Recensione Asus Eee Pad Transformer Prime TF201 Tablet/MID
I tablets Android non hanno nulla di nuovo. Né lo sono le tastiere per tablets, utilizzabili tramite Bluetooth. Tuttavia, l'anno scorso Asus ha lanciato una combinazione di entrambi i fattori, chiamato Transformer TF101, che è stato una novità assoluta. Insieme ad una keyboard dock, il tablet si trasforma in un netbook - almeno per quanto riguarda l'aspetto. Questo riduce la differenza tra un notebook ed un cellulare. Al momento del test, appare chiaro che l'Asus Transformer non riesce in realtà a rimpiazzare questi dispositivi, sebbene la dock offra qualche utile espansione, come una batteria addizionale, una porta USB ed uno slot SD card.
Ora Asus vuole andare oltre sviluppando una combinazione keyboard-tablet con il suo successore, il "Transformer Prime". Mentre si usava ancora il processore Nvidia, Tegra 250, nel suo predecessore, il cuore del Transformer Prime è il nuovo Tegra 3, un chip con una CPU quad core ed una GPU leggermente migliorata. Inoltre, Asus aggiunge l'upgrade all'ultimo Android 4.0 (Ice Cream Sandwich) con questa release. Ovviamente, siamo estremamente curiosi di vedere queste innovazioni del sistema operativo oltre alle (poche) modifiche estetiche.
L'attuale modello del pioniere dei tablet, l'iPad 2, naturalmente non regge il confronto con la potenza di calcolo del più recente processore mobile. Ma è anche comprensibile, considerando che è stato messo sul mercato da oltre un anno. Il confronto di prestazioni tra l'iPad ed il tablets Android risulta comunque secondario. Dopo tutto, si tratta innanzitutto di una questione di software.
Case
La superficie in metallo spazzolato con disegno concentrico, attira l'occhio, e ricorda l'ultrabook, Zenbook, dell'Asus a primo impatto. Il Transformer Prime non ha componenti che oscillano o cedono - l'assemblaggio è assolutamente idoneo al design. E' abbastanza facile inserire il tablet nella keyboard dock, ed il supporto rialza leggermente il dispositivo.
Sebbene sia stabile, parliamo di un case in plastica. Le piccole flessioni (trascurabili) sotto pressione non sono state notate nell'ultimo modello in alluminio: il Tablet e la dock non sembrano flettersi o cedere o torcersi anche applicando una certa forza. Questi componenti sono anche qualche millimetro più sottili rispetto al Transformer TF101: il tablet predecessore ha uno spessore di 13 millimetri secondo le dichiarazioni del produttore - il Transformer Prime ora misura appena 8.3 millimetri secondo le specifiche. Una differenza notevole. Abbiamo fatto un controllo e rilevato 8.8 millimetri con un calibro di precisione. Questo corrisponde esattamente alla parte più spessa dell'iPad 2. Coloro che ora dicono che non ci sono differenze hanno ragione. Non si notano differenze tra l'iPad 2 ed il Transformer Prime - ma ci sono tra i vari modelli Transformer.
Asus dichiara per il Transformer Prime un peso di 586 grammi. Noi abbiamo rilevato 590 grammi, e quindi in linea di massima le dichiarazioni del produttore sono corrette. Possiamo confermare anche il peso di 537 grammi per la keyboard dock. Di conseguenza, il peso dei componenti in totale arriva a 1123 grammi, avvicinandosi approssimativamente al peso di un piccolo netbook da 10 pollici.
Il tablet è di circa 100 grammi più leggero del predecessore che arrivava a 680 grammi. In confronto: l'iPad 2 pesa circa 600 grammi - ma l'utente non noterà molto la differenza.
Connettività
Come per il predecessore, il Transformer Prime ha molte opzioni di espansione che mancano agli iPads: una porta USB 2.0, un lettore SD card ed una porta HDMI. Tuttavia, ci saremmo aspettati qualcosa in più - dopo tutto, è una combinazione tablet dock. Oltre al socket per il trasferimento dati e per la ricarica, c'è uno slot micro SD card, una micro HDMI out ed un jack audio da 3.5 mm per cuffie o microfono, guardando intorno al tablet. La HDMI ha una risoluzione di 2048x1536 pixels per monitor o T.V. - tuttavia, abbiamo potuto provare solo immagini Full HD da 1920x1080 pixels, riprodotte perfettamente.
Inoltre, la keyboard dock ha un card reader per schede SD ed una porta USB 2.0 oltre al necessario socket per la ricarica. La porta USB collega i dispositivi di input, come un mouse o vari gamepads. I supporti FAT(32) ed NTFS, come penne USB o hard disks esterni, girano senza problemi.
Comunicazioni
Ovviamente, sono disponibili gli standards wifi 802.11 b/g/n sul Transformer Prime. Il modulo GPS non ha nulla di nuovo rispetto al predecessore. Tuttavia, una notevole opzione per un tablet sarebbe stato un modulo 3G/UMTS integrato. Sebbene sia possibile usare una penna UMTS non abbiamo fatto alcun test. In definitiva l'ultimo Android 4.0 fa sperare in un miglior supporto hardware.
Un'altra possibilità di navigare con il Transformer Prime lontano dalla rete WLAN di casa è il collegamento con uno smartphone. Sfortunatamente, il collegamento USB non funziona con uno smartphone anche dopo l'upgrade ad Android 4.0. Android 2.2.2 (Froyo) era installato sul telefono. Funziona solo con un mobile wifi hotspot supportato dal sistema operativo versione 2.2 o superiore. Tuttavia, questa soluzione prosciuga la batteria dello smartphone molto velocemente.
Il Bluetooth è disponibile nella versione 2.1 e la trasmissione dei dati da e per uno smartphone funziona senza problemi. Abbiamo provato ad usare uno mouse Bluetooth. Sebbene il tablet lo identifichi, non siamo riusciti a farlo funzionare. Pertanto la navigazione è stata possibile solo usando tastiera, touchpad e schermo.
Allo stesso tempo, Asus consente l'utilizzo di gamepads come la PS3, l'XBox e la Wii tramite USB per alcuni giochi. Un test casuale con un LogiTech F701 ha dato risultati perfetti. Ma ne saprete di più nella sezione gaming.
Problemi GPS / WLAN
Molti utenti si sono lamentati del funzionamento non perfetto del GPS e dello scarso wifi subito dopo il lancio del Transformer TF201. Il case in metallo sembra essere il colpevole. Il GPS lavora in modo eccellente. Abbiamo usato l'app "GPSTest" per ripetere il test di segnale. Sono stati rilevati tre satelliti, ma la localizzazione tramite GPS non funziona.
Siamo stati anche all'esterno per verificare il campo wifi. Abbiamo usato due vecchi smartphones per confrontare la distanza massima fino alla perdita di segnale. Il risultato è stato semplice: il Dell Streak ed il Nokia N95 ricevono ancora un segnale debole di fronte alla casa - il router si trovava oltre due muri. Il Transformer Prime virtualmente perde la sua connessione WLAN nella tromba delle scale. Almeno non perde il segnale nello stesso appartamento nonostante ci siano due muri di divisione. Inoltre non abbiamo riscontrato cali di connessione con il Bluetooth abilitato, come avevano segnalato alcuni utenti, con il nostro dispositivo.
Qualche utente ha segnalato che la videocamera non funzionava dopo l'upgrading ad Android 4.0. Il nostro dispositivo non ha questo problema.
Asus informa secondo heise online che i clienti che non sono soddisfatti delle prestazioni del GPS, riceveranno una estensione della garanzia da 24 a 30 mesi, che vale anche per l'intero dispositivo e non solo per il modulo GPS. Non ci sono soluzioni per ora, al contrario: Asus ha semplicemente rimosso la feature GPS dal foglio informativo del Transformer TF201.
Il modello annunciato TF700T di fascia alta con uno schermo Full HD dovrebbe risolvere questo problema .
Camera
Come di consueto in molti tablets, l'Asus Transformer Prime ha due fotocamere. Quella frontale, per la videotelefonia tramite Skype ad esempio, ha una risoluzione di appena 1.3 megapixels e pertanto non serve a molto altro. La fotocamera da 8 megapixel si trova sul retro. Ha una apertura F2.4, autofocus e flash LED. Il software della fotocamera di Android 4.0 offre molti settaggi. Innanzitutto, l'opzione focus su alcune aree dell'immagine tramite il touchscreen è una piacevole sorpresa. In aggiunta a questo, c'è il bilanciamento del bianco ed il valore di esposizione può essere regolato manualmente. Inoltre, ci sono nove diverse modalità scena, come ritratto, notturna, o paesaggio, che regolano automaticamente i valori del colore e dell'esposizione. I dati GPS possono essere associati a quelli delle immagini.
La fotocamera del predecessore, il Transformer TF101, ha una risoluzione di appena 5 megapixels, il che significa inevitabilmente immagini di qualità inferiore. La fotocamera del Transformer Prime riesce a competere con le fotocamere meno costose. Ma non si avvicina nemmeno a sistemi o fotocamere SLR a causa dell'assenza di profondità di campo. E' comunque sufficiente per scatti occasionali; tuttavia non faremmo le immagini della vacanza con questo dispositivo.
La modalità panorama è carina e facile da usare. Le scene panorama sono salvate in risoluzione 2302x438 pixels a 96 dpi e riducono l'angolo di circa 120 gradi. Di conseguenza, non sono molto ricche di dettagli. Tuttavia, la qualità dell'immagine è molto buona con condizioni di luce favorevoli, come si vede nelle nostre immagini di prova. Tuttavia, apps esterne offrono maggiori funzionalità: una buona soluzione software potrebbe essere l'app "Photoaf Panorama Pro THD", che fa immagini a 360 gradi e sfrutta al massimo i quattro cores del chip Tegra 3.
Registrazione Video
Possono essere registrati videos fino ad una risoluzione Full HD di 1920x1080 pixels e con 30 frames al secondo con la fotocamera da 8 MP (codifica MP4 con il consueto standard H.264). La fotocamera frontale da 1.3 MP è adatta solo alla videotelefonia. Una moderata qualità dell'immagine è garantita in presenza di una connessione stabile.
L'immagine e la qualità del suono sono impressionanti quando si usa il dispositivo all'aperto in buone condizioni di luce. Tuttavia, si notano disturbi delle immagini anche con l'HD in ambienti chiusi.
Contenuto della confezione
Asus offre una "Smart Cover" come accessorio ufficiale. Questa cover attualmente è una cover inserita negli slots, e destinata anche alla keyboard dock, tramite due supporti. L'idea origami è abbastanza originale. La cover è pieghevole e forma un supporto per il tablet. La cover è disponibile in quattro diversi colori ad un prezzo al dettagli di €39.00.
Possono essere usate solo le consuete penne adatte agli schermi sensibili con il Transformer Prime. Tuttavia, l'uso di una penna che ha una punta rotonda in gomma è una questione di gusti. Non sono comode da usare con dispositivi che hanno una superficie attiva, ad esempio l'HTC Flyer o il Samsung Galaxy Note. Gli utenti che usano principalmente una penna sui loro tablet potrebbero preferire un tablet PC, come l'Asus Eee Slate EP121.
Dispositivi di Input
Tastiera
La tastiera ha il design chiclet, ma ha tasti leggermente ridotti che misurano 13x13 millimetri. In confronto: i tasti di 15x15 millimetri si trovano più spesso sui notebooks con design chiclet. Il punto di pressione dei tasti è abbastanza morbido tanto da dare una sensazione quasi spugnosa.
Non essendo una tastiera Windows, ha un tasto Home invece del tasto Windows. Questo riporta l'utente alla home screen in qualsiasi situazione. Inoltre, ci sono due tasti FN. Tuttavia, le funzioni sono assegnate solo ai quattro tasti direzionali. Le funzioni dei tasti F1 - F12 che spesso si attivano usando il tasto FN sui notebooks sono accessibili direttamente: oltre ai tasti multimedia, ai controlli per la luminosità dello schermo, alla abilitazione/disabilitazione della WLAN, al Bluetooth ed al touchpad ma ci sono tasti anche per il browser e per i settaggi di sistema tra le altre cose.
Touchpad
Il touchpad con i due consueti tasti attualmente non è necessario in quanto si naviga tramite il touchscreen in modo molto più comodo. E' più adatto tuttavia quando bisogna cliccare su piccoli oggetto. Le uniche gestures multi-touch che abbiamo rilevato è lo scrolling con due dita.
Sensore
Il Transformer Prime monta tutti i consueti sensori di un tablet. Pertanto, il touchscreen risponde all'input delle dita senza ritardi, come spesso accade sugli smartphones economici, ad esempio. Lo scrolling di un sito Internet o di un menu è fluido. Il sensore gravitazionale rileva la posizione del tablet, e tra le altre cose, provvede a ruotare lo schermo da modalità panoramica a ritratto con un ritardo di circa un secondo. I giochi di corse di auto come Riptide GP di cui parleremo dopo, sono controllati oscillando lo schermo. E funziona piuttosto bene. Il giroscopio si occupa di tutto questo. Rileva l'oscillazione del dispositivo in tutte le direzioni. La bussola rileva sempre la posizione, come in Google Maps, ed è molto comoda. In aggiunta, il sensore di luce misura la luminosità ambientale e consente di regolare automaticamente la luminosità dello schermo.
La tastiera virtuale dello schermo è sempre molto comoda. L'input touch risponde senza ritardi, e pertanto anche gli utenti più esperti saranno in grado di digitare in modo veloce. Ci sono anche due diverse opzioni di design: quello di default Asus che supporta l'input testuale tramite Swype. Questo significa che l'utente può scorrere sui tasti delle parole ed avere suggerimenti come con il T9. La tastiera di default Android è - anche se solo in modalità ritratto - più compatta a causa delle quattro righe e non supporta Swype. Tuttavia, l'inserimento di testo utilizzando la tastiera hardware è sempre comoda.
Multi-touch a dieci dita
Asus non promette molto con il supporto multi-touch fino a dieci dita. Sebbene questa funzione non contribuisca in modo determinante alla produttività, viene utilizzata con alcuni giochi e con varie applicazioni tipo pianoforte senza problemi.
Nel complesso, potrebbe dirsi che il Transformer Prime abbia il migliore schermo tra gli attuali tablets con questi valori eccellenti.
Display
A parte l'ottimo case ed il design, non ci sono molte novità da scoprire rispetto al suo predecessore, l'Asus Transformer TF101. Una pietra miliare è lo schermo Super IPS del Transformer Prime. Sebbene la risoluzione da 1280x800 pixels e la dimensione di 10.1 pollici non siano stati modificati, il tablet ha una sensazionale luminosità fino a 520 Candela per metro quadro superando qualsiasi cosa vista sino ad oggi. Abbiamo rilevato un massimo di 396 cd/m2 con l'iPad 2 e 352 cd/m2 nel predecessore, TF101. Il valore medio arriva ad un ottimo risultato di 484 cd/m2. La luminosità massima di 514 cd/m2 è possibile con la batteria quando si abilita la cosiddetta modalità "Super IPS+". Un valore di 305 cd/m2 si ottiene settando la luminosità al 50%. 204 cd/m2 al 25% ed 89 cd/m2 allo 0%. Un buon valore del nero di 0.28 cd/m2 consente di ottenere un buon nero saturo ed un ottimo valore di contrasto di 1836:1 con ottime immagini.
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Distribuzione della luminosità: 88 %
Al centro con la batteria: 514 cd/m²
Contrasto: 1836:1 (Nero: 0.28 cd/m²)
Asus dichiara un angolo di visuale di 178 gradi per il Transformer Prime. La promessa è mantenuta: non si notano inversioni, sbiadimenti o distorsioni del colore da qualsiasi posizione - lo schermo Super IPS+ rende possibile tutto questo.
Solo lo schermo riflettente rovina un po' la situazione. Grazie all'eccellente luminosità, i riflessi possono essere compensati abbastanza in ambienti aperti. Tuttavia, la luce diretta del sole crea qualche problema. Potrebbe essere utile acquistare un rivestimento antiriflesso per usare il tablet in ambienti aperti.
Prestazioni
Il cuore del Transformer Prime è il nuovo Nvidia "system on a chip" (SoC), il Tegra 3. Questo include un quad core Cortex A9 basato su ARM ed ULP (ultra low power) GPU GeForce, tra le altre cose. Il predecessore dual core, Tegra 250, è presente in molti concorrenti, come il Transformer TF101, il Samsung Galaxy Tab 10.1v, l'Asus Eee Pad Slider SL101 e l'Acer Iconia Tab A500. Il Tegra 3 dovrebbe fornire più potenza e minori consumi allo stesso tempo. Questo sembra una contraddizione, ma il chip gestisce il tutto con un quinto, companion core, che ha un clock da 500 MHz ed è responsabile delle applicazioni meno impegnative. I quattro cores principali hanno un clock di default da 1.3 GHz, che arriva fino a 1.4 GHz in modalità single core e può anche essere ridotto in caso di minori consumi energetici.
Il Transformer TF201 ha tre modalità di prestazioni per finalità di risparmio energetico. Le modalità possono essere selezionate dal menu in basso a destra. Secondo NVIDIA, il Tegra 3 distingue i seguenti settaggi:
Modalità Performance: massimo 1.4 GHz in modalità single core, fino a 1.3 GHz in modalità multi core.
Modalità Balance: clock massimo della CPU 1.2 GHz
Modalità Powersaver: massimo 1.0 GHz in modalità single e dual core, 700 MHz con 3 cores, circa 600 MHz con quattro cores attivi.
Prestazioni di Sistema
Per misurare le prestazioni, abbiamo usato la popolare app benchmark Android, Smartbench versioni 2011 e 2012, così come molti browser benchmarks per un controllo incrociato delle prestazioni. Siamo stati innanzitutto interessati alle differenze prima e dopo l'Android 4.0. Tutti i valori erano leggermente superiori e poiché le differenze sono stati marginali, non abbiamo rilevato i valori di benchmark sotto Android 3.2.1.
Google in genere rileva un incremento di prestazioni del 35% con il nuovo browser standard nel benchmark Sunspider, ma questo non è confermato con il Transformer Prime nonostante le numerose prove. Ed i valori del Transformer Prime sono quasi sempre inferiori a quelli dei tablets concorrenti anche prima dell'upgrade. Ma questo era atteso con il nuovo ARM quad core. L'iPad 2 resta in cima alla classifica del benchmark Google. In cambio, il Transformer supera tutti gli altri dispositivi Android con quasi il doppio del punteggio. Il tablet Asus supera anche tutti gli altri tablets Android negli altri benchmarks.
Software
Ice Cream Sandwich (Android 4.0)
L'upgrade Android 4.0.3 è stato rilasciato giusto in tempo per far parte del test. A primo impatto, ci sono solo modifiche estetiche in quanto le prestazioni non sono migliorate di molto. Passando tra i desktops si nota una maggiore velocità, i fonts sono stati leggermente alterati ed i menu sono stati posizionati in moto più chiaro. In aggiunta alle apps, c'è un link all'Android market più evidente, ed i widgets sono in una categoria extra. Ci sono alcuni aggiornamenti qui e lì. Ad esempio, il task manager widget ora è presente, invece nella versione precedente molti utenti lo aprivano tramite un'altra app.
Office Apps
I files in formato Microsoft Office possono essere aperti, creati ed editati con il Transformer Prime con il Polaris Office 3.0. L'aspetto somiglia a Word: difficilmente si notano differenze in un documento che viene copiato sul tablet. La barra dei menu è ottimizzata per i touchscreens ed è facile da usare. Non manca un mouse per la formattazione dei testi, per evidenziare o per navigare. Comunque, ci sono solo pochi fonts disponibile da utilizzare nel lavoro con word e non ci sono paragoni con la suite Office. Polaris Office supporta anche files Excel e pertanto le formule ed i foglio di calcolo non sono un problema. Anche i formati Power Point sono aperti senza problemi. Qualche problema si nota nel supporto di files in formato OpenDocument.
SuperNote è un'app che è qualcosa in più di un semplice notepad. Non solo è possibile inserire testi tramite la tastiera. Le parole possono essere scritte sul tablet con le dita ed automaticamente inserite nelle righe. In aggiunta, è possibile inserire grafici e simboli. E' perfetto per gli utenti che vogliono combinare l'uso della tastiera con disegni grafico su un sistema ibrido come il Transformer Prime. L'app sfortunatamente non offre il riconoscimento di testi scritti a mano.
Videos
Videos Full HD con risoluzione 1920x1080 pixels non sono un problema per il Transformer Prime - sia con flash che da file. Il tablet gestisce anche video con un elevato bit rate di circa 30 MBit/s in modo fluido. Tuttavia, il Google Video Player (di default) non gestisce qualche video codificato mpeg4 e XviD anche dopo l'upgrade ad Android 4.0. Ma fortunatamente ci sono molti video players alternativi sull'Android market. Con il player MX, abbiamo trovato il miglior modo per visualizzare i citati formati senza problemi.
Giochi
Il chip Tegra 3 ha una potente unità grafica con 8 pixel shader e 4 Vertex shader processing cores. Il predecessore, il Tegra 250, ha una GPU con otto cores. Asus vuole promuovere il Transformer Prime come il tablet gaming tablet tra i dispositivi Android in quanto ora è possibile riprodurre realistica grafica 3D con ricchi dettagli. Tuttavia, dovremmo sostanzialmente mantenere le proporzioni. Sebbene i 4 pixel shader cores addizionali consentono effetti migliori, siamo ancora molto lontani da soluzioni grafiche dedicate come quelle che si vedono sui notebook.
L'app "Tegra Zone" è molto simile all'Android market. Qui, trovate giochi gratuiti ed a pagamento per il chip Nvidia. Abbiamo brevemente testato qualche giochi che può essere controllato tramite gamepad o sensori.
Sprinkle è un semplice puzzle che può essere giocato tramite touchscreen e quindi è perfetto per i tablets. Lo scopo sta nell'estinguere il fuoco ragionando un po'. Non è particolarmente esteso con dodici livelli, ma è divertente per il tempo libero ad un prezzo di €1.50. Il Tegra 3 consente una riproduzione più realistica dell'acqua del fuoco e dei rumori.
Riptide GP è un gioco di corse jet ski che può essere giocato sia con le mani tramite sensore che con il gamepad. Il gamepad deve essere configurato nelle opzioni del gioco per essere utilizzato. La keyboard dock potrebbe essere un'altra alternativa per il controllo ma non è supportata. Poiché è possibile solo sterzare con il jet ski, ma non accelerare o rallentare quando si usa il tablet con le mani, il gamepad risulta essere la scelta migliore. I nuovi effetti grafici che si vedono con il Tegra 3 sibi ad esempio gli schizzi di acqua o la motion blur con il turbo boost.
Shadowgun è una referenza Nvidia che offre textures dinamiche, shaders ottimizzati ed effetti fisici con il Tegra 3. Graficamente è uno dei giochi più complessi, sebbene la profondità del gioco non sembri soddisfacente, è tuttavia abbastanza per un prezzo di €3.99 nella Tegra Zone. Il controllo tramite il touchscreen lavora bene e ci vuole solo un po' di pratica. Tuttavia, il controllo tramite gamepad è deludente, sebbene funzioni. Sia mirare che sparare sono mappati - il che risulta scomodo in quanto non si lavora in simultanea, nonostante qualche pulsante in più.
Emissioni
Rumorosità di sistema
Grazie ai bassi consumi energetici del Tegra 3, difficilmente si produce calore e di conseguenza non è necessario un raffreddamento meccanico. Di conseguenza il Transformer Prime non ha una ventola. Non ha nemmeno un hard disk, ma una memoria flash. Come la maggioranza degli altri tablets Android, l'Asus lavora nell'assoluto silenzio.
Temperature
Il case in alluminio resta piacevolmente fresco con le applicazioni meno pesanti. E, come rilevato in laboratorio, non si nota surriscaldamento anche sotto carico, con un piccolo vantaggio rispetto ai concorrenti con case in plastica. Il TF201 non supera i 25 gradi Celsius nel nostro test. Il predecessore, il Transformer TF101, si scalda di più e raggiunge un massimo di 39 gradi sotto carico.
(+) La temperatura massima sul lato superiore è di 23.1 °C / 74 F, rispetto alla media di 33.8 °C / 93 F, che varia da 20.7 a 53.2 °C per questa classe Tablet.
(+) Il lato inferiore si riscalda fino ad un massimo di 23.4 °C / 74 F, rispetto alla media di 33.3 °C / 92 F
(+) In idle, la temperatura media del lato superiore è di 22.6 °C / 73 F, rispetto alla media deld ispositivo di 30 °C / 86 F.
Altoparlanti
Secondo le specifiche, il tablet Android ha una cassa stereo. Ma c'è una sola apertura sulla destra del case. Il suono di conseguenza è emesso solo a destra e non è percepito come "stereo" da nessuno dei files audio usati durante il test. Inoltre mancano i bassi - come in molti altri dispositivi mobili. Ma almeno c'è un volume adeguato in modo che non ci siano problemi con i video. Un tablet non è una scatola musicale: se si vuole un suono migliore, è possibile collegare delle casse dal jack audio jack sul the Transformer Prime.
Autonomia della batteria
Consumi energetici
Sebbene il Tegra 3 è il più potente system on a chip (SoC), i consumi energetici difficilmente superano quelli del concorrente montato anche sul predecessore, il Tegra 250. L'ultimo "iPad killer", il Samsung Galaxy Tab 10.1v, consuma circa la stessa energia del nostro Transformer Prime durante l'utilizzo minimo parliamo di circa 3 watts. E l'Asus Tablet ha un consumo massimo superiore di 2 watts con circa 10 watts rispetto al Galaxy Tab.
Off / Standby | 0.1 / 0.1 Watt |
Idle | 3.6 / 5.4 / 6.7 Watt |
Sotto carico |
7.9 / 10 Watt |
Leggenda:
min: ,
med: ,
max: Voltcraft VC 940 |
Autonomia della batteria
Asus dichiara una autonomia della batteria fino a 18 ore quando il tablet è in combinazione con la dock. Questa autonomia può anche essere superata di circa due ore in modalità idle con luminosità dello schermo al minimo. Il Transformer Prime ha una batteria a polimeri di litio integrata con una capacità di 25 watt. Inoltre, c'è una batteria addizionale, con una capacità di 22 Wh, presente nella keyboard dock. Una volta collegata la dock, la sua batteria si scarica e si ricarica la batteria del tablet contemporaneamente. Per mantenere con confronto con i concorrenti sono stati eseguiti i seguenti test senza la dock.
Si nota subito che l'autonomia varia molto in base alla luminosità dello schermo. Dopo tutti, lo schermo è la principale fonte di consumo energetico. Dai rilievi di laboratorio, i tablets paragonabili hanno un terzo della luminosità massima, rispetto al Transformer Prime.
Abbiamo rilevato l'autonomia massima della batteria con luminosità minima ed uno script che passa tra vari testi HTML nel browser. Asus dichiara una autonomia di 12 ore - ma questo è possibile solo con luminosità minima.
Il TF201 gira per 4 ore e 14 minuti nello "scenario peggiore". Abbiamo messo il tablet sotto massimo sforzo con l'app "Battery Burn". Ci saremmo aspettati anche di meno da una batteria da 25 Wh e con un picco di carico da 10 watts di consumo. In termini aritmetici, dovrebbero essere 2.5 ore. Il tablet apparentemente non gira in modo fisso sotto carico nonostante i rilievi della stress app.
La luminosità dello schermo era settata a circa il 15% manualmente per il test video, che risulta adeguata per ambienti chiusi. Il tablet Asus arriva a ben 8 ore proiettando un video a 720p in modalità di risparmio energetico e modulo wifi disattivato.
Lo stesso livello di luminosità è stato selezionato per il test di autonomia wifi ed uno script ogni 40 secondi che apre vari siti web. Il tablet resiste per circa dieci ore.
L'Asus Transformer TF201 ha risultati nella media se guardiamo la sola batteria da 25 Wh. Il Samsung Galaxy Tab e l'iPad 2 sono superiori di qualche ora. Tuttavia questi tablet non hanno una dock con una ulteriore capacità di 22 Wh, quando necessario. Si raddoppia quasi l'autonomia del tablet Asus superando quasi tutti i tablets concorrenti.
Giudizio complessivo
Un interessante hardware che Asus ha sviluppato si concretizza nel Transformer TF201. Non solo il Transformer Prime è estremamente sottile ed in alluminio, ma è anche il primo dispositivo ad usare l'ultimo processore mobile quad core della Nvidia. Il Tegra 3 è un ottimo miglioramento ed offre prestazioni migliori e consumi energetici contenuti. Ma il punto di forza del tablet è l'eccellente schermo IPS+ che resta stabile in tutte le angolazioni, è molto luminoso e di conseguenza adatto all'utilizzo in ambienti aperti. Solo l'assenza di un modulo UMTS rovina in parte la situazione.
La keyboard dock è una utile espansione per il tablet, anche non trasforma un dispositivo Android in un netbook. La batteria addizionale e la tastiera fisica tuttavia sono utili in base alle applicazioni. Le interfacce non sono state modificate rispetto al predecessore. Al contrario, una porta USB è stata eliminata per realizzare questo design.
Sebbene sia elegante come un ultrabook e maneggevole come un netbook, l'Asus Transformer Prime TF201 non sostituisce un netbook Windows. Il browser ancora non è abbastanza veloce per gestire i siti più complessi, come Facebook o YouTube, in modo fluido (come tutte le alternative sul mercato).
Sebbene ci siano apps per quasi tutto ed anche i software da ufficio più complessi siano disponibili sul mercato, questi mini programmi non riescono ancora a sostituire una Office suite. Apparirà evidente che le origini del sistema operativo sono gli smartphones e quindi è un azzardo cercare di sostituire un PC.
D'altro canto, l'hardware è paragonabile alle prestazioni di un netbook. Necessita solo di un sistema operativo adeguato per colmare le differenze. I futuro potrebbe esserci Windows 8.
Abbiamo valutato il 10% nella categoria "connettività" a causa dei problemi del TF201 con il GPS. Tutti i programmi che avrebbero beneficiato della localizzazione GPS, come la navigazione, sono limitati se non compromessi.
Nel complesso, il Transformer TF201 si assicura comunque un buon punteggio. Supera gli altri tests in modo brillante. Rispetto all'iPad 2, il tablet Android regge abbastanza il confronto in termini di design ed assemblaggio - l'alta risoluzione dello schermo del Transformer Prime è anche migliore con la sua imbattibile luminosità. Tuttavia, in qualche benchmark l'iPad risulta ancora migliore, pertanto si tende a crearsi una situazione di pareggio.
Vari dispositivi Android basati sul chip Tegra 3 sono stati annunciati e non passerà molto tempo prima che bisognerà confrontarsi con concorrenti con dotazioni simili. L'Asus Transformer Prime TF201 è al top della classifica tablet, almeno fino a questo momento.