An Software liefert Apple dem MacBook das neueste Mac OS 10.5 Leopard Betriebssystem und die Anwendungssuite iLife 2008 mit. Damit ist ein Einsteiger eigentlich für alle üblichen Anwendungen gerüstet.
Standardmäßig bietet Apple eine Garantie über 12 Monate an. Diese kann bei Apple direkt um 249 Euro auf 36 Monate erweitert werden (inklusive Support). Dies ist um 50 Euro billiger als noch bei den alten MacBook Modellen. Anscheinend vertraut Apple der neuen Fertigungsweise mehr als noch der alten oder Apple reagierte auf die Kritik an den hohen Garantiepreisen. Eine günstigere Methode bietet in Österreich der Fachhändler McShark mit der geniuscard um 129 Euro (99 Euro für Studenten) an. Hierbei gilt die Garantie jedoch nur für Österreich (muss zu einem McShark Händler gebracht werden).
Recensione Portatile Apple MacBook 13.3" Alluminio Ottobre 2008
Il successore del PowerBook 12"
Apple ha introddo il 13.3" MacBook Pro con case in alluminio. Rispetto al fratello maggiore, non ha una scheda grafica dedicata ne una Firefire e ne uno slot ExpressCard. Ora andremo a vedere in dettaglio come si è comportato durante i nostri test.
Case
Il nuovo notebook in alluminio MacBook è il tanto atteso successore del Powerbook 12 pollici. Il design segue pedissequamente quello del fratello maggiore: il MacBook Pro. In realta si tratta di un 13.3" MacBook Pro. Il design è basato su quello del MacBook Air che ha dato il via ad un nuovo standard per qualità di lavorazione e stile.
In particolare, lo schermo arrotondato ricorda molto quello presente sul MacBook Air. Anche il pulsante di accensione e la tastiera sono gli stessi. Il case di alluminio contrasta piacevolmente con il bordo nero del monitor e la copertura plastica delle cerniere (scelta per garantire la ricezione WLAN e Bluetooth)
Il case in alluminio forgiato da un pezzo unico, il cosidetto guscio unibody restituisce una ottima risposta al tatto e sembra essere di altissima qualità. Confrontato con il modello precendete, risulta essere più fino e relativamente più leggero. Il case ha un nuovo sistema magnetico di chiusura per il monitor che lavora senza bene senza grossi problemi.
Sintetizzando. il MacBook è stato chiaramente migliorato in tutti i suoi aspetti. L'unica cosa che non si capisce come mai abbiano rimosso la porta FireWire ormai quasi fondamentale.
Guardate il predecessore e vi rendete conto del salto di qualità.
Interfacce
Apple ha ridotto ulteriormente il numero, già risicato sul Apple bianco e nero, delle interfacce. È inutile cercare la porta FireWire, non la troverete. Confrontandolo con il MacBook Pro manche anche uno slot ExpressCard.
La nuova porta mini DisplayPort sostituisce la porta mini DVI nei modelli precedenti. Ora la massima risoluzione raggiunge i 2560x1600. Comunque, dovrete comprare separatamente un adattatore per uno schermo esterno (VGA, Video, DVI).
Come nel MacBook Pro sentirete la mancanza di una porta dockingstation.
Preinstallato troviamo il sistema operativo Mac OS 10.5 Leopard e la suite iLife 2008.
Apple estende in automatico la garanzia di 12 mesi. Questa può essere estesa a 36mesi con un prezzo di 349 euro che include il supporto. Costa 90 euro in meno rispetto al modello precedente. La ragione di questo "sconto" potrebbe essere la fiducia di Apple nel nuovo prodotto.
Dispositivi di Input
Tastiera
La nuova tastiera del MacBook Pro è basata sulle ricerce fatte per il notebook MacBook Air. Il telaio della tastiera in alluminio rigido è stato tagliato precisamente per ospitare i tasti. E i tasti sono curvi per adattarsi perfettamente ai polpastrelli. Il risultato? Una gioia per le dita. E in ambienti con scarsa illuminazione, come in aereo o in una sala conferenze, con la tastiera retroilluminata puoi vedere sempre ciò che stai scrivendo. Confrontandola con quella del MacBook Air i tasti sembravano più morbidi.Il layout della tastiera Apple è veramente buono per il sistema operativo Mac OS x. I tasti cursori sono piccoli, magari un incoveniente quando si "deve" giocare. Anche il tasto invio non è grandissimo.
Il nuovo Touchpad in vetro
Una delle principali innovazioni è il nuovo Touchpad in vetro senza nessun pulsante. Apple ha milgiorato le già buone proprietà di scorrevolezza.
Oggi tutto il trackpad è un pulsante, e puoi fare clic dove ti pare. Senza pulsante le tue dita hanno il 39% di spazio in più per esplorare la superficie in vetro liscia come seta. Usane due per scorrere una pagina in su e in giù. Pizzica per zoomare. Sfiora con tre dita per sfogliare le tue foto e ruota un’immagine con i polpastrelli. Un nuovo gesto ti permette di sfiorare in su o in giù con quattro dita per accedere alle modalità di Exposé e a sinistra o a destra per passare da un’applicazione aperta all’altra. E se vieni dal mondo del tasto destro, puoi anche configurare un’area specifica su cui fare clic per accedere ai menu contestuali. Una volta provato il trackpad Multi-Touch, non potrai più vivere senza.
Display
Nel corso del processo di redesign del MacBook, Apple ha munito anche il modello più piccolo con uno schermo LED retroilluminato. Il vantaggio di questo tipo di schermo è che diventa luminoso immediatamente dopo l'accensione. Inoltre la massima luminosità è decisamente migliorata rispetto al MacBook precedente (che potete ancora comprare). Si passa da 178 cd/m2 a 300 cd/m2 (valori presi al centro dello schermo).
Come il fratello maggiore e l'iMac, anche il MacBook a un solido pannello in vetro che protegge lo schermo. Lo schermo è lucido e quindi i riflessi posso infastidire. Comunque, la luminosità è sufficiente per poter lavorare senza grossi problemi in ambienti normalmente illuminatu.
Le nostre rilevazioni hanno dato una moderata illuminazione (76%) e un relativo alto valore del nero (1.67 cd/m²). Questo rende un contrasto peggiore rispetto al MacBook Pro e quindi colori meno forti. Tuttavia, le nostre impressioni sono che i colori sono piuttosto buoni. Anche il colore della pelle sembra essere molto vicino alla realtà.
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Distribuzione della luminosità: 74 %
Contrasto: 183:1 (Nero: 1.67 cd/m²)
Gli angoli di visuale sono leggermente peggiori rispetto al MacBook Pro, ma non limitano troppo l'operatività dell'utente. La velocità di reazione è ok, perché difficilmente noterete singhiozzi nella fluidità delle immagini.
Performance
Un altro grosso cambiamento è che il portatile utilizza una scheda grafica Nvidia GeForce 9400M. È una scheda grafica a memoria condivisa; utilizza 256 MB della veloce DDR3 ram totale sotto Mac OS X. Secondo Apple questo nuovo componente migliore le performance di un fattore cinque rispetto alla vecchia GMA X3100. Nel test Cinebench OpenGl il nuovo MacBook è stato 2.3 volte più. In molti giochi (Nvidia ne fornisce una lista come ad esempio Call of Duty 4) è possibile ottenere risultati cinque volte più veloci. Le prestazioni possono essere comparate ad una scheda grafica entry-level con memoria dedicata (ad esempio la GeForce 9300 GS).
Il processore non è stato "propriamente" aggiornato. L'Intel Core 2 Duo P8600 gira allo stesso clock del T8300 presente nel modello top precedente del MacBook. Girano ad 2.4 Ghz. L'unico cambiamento è il clock del bus frontside che passa da 800 Mhz a 1066 Mhz. Insomma, la CPU è solo lievemente più veloce ma, essendo prodotto con tecnologia 45 nm, consuma meno corrente (al massimo 25 Watt TDP)
Le prestazioni complessive del sistema si avvicinano di molto a quelle del modello base MacBook Pro quando si fanno girare applicazioni che non richiedono grosso lavoro da parte della scheda grafica. Il processore Core 2 Duo e la scheda grafica 9400 sono sufficienti per le applicazioni standard, quali: navigare in internet, office, editing di immagini o video (anche HD).
Nel benchmark Xbench, i risultati sono inferiori alle aspettative. Nel UI test ha ottenuto solo 14 punti (ce ne aspettavamo 200). Sfortunatamente non abbiamo avuto abbastanza tempo per indagare sulle cause. Il punteggio totale dovrebbe essere inferiore rispetto ad un MacBook Pro con la scheda grafica 9400M attiva.
Cinebench R10 | |||
Settaggi | Valore | ||
Shading 32Bit | 5177 Points | ||
Rendering Multiple CPUs 32Bit | 5528 Points | ||
Rendering Single 32Bit | 2817 Points |
Il disco fisso interno da 250 GB gira a solo 5400 rpm ed è quindi più silenzioso della versionre a 7200 rpm. Nel test Xbench 1.3 HDD questo dispositivo ha raggiunto una velocità massima di 59MB/s (54 MB/sec velocità di lettura). Con questi valori possiamo dire che è poco sopra la media (per ora il disco più veloce da noi recensito aveva raggiunto circa 90 MB/sec). Rispetto al MacBook Pro è solo lievemente inferiore (63 e 58 MB/s).
Emissioni
Temperature
Il modello a nostra disposizione è rimasto accesso più di un giorno senza lunghe interruzioni. Immediatamente, prima di misurare le temperature abbiamo fatto girare i test Cinebench R10 e XBench.
I risultati delle rilevazioni sono stati molto positivi. In particolare, l'area dove si poggiano i posti è rimasta "fresca" solo 28°C. La massima temperatura di 35.4°C rilevata nella parte inferiore non è definibile alta.
(+) La temperatura massima sul lato superiore è di 39.3 °C / 103 F, rispetto alla media di 35.9 °C / 97 F, che varia da 21.4 a 59 °C per questa classe Subnotebook.
(+) Il lato inferiore si riscalda fino ad un massimo di 35.4 °C / 96 F, rispetto alla media di 39.4 °C / 103 F
(+) I poggiapolsi e il touchpad sono piu' freddi della temperatura della pelle con un massimo di 27.9 °C / 82.2 F e sono quindi freddi al tatto.
(±) La temperatura media della zona del palmo della mano di dispositivi simili e'stata di 28.3 °C / 82.9 F (+0.4 °C / 0.7 F).
Rumorosità
Il test è avvenuto in un ambiente piuttosto rumoroso per questo, non abbiamo potuto effettuare misurazioni precise. Dopo molte ore di test non abbiamo quasi mai sentitola ventola. Questo si inserisce bene nel contesto Apple che sono silenziosi per definizione tranne a volte (raramente) far partire le ventole a razzo.
Altoparlanti
A differenza del MacBook Pro, gli altoparlanti emettono il loro suono attraverso il buco della ventola posizionate nella parte posteriore, cosi il suono risulta essere lievemente inferiore qualitativamente parlando. Sempre per lo stesso motivo (ambiente rumoroso) non possiamo essere più accurati nella descrizione degli altoparlanti.
Durata della Batteria
Secondo Apple la longevità della batteria arriva fino a cinque ore. Nel nostro primo test, abbiamo potuto navigare in internet sfruttando la connessione Wlan per 4 ore senza dover ricaricare. La batteria ai Polimeri di litio ha una capacità di 45 Wh.
I risultati sono buoni, peccato che Apple non dia la possibilità di montare una batteria con più capacità.
Giudizio Complessivo
Il nuovo MacBook è chiaramente un colpo da maestro. Il nuovo guscio d'alluminio ci piace per qualità di lavorazione, design e solidità. Inoltre il trackpad è un sogno fatto realtà. Le prestazioni grafiche sono ottime, tenete conto che il chip 9400M è quello più veloce presente sul mercato.
Nota negativa il numero delle interfacce. Pensiamo che Apple l'abbia fatto intenzionalmente per non far competere il loro due prodotti. Tenuto conto che ormai la FireWire serve a molti saranno orientati per il MacBook Pro.
Avremmo voluto avere la possibilità di scegliere anche uno schermo opaco. Dipende dal l'uso che no dovrete fare, ma noi per alcuni scopi preferiamo lo schermo opaco con ridotto effetto di riflessione.
Insomma ottima alternativa al MacBook Pro. Interessante per il prezzo e per il peso. Consigliato.
I nostri ringraziamenti alla McShark Multimedia AG (in paricolare al negozio di Linz), che ci hanno gentilmente permesso di testare il nuoco MacBook Pro nei dettagli. Come tutti gli altri notebooks Apple anche il MacBook Pro è disponibile in tutti i punti McShark.
Mac OS X Umsteiger
Wie bei allen Apple Produkten muss man Windows Umsteiger davor warnen, dass Mac OS X einige unterschiedliche Bedienkonzepte verfolgt. Für PC-Neulinge dürfte das Macintosh Konzept jedoch eventuell leichter zu erlernen sein. Detailliertere Informationen findet man in unseren vorherigen MacBook Pro Dauertestbericht. Eines vorweg, Windows Programme laufen in Mac Os X nur mit einem installierten Windows (per Emulation) oder auf einer parallel installierten Windows Partition.
Vielen Dank der Firma McShark Multimedia AG (im Besonderen der Filiale in Linz), bei denen wir freundlicherweise das neue MacBook Modell ausführlich testen durften. Wie alle Apple Notebooks, ist das MacBook in jeder Filiale von McShark erhältlich.