Recensione Acer Travelmate 8172T Notebook
A differenza della Germania, in UK i primi modelli della serie Travelmate erano disponibili nel formato 11.6". I nostri amici tedeschi hanno solo ora questi portatili in questa forma rivisitata, che si prepara a spopolare non solo nel settore degli affari, ma anche tra molti utenti domestici. La scocca a livelli da notebook; lunga durata della batteria e prestazioni accettabili sono combinate a uno schermo opaco da 11.6", un insieme che si vede raramente nei listini dei produttori.
Il nostro modello di test è equipaggiato con una CPU Intel Core i3-330UM, scheda grafica Intel HD, disco rigido da 320 GB e 4 GB DDR3 di RAM. Il rivale più vicino è il Lenovo X100e con Turion X2 Neo L625, se si considerano la forma, e lo schermo opaco WXGA come criteri principali. In alternativa c'è il Samsungs N510 con CPU Atom CPU e scheda grafica ION,che si presenta con un prezzo molto più attrattivo.
Il prezzo del nostro modello di test (LX.TWN02.003)è attualmente intorno ai 660 Euro (più le spedizioni) quindi più costoso della concorrenza con tecnologia AMD, che con meno di 630 Euro, fornisce anche un modulo UMTS, ma ha "solo" 3 GB di RAM (Lenovo X100e NTS5GGE)e pesa 100g in più. Il modello base del Travelmate 8172T con qualche differenza di dotazione ha un prezzo a partire da 600 Euro(2GB di RAM, disco rigido da 160 GB)mentre il modello di punta, a 800 Euro, ha il modulo UMTS.
Case
Rimanendo in linea con la tipologia di prodotto, l'Acer Travelmate 8172 non ha superfici lucide e si presenta in un grigio business standard. Colori alternativi, come per il Lenovo X100e o l'Aspire 1830T, non sono disponibili.
Il peso misurato è di 1390 g, poco al di sopra del dato fornito dal produttore (1350 g), ma comunque, insieme alle dimensioni compatte di 285 (W) x 206 (D) x 29 (H) mm,garantiscono buone doti di mobilità.
Le superfici sono leggermente ruvide, rifinite con un grigio non uniforme sul coperchio dello schermo, dando un'impressione di forza e bassa richiesta di manutenzione. Impronte digitali, polvere e segni d'uso sono ben nascosti e richiedono solo qualche pulizia occasionale. La forza del materiale del case, unita alla solida struttura, danno una forza di torsione molto buona. L'area poggia polsi e le aree normalmente delicate come quelle attorno alla batteria non mostrano debolezze. La tastiera non rende onore alla stabilità del resto del case, essendo in qualche modo pieghevole nel centro e tendendo quindi a dare l'effetto rimbalzo. Il coperchio dello schermo, dal'atro canto, può essere deformato meno rispetto alla concorrenza e può essere considerato più stabile della media. Premendo sui bordi o sul coperchio non si notano deformazioni nell'immagine.
I cardini dello schermo sono altrettanto favolosi. Si può notare solo qualche piccola inaccuratezza nell'incastro e qualche piccolo scricchiolio, come già osservato in altri portatili Acer.
La parte inferiore si presenta con diverse aperture per disco rigido, Ram e modulo wireless. La batteria è bloccata fermamente e può essere rimossa quando il sistema è alimentato via rete senza influenzare la stabilità del case. I piedini sono montati direttamente sul case e evitano che il computer scivoli sul piano d'appoggio.
Connettività
Tranne la connessione docking Easyport IV e un lettore di impronte digitali - tipici dei modelli business - l'Acer Travelmate 8172T offre solo le interfacce standard. 3 USB 2.0, Gigabit-LAN, lettore di schede, VGA, WLAN 802.11b/g/n, webcam, audio e Kensington Lock soddisfano i bisogni basilari. Il Bluetooth spicca per il supporto allo standard 3.0+HS, che però manca di periferiche con cui testarlo.
La qualità delle interfacce è leggermente inferiore alla media con una massimo di 25.4 MB/s (USB 2.0) e 16.3 MB/s (scheda SD). Solo i 6.9 MB/s delle schede xD sono leggermente migliori della media. In particolare, i dischi esterni sono bloccati di conseguenza su USB 2.0 e non possono raggiungere i normali 28-30 MB/s. Le velocità di trasferimento rimangono invariate anche quando si lavora staccati dalla corrente e non hanno cali dovuti al risparmio energetico.
La porta analogica VGA fornisce immagini soddisfacenti su schermi esterni ad una risoluzione di 1280x1024. Del rumore è presto visibile, ma non infastidisce per qualche lavoro occasionale su uno schermo esterno. Non abbiamo testato risoluzioni superiori.
Sul Travelmate, si deve fare a meno del lettore ottico, oltre che a interfacce veloci come FireWire, eSata o USB 3.0. Queste non possono neanche essere aggiunte tramite ExpressCard, vista l'assenza del relativo slot. L'uscita video digitale è aggiungibile solo attraverso la docking Easyport IV opzionale, che oltre alla porta DVI-D aggiunge anche VGA, USB 2.0, audio e Gigabit-LAN. Il costo è di circa 100 Euro.
Il posizionamento delle connessioni dipende dalle preferenze, buono. VGA, Dockingport (Easyport IV), ingresso alimentatore e LAN sono spostati verso il retro e con le periferiche connesse disturbano solo raramente. Porte USB, lettore di schede e connessioni audio sono verso il fronte e quindi facilmente accessibili. Con periferiche connesse come dischi, cuffie eccetera sul fronte, i vari cavi possono dare fastidio, specialmente se si utilizza un mouse.
Il sistema operativo installato è Windows 7 Home Premium 64-bit. I 4 GB DDR3 di RAM presenti possono essere quindi sfruttati interamente. Da notare che non vi è software incluso. Solo le ben note versioni di prova di Microsoft Office e McAfee sono incluse e vengono mostrate come poster pubblicitari ai bordi dello schermo
Dispositivi di input
Tastiera
La tastiera ha tasti larghi in una griglia da 19 mm alla quale ci si abitua facilmente grazie alla piacevolezza del tocco. Grazie ad un tocco leggero e silenzioso, sequenze di inserimento lunghe sono un piacere. Solo la barra spaziatrice fa un minimo di rumore, come sempre, a causa delle sue dimensioni. La struttura è nell'insieme molto solida, ma non previene la flessione nella zona centrale. Comunque, non abbiamo notato effetti negativi sulla scrittura, dato che l'effetto rimbalzo nella scrittura si nota solo con colpi abbastanza forti.
I tasti importanti sono sufficientemente grandi e possono essere utilizzati in maniera accurata, tranne le frecce direzionali leggermente piccolo. Il layout corrisponde a quello standard e non da quindi problemi. Le funzioni importanti sono come sempre accessibili attraverso combinazioni con il tasto FN e possono facilitare il lavoro giornaliero. Le scritte sui tasti sono ad alto contrasto e quindi ben visibili anche in condizioni di luce non buone.
Touchpad
Il touchpad troppo piccolo al livello dei netbook non è altrettanto piacevole, non risponde agli stimoli o quando usato intensamente, risponde il doppio del dovuto. Si dovrà cercare di abituarcisi o cercare le giuste impostazioni del punto di pressione. Per il resto la superficie sensibile scivola bene e permette un movimento preciso del cursore. I tasti del touchpad si trovano allo stesso livello della zona poggia polsi, e sono separati dal lettore di impronte. Anche questo è leggermente piccolo, ma esegue comunque il suo lavoro.
Schermo
Acer ha scelto uno schermo HD retroilluminato a LED da 11.6" per il Travelmate 8172T. La risoluzione WXGA di 1366x768 pixel fornisce un'area d'immagine chiaramente superiore rispetto ai netbook con risoluzione standard WSVGA (1024x600 / 117 dpi), ma con un dpi di 135 ha lo svantaggio di avere simboli e bottoni più piccoli. Allo stesso tempo si può compensare a questo regolando (ingrandendo) il rendering di finestre e scritte nelle impostazioni di sistema. Visto che non tutti i software supportano questa possibilità completamente, bisognerà valutare caso per caso se utilizzarla o meno e in caso testarla preventivamente.
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Distribuzione della luminosità: 85 %
Al centro con la batteria: 195 cd/m²
Contrasto: 188:1 (Nero: 1.04 cd/m²)
Il pannello integrato prodotto da AU Optronics (AUO215C) ha una superficie anti riflesso, ma non regge il confronto con gli schermi 'opachi' tradizionali. Si notano riflessi sparsi (silhouettes) in base all'angolo di incidenza della luce, anche se queste non risultano così forti e irritanti come nei modelli con schermo lucido.
L'utilizzo all'esterno è possibile grazie alla luminosità misurata media di 192 cd/m². In caso di utilizzo all'aperto la buona leggibilità da posizioni differenti conferma i valori rilevati.
In quasi tutti i nove rilevamenti effettuati lo schermo ha una luminosità di oltre 190 cd/m², solo l'angolo in alto a sinistra scende a 167 cd/m² diminuendo l'altrimenti illuminazione da record al 84.5%. Questo calo di luminosità è visibile, e si fatica a vederla, solo con sfondi monocromatici.
Lo spettro di colori non va oltre il 55% dello spettro sRGB e quindi rimane nella media degli schermi per portatili. Anche il rapporto di contrasto da noi misurato è nella media con un valore di 184:1.I colori sembrano pallidi con bassa saturazione e il nero è introvabile.
L'angolo di visione orizzontale è molto stabile e permette la visione del contenuto dello schermo da ogni angolo. Anche i colori e la luminosità cambiano relativamente poco quando si cambia la posizione. Verticalmente, ci si imbatte nella tipica bassa stabilità dell'angolo di visione, che causa un notevole cambiamento nella presentazione dello schermo. Sbalzi di luminosità e colore compaiono ben presto, fino ad arrivare ad un'immagine invertita o sbiadita. Questo è evidenziato solo ad angoli estremi, quindi con gran difficoltà.
Prestazioni
Il Travelmate 8172T è equipaggiato con il chipset H55 Express di Intel e ha una CPU per portatile ad alta efficienza energetica, la Intel's Core i3-330UM. Compresa la scheda grafica integrata HD di Intel, il processore ha un TDP massimo di 18 Watt e quindi consuma chiaramente meno energia degli altri processori Core i3-xxxM con il loro TDP di 35 Watt.
La bassa frequenza di clock nominale di 1.2 GHz porta ad aspettarsi prestazioni molto basse, specialmente visto che non dispone del Turbo Boost (overclocking automatico in alcune condizioni di carico). Tuttavia la tecnologia Hyperthreading (2 core aggiuntivi forniscono capacità di processo fino a quattro processi) e la L3 cache da 3MB aiutano a creare una fluidità di lavoro quotidiana. Solo in modalità di risparmio energetico il sistema è leggermente più lento, visto che la frequenza di lavoro della CPU viene diminuita a 666MHz e sale difficilmente sopra gli 800 Mhz o i 1000 Mhz fino al massimo di 1.2 GHz.
In tutti i benchmark che abbiamo effettuato, l'AMD Turion Neo L625 (Lenovo X100e) con 2x 1.6 Ghz è chiaramente battuto. Il Core i3-330UM raggiunge 1700 punti (single) e 3779 (Multi) in Cinebench R10, l'elaborazione di wPrime1024 impiega 1310 secondi mentre superPi 32m viene completato in 1843 secondi. Si hanno quindi prestazioni a livello delle CPU Core 2 Duo T5500,che per un modello a voltaggio ultra-basso sono considerevoli. Per un confronto, si può fare riferimento alla nostra estensiva CPU benchmark list.
Nelle nostre prove pratiche abbiamo fatto ancora qualche codifica audio e video. Con iTunes (single-core heavy) i brani testati vengono convertiti a 13.6x da MP3 in AAC, mentre con Mediashow Espresso (multi-core) abbiamo convertito i nostri dati di test (full HD trailer 300) con un carico della CPU del 86% in 159 secondi nel formato H.264 compatibile con iPhone. Il Thinkpad SL510, con CPU T6570, richiede 142 secondi per la stessa codifica video. Quindi la CPU Core i3-330UMnasconde bene la sua bassa frequenza di clock, specialmente nelle operazioni multi-core. Gli altri programmi per ufficio, internet e comunicazioni lavorano fluentemente permettendo di avere più applicazioni aperte in contemporanea.
La scheda grafica HD di Intel integrata nella CPU può aumentare la velocità del suo core da 166 Mhz fino a 500Mhz in base alle richieste e alle scelte di risparmio energetico. Anche se non ci si aspettava grandi prestazioni nel 3D i primi risultati sono stati parecchio deludenti. 838 punti in 3D Mark `05, 419 punti in 3D Mark `06 e 476 punti in Cinebench OpenGL Shadingsono probabilmente i peggiori risultati misurati con Intel HD.
Eseguendo diverse prove con le impostazioni alla ricerca del problema abbiamo supposto che la Intel HD lavorasse solo alla velocità base di 166 Mhz. Questo è stato confermato da HW32. Solo dopo aver scaricato e installato i driver Turbo Boost di Intel dal sito di supporto di Acer la GPU ha iniziato a lavorare a dovere, fino a 500 Mhz. Noi pensavamo che questa dovesse lavorare direttamente con la GPU e non richiedere driver specifici, stesso ragionamento fatto da Acer visto che non ha pre-installato i driver.
I valori ri-misurati ora corrispondono ai valori normali della scheda grafica Intel HD. 2303 punti in 3D Mark `05, 1142 punti in 3D Mark `06 e 1178 punti in Cinebench OpenGL Shading, sono decisamente meglio.Inoltre in 3D Mark Vantage i 11 punti precedenti diventano 132.
Filmati in full HD possono essere riprodotti senza problemi con un player DXVA, come MPC Home Cinema. Lo abbiamo testato con diversi trailer full HD e con i film Big Buck Bunny e Elephant's Dream. Il carico della CPU è rimasto tra il 30 e il 50%.
Con DPC Latency Checker abbiamo cercato eventuali conflitti con periferiche esterne a causa di sincronizzazioni difettose. I valori ottenuti sono ampiamente nella zona verde e quindi le periferiche non dovrebbero causare alcun tipo di problema.
PCMark Vantage Result | 3680 punti | |
Aiuto |
Abbiamo analizzato le prestazioni applicative con il benchmark PC Mark Vantagee realizzato un risultato di 3307 punti - non male. Con la GPU che lavora normalmente il risultato cresce fino a 3680 punti. Quindi la concorrenza con CPU Intel Atom o AMD-Neo X2 è chiaramente superata. Inoltre molti portatili CULV di ultima generazione possono essere facilmente sorpassati, rendendolo adatto a prestazioni superiori a quelle richieste per il lavoro d'ufficio.
3DMark 03 Standard | 3259 punti | |
3DMark 05 Standard | 2303 punti | |
3DMark 06 Standard Score | 1142 punti | |
3DMark Vantage P Result | 132 punti | |
Aiuto |
L'Acer Travelmate trae vantaggio in molte aree da un buon convenzionale disco rigido. Il modello convince non tanto per le prestazioni pure e semplici, quanto per una combinazione vincente di velocità, consumo energetico e rumore operativo. Il Toshiba MK3265GSX (1 platter), con capacità di 320 GB, lavora ad una velocità di 5400 RPM e cache da 8MB. La velocità media di trasferimento è di circa 67 MB/s e raggiunge al massimo i 90MB/s. Molti dischi da 7200 RPM vengono battuti. Il tempo di accesso medio è più nella media a 17.1ms. Il consumo energetico è, stando al produttore, 0.55 Watt in idle e 1.5 Watt durante lettura e scrittura, valori molto buoni e che si addicono all'autonomia della batteria rilevata.
Emissioni
Rumore di sistema
Il Travelmate è praticamente impercettibile quando in modalità di risparmio energetico. La ventola molto silenziosa viene coperta dagli accessi al comunque silenzioso disco rigido. Abbiamo misurato solo 29.3 dB(A) in idle; quando si unisce il rumore del disco si raggiunge un massimo di 31.4 dB(A). Cambio il profilo energetico a bilanciato o a alte prestazioni si ha un innalzamento del rumore minimo in idle o con basso carico a 31.1 dB(A). Questo si traduce in navigazione internet con molte pagine aperte, documenti di testo e riproduzione musicale con iTunes in contemporanea. Durante la conversione di MP3 o la riproduzione di filmati in fullHD il rumore della ventola cresce fino ad un moderato 34.8 dB(A). Il rumore della ventola cresce raramente a livelli superiori, ma si ristabilisce velocemente.
A pieno carico inizia a diventare fastidiosa avendo a che fare con un rumore fino a 41.2 dB(A). Si raggiunge questo stato facendo girare in contemporanea Furmark e Prime95, ma anche convertendo lunghi filmati con Cyberlink's Mediashow Espresso, dove si ha un carico costante dell'85% del processore.
Abbiamo ottenuto questo basso rumore con carichi medio/bassi nel nostro modello di test dopo aver cambiato le impostazioni nel menu della scheda grafica. In modalità batteria il chip grafico viene impostato su alte prestazioni, portando da una parte ad elevate prestazioni non necessarie (vedi durata della batteria) e dall'altra ad una costante agitazione della ventola in modalità di risparmio energetico.
Rumorosità
Idle |
| 29.3 / 31.1 / 31.1 dB(A) |
HDD |
| 31.4 dB(A) |
Sotto carico |
| 34.8 / 41.2 dB(A) |
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30 dB silenzioso 40 dB(A) udibile 50 dB(A) rumoroso |
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min: , med: , max: (15 cm di distanza) |
Temperatura
Lo sviluppo di calore nel modello di test sotto carico rende il portatile inadatta all'utilizzo sulle gambe a causa di una temperatura superiore ai 47°C nella parte sotto a sinistra del case (nella zona dove si trova l'uscita d'aria della ventola). In queste situazioni di carico, l'utilizzo normale su di una scrivania non rappresenta tuttavia un problema. Durante le normali operazioni abbiamo misurato uno sviluppo del calore nettamente inferiore con una temperatura inferiore ai 37°C, e non dovrebbe quindi creare problemi .
(±) La temperatura massima sul lato superiore è di 41.1 °C / 106 F, rispetto alla media di 35.9 °C / 97 F, che varia da 21.4 a 59 °C per questa classe Subnotebook.
(-) Il lato inferiore si riscalda fino ad un massimo di 47.5 °C / 118 F, rispetto alla media di 39.4 °C / 103 F
(±) In idle, la temperatura media del lato superiore è di 32.3 °C / 90 F, rispetto alla media deld ispositivo di 30.8 °C / 87 F.
(±) I poggiapolsi e il touchpad possono diventare molto caldi al tatto con un massimo di 37.6 °C / 99.7 F.
(-) La temperatura media della zona del palmo della mano di dispositivi simili e'stata di 28.3 °C / 82.9 F (-9.3 °C / -16.8 F).
Altoparlanti
La resa degli altoparlanti è al livello solito dei netbook e degli altri subnotebook. Gli alti dominanti, mentre i toni medi sono deboli e i bassi praticamente impercettibili ne caratterizzano il suono. Le cuffie devono essere sempre presenti quando si viaggia, mentre quando si è alla scrivania si ha un notevole miglioramento utilizzando casse esterne.
Durata della batteria
L'Acer Travelmate può essere equipaggiato con tre diverse batterie, stando alla documentazione di Acer. Una batteria a 3 celle con capacità di 24 Wh, una 6 celle da 48 Wh e, quelle del nostro modello di test, a 6 celle con una capacità di 63 Wh.
Il consumo registrato mostra l'impressionante potenziale di risparmio energetico dei componenti. I 5.8 Watt quando in idle con minima luminosità e componenti ad alto consumo come la WLAN spenti segnano il livello minimo di consumo. Con massima luminosità profilo energetico bilanciato, il consumo di corrente salo ad un comunque ottimo 8.5 Watt. Questo cresce gradualmente in base alle richieste fino a un massimo di 29 Watt, che per il pieno carico è ad ogni modo ottimo.
Passando dalla linea alla batteria, ci si deve abituare a qualche stranezza di questo Acer. Lo schema energetico cambia automaticamente attaccandolo o staccandolo dalla corrente e la WLAN si riattiva automaticamente al riavvio, mentre il Bluetooth rimane spento. Non abbiamo trovato alcuna impostazione personalizzabile per questo. Gli strumenti forniti da Acer non sembrano molto utili, ma possono essere rimossi velocemente.
Off / Standby | 0 / 0.1 Watt |
Idle | 5.8 / 8.5 / 11.3 Watt |
Sotto carico |
22.6 / 29 Watt |
Leggenda:
min: ,
med: ,
max: |
Durante la prima misurazione dell'autonomia della batteria siamo rimasti ovviamente sorpresi. Il Travelmate 8172T ha raggiunto 322 minuti nel test lettori di Battery Eater (massima durata possibile con tutte le opzioni di risparmio energetico attivate e minima luminosità, oltre ad aver disattivato tutte le componenti "succhia-energia"). Questo equivale ad un consumo di 11.7 Watt e non corrispondeva al valore registrato quando collegato alla rete di 5.8 Watt. Non avendo trovato un errore nella configurazione del risparmio energetico, abbiamo dovuto fare una sessione di risoluzione del problema.
Dop vari test e diverse impostazioni testate senza risultati, abbiamo trovato il problema nelle impostazioni energetiche della scheda grafica di Intel. Stranamente, quando si lavora con la batteria le massime prestazioni invece della massima durata della batteria viene impostata. Di conseguenza il chip grafico lavora con il massimo consumo, anche quando in modalità risparmio energetico, sebbene i meccanismi di risparmio energetico dovrebbero essere efficienti. Comunque, il fatto che l'installazione dei driver Turbo Boost e il relativo incremento delle prestazioni, come spiegato nel capitolo sulle prestazioni, non influenzino il consumo di corrente a pieno carico (Test classico di Battery Eater) rimane un mistero. La durata della batteria in questo scenario rimane praticamente identica.
Cambiando le impostazioni in modalità batteria finalmente ha portato ai risultati sperati. Per il Test dei Lettori di Battery Eater significa un massimo di 641 min, mentre nel Test Classico (minima autonomia possibile, tutti componenti attivi, profilo alte prestazioni) abbiamo registrato una durata di 180 minuti (prima erano 181 minuti). Per la navigazione su WLAN il sistema ha retto per 348 minuti mentre per la visione di film registrati su disco rigido, abbiamo 244 minuti. Questi sono, tutto sommato, valori molto buoni, confermando l'Acer Travelmate come un ottimo computer mobile.
Edit: su richiesta di un lettore, abbiamo effettuato un test con una chiavetta USB UMTS (Huawei E160) su rete O² (HSDPA) e registrato un'autonomia di 306 minuti (con un avanzo del 3% della batteria). Il risultato è stato ottenuto con profilo bilanciato e massima luminosità dello schermo.
Giudizio finale
Il grande potenziale dell'Acer Travelmate 8172 è stato celato nel nostro modello di test da una configurazione errata. Un driver difettoso e uno totalmente mancante hanno provocato da una parte una inusuale breve durata della batteria e dall'altra prestazioni grafiche molto basse. Dopo aver corretto questi problemi il subnotebbok ha potuto mostrare tutta la sua potenza in autonomia della batteria e prestazioni grafiche.
Tralasciando questa gaffe e qualche strumento inutile di Acer, il modello di test ci ha deliziati con un case di alta qualità, una tastiera di molto buona, peso contenuto e alcune caratteristiche business come connessione docking e lettore di impronte digitali. Lo schermo adatto all'uso all'aperto con superficie opaca è di buona qualità e adatto alla fascia di utenti per cui è pensato. Le prestazioni di sistema sono sorprendentemente alte nonostante la componentistica a risparmio energetico e si dovrebbe adattare bene alla maggior parte dei compiti sia in ufficio che a casa. Anche dopo aver corretto i problemi del reparto grafico, il sistema non è comunque adatto per animazioni 3D o giochi di ultima generazione.
La mancanza di interfacce veloci come eSATA, USB 3.0 o slot ExpressCard necessari per ampliare la connettività non è piacevole. Inoltre alcune porte sono deboli, ad esempio USB 2.0 e lettore di schede SD, con basse prestazioni che allungano i normali tempi di attesa. Il touchpad è troppo piccolo per un uso sostanziale e l'uscita video digitale è riservata solo alla versione consumer Aspire 1830T.
Nel complesso il Travelmate 8172 è un compagno versatile ed estremamente mobile, che troverà sicuramente molti fan grazie a buone prestazioni e prezzo relativamente basso.