizione arretrata e due porta USB 3.0. Più avanzati ci sono uno stiloso slot-in drive, ed un card reader 9 in 1.
La maggioranza della porte si trova sul lato sinistro del case. Alienware non integra soltanto una mini DisplayPort e tre jacks stereo ma anche altre due porte USB 3.0. Il jack di alimentazione è contornato da un Kensington Lock e da una porta HDMI. Eccellente: la porta video digitale può essere usata anche come input e trasferisce l'audio 7.1. Ad eccezione dei jacks stereo, non ci sono critiche nei confronti della disposizione delle porte.
La maggioranza delle porte si trovano arretrate quindi non ci sono problemi quando collegate una periferica come un mouse. La connettività è completata da una webcam da 2 megapixel e due microfoni digitale (sopra il display)
Comunicazioni
Un dispositivo Broadcom gestisce tutte le comunicazioni wireless. Olter alla WLAN, il notebook supporta anche il Bluetooth 4.0. Il nostro test di campo non ha avuto risultati ottimi. Spesso abbiamo rilevato una sola tacca ad una distanza di 15 metri (~49 feet/e diverse mura); altri concorrenti hanno fatto di meglio in passato.
Le connessioni via cavo sono gestite da un controller Killer e2200. In base a quanto leggiamo sulla homepage, il prodotto è stato ottimizzato per il gaming online ed il media streaming. In particolare i gamers dovrebbero beneficiare della prioritizzazione delle applicazioni sensibili alle latenze.
Manutenzione
Difficilmente si trova un portatile facile da manutenere come l'Alienware 18. Dovete solo rimuovere tre viti e due covers vi consentono l'accesso ai componenti principali.
Mentre la batteria è fissata con due viti, il drive ottico e l'hard drive bay (2x 2.5-inch) ne portano quattro. Tra le tre ventole del case ci sono uno slot mSATA slot e due slots di memoria. Il modulo wireless e gli slots secondari di memoria (quattro slots di memoria fino a to 32 GB) dovrebbero trovarsi sotto la tastiera.
Software
Il produttore preinstalla molte applicazioni, drivers e tools ma senza esagerare. Oltre all'AlienAutopsy (informazioni di sistema) ed all'AlienRespawn (backup e recovery), ci sono il già citato Command Center. Ci sono anche molte applicazioni come l'illuminazione del case, le features di risparmio energetico e la regolazione del touchpad così come i le macro keys.
Ci sono anche flash player e PDF reader preinstallati. Grazie a Cyberlink PowerDVD 9.6 non dovrete acquistare un software speciale per la riproduzione di Blu-ray.
Accessori
I tempi dell'abbondanza di accessori (cappellino, manuale in pelle e mouse pad) da parte di Alienware sono finiti per varie circostanze. Il contenuto della confezione tuttavia resta ampio rispetto a molti altri concorrenti. Lo scatolo comprende una guida rapida, un foglio sulla sicurezza, un DVD di applicazioni ed un resource DVD.
Se ordinate il vostro dispositivo con Windows 7, avrete anche un recovery DVD aggiuntivo. Potete creare anche una vostra copia di backup se volete o utilizzare la partizione di recovery presente sull'hard drive. Il grande alimentatore da 330-Watt occupa molto spazio: 197 x 97 x 42 millimetri (~7.8 x 3.8 x 1.7 pollici) e 1,330 grammi (~2.9 pounds), supera nettamente gli alimentatori standard.
Garanzia
La garanzia di 12 mesi può essere estesa fino a 24, 36 o 48 mesi (180-380 Euro, ~$243-514). Dell utilizza termini del tipo In-Home-Service, Next Business Day Service e Premium Phone Support. Potete anche acquistare una protezione danni con un costo aggiuntivo (55-175 Euro, ~$74-237).
Dispositivi di Input
Tastiera
Alienware non si adagia sugli allori nemmeno per quanto riguarda i dispositivi di input. Invece di usare tasti angolati e convessi, ora ci sono tasti più spigolosi e quadrati che richiamano il Clevo P170SM (One K73-3N) ed il P177SM (Schenker XMG P703).
Un confronto diretto mostra che la tastiera Alienware è più soffice e leggermente spugnosa, ma questo non significa che il dispositivo di input pecchi di precisione. L'esperienza della digitazione è buona a nostro parere. Questa considerazione si basa non solo sulla buona dimensione dei tasti (~18 x 18 millimetri) e sulla rumorosità.
Ci vuole tempo per abituarsi ai cinque tasti macro. Si trovano a sinistra e possono essere associati con tre comandi ciascuno. Potreste accidentalmente pigiare il tasto sbagliato inizialmente se avete lo shift bloccato. Per il resto il layout è attraente.
Il quadrifid numeric keypad è un arricchimento, proprio come i tasti direzionali sollevati e le comode features. Potete usare i tasti F per controllare il display, il modulo wireless, le casse, il drive ottico, l'input HDMI e l'illuminazione.
Per quanto concerne l'illuminazione: Alienware è uno dei pochi produttori che divide la tastiera in quattro zone separate che possono essere illuminate con colori diversi. Questa feature potrebbe essere perfetta se fosse possibile regolare anche l'intensità.
Touchpad
Il touchpad ci ha lasciato un'ottima impressione. Grazie al leggero dislivello ed all'illuminazione completa (si disattiva automaticamente dopo un po') potete trovare il sostituto del mouse anche in una stanza completamente buia.
Un altro vantaggio è la superficie liscia con eccellenti proprietà di scorrevolezza. Le dimensioni di 100 x 56 millimetri (~3.9 x 2.2 pollici) sono rispettabili ma non abbiamo capito come mai il produttore non abbia integrato una unità ancora più grande considerando lo spazio a disposizione.
E' altrettanto strano che siano supportate di default solo alcune gestures multi-touch (ad esempio lo zooming). Se volete navigare comodamente tra i documenti, dovrete attivare le altre opzioni tramite il driver del touchpad. Oltre alla classica scroll bar nell'area periferica c'è anche una gesture a due dita. Il touchpad ha la consueta precisione; gli inputs sono generalmente eseguiti senza problemi o ritardi.
Nessuna sorpresa per gli esperti di Alienware: i pulsanti del mouse hanno un punto di pressione molto morbido, e sono simili ai tasti della tastiera.
Display
La qualità dell'immagine rispecchia le aspettative derivanti dal prezzo elevato. Diversamente dall'attuale trend antiriflesso, Alienware integra un pannello lucido con un formato 16:9 e risoluzione da 1920x1080 pixels. Il produttore parla di un pannello WLED che dovrebbe avere un modesto consumo energetico ed una elevata stabilità dei colori.
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Distribuzione della luminosità: 87 %
Al centro con la batteria: 342 cd/m²
Contrasto: 900:1 (Nero: 0.38 cd/m²)
ΔE Color 5.85 | 0.5-29.43 Ø4.91
ΔE Greyscale 5.6 | 0.5-98 Ø5.2
59% AdobeRGB 1998 (Argyll 1.6.3 3D)
62.9% AdobeRGB 1998 (Argyll 2.2.0 3D)
85.9% sRGB (Argyll 2.2.0 3D)
62.7% Display P3 (Argyll 2.2.0 3D)
Gamma: 2.04
In definitiva non ci sono critiche con le caratteristiche basilari. Una luminosità media di 315 cd/m² è molto buona, proprio come il valore del nero di 0.38 cd/m². Solo un passaggio molto scuro mostra una leggera tendenza al grigio. Un valore di contrasto da 900:1 conferma le caratteristiche premium del notebook.
I valori interessanti per gli utenti professionisti (gamma, saturazione, precisione del colore...) non reggono il confronto con l'Alienware 14, ma sono significativamente migliori rispetto a molti rivali. Basta confrontare i nostri screenshots CalMAN con il Toshiba Qosmio X70 (AUO209D) o l'MSI GS70 Stealth (Chi Mei N173HGE) per vedere le differenze.
L'utilizzo in ambienti aperti non è l'ideale per l'Alienware 18. Dovete gestire molti riflessi fastidiosi generati dalla superficie lucida del display. Questo non è completamente compensato dall'elevata luminosità. In base alla luminosità esterna ed all'angolazione, potrebbero esserci riflessi anche in ambienti chiusi. Problemi ovviamente inesistenti di notte.
La stabilità degli angoli di visuale d'altro canto è eccellente. L'immagine di seguito mostra che ci sono solo deviazioni minime in senso orizzontale così come in verticale. Potreste pensare che Alienware integri un display IPS, ma non è questo il caso.
Prestazioni
Processore
Il processore è un modello high-end basato sull'ultima architettura Haswell di Intel. Potete scegliere tra l'affidabile Core i7-4700MQ (2.4-3.4 GHz) fino al costoso Core i7-4930MX (3.0-3.9 GHz), che è presente anche nell'unità che abbiamo recensito.
Intel specifica un TDP per questa CPU quad-core di 57 Watts necessario per i clocks elevati. Sono 10 Watts in più rispetto al modello più economico. Gli otto MB di L3 cache sono simili al Core i7-4900MQ (2.8-3.8 GHz) mentre il Core i7-4700MQ ed il Core i7-4800MQ (2.7-3.7 GHz) hanno solo 6 MB. Tutti i processori condividono lo stesso processo di produzione: come gli altri modelli Haswell, il Core i7-4930MX è realizzato in 22 nm.
La tecnologia Hyperthreading Intel è supportata: il processore simula quattreo cores virtuali e riesce ad eseguire fino ad otto threads simultaneamente. La feature principale del Core i7-4930MX tuttavia è il moltiplicatore sbloccato, che facilita di molto l'overclocking.
Turbo Boost
Sfortunatamente, l'unità recensita non è stata in grado di sfruttare in pieno il potenziale del suo Turbo Boost. Mentre la CPU ha lavorato tra 3.1-4.0 GHz nei benchmarks single-core, è rimasta ad appena 3.2 GHz nei benchmarks multi-core. Il risultato viene quindi ridimensionato e no si avvicina nemmeno al vero potenziale del Core i7-4930MX. Questo infatti potrebbe raggiungere in teoria i 3.7 GHz; 3.2 GHz sono paragonabili ad un Core i7-4700MQ.
Se si spendono tanti soldi per un processore, ci si aspettano prestazioni corrispondenti altrimenti l'upgrade della CPU non ha senso. Dovremo attendere per capire se Alienware risolverà questo problema; i risultati di qualche benchmark hanno un impatto negativo proprio per i limiti del Turbo Boost.
Prestazioni CPU
Il Core i7-4930MX ottiene risultati buoni nel Single CPU Test di Cinebench R11.5. 1.85 punti per la versione top risultando circa il 9% più veloce rispetto al Core i7-4900MQ (1.70 punti @ Schenker XMG P703) e del 13% rispetto al Core i7-4800MQ (1.64 punti @ One K73-3N). Il Core entry-level i7-4700MQ resta dietro di circa il 20% (1.51 punti @ DevilTech Fragbook DTX).
La situazione cambia nel Multi CPU Test, che rappresenta una bella sfida per il portatile. A causa del clock core relativamente basso il Core i7-4930MX arriva ad appena 6.97 punti. Nonostante il suo clock nominale inferiore, il Core i7-4700MQ è attualmente allo stesso livello di prestazioni (6.91 punti @ Toshiba Qosmio X70). Dovremmo notare circa 7.5-8.0 punti di differenza con la CPU da 57-Watt in condizioni ideali.
Vi consigliamo di prendere un Core i7-4800MQ almeno sino a quando i modelli più costosi non siano in grado di migliorare il rapporto prestazioni/prezzo.
Cinebench R10 | |
Rendering Single CPUs 64Bit (ordina per valore) | |
Core i7-4930MX | |
Core i7-4900MQ | |
Core i7-4800MQ | |
Core i7-4700MQ | |
Rendering Multiple CPUs 64Bit (ordina per valore) | |
Core i7-4930MX | |
Core i7-4900MQ | |
Core i7-4800MQ | |
Core i7-4700MQ |
Grafica
Questo portatile da 18 pollici monta due schede grafiche Nvidia (architettura Kepler). Oltre ad una GeForce GTX 765M SLI, Alienware offre anche una versione molto più potente GTX 770M SLI ed una GTX 780M SLI. Quest'ultima è stata molto attesa dalla community. Non sorprende pertanto guardare le specifiche spettacolari di questo sistema high-end.
I 1,536 CUDA cores sono una quantità enorme proprio come i 3.54 miliardi di transistors ed i 4,096 MB di memoria video GDDR5 (interfaccia 256-bit). Sebbene il core clock 823 sia paragonabile alla GTX 765M (850 MHz) ed alla GTX 770M (811 MHz), la GTX 780M resta tranquillamente in testa. Supporta anche la tecnologia GPU Boost e riesce a portare il suo clock fino a 850 MHz sotto carico.
Queste prestazioni sono ulteriormente incrementate da una seconda GPU da 28 nm; tuttavia, il cliente deve convivere con i punti deboli di un sistema dual GPU. L'elevata dipendenza dal driver, il consumo energetico elevato e la necessità di raffreddamento così come i micro stutters: l'Alienware 18 non è perfetto per tutti.
Specialmente i giochi nuovi potrebbero non avere un profilo SLI associato nel driver. Il portatile potrebbe addirittura risultare più lento rispetto ad un sistema single GPU nel peggiore dei casi. Tuttavia, solo quattro dei 32 giochi testati hanno avuto problemi (Rome II, Company of Heroes 2, Dirt: Showdown & F1 2012), che rappresentano il 12.5%. Questo risultato positivo non può essere raggiunto dal principale rivale AMD.
Per quanto riguarda il driver: l'unità recensita ha preinstallato ForceWare 326.45. Si tratta di un driver recente e dovrebbe collocarsi tra il ForceWare 320.49 ufficiale ed il driver 326.80 beta per quanto riguarda lo sviluppo. Durante questa recensione, Nvidia ha rilasciato la versione 327.23.
Prestazioni GPU
Il sistema SLI ha un netto vantaggio rispetto alle GPUs singole nei synthetic benchmarks. Un chiaro esempio è rappresentato da Unigine Heaven 3.0 con 1920x1080 pixels, dettagli elevati e tessellation normale. 133 fps per l'Alienware 18 non sono solo un risultato eccellente ma lo portano del 70% avanti ad una singola GTX 780M (76.8 fps @ One K73-3N). Due schede GeForce GTX 765 sono più lente (66.7 fps @ Schenker XMG P723). Solo un sistema dual GPU con due GPU Radeon HD 8970M riesce a reggere il confronto con il sistema SLI; l'AMD duo resta dietro di appena l'8% (One K73-3S).
Come ci aspettavamo, le prestazioni nell'ultimo3DMark Fire Strike non sono altrettanto buone. La Radeon HD 8970M CrossFire è leggermente in testa nella competizione Nvidia con il driver beta 13.8 (punteggio GPU: 10,354 vs. 10,091 punti). Due GTX 765M sono distanti con 5,351 punti quanto una single GTX 780M (5,744 punti).
3DMark 11 - 1280x720 Performance GPU (ordina per valore) | |
GeForce GTX 780M SLI (326.45) | |
GeForce GTX 780M (311.27) | |
GeForce GTX 765M SLI (320.49) | |
Radeon HD 8970M CF (13.8) |
3DMark Vantage - 1280x1024 P GPU no PhysX (ordina per valore) | |
GeForce GTX 780M SLI (326.45) | |
GeForce GTX 780M (311.27) | |
GeForce GTX 765M SLI (320.49) | |
Radeon HD 8970M CF (13.8) |
3DMark 06 Standard Score | 27957 punti | |
3DMark Vantage P Result | 36004 punti | |
3DMark 11 Performance | 11960 punti | |
3DMark Ice Storm Standard Score | 140412 punti | |
3DMark Cloud Gate Standard Score | 22190 punti | |
3DMark Fire Strike Score | 8009 punti | |
Aiuto |
Soluzione per l'archiviazione
Alienware ha montato sul dispositivo due hard drives, da 750 GB HDD ed un SSD da 512 GB. Il Samsung SSD SM841 è un drive mSATA molto compatto che compete con le 840- ed 840 Pro-series (da 2.5-pollici).
Stando all'AS SSD Benchmark, questo piccolo mSATA non ha da temere rispetto ai fratelli maggiori - anzi. E' persino più veloce nello standard SSD 840 (514 & 331 MB/s @ One K56-3N2) con 515 MB/s (lettura sequenziale) e 425 MB/s (scrittura sequenziale). Le prestazioni sono molto buone anche con piccoli blocchi di dati.
L'Alienware 18 non delude per i tempi di accesso: 0.07 e 0.05 ms (lettura/scrittura), rispettivamente, sono eccellenti. Il LiteOn LMT-256M6M dell'Alienware 14 non regge il confronto in molte discipline ed ottiene un punteggio di "appena" 901 invece di 1,055 punti. In breve, il Samsung SSD SM841 è una buona scelta.
Tutte le configurazioni di questo portatile high-end hanno un Western Digital WD7500BPKT-75PK4T0 da 7,200-rpm. Nonostante la vecchia tecnologia magnetica, l'hard drive da 750 GB offre prestazioni sorprendentemente elevate. Un trasferimento massimo (lettura e scrittura) fino a 130MB/s (CrystalDiskMark) è un risultato notevole per un HDD convenzionale. La combinazione di un SSD mSATA ed un classico HDD non solo consente prestazioni di sistema eccellenti per l'Alienware ma c'è anche tutto lo spazio necessario per l'archiviazione.
Prestazioni di sistema
Possiamo notare che l'Alienware 18 è uno dei portatili più potenti sul mercato guardando ai benchmarks di sistema. Specialmente l'SSD migliora i risultati. 21,000 punti nel PC Mark Vantage e 5,740 punti nel PCMark 7 sono risultati paragonabili a desktop replacements come l'Asus G750JH, il Bullman C-Class 5, il Deviltech Fragbook DTX o l'MSI GT70H.
PCMark Vantage Result | 21900 punti | |
PCMark 7 Score | 5740 punti | |
Aiuto |
Prestazioni Gaming
Ce lo aspettavamo: questo portatile da 18-pollici merita la corona delle prestazioni in quasi tutti i giochi. Anche i titoli complessi girano in modo fluido con dettagli massimi ed anti-aliasing attivato, almeno se è disponibile il profilo SLI. Prestazioni sotto i 40 fps sono un'eccezione rispetto alla regola.
Anche i giochi molto pesanti come Metro: Last Light, Crysis 3, Hitman: Absolution o Far Cry 3 non hanno problemi con questo notebook. I micro stutters sono rari, ed in genere c'è fluidità ed i giochi datati o meno pesanti girano oltre i 100 fps (Borderlands 2, Counter Strike: Global Offensive, FIFA 13, Dishonored, Call of Duty: Black Ops 2, Dead Space 3 e tanti altri).
Se combinate tutti i gaming benchmarks, potete come il sistema SLI migliora le prestazioni di circa il 40%. Niente male ma nemmeno un risultato eccezionale. Volendo fare un confronto, la Radeon HD 8970M CF molto più economica (è in media più lenta di appena il 9%) mostrando un incremento di prestazioni del 33%. Tuttavia, Nvidia offre anche un miglior supporto driver. Diversamente dallo One K73-3S, non ci sono problemi con l'Alienware 18 (crashes, problemi grafici, cali di prestazioni...).
Un'altra ragione che spiega il vantaggio della GeForce GTX 780M SLI sul concorrente AMD potrebbe essere il limite della CPU in qualche titolo. Entrambi i sistemi dual GPU hanno talmente tanta potenza che i processori diventano un fattore limitante. La differenza si fa notare con la GeForce GTX 765M SLI, che offre solo la metà delle prestazioni.
Potete vedere tutti i risultati nella tabella che segue il giudizio complessivo.
GPU | Prestazioni complessive |
---|---|
GeForce GTX 780M SLI | Basis (media di ~30 giochi) |
Radeon HD 8970M CrossFire | -9% |
GeForce GTX 780M | -29% |
GeForce GTX 765M SLI | -38% |
basso | medio | alto | ultra | |
---|---|---|---|---|
Battlefield 3 (2011) | 130.9 | 124.2 | 83.6 | |
The Elder Scrolls V: Skyrim (2011) | 101.8 | 87.3 | ||
Anno 2070 (2011) | 240.5 | 174.4 | 107 | |
Alan Wake (2012) | 122.7 | 86.6 | ||
Risen 2: Dark Waters (2012) | 112.1 | 88 | 82.1 | |
Dirt Showdown (2012) | 78.6 | 73.8 | 55.4 | |
Max Payne 3 (2012) | 88.4 | 86.4 | 82.1 | |
Sleeping Dogs (2012) | 139 | 109.4 | 72.2 | |
Counter-Strike: GO (2012) | 263.4 | 261.9 | 257.3 | |
Guild Wars 2 (2012) | 57.6 | 54.3 | ||
F1 2012 (2012) | 128 | 118 | 100 | |
Borderlands 2 (2012) | 142.8 | 134.6 | 126.4 | |
Fifa 13 (2012) | 400.3 | 420.8 | 390.3 | |
Dishonored (2012) | 130 | 130 | 130 | |
Need for Speed: Most Wanted (2012) | 60 | 60 | 60 | |
Call of Duty: Black Ops 2 (2012) | 256.4 | 199.4 | 148.6 | |
Hitman: Absolution (2012) | 64.9 | 57.9 | 56.2 | |
Assassin´s Creed III (2012) | 82.3 | 81.8 | 53.7 | |
Far Cry 3 (2012) | 120.8 | 86.2 | 55.6 | |
Dead Space 3 (2013) | 410.4 | 384.1 | 254.2 | |
Crysis 3 (2013) | 96.3 | 78 | 47.2 | |
Tomb Raider (2013) | 365 | 273.1 | 130.1 | |
SimCity (2013) | 145.9 | 108.3 | 57.1 | |
BioShock Infinite (2013) | 233.5 | 208.5 | 94.5 | |
Metro: Last Light (2013) | 104.4 | 79.3 | 53.7 | |
GRID 2 (2013) | 143.9 | 134.9 | 93.2 | |
Company of Heroes 2 (2013) | 53.7 | 43.6 | 20.7 | |
Dota 2 (2013) | 100.4 | 96.3 | ||
Splinter Cell: Blacklist (2013) | 117.6 | 98.6 | 70 | |
Saints Row IV (2013) | 78.9 | 68.8 | 68.2 | |
The Bureau: XCOM Declassified (2013) | 121.4 | 105.3 | 64.7 | |
Total War: Rome II (2013) | 170.7 | 131.4 | 31.6 |
Emissioni
Rumorosità di sistema
Sebbene i case siano diversi, la rumorosità ci ricorda quella dell'M18x R2. In base al profilo energetico ed al carico di lavoro, la rumorosità varia tra 30 dB(A) e 34 dB(A) in modalità idle. 36 dB(A) durante la proiezione di un DVD sono un risultato ragionevole.
Questo 18-pollici si fa sentire sotto carico (applicazioni 3D). 40 dB(A), misurati con la prima scena di 3DMark 06, potrebbero essere fastidiosi per gli utenti sensibili, specialmente in quanto le tre ventole girano costantemente (Alienware 17).
Altri portatili gaming come lo One K73-3N (47 dB(A)) o lo Schenker XMG P703 (46 dB(A)) sono molto più rumorosi in questo scenario. La rumorosità di sistema è paragonabile all'MSI GT70H (41 dB(A)) ed al Toshiba Qosmio X70 (42 dB(A)).
In base alla nostra esperienza, l'Alienware 18 non è né molto silenzioso né molto rumoroso. Non possiamo criticare l'Alienware 18 se consideriamo le prestazioni dei componenti. I 53 dB(A) sono solo il risultato dello stress test. Se volete un portatile gaming silenzioso potete dare uno sguardo all'Asus G750JH.
Rumorosità
Idle |
| 29.6 / 31.3 / 34.2 dB(A) |
DVD |
| 36.1 / dB(A) |
Sotto carico |
| 39.6 / 53.2 dB(A) |
| ||
30 dB silenzioso 40 dB(A) udibile 50 dB(A) rumoroso |
||
min: , med: , max: Voltcraft sl-320 (15 cm di distanza) |
Temperature
Le temperature sono tra medie e buone. Iniziamo con quelle di superficie. Abbiamo rilevato 32-33 °C (89.6-91.4 °F) in idle; lo One K73-3S (HD 8970M CF) era di circa 4 °C meno caldo (~83 °F) nella nostra recensione nonostante la sua compattezza.
In situazioni simili sotto carico. Mentre il Clevo barebones si scalda fino a 31-32 °C (87.8-89.6 °F) in media dopo un'ora di carico massimo con i tools FurMark e Prime95, abbiamo misurato 35 °C (95 °F, lato superiore) e 34 °C (93.2 °F, lato inferiore) con l'Alienware 18; il valore massimo è stato di 41 °C (105.8 °F). Tuttavia, nel complesso le temperature sono molto modeste ed anche le sessioni di gaming prolungate non dovrebbero essere un problema.
I componenti ci lasciano una impressione mista. Da un lato, molto positivo che né GPU né CPU superano i 90 °C (194 °F) anche in presenza di carico massimo e si fermano ad 80 °C (176 °F). Tuttavia, questo è possibile grazie al throttling automatico dei componenti. Mentre il processor scende a 2.7 GHz (- 300 MHz rispetto al clock nominale), il core clock della GeForce GTX 780M SLI scende a 614-666 MHz. Un rispettivo calo di 25 e 19%.
Come accade con molti altri produttori, Alienware presta troppa attenzione alle temperature indipendentemente dalle conseguenze. Almeno i riultati dei benchmark non suggeriscono un throttling continuo. Il nostro stress test simula uno scenario irreale, ma il throttling infastidisce in quanto non sempre risulta necessario.
(±) La temperatura massima sul lato superiore è di 40.9 °C / 106 F, rispetto alla media di 40.5 °C / 105 F, che varia da 21.2 a 68.8 °C per questa classe Gaming.
(+) Il lato inferiore si riscalda fino ad un massimo di 39.7 °C / 103 F, rispetto alla media di 43.2 °C / 110 F
(+) In idle, la temperatura media del lato superiore è di 31.5 °C / 89 F, rispetto alla media deld ispositivo di 33.9 °C / 93 F.
(+) I poggiapolsi e il touchpad sono piu' freddi della temperatura della pelle con un massimo di 30.4 °C / 86.7 F e sono quindi freddi al tatto.
(±) La temperatura media della zona del palmo della mano di dispositivi simili e'stata di 28.9 °C / 84 F (-1.5 °C / -2.7 F).
Casse
Alienware utilizza un sistema 2.1, progettato in collaborazione con Klipsch. Consiste in due casse (lato frontale del case) ed un subwoofer (lato inferiore). L'esperienza del suono di questo portatile high-end si avvicina a quella dell'Asus G750JH, ma non regge il confronto con la qualità dell'MSI GT70H.
Oltre al volume massimo eccellente (sufficiente anche nelle stanze ampie), dobbiamo citare il supporto Dolby Home Theater v4; il software ha profili individuali ed un equalizzatore. Dovrete sempre attivare questa tecnologia in quanto migliora la qualità del suono.
Gestione energetica
Consumo energetico
Enorme è un buon aggettivo per descrivere il consumo energetico. Mentre un classico portatile con GPU singola come tecnologia Nvidia Optimus richiede tra 10-30 Watts in idle, abbiamo rilevato tra 29 e 49 Watts con questo mostro da 18-pollici. Un sistema Radeon HD 8970M CF come il Clevo P370SM è a livelli simli con 35-46 Watts.
Entrambi i rivali sono molto vicini nel 3DMark 06 con 155 vs. 159 Watts. Solo il carico di lavoro massimo mostra l'impatto della soluzione grafica più veloce e del processore più potente: 322 Watts sono un risultato molto più elevato rispetto allo One K73-3S.
Off / Standby | 0.1 / 0.6 Watt |
Idle | 28.8 / 39 / 48.8 Watt |
Sotto carico |
155.5 / 321.6 Watt |
Leggenda:
min: ,
med: ,
max: Voltcraft VC 940 |
Autonomia della batteria
Abbiamo rilevato l'autonomia della batteria con SLI attivo ed illuminazione attiva. Nonostante l'elevata capacità della batteria da 86 Wh, l'Alienware 18 non è adatto a lunghi viaggi.
Anche se lo usate in condizioni perfette con luminosità del display al minimo e profilo di risparmio energetico attivo, difficilmente riuscite a superare le 3.5 ore. Due ore di riproduzione DVD e 2.5 ore di navigazione web sono un risultato mediocre nel migliore dei casi (profilo di risparmio energetico medio).
Le sessioni di gioco con questo 18-pollici durano per un'ora. Tuttavia, la mobilità non è in definitiva un fattore decisivo per i potenziali acquirenti in quanto l'Alienware 18 è stato progettato come desktop replacement.
Nota: potete usare anche la scheda grafica integrata (maggiore autonomia) se riavviate il portatile con Fn + F5.
Verdict
Alienware ancora una volta conferma la sua reputazione di produttore di portatili high-end. Il successore dell'M18x R2, semplicemente chiamato 18, non solo impressiona con il suo design altero ma anche con le prestazioni eccellenti. Nulla si avvicina alle prestazioni di un sistema SLI con due GPUs GeForce GTX 780M al momento. Unitamente ad un processore quad-core e ad un Solid State Drive il notebook gestisce facilmente anche le applicazioni più impegnative. Il prezzo al dettaglio di conseguenza è molto elevato.
Il pannello Super-PLS integrato è abbastanza insolito: Saturazione, angoli di visuale e valore di contrasto sono anche superiori ai concorrenti IPS. Altre highlights sono l'illuminazione regolabile, i punti di appoggio dei polsi molto ampi e l'eccellente qualità di costruzione. Tutto questo è combinato con una buona possibilità di upgrade e manutenzione e con una ampia varietà di porte.
Tuttavia, non abbiamo apprezzato molto le prestazioni WLAN, le dimensioni dell'alimentatore ed il fatto che la batteria si fissata con delle viti. La mobilità limitata è un problema generale dei desktop replacement, ma questo notebook è davvero grande e pesante pur essendo un 18 pollici. Le limitazioni del Turbo Boost durante le applicazioni multi-core ed il throttling sotto carico massimo potrebbero spaventare qualche potenziale acquirente.
L'Alienware 18 avrebbe avuto un punteggio molto buono se avesse avuto un display matto. Manca di poco l'88% con questa configurazione.
Appendice
Total War: Rome II - 1920x1080 Extreme Preset (ordina per valore) | |
GeForce GTX 780M SLI (326.45) | |
GeForce GTX 780M (326.80) |
The Bureau: XCOM Declassified - 1920x1080 DX11, High (PhysX Off) AF:16x (ordina per valore) | |
GeForce GTX 780M SLI (326.45) | |
GeForce GTX 780M (326.80) |
Saints Row IV - 1920x1080 Ultra Preset AA:8x MS AF:16x (ordina per valore) | |
GeForce GTX 780M SLI (326.45) | |
GeForce GTX 780M (326.80) |
Splinter Cell: Blacklist - 1920x1080 DX11, Ultra / On, Field AO & HBAO AA:4x MS AF:8x (ordina per valore) | |
GeForce GTX 780M SLI (326.45) | |
GeForce GTX 780M (326.80) |
Dota 2 - 1920x1080 High / On, Render Quality: 100 % (ordina per valore) | |
GeForce GTX 780M SLI (326.45) | |
GeForce GTX 780M (326.80) | |
Radeon HD 8970M CF (13.8) |
Company of Heroes 2 - 1920x1080 Maximum / Higher / High AA:High (ordina per valore) | |
GeForce GTX 780M SLI (326.45) | |
GeForce GTX 780M (320.49) | |
GeForce GTX 765M SLI (320.49) | |
Radeon HD 8970M CF (13.8) |
GRID 2 - 1920x1080 Ultra Preset AA:4xMS (ordina per valore) | |
GeForce GTX 780M SLI (326.45) | |
GeForce GTX 780M (320.49) | |
GeForce GTX 765M SLI (320.49) | |
Radeon HD 8970M CF (13.8) |
Metro: Last Light - 1920x1080 Very High (DX11) AF:16x (ordina per valore) | |
GeForce GTX 780M SLI (326.45) | |
GeForce GTX 780M (320.49) | |
GeForce GTX 765M SLI (320.49) | |
Radeon HD 8970M CF (13.8) |
BioShock Infinite - 1920x1080 Ultra Preset, DX11 (DDOF) (ordina per valore) | |
GeForce GTX 780M SLI (326.45) | |
GeForce GTX 780M (311.27) | |
GeForce GTX 765M SLI (320.49) | |
Radeon HD 8970M CF (13.8) |
SimCity - 1920x1080 Ultra / High AA:on (ordina per valore) | |
GeForce GTX 780M SLI (326.45) | |
GeForce GTX 780M (311.27) | |
GeForce GTX 765M SLI (320.49) | |
Radeon HD 8970M CF (13.8) |
Tomb Raider - 1920x1080 Ultra Preset AA:FX AF:16x (ordina per valore) | |
GeForce GTX 780M SLI (326.45) | |
GeForce GTX 780M (311.27) | |
GeForce GTX 765M SLI (320.49) | |
Radeon HD 8970M CF (13.8) |
Crysis 3 - 1920x1080 Very High Preset AA:2xSM AF:16x (ordina per valore) | |
GeForce GTX 780M SLI (326.45) | |
GeForce GTX 780M (311.27) | |
GeForce GTX 765M SLI (320.49) | |
Radeon HD 8970M CF (13.8) |
Dead Space 3 - 1920x1080 Very High Preset (ordina per valore) | |
GeForce GTX 780M SLI (326.45) | |
GeForce GTX 780M (311.27) | |
GeForce GTX 765M SLI (320.49) | |
Radeon HD 8970M CF (13.8) |
Far Cry 3 - 1920x1080 DX11 Ultra Preset (HDAO, Enhanced Alpha To Coverage) AA:4x MS (ordina per valore) | |
GeForce GTX 780M SLI (326.45) | |
GeForce GTX 780M (311.27) | |
GeForce GTX 765M SLI (320.49) | |
Radeon HD 8970M CF (13.8) |
Assassin´s Creed III - 1920x1080 Very High (ordina per valore) | |
GeForce GTX 780M SLI (326.45) | |
GeForce GTX 780M (311.27) | |
GeForce GTX 765M SLI (320.49) | |
Radeon HD 8970M CF (13.8) |
Hitman: Absolution - 1920x1080 Ultra Preset AA:4xMS AF:16x (ordina per valore) | |
GeForce GTX 780M SLI (326.45) | |
GeForce GTX 780M (311.27) | |
GeForce GTX 765M SLI (320.49) | |
Radeon HD 8970M CF (13.8) |
Call of Duty: Black Ops 2 - 1920x1080 (Extra) High / On, FXAA AA:4xMS (ordina per valore) | |
GeForce GTX 780M SLI (326.45) | |
GeForce GTX 780M (311.27) | |
GeForce GTX 765M SLI (320.49) | |
Radeon HD 8970M CF (13.8) |
Fifa 13 - 1920x1080 High AA:4xMS (ordina per valore) | |
GeForce GTX 780M SLI (326.45) | |
GeForce GTX 780M (311.27) | |
GeForce GTX 765M SLI (320.49) | |
Radeon HD 8970M CF (13.8) |
Borderlands 2 - 1920x1080 (Ultra) High / On (PhysX low) AA:FX AF:8x (ordina per valore) | |
GeForce GTX 780M SLI (326.45) | |
GeForce GTX 780M (311.27) | |
GeForce GTX 765M SLI (320.49) | |
Radeon HD 8970M CF (13.8) |
F1 2012 - 1920x1080 Ultra Preset AA:4xMS (ordina per valore) | |
GeForce GTX 780M SLI (326.45) | |
GeForce GTX 780M (311.27) | |
GeForce GTX 765M SLI (320.49) | |
Radeon HD 8970M CF (13.8) |
Guild Wars 2 - 1920x1080 All Maximum / On AA:FX (ordina per valore) | |
GeForce GTX 780M SLI (326.45) | |
GeForce GTX 780M (311.27) | |
GeForce GTX 765M SLI (320.49) | |
Radeon HD 8970M CF (13.8) |
Counter-Strike: GO - 1920x1080 (Very) High, FXAA AA:4x MS AF:8x (ordina per valore) | |
GeForce GTX 780M SLI (326.45) | |
GeForce GTX 780M (311.27) | |
GeForce GTX 765M SLI (320.49) | |
Radeon HD 8970M CF (13.8) |
Sleeping Dogs - 1920x1080 Extreme Preset AA:Extreme (ordina per valore) | |
GeForce GTX 780M SLI (326.45) | |
GeForce GTX 780M (311.27) | |
GeForce GTX 765M SLI (320.49) | |
Radeon HD 8970M CF (13.8) |
Max Payne 3 - 1920x1080 Very High, DX11 AA:Very High FX AF:8x (ordina per valore) | |
GeForce GTX 780M SLI (326.45) | |
GeForce GTX 780M (311.27) | |
GeForce GTX 765M SLI (320.49) | |
Radeon HD 8970M CF (13.8) |
Dirt Showdown - 1920x1080 Ultra Preset AA:4xMS (ordina per valore) | |
GeForce GTX 780M SLI (326.45) | |
GeForce GTX 780M (311.27) | |
GeForce GTX 765M SLI (320.49) | |
Radeon HD 8970M CF (13.8) |
Risen 2: Dark Waters - 1920x1080 Ultra / on AA:on AF:8x (ordina per valore) | |
GeForce GTX 780M SLI (326.45) | |
GeForce GTX 780M (311.27) | |
GeForce GTX 765M SLI (320.49) | |
Radeon HD 8970M CF (13.8) |
Alan Wake - 1920x1080 High Preset AA:4x AF:8x (ordina per valore) | |
GeForce GTX 780M SLI (326.45) | |
GeForce GTX 780M (311.27) | |
GeForce GTX 765M SLI (320.49) | |
Radeon HD 8970M CF (13.8) |
Anno 2070 - 1920x1080 Very High Preset AA:on AF:4x (ordina per valore) | |
GeForce GTX 780M SLI (326.45) | |
GeForce GTX 780M (311.27) | |
GeForce GTX 765M SLI (320.49) | |
Radeon HD 8970M CF (13.8) |
The Elder Scrolls V: Skyrim - 1920x1080 Ultra Preset AA:8x AF:16x (ordina per valore) | |
GeForce GTX 780M SLI (326.45) | |
GeForce GTX 780M (311.27) | |
GeForce GTX 765M SLI (320.49) | |
Radeon HD 8970M CF (13.8) |
Battlefield 3 - 1920x1080 ultra AA:4x MS AF:16x (ordina per valore) | |
GeForce GTX 780M SLI (326.45) | |
GeForce GTX 780M (311.27) | |
GeForce GTX 765M SLI (320.49) | |
Radeon HD 8970M CF (13.8) |