Durante veloci animazioni non si è rivelata la presenza di macchie opache.
Gli angoli di osservazione sono molto buoni orizontalmente, mentre, verticalmente lo schermo perde i colori più velocemente - tipico per i portatili.
Rumorosità
Abbiamo misurato un valore massimo di 33.7 dB (veramente basso). La cosa interessante è che il valore minimo (33,5 dB) differisce dal valore massimo di solo 0,2 dB.
Sfortunatamente molti utenti si lamentano di un costante rumore. Questo conosciuto anche come "whining"si sente maggiormente nel secondo Macbook che abbiamo esaminato. Il "whining" sparisce quasi completamente usando il portatile solo con la batteria oppure spegnendo uno dei due processori utilizzando i developer tools.
Altoparlanti
I due piccoli altoparlanti hanno più potenza dei predecessori presenti su il G4 Powerbook. Tuttavia il volume massino non convince pienamente. Rispetto al Powerbook gli autoparlanti hanno fatto un passo in avanti per la qualitaà del suono riprodotto.
Le uscite audio digitali e analogiche offrono un'eccellente qualità e quindi ideali per essere collegate a sound system esterni anche professionali.
Upper side | Lower side | |||||
34,6 °C | 35,5 °C | 34,1 °C | 40,7 °C | 43,1 °C | 42,6 °C | |
37,6 °C | 32,2 °C | 33,9 °C | 38,3 °C | 41,2 °C | 40,2 °C | |
33,9 °C | 30,6 °C | 32,7 °C | 36,4 °C | 33,0 °C | 36 °C |
216,8 cd/m² | 226,9 cd/m² | 184,6 cd/m² |
213,2 cd/m² | 229,5 cd/m² | 188,9 cd/m² |
205,6 cd/m² | 230,5 cd/m² | 205,7 cd/m² |
Conclusioni e commenti
Questo nuovo MacBook Pro ha raggiunto il massimo come punteggio durante i nostri test. Convincono le prestazioni del nuovo processore Intel Core Duo .
Il "whinning" e il numero limitato di connessioni sono dei lati negativi.
Confrontandolo con il predecessore rileviamo un miglior dispaly, l'alimentatore MagSafe e una webcamera integrata.
Longevità della batteria
Sfruttando la macchina a pieno carico (full load) la batteria è durata circa 1,5h molto al di sopra della media. Tempi di durata maggiori si potrebbero ottenere calibrando la batteria per un uso ottimanle come consigliato da Apple. Qui di seguito gli esatti valori da noi rilevati durante il test.
Idle: 265 minutes
Full load: 87 minutes
guardando un DVD: 146 minutes
Dopo un ora di utilizzo e ricaricando la batteria contemporaneamente la ricarica era arrivata al 63%.
Consumo di corrente
Il consumo di corrente ha dei buoni valori se comparati con altri notebooks recensiti sin'ora. Anche caricando la macchina il consumo rimane sotto la media.
Minimo (tutto settato al minimo): 19 watts
Idle (con una luminosità normale): 23 watts
Massimo (Tutto al massimo e attivato Bluetooth & WLAN): 53 watts
performance
Il Macbook Pro da noi testato era equipaggaito con un processore 2.0 GHz Intel Core Duo che offre migliori performance rispetto al predente modello equipaggiato con un processore G4. Solo i programmi che non sono disponibili come Universal Binary risultano essere mediamente 1/3 piu' lenti. Chi normalmente lavora ancora principalmente con software not disponimibe come Universal Binary, dovranno aspettare un pò prima di poterli utilizzare sul nuovo Macbook.
Doom 3
Nel timedemo "demo1" il MacBook Pro ha ottenuto una media di 41.7 fps. Il Toshiba Satellite A100 - 153 (equipaggiato con un Core duo meno potente) ha ottenuto 53 fps. Questa discrepanza può essere dovuta al fatto che i driver non sono ancora ottimizzati oppure per il fatto che il MacOs "mangia" piuà risorse rispetto a Windows. (Comunque noi pensiamo sia un problema di driver).
Tuttavia il gioco era perfettamente giocabile.
X-Bench
Qui il nuovo notebook Apple batte il predecessore con un 61 a 45.
Results 60.71
CPU test 70.30
GCD loop 230,38 12,14 Mops/seconds
Floating point basic 79,06 1,88 Gflop/sec
vecLib FFT 39,87 1,32 Gflop/sec
Floating POINT LIBRARY 67,46 11,75 Mops/seconds
Thread test 195.36
Computation 177,94 3,60 Mops/seconds, 4 threads
Lock Contention 216,56 9,32 Mlocks/sec, 4 threads
MEMORY test 102.48
System 111.16
Allocate 123.55 453.71 Kalloc/sec
Fill 102.11 4964.62 MB/sec
Copy 109.89 2269.81 MB/sec
Stream 95.05
Copy 80.20 1656.48 MB/sec
Scale 78.99 1631.81 MB/sec
Add 119.00 2534.87 MB/sec
Triad 116.94 2501.70 MB/sec
Quartz Graphics test 52.08
Line 53.25 3.54 Klines/sec [50% alpha]
Rectangle 48.28 14.41 Krects/sec [50% alpha]
Circle 49.17 4.01 Kcircles/sec [50% alpha]
Bezier 79.60 2.01 Kbeziers/sec [50% alpha]
Text 42.36 2.65 Kchars/sec
OpenGL Graphics Test 133.57
Spinning Squares 133.57 169.44 frames/sec
User Interface Test 28.62
Elements 28.62 131.34 refresh/sec
Disk test 40.71
Sequential 55.67
uncached write 61.69 37.87 MB/sec [4K blocks]
uncached write 55.33 31.31 MB/sec [256K blocks]
uncached read 46.02 13.47 MB/sec [4K blocks]
uncached read 63.17 31.75 MB/sec [256K blocks]
Random 32.09
uncached write 12.21 1.29 MB/sec [4K blocks]
uncached write 60.95 19.51 MB/sec [256K blocks]
uncached read 66.91 0.47 MB/sec [4K blocks]
uncached read 87.63 16.26 MB/sec [256K blocks]
Cinebench 9.5
In questo test vengono misurate le prestazioni del processore e delle schede video. Nel rendering in Macbook Pro risulta essere lievemente piuà performante rispetto al Toshiba Dual Core Notebook. Comunque nel test "OpenGL hardaware Lightning" possiamo rilevare una chiara debolezza del MacBook pro, come emersa con Doom3. Qui i risultati di questo benchmark:
rendering (Single CPU): 305 CB-CPU
rendering (Multiple CPU): 562 CB-CPU
shading (CINEMA 4D) : 347 CB-GFX
shading (OpenGL Software Lighting) : 779 CB-GFX
shading (OpenGL Hardware Lighting) : 1376 CB-GFX
emissioni
Distribuzione delle temperature
Il MacBook pro con 2.0 Ghz Core Duo si riscalda a causa della sua ventola che entra in funzione raramente e comunque a regimi di rotazione bassi. Questo riscaldamento riguarda prevalentemente il fondo e la parte che sta sopra la tastiera. Tuttavia, le temperature rimangono tollerabili con una punta massima di 43°C. Solo durante il test del DVD si sono rivelate temperature leggermente più alte e tenerlo sulle ginocchia non è propriamente piacevole a meno che di non trovarsi a temperature artiche.
Schermo
Il display 15,2", assieme al processore Intel, sono le più sorprendenti innovazioni in questo nuovo modello. Naturalmente, il display appartiene alla classe top degli schermi per notebook attualmente in circolazione.
Lo schermo 16:10 widescreen offre una risoluzione di 1440x900 pixel e offre una ottimo livello di luminosità massima (230 cd/m²). Grazie alla superficio antiriflesso si può usare il Mac Book Pro anche durante ad una esposizione diretta al sole. In aggiunta a questo, la luminosità è regolata automaticamente da un sensore di luminosità ma può essere regolata manualmente. La distribuzione di illuminazione si aggira intorno ad un buon 80%. Ulteriori dettagli li troverete nella tabella qui di seguito.
input devices
La tastiera ha un dimensione normale per un portatile 15", può essere usata facilmente, ha un oscillazione impercettibile ed è molto silenziosa. Ha soddisfatto tutti i nostri test senza eccezioni.
La posizione dei tasti è stata ottimizzata per MacOS X e perciò gli utenti Windows avranno bisogno di un pò di tempo per abituarsi. L'unica cosa che da spazio a critiche è la ridotta dimensione del tasto enter. Una caratteristica interessante è la retroilluminazione della tastiera regolata da un sensore di luminosità. Questa feature è veramente utile in molte cirostanze
Il Touchpad è molto più grande se comparato con quello presente nei modelli precedenti ed permette un puntamento del mouse preciso e puntuale. Come ogni MacOS X laptop offre solo un tasto. Per la simulazione del tasto destro si può usare il tasto CTRL oppure tenere premuto il tasto sinistro del mouse. La possibilità di poter "scrollare" tenendo due dita sul touchpad agevola la vita dell'utente soprattutto nella navigazione web.
Case
L'accattivante design di questo portatile in aluminio convince con la sua lavorazione di alta qualità. Scricchiolii di varia natura, differenti distanze dei vari spazi e pezzi dello chassis semoventi non sono presenti nel MacBook Pro. L' unico piccolo difetto riscontrato, che non varrebbe nemmeno la pena di menzionare, è un lieve tremore sulla parte dello chassis che copre il monitor.
Da notare il peso (2,5 kg) e lo spessore. Per riuscire ad ottenere uno spessore di questo tipo, Apple ha dovuto impiegare un lento ultra-slim drive anziché un masterizzatore DVD slim convenzionale.
Il largo cardine per il display è veramente stabile e sembra essere resistente, ma lo schermo non può essere mosso molto all'indietro. Questo può rivelarsi scomodo, ad esempio quando si naviga in internet sdraiati sul divano con le gambe piegate. Sotto la largo cardine si trova l'uscita dell'aria. Facciamo notare che il Mac Book è uno dei pochi portatili che non aspira l'aria da sotto.
A differenza dell'ottima fattura dello chassis, le porte di connessione non sono allo stesso livello. Il Mac Book Pro viene fornito con Bluetooth, uscita Dual-Link DVI-D e un interfaccia ad infrarossi con telecomando, ma purtroppo con solo con 2 porte USB, nessuna uscita TV e solo una porta Firewire 400 (il Powerbook aveva una Firewire 800).
Gli utenti in movimento si innamoreranno dell’alimentatore MagSafe, dotato di un connettore magnetico che, oltre a garantire un collegamento saldo, si sgancia senza pericolo dalla porta di alimentazione in caso di trazione improvvisa. Questo sistema impedisce a MacBook Pro di cadere dalla scrivania quando qualcuno inciampa involontariamente nel cavo e protegge il cavo stesso dall’usura.
Recensione Apple MacBook Pro - Intel in the Mac
Pochi mesi fa Apple ha lanciato la nuova linea di portatile MacBook Pro. Per la prima volta un prodotto Macintosh monta un processore Intel.