Recensione Acer Travelmate 8472TG
La serie Acer Travelmate è una delle poche linee di prodotti che continua a realizzare dispositivi business con schede grafiche sempre più potenti. Sebbene siano state inizialmente realizzate per il business, la combinazione di schermo opaco e scheda grafica dedicata è così rara che attira l'attenzione anche dei privati. Tutta la serie Travelmate 8472 monta una Intel HD, sebbene attualmente soltanto due versioni hanno a disposizione l'addizionale Nvidia GT330M.
Il modello base con Core i3-350M, Intel HD, 3 GB di RAM e 320 GB di harddrive costa circa 750 euro mentre il modello top con Core i5-450M, Intel HD + Nvidia GT330M, 4 GB di RAM e 640 GB di harddrive costa circa 900 euro. Il modello che abbiamo testato montava Core i3-350M, Intel HD + Nvidia GT330M, 4 GB di RAM e 320 GB di harddrive con un prezzo di 800 euro. C'è qualche confusione nella descrizione del prodotto del nostro modello considerato che sul sito Acer i nomi sono diversi, rispetto a quelli presenti nei motori di ricerca e a volte anche di quelli presenti sulle confezioni. Il nome stampato sulla nostra confezione era Travelmate 8472TG-354G32MNkk.
Case
Il particolare tipo di grigio è noioso per qualcuno, ma per altri è sinonimo di serietà, cosa particolarmente apprezzata nel settore business. Le superfici hanno un aspetto gradevole e sensazione quasi gommata, cosa comune su alcune superfici altamente lucide. Mentre si notano difficilmente le leggere superfici metalliche sulla cover, il grande pulsante cromato al centro è piuttosto eccessivo.
Le dimensioni del case di 345 (l) x 249 (p) x 32.1 (h) mm sono inferiori rispetto ai portatili da 15.6", ma il plus offerto da Acer è il peso minimale di appena 2.2 kg. Queste buone specifiche sono affiancate ad un aspetto sottile.
Coma già visto per il Travelmate 8172T, Acer ha fatto bene il proprio lavoro nella revisione della qualità del case. L'unità base è molto resistente alle pressioni ed ha una buona resistenza alle torsioni. L'area di appoggio dei polsi non può essere deformata mentre la zona posteriore si flette in assenza della batteria, pur essendo comunque robusto. Meno impressionante l'area intorno al drive ottico, dove facendo pressione si creano delle flessioni. Ma è una ipotesi poco probabile nella realtà.
Il display mostra una stabilità sorprendente e si torce solo leggermente. Premendo verso l'interno la cornice del display produce piccole deformazioni, ma anche in questo caso si tratta di una ipotesi poco probabile. La cover non consente a nulla di infilarsi all'interno facendo davvero un ottimo lavoro. Le cerniere mantengono il display ben in posizione evitando oscillazioni. Lo schermo può essere aperto fino a quasi 180° il che consente un posizionamento ottimale durante l'utilizzo.
In caso di upgrade, bisogna aprire il pannello inferiore, fissato con varie viti. Questo consente di rafforzare la resistenza della base. Il Travelmate è stabile anche senza batteria e può quindi essere usato facilmente anche con il solo alimentatore.
Connettività
Essendo destinato prevalentemente a clienti business, l'Acer ha una porta docking Easyport IV, un modem V.92 ed un lettore di impronte digitali. Si tratta di features spesso gradite che non dovrebbero mancare su prodotti come questo. Ma quello che ci preoccupa è il legame alle porte monitor analogiche e a discapito di eSATA e USB 3.0. Usando la porta VGA si notano problemi a risoluzione 1280x1024, mentre stranamente si ha un risultato migliore a 1680x1050. Un risultato insolito in quanto normalmente aumentando la risoluzione su una porta VGA analogica, il risultato peggiora. Non abbiamo provato altre risoluzioni.
Le 3 interfacce USB 2.0 non brillano per prestazioni. Il valore di trasferimento testato era medio basso con 26.1 MB/s. Considerando che mancano altre opzioni, ci saremmo aspettati di più. Il card reader fornisce risultati analoghi al Travelmate 8172T con 7.2 MB/s XD Picture Card e 16.9 MB/s SD Card. Gigabit LAN, webcam e porte audio (line in, line out) rientrano nello standard e non mostrano anomalie. Il modulo Bluetooth supporta le specifiche 3.0+HS.
A parte una DVI-D, la Easyport IV (ca. 100 Euro) non offre ulteriori interfacce al Travelmate, ma semplifica la noiosa sequenza di collegamenti passando dall'utilizzo mobile a quello stazionario. In questo modo, stampante, schermo ed altre periferiche possono essere collegate con un semplice "click".
La configurazione software è in parte limitata dal sistema operativo e da una vecchia versione del software Intervideo DVD, che è stato superato da Corel. Sono presenti diversi tools e versioni di prova, e la loro presenza può piacere o meno. In caso di emergenza: disintallateli.
Dispositivi di Input
Tastiera
La tastiera nel nostra caso aveva tasti di 19mm. La corsa breve finisce con un buon punto di pressione, con una conseguente piacevole battuta. L'intera tastiera appare salda e non mostra flessioni, escludendo la parte sovrastante il drive: cosa poco rilevante. Lo spazio a destra del tasto è stato utilizzato per inserire altri tasti di controllo media.
Altre combinazioni di tasti FN si trovano in fondo nell'area di tasti funzione ed intorno ai tasti direzionali. Come di consueto sono leggermente più piccoli e possono infastidire alcuni utenti come i giocatori occasionali. Il layout è standard e non dà problemi. Le etichette si leggono bene ed aiutano in condizioni di luce sfavorevoli, sebbene sia poco rispetto ai concorrenti che offrono una illuminazione della tastiera.
Touchpad
Rispetto al touchpad del Travelmate 8172T, abbiamo apprezzato quello presente sul nostro modello a causa della sua dimensione. Difficilmente si superano le estremità e si può lavorare facilmente anche per parecchio tempo. Le caratteristiche di scorrevolezza sono buone. Gli inputs sono ricevuti correttamente ed in modo preciso. Sono supportate anche alcune operazioni multi-finger che semplificano la navigazione. I tasti del touchpad sono posizionati ai lati del lettore di impronte digitali e sono più alte rispetto alla superficie del sensore, ed hanno una battuta breve ed un clic non eccessivo.
Display
Acer offre solo una variante di display per il Travelmate 8472. Acer non fornisce risoluzioni elevate, come ad esempio l'HP Probook 6440b o il Latitude E5410 disponibili in 1600X900. Tutte le configurazioni dei modelli, montano un display HD ready 14.1" LED WXGA (1366x768) con una superficie opaca. Lo schermo della nostra macchina è un AU Optronics che offre una densità dot di 112 dpi. Appena superiore alla maggior parte degli altri 15.6" con risoluzione WXGA, ma anche significativamente meno rispetto al 11.6" del Travelmate 8172 con 135 dpi. Il bilanciamento della dimensione è buona con il suo formato da 14.1" e non sembra avere grossi svantaggi rispetto al formato 15.6".
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Distribuzione della luminosità: 88 %
Al centro con la batteria: 189.1 cd/m²
Contrasto: 130:1 (Nero: 1.45 cd/m²)
I display con superficie opaca e scarsa luminosità oramai appartengono al passato. Lo schermo della AUO ottiene valori tra 187 cd/m² e 213 cd/m² con settaggio di luminosità massima. Insieme ad altri sette punti di misurazione, abbiamo ottenuto una media di luminosità di 199 cd/m² che conferma le specifiche indicate dal produttore. La distribuzione dell'illuminazione è altrettanto buona ed ottiene un impressionante valore dell'88%, molto bene per un notebook standard. Differenze di luminosità si notano solo con sfondi monocromatici e con una attenta osservazione.
Il Travelmate può ben essere usato all'esterno con luminosità massima senza soffrire di fastidiosi riflessi. Ma in ambienti molto luminosi o sotto la luce diretta del sole, le immagini sullo schermo sono riconoscibili solo con qualche sforzo, ed è possibile lavorare soltanto per poco tempo in queste condizioni. Il problema si risolve semplicemente ruotando il portatile o cercando un posto in ombra.
Sfortunatamente, il valore di contrasto debole di 130:1, ulteriormente peggiorato da una limitata gamma di colori, si nota in modo particolare. I bianchi sembrano grigi ed il nero che appare nei films appare come grigio scuro. Ciò è piuttosto indifferente per un utilizzo da ufficio, ma non appena si usano le applicazioni multimedia, bisogna fare a meno di colori splendenti. La gamma di colore arriva appena al 54% dello scala sRGB mettendosi al livello degli standards più bassi per quanto riguarda i display per portatili.
La stabilità degli angoli di visuale che abbiamo accertato corrisponde agli standards attuali. Orizzontalmente, l'immagine resta facilmente riconoscibile anche con variazioni di colore e luminosità. Verticalmente, questo effetto dura meno ed i colori si invertono e si sbiadiscono.
Performance
Il Travelmate 8472TG-354G32MNKK monta la recente CPU Intel Core i3-350M ed offre alcune features interessanti. E' una CPU dual-core che può controllare due cores virtuali addizionali grazie alla tecnologia hyperthreading integrata. In questo modo, possono essere gestiti 4 threads simultaneamente, il che può essere utile per le applicazioni multicore. In aggiunta, la scheda grafica Intel HD integrata. Questo incrementa l'efficienza energetica e le potenziali prestazioni. Ancora la CPU che include la grafica genera un thermal design power massimo di 25 watts, che è circa al livello delle CPUs Core 2 Duo della serie P. Per completare tutto questo ci sono 3 MB L3 di cache e FSB di 2500 Mhz che fanno la loro parte a favore delle buone prestazioni. Non ci sono funzioni turbo boost conosciute dalle altre prestanti CPUs della serie Core i-. Di conseguenza, non è possibile effettuare l'overclock della CPU nelle operazioni single-thread.
Per le funzioni base c'è il chipset Intel HM55 Express, che monta 4 GB di RAM DDR3 e per la memoria di massa si accede ad un hard drive Hitachi da 320 GB di memoria.
In aggiunta alla grafica Intel HD integrata, un'altra speciale feature del sistema è la scheda grafica dedicata Nvidia Geforce GT 330M. E' possibile passare tra le due schede tramite una icona sulla task bar o tra i vari profili di risparmio energetico in base alle esigenze. Quindi per le esigenze base è sufficiente la frugale Intel graphics mentre per le operazioni pesanti in 3D si passa alla scheda Nvidia.
Per quanto riguarda la CPU, i risultati dei tests benchmark hanno mostrato le sue buone capacità prestazionali, che attualmente la collocano al 49° posto nella nostra CPU benchmarks list. Wprime 1024m è stato processato in 1787s, SuperPi 32m in 1048s e Cinebench R10 (64 bit) è terminato con 3019 punti (single) e 6885 punti (multi).
Le prestazioni grafiche della Nvidia GT 330M sono al livello dei sistemi testati precedentemente (risultati più o meno identici) ed offre buone prestazioni di livello medio. Abbiamo raggiunto 2969 punti con OpenGL Shading del Cinebench R10 (64 bit) e 7013 punti con 3D Mark' 06.
Con il driver grafico Nvidia preinstallato 8.16.11.8989 (27.04.2010) non sono possibili risoluzione superiori a 1366x768 pixels per displays esterni. Ci siamo pertanto limitati a provare il benchmark 3D Mark' 06 a 1280x768 pixels e non abbiamo potuto provare il 3D Mark Vantage (1280x1024 requisito minimo). I risultati del 3D Mark' 06 sono pertanto limitati ad un poco utile confronto a causa della risoluzione limitata.
Risoluzioni più elevate per monitors esterni sono possibili con la scheda Intel HD che teoricamente arriva ad un massimo di 2560x1600.
Nonostante il problema driver, le prestazioni della GT330M sono su livelli normali e non si notano perdite di potenza. Maggiori dettagli nella sezione gaming tests di seguito.
La conversione videos avviene tramite Mediashow Espresso e Badaboom. Ci sono già versioni aggiornate dei due programmi. Abbiamo usato Badaboom 1.2.1 e Mediashow Espresso 5. Mediashow Espresso non supporta il motore CUDA della Nvidia Geforce 330GT ed il Core i3-350M arriva all'86% di carico nelle operazioni di conversione.
Il nostro trailer di test "300" 1080p è stato convertito in 43s in formato iPhone (480x270 mp4). Badaboom ha utilizzato il CUDA ottenendo 78.8 fps in media. Il film "Seven" è stato completamente convertito in 38 minuti in formato iPhone con risoluzione 426x320. Battendo anche la Nvidia Quadro FX880 dell'HP Elitebook 8540w di diversi frames (72.4 fps).
Usando iTunes, abbiamo convertito files MP3 in formato AAC ottenendo una velocità di 26.4. L'i3-350M di conseguenza si piazza tra Core i3-330M e Core i5-430M.
Usando il tool DPC-Latency Checker, abbiamo testato il sistema per gli errori di sincronizzazione che possono verificarsi a cause di problemi di latenza quando si collegano le periferiche. Problemi audio ed altre interferenze su dispositivi audio possono verificarsi. Mentre il test inizialmente mostra che il Travelmate 8472 è molto compatibile, ma alcuni problemi si verificano quando con la tastiera. La situazione potrebbe essere migliorata con un driver migliore.
PCMark Vantage Result | 5579 punti | |
Aiuto |
3DMark 03 Standard | 18704 punti | |
3DMark 05 Standard | 12754 punti | |
3DMark 06 1280x768 Score | 7013 punti | |
Aiuto |
Le prestazioni con le applicazioni sono nel complesso buone ma soffrono un po' dell'hard drive Hitachi lento e datato. Ottiene 3247 punti nel punteggio individuale con PC Mark Vantage. Ma nel complesso il risultato è buono con 5579 punti che sono confermati soggettivamente da sessioni multiple di Photoshop, Open Office e Skype.
Come appena detto, la nostra macchina monta un lento hard drive della Hitachi. Ha una capacità di 320 GB, 8 MB di cache e gira a 5400 r/min. Non è molto silenziosi ma stando a quanto afferma Hitachi offre una buona prestazione dal punto di vista energetico.
Con una media di 56 MB/s ed un massimo di 71.1 MB/s, la memoria di massa ottiene ottimi risultati medi. Il tempo di accesso di 18 ms non è un batter d'occhio, ed ha in riflesso di uno due secondi nell'accesso all'harddrive. Maggiori informazioni nella nostra HDD Benchmarklist. Stando alla homepage, Acer in genere offre harddrives con capacità da 160 a 640 MB ed in aggiunta un Intel SSD X25-M1 da 160 GB. Quest'ultimo in particolare comporta notevoli migliorie sulle prestazioni. Tuttavia, le configurazioni con SSD non sono ancora disponibili.
Giudizio per il gaming
Per il gaming, la risoluzione interna di 1366x768 è il massimo che possiamo usare con l'Acer Travelmate. Ed anche per i monitors esterno. Tutti i giochi provati sono stati fluidi e consentono anche qualche settaggio di qualità. Potete trovare ulteriori punteggi per le prestazioni di gioco delle schede grafiche per portatili nella nostra comprehensive comparison lists.
Abbiamo provato il vecchio Scroll IV con una risoluzione di 1366x768 e una risoluzione SXGA, ma per quanto riguarda le prestazioni non ci sono state differenze.
Abbiamo provato Devil May Cry 4 benchmark, che si avvale in modo particolare delle schede Nvidia. Il sistema è arrivato fino al livello B nel test di prestazioni DX10 e ci ha consentito una sorprendente giocabilità con una media 43-83 frame rates ad una risoluzione di 1366x768.
basso | medio | alto | ultra | |
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The Elder Scrolls IV - Oblivion (2006) | 58 | |||
Racedriver: GRID (2008) | 90 | 45 | ||
Sims 3 (2009) | 233 | 68 | ||
Anno 1404 (2009) | 58 | |||
StarCraft 2 (2010) | 56 | 33 |
Emissioni
Rumorosità
Con un minimo di 33.4 dB(A), la rumorosità non è proprio ideale per una biblioteca. Questo livello è stato raggiunto con la scheda grafica Intel in modalità di riposo o leggero carico. Con un settaggio di risparmio energetico bilanciato, con il profilo di alte prestazioni o con la scheda grafica Nvidia in generale, il livello di rumore aumenta a 36.5 dB(A). Solo l'harddrive con i suoi 37 dB(A) lo supera.
Il rumore del driver di 38.5 dB(A) durante la proiezione DVD è fastidioso, specialmente durante le sequenze silenziose. Sotto carico medio, il rumore arriva a 43.6 dB(A) con un picco massimo per il Travelmate davvero fastidioso di 51.5 dB(A). Sebbene sia un valore raggiungibile solo in casi estremi, non sarebbe possibile lavorare in questa situazione a lungo. Sono consigliabili protezioni per le orecchie o cuffie.
Rumorosità
Idle |
| 33.4 / 36.5 / 36.5 dB(A) |
HDD |
| 37 dB(A) |
DVD |
| 38.5 / dB(A) |
Sotto carico |
| 43.6 / 51.5 dB(A) |
| ||
30 dB silenzioso 40 dB(A) udibile 50 dB(A) rumoroso |
||
min: , med: , max: (15 cm di distanza) |
Temperatura
Nonostante il potente hardware, lo sviluppo di calore del sistema è sotto i valori accertati con il più piccolo Travelmate 8172T. Ciò è dovuto principalmente al lavoro intenso delle ventole che non consentono surriscaldamento. Con un massimo di 42,7°C all'uscita della ventola, non arriva mai a valori eccessivi, anche durante lo stress test. Se non lo si mette sotto carico, le temperature non superano i 30° in alcun punti, anche dopo diverso tempo. Nel complesso si tratta di valori molto buoni che sono sicuramente un vantaggio in termini di durata.
(±) La temperatura massima sul lato superiore è di 42.7 °C / 109 F, rispetto alla media di 34.3 °C / 94 F, che varia da 21.2 a 62.5 °C per questa classe Office.
(±) Il lato inferiore si riscalda fino ad un massimo di 42.2 °C / 108 F, rispetto alla media di 36.8 °C / 98 F
(+) In idle, la temperatura media del lato superiore è di 28.4 °C / 83 F, rispetto alla media deld ispositivo di 29.5 °C / 85 F.
(-) I poggiapolsi e il touchpad possono diventare molto caldi al tatto con un massimo di 40.5 °C / 104.9 F.
(-) La temperatura media della zona del palmo della mano di dispositivi simili e'stata di 27.7 °C / 81.9 F (-12.8 °C / -23 F).
Altoparlanti
La qualità del suono di questo specialista per ufficio ha un disperato bisogno di supporto esterno in quanto nel complesso il suono con toni medi scarsi è sufficiente solo per musica di sottofondo o per brevi video. In particolare films o musica che hanno bisogno di qualità elevate hanno bisogno di altoparlanti esterni o cuffie.
Autonomia della batteria
Sebbene l'Acer usi tecnologia convenzionale, inserisce diversi componenti davvero frugali. Un display LED, harddrive a risparmio energetico, Intel Core i3 scheda grafica integrata e sistema ibrido con la Nvidia GT330M ed un masterizzatore DVD che si disattiva quando non è essenziale, danno tutti un contributo per una buona autonomia della batteria.
L'Acer Travelmate 8472TG si può avere con due diverse batterie. Da un lato, un batteria a 6 celle da 66 Wh, dall'altro una a 9 celle da 90 Wh. Questo ad esempio il caso del TM 8472-5454G32N con grafica Intel HD. Separatamente, la batteria a 9 celle (LC.BTP01.030) costa circa 120 Euro al momento e quella a 6 celle (LC.BTP01.030) circa 90 Euro.
Abbiamo provato due volte i consumi energetici su questo modello, una volta con la Intel HD ed un'altra con la scheda grafica Nvidia. Online e con profilo di risparmio energetico, abbiamo ottenuto il buon valore da 6.9 watt in modalità di riposo e 54 watts sotto massimo carico. Con settaggio di migliori prestazioni e scheda grafica Nvidia abbiamo ottenuto un minimo di 13.2 watts ed un massimo di 74.1 watts. Come detto, alcuni valori possono essere bassi anche grazie al fatto che il DVD drive si disattiva.
Intel GMA HD | |
Off / Standby | 0.1 / 0.4 Watt |
Idle | 6.9 / 9.4 / 13.9 Watt |
Sotto carico |
34 / 54 Watt |
Nvidia GT 330M | |
Off / Standby | 0.1 / 0.4 Watt |
Idle | 13.2 / 15.2 / 17.3 Watt |
Sotto carico |
58.4 / 74.1 Watt |
Leggenda:
min: ,
med: ,
max: |
La scelta del chip grafico ha ovviamente grossa influenza sulla durata della batteria. Nel test Battery Eater Readers (massima autonomia possibile, settaggio di risparmio energetico, luminosità minima del display, tutti i consumi addizionali disattivati), abbiamo raggiunto, un ottimo valore di 592 minuti e con la scheda grafica Nvidia 196 minuti. In tutto una differenza di 400 minuti o 6.5 ore. Sebbene questa durata sia impensabile durante l'utilizzo pratico, con un leggero aumento della luminosità del display e compiendo qualche azione si arriva ad una durata realistica di circa 6-7 con lavoro da ufficio.
Nel test Battery Eater Classic (autonomia minima, tutti i componenti attivi, massima luminosità del display), abbiamo avuto una differenza meno evidente con 120 minuti (Intel) e 108 minuti (Nvidia). Ciò è dovuto al fatto che il chip Nvidia chip non viene completamente impegnato durante il test ed infatti il consumo di energia calcolato è di 33 watts. Pertanto non bisogna attendersi una durata superiore ai 60 minuti con i tests Furmark e Prime.
Proiettando videos dall'harddrive, abbiamo usato tutta la capacità della scheda grafica Intel ottenendo una autonomia di 233 minuti (harddrive) e 246 minuti usando il DVD. Abbastanza anche per films lunghi com e "il signore degli anelli" edizione integrale. Navigando via WLAN con lo stesso settaggio (massima luminosità, risparmio energetico) abbiamo raggiunto i 339 minuti. Per chi lavora senza WLAN, ma usando una connessione UMTS si può aspettare un modulo integrato UMTS o semplicemente usare una penna UMTS USB. Con una Huawei E160, abbiamo navigato per 332 minuti con settaggio di risparmio energetico e luminosità massima (W-LAN, Bluetooth spento).
Da citare anche che il profilo di risparmio energetico Acer richiede un po' di tempo per abituarcisi in quanto si passa automaticamente in questo stato a seconda che il portatile sia collegato o scollegato dalla rete elettrica. Non abbiamo trovato alcuna opzione di configurazione. Se non ci sono alternative si può comunque procedere alla disintallazione.
Giudizio complessivo
In definitiva mobilità e chip grafico dalle prestazioni elevate sono le features che rendono l'Acer Travelmate 8472TG speciale. Peso, stabilità del case, qualità delle superfici, autonomia della batteria, dispositivi di input e display sono tutti adatti all'utilizzo mobile. Anche coloro che hanno bisogno occasionale di prestazioni possono avvalersi di un sistema bilanciato composto da Core i3-350M e Nvidia Geforce GT330M. Responsabile di questa fusione e del risparmio energetico è la tecnologia hybrid (due chip grafici), che possono essere facilmente controllati con un pulsante o con il settaggio del profilo.
Ma bisogna mettere in preventivo delle limitazioni in termini di risoluzione massima consentita quando si usa la Nvidia GT330M, di rumorosità e di connettività. Specialmente il rumore, anche selezionando la scheda grafica Intel, non è adatto a chi ha orecchie sensibili. Coloro che riescono a guardare oltre possono avere un solido desktop replacement, che mostra la sua forza soprattutto in viaggio.