Recensione Acer Iconia Dual Screen Tablet
La Acer ha voluto fare sensazione con l'Iconia Dual Screen tablet. Questo dispositivo è stato un grande successo nel mondo dei blogger e dei gadget. Un laptop da 14 pollici con due touch screen, ma senza tastiera e mouse tradizionali. Si possono manovrare con il tocco entrambi gli schermi e i fan dei tablet possono sfogarsi completamente.
Ma parliamo seriamente: l'hype della prima introduzione sul mercato alla fine del 2010 si è calmato, e i laptop Iconia sono in vendita a circa 1500 euro. E' ora tempo di mettere in discussione il senso - o il potenziale non-senso - di questo dispositivo. Il tablet a due schermi è un'utile innovazione o soltanto un gadget superfluo e molto caro da mostrare in giro? Ci siamo liberati dei pregiudizi e abbiamo composto una recensione completa.
Case
L'Acer Iconia si presenta con un case massiccio da 2730 grammi. L'unità di base ha un'altezza di 22 millimetri anche senza la parte superiore. Ci vuole del coraggio a parlare di tablet con queste misure. Questi dispositivi pesano 1000 grammi nel caso peggiore (WeTab 3G, 11.6 pollici), e non sono più spessi di 15 millimetri (Toshiba Folio 100, 10.1 pollici). Non si può dire che sia un dispositivo sottile e leggero. Noi avremmo piuttosto chiamato l'Iconia "Dual Screen Notebook" o "Touchbook".
Quando si maneggia l'Iconia si capisce subito dove sono nascosti i 2.73 chilogrammi. L'unità di base e la parte superiore sono molto stabili e hanno un'alta rigidità. La base e il touchscreen non vengono flessi nemmeno con grande forza. La superficie in alluminio della parte superiore e della base è di alta qualità e resistente ai graffi. Le cerniere danno un'impressione di resistenza. L'unità di base è molto pesante e serve una mano sola per aprirla a 180 gradi. Durante l'apertura la batteria e la parte inferiore dello schermo si scontrano, facendo un forte scricchiolio. Questo punto di contatto avrebbe dovuto essere escluso, considerando il modello.
La piastra madre in alluminio può essere rimossa. Il blocco è rimuovibile premendo i due piedini. I componenti rimuovibili, come l'hard disk, la RAM (2 moduli) e il modulo mini PCIe wireless, si trovano sotto di essa. Le levette sotto la piastra madre rilasciano la batteria, che può essere rimossa.
Connettività
Nonostante i 14 pollici, la Acer non ha dotato l'Iconia di un lettore ottico. Probabilmente questo è perchè il display è "immerso" abbastanza in profondità dentro il case. Se non altro questa omissione permette una certa compattezza.
Le altre interfacce si contano abbastanza velocemente, non si va oltre l'HDMI, VGA, Ethernet e tre porte USB. In ogni caso è installata una porta blu USB 3.0 così come uno SPDIF per la trasmissione digitale audio. Un vero difetto è la mancanza di un lettore card interno. Il produttore ha incluso un lettore card USB, ma il fattore comfort è decisamente penalizzato. L'omissione è incomprensibile, dato che c'è molto spazio libero sia a destra, che a sinistra.
Comunicazioni
La connessione WLAN e il veloce standard draft-n sono supportati dalla scheda wireless 802.11 b/g/n della Broadcom. Include anche un modulo Bluetooth (3.0+HS). Il controller Atheros AR8151 PCIe Gigabit Ethernet è perfetto per la connessione casalinga via cavo. L'Iconia è all'avanguardia per quanto riguarda le comunicazioni e le connessioni.
Accessori
Non è previsto nessun supporto per la memorizzazione dei dati. Si possono trovare una guida veloce e una carta di garanzia. Il cliente deve masterizzare il suo DVD di Windows Home Premium 64 bit con Acer eRecovery Management. Sono inclusi un panno per la pulizia e un lettore di card USB (SD, SDHC, miniSD, microSD, MMC, Memory Stick, Memory Stick PRO, Memory Stick PRO Duo, M2).
Ci sono diversi strumenti nell'hard disk. La maggior parte di essi appartiene al cosiddetto "Acer Ring Applications", accessibile con il comando con le cinque dita. Quando le cinque dita si trovano sullo schermo si apre un centro di controllo. Permette l'accesso rapido per l'intrattenimento ottimizzato, oltre a diversi strumenti di amministratore. Abbiamo provato a fare una lista:
- Device control
- Gesture Editor
- My Journal
- Scrapbook
- SocialJogger
- TouchBrowser
- TouchMusic
- TouchPhoto
- TouchVideo
- VirtualKeyboard
- WindowManager
Clear.fi, che si può trovare ora su tutti i prodotti Acer, è una specie di centro di controllo per i contenuti digitali. I file multimediali sono accessibili attraverso la stessa interfaccia utente con un unico sistema comune. Qualsiasi video o immagine può essere visualizzato su qualsiasi dispositivo. In pratica è molto simile alla finestra del media center di Windows, gradevole allo sguardo.
Garanzia
La Acer garantisce una garanzia di soli 12 mesi per questo dispositivo. La Acer solitamente dà un periodo così breve anche ai suoi prodotti notebook e netbook che costano dai 300 ai 600 euro. Perchè l'Iconia ha la stessa garanzia a dispetto del prezzo di 1500 euro? I potenziali compratori dovrebbero considerare, se possibile, l'estensione della garanzia.
Dispositivi di input
La Acer cerca di fondere le prestazioni di un portatile con le possibilità date dalla versatilità di un desktop. Dove una volta si potevano trovare la tastiera, il poggia polsi e il touchpad, ora si può lavorare visivamente con le dita. Tanto più che gli utenti non devono stare necessariamente senza la tastiera (o il touchbad). Apparirà sullo schermo inferiore quando necessario. Il pulsante tastiera sulla cerniera sinistra apre l'ambiente di lavoro virtuale. Le applicazioni visualizzate sulla parte inferiore dello schermo sono spostate in alto solo per il momento della dissolvenza.
La tastiera virtuale, impostata come un ambiente di lavoro laptop, ha un poggia polsi, un touchpad con tasti del mouse, tasti funzione blu e alcuni tasti per il controllo multimedia. Il produttore ha duplicato la tastiera tradizionale di un laptop 1:1. Il vantaggio di questa soluzione: l'aspetto, la distanza tra i tasti e la luminosità possono essere modificati.
Bisogna abituarsi per lavorare senza una tastiera percepibile al tatto, specialmente per gli utenti senza esperienza con i tablet. Dato che manca il "feedback" fisico dato dall'abbassarsi del tasto e dalla pressione di essi, scrivere non è piacevole e gli errori di battitura sono molto frequenti. Avremmo preferito avere le vibrazioni di feedback, come su alcuni smartphone. E' possibile avere solamente un suono con Iconia.
E' poco probabile che si scriva la tesi di laurea con la tastiera virtuale. Questo dispositivo è però utile per inserire parole o frasi non molto lunghe. E' facile lavorare con questa tastiera, basta un po' di allenamento ed esperienza precedente con i tablet. Il fatto è che la tastiera può essere usata metodicamente allo stesso modo di una tastiera o un touchpad veri. In questo modo l'utente non deve riadattarsi, ma solo abituarsi alla mancanza di feedback.
L'Iconia dà il meglio di sé quando si utilizza il workplace diadico con intelligenza, per il lavoro o per il relax. Documenti, immagini, riproduttore di video, finestre di editor di immagini o altre applicazioni sono visualizzati nella parte alta dello schermo. Lo schermo inferiore è il posto perfetto per file o toolbar (p.e. Photoshop). Quindi solamente per le cose che occupano un certo spazio o che sono necessarie solo temporaneamente.
Il design di controllo facilita le cose, si hanno tutte le funzionalità di un laptop più un monitor addizionale in un singolo dispositivo piegabile. Un semplice laptop touchscreen non può offrire tutto questo, dovremmo comunque occupare gran parte dello schermo per l'interazione.
L'interfaccia di controllo multimediale "Acer Ring", che compare sullo schermo con l'icona con le cinque dita, è una scorciatoia verso il comfort. Possono essere eseguiti dei gesti per aprire programmi, etc.
Display
La Acer ha optato per una risoluzione WXGA (1280x800) su entrambi gli schermi multi-touch da 14 pollici. Gli schermi sono inseriti in una piastra di plastica stabile e riflettente. La piastra più bassa è particolarmente buona.
Il contrasto di 132:1 è, però, estremamente basso (upper TFT). Questo è tipico dei laptop "da ufficio", ma un dispositivo multimedia di questa categoria di prezzo dovrebbe avere un po' di più da offrire. Lo schermo AUO screen (B140XW03 V0) non mostra i colori neri con un nero profondo, ma con il grigio. Lo schermo in basso ha un valore del nero pari a 0.27 cd/m2 con una luminosità media di 175 cd/m2. Questo significa quindi un buon contrasto di 646:1.
Di conseguenza l'Iconia non eccelle utilizzando un ampio spettro di colori. Lo spazio colore è lontano dall'Adobe RGB 1998 (t) , come dall'sRGB (t). Il Vaio EB4X1E (t) ha uno schermo che corrisponde a ciò di cui stiamo parlando. Lo schermo sul telaio ha un buon contrasto, ma lo spettro dei colori ha un egualmente scarso risultato (vedi le immagini relative al display).
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Distribuzione della luminosità: 86 %
Al centro con la batteria: 168 cd/m²
Contrasto: 132:1 (Nero: 1.27 cd/m²)40.2% AdobeRGB 1998 (Argyll 2.2.0 3D)
57.1% sRGB (Argyll 2.2.0 3D)
38.67% Display P3 (Argyll 2.2.0 3D)
Il TFT (superiore) distribuisce la luminosità uniformemente sulla superficie: 86%. Le discrepanze della luminosità del LED sono ridotte. Il minimo e il massimo si dividono di 25 cd/m2. Comunque, la luminosità media di 168 cd/m2 è molto bassa e molto lontana dall'essere buona(300 cd/m2). Lo schermo inferiore ha valori di luminosità simili.
Le immagini parlano da sole. L'Iconia è pressochè inutile per l'uso all'aperto a causa dei pesanti riflessi e della bassa luminosità di entrambi gli schermi. E' comunque possibile lavorare bene in ambienti interni.
Entrambi gli schermi hanno angoli di visuale verticale molto ridotti, come tipico nella maggior parte dei notebook. La visuale può deviare fino a circa 50 gradi, poi i colori iniziano a invertirsi. Questo comunque è leggermente meglio della maggior parte dei computer portatili.
Il ridotto angolo di visuale comunque non è un problema per l'utente, perchè si guarda lo schermo principale da posizione frontale. Non è la stessa cosa però sullo schermo inferiore. Solitamente lo si osserva con un angolo di 45 gradi. La conseguenza è che i talvolta i colori si invertono. Il maggior contrasto dello schermo inferiore, 649:1, non ha uso pratico. L'effetto poteva essere migliorato con uno schermo più stabile verticalmente e di maggior qualità.
L'inversione dei colori non impedisce l'uso, ma gli scarsi angoli di visuale dello schermo inferiore rovina l'impressione generale. Non dovrebbe essere così in un dispositivo costoso e di alto livello.
Performance
Questo tablet a 14 pollici è equipaggiato con un Core i5-480M (2x2.66 GHz, cache da 3 MB L2). Il core con un TDP di 35 watt ha una velocità di clock tra 2.66 (default) e 2.93 GHz con Turbo Boost. Con Hyper Threading si possono processare fino a quattro thread contemporaneamente, quindi è garantita una certa elasticità nel multitasking. Il controller della memoria della CPU può contare su fino a otto gigabyte di RAM DDR3. E' installato in Iconia una RAM DDR3 da 4096 MB (due moduli RAM). L'unico processore grafico abilitato è l'Intel Graphics Media Accelerator HD.
Di che livello è l'i5-480M? L'Iconia ha collezionato 2.22 punti nel test multiprocessore Cinebench R11.5 (64 bit). La maggior parte dei sistemi equipaggiati con i5-460M arrivano a livelli simili: 2.27 punti. Ci possono essere differenze di performance in alcuni benchmark, ma sono davvero minime. Comparazioni: Un i3-330M arriva a soli 1.75 punti in questo benchmark. L'i5-480M batte il più lento i5-460M con 3912 punti (+5%) nel single core load (Cinebench R10 Single 64 bit). Comunque è una vittoria di pochi punti, considerato il punteggio di 3790 dell'avversario.
| PCMark Vantage Result | 5734 punti | |
Aiuto | ||
PCMark Vantage traduce la velocità della CPU, le prestazioni della scheda grafica IGP, delle memorie e dell'hard disk in un punteggio comparabile. Il punteggio di 5734 punti è molto elevato. Perfino i laptop equipaggiati con quad Core i7-740QM (4x1.7 GH) hanno un punteggio solo lievemente superiore, a seconda dell'hard disk e della scheda grafica. Si possono portare come esempi il Medion Erazer X6811-MD97624 (5826) e il Vaio VPC-F13Z1E/B (5997).
I dual core più veloci del 480M possono avere prestazioni simili a un quad core i7 dato che lo standard 4x1.73 GHz è abbastanza lento. O detto in altre parole: PCMark Vantage non dà abbastanza peso ai processori four core. Il sistema quad core funziona più velocemente in certe applicazioni multi core, come il video rendering.
| 3DMark 06 Standard Score | 1813 punti | |
Aiuto | ||
HD Tune (64 MB/s in lettura) e CrystalDisk Mark 3.0 (68 MB/s lettura/scrittura) certificano che il Toshiba MK6465GSX (640 GB) ha per lo meno una velocità media di lettura e scrittura. Quella di CrystalDisk Mark 3.0 è più veloce e questo può essere spiegato con un test di routine (c'è sempre una tolleranza di 5-10 MB). Il burst rate di 56 MB/s è basso, indice di una certa lentezza nella cache HDD. Il rendimento è leggermente più basso della media degli HDD da 2.5 pollici e 5400rpm.
Emissioni
Rumorosità di sistema
La ventola si disattiva parzialmente in regime idle, quindi si può sentire soltanto lo scarso rumore dell'hard disk di 31.9 dB(A). Se si naviga su internet o si dà un'occhiata alla mail, si dovrà convivere con un consistente rumore di fondo di almeno 33 dB(A) proveniente dalla ventola. Questo livello coincide con la maggior parte dei notebook con prestazioni paragonabili. Il case robusto e la mancanza di grafica dedicata poteva dare la speranza per un comportamento estremamente silenzioso da parte del tablet con doppio display. La ventola si fa sentire con oltre 35 dB(A) con il carico di 3DMark 2006 e si eleva fino a 39 dB(A) durante lo stress test. Sono entrambi dei livelli di rumore abbastanza bassi che si alzeranno solamente durante il lavoro a pieno regime.
Rumorosità
| Idle |
| 31.9 / 33 / 33.1 dB(A) |
| HDD |
| 33.3 dB(A) |
| Sotto carico |
| 34.8 / 39.4 dB(A) |
 | ||
30 dB silenzioso 40 dB(A) udibile 50 dB(A) rumoroso |
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min:  , med:  , max:  Voltcraft sl-320 (15 cm di distanza) | ||
Temperatura
La ventola funzionante quasi permanentemente permette di avere quasi sempre il case fresco. L'unità di base rimane fresca durante il regime idle( Valore massimo: 26 gradi) e può essere definita tiepida anche in caso di lavoro pesante (max 37 gradi). Abbiamo misurato solo 27 gradi sul touchpad virtuale durante lo stress test di grafica e CPU. In questo caso il valore medio della base è stato di soli 30 gradi.
Nel complesso la Acer ha fatto un buon lavoro per mantenere la dispersione del calore lontana dalla superficie touch. Siccome in quell'area l'aria non può circolare, la ventola in perenne funzionamento è un requisito che non va disattivato.
(+) La temperatura massima sul lato superiore è di 36.7 °C / 98 F, rispetto alla media di 36.9 °C / 98 F, che varia da 21.1 a 71 °C per questa classe Multimedia.
(+) Il lato inferiore si riscalda fino ad un massimo di 35 °C / 95 F, rispetto alla media di 39.2 °C / 103 F
(+) In idle, la temperatura media del lato superiore è di 26.3 °C / 79 F, rispetto alla media deld ispositivo di 31.3 °C / 88 F.
(+) I poggiapolsi e il touchpad sono piu' freddi della temperatura della pelle con un massimo di 26.7 °C / 80.1 F e sono quindi freddi al tatto.
(+) La temperatura media della zona del palmo della mano di dispositivi simili e'stata di 28.8 °C / 83.8 F (+2.1 °C / 3.7 F).
Altoparlanti
La Acer non ha incluso pretenziose etichette Dolby Surround labels sul case, ma l'audio è ottimo. Entrambi gli altoparlanti stereo sono sotto il poggia polsi, quindi sul fondo del notebook. Una striscia stretta e perforata emette le onde sonore dato che gli altoparlanti sono al di sotto della piastra madre in alluminio.
A dispetto della mancanza di un subwoofer, il suono è ben bilanciato e possiamo perfino sentire una traccia di bassi. Il volume alto indica una buona performance, considerando che si tratta di un notebook. In ogni caso, il suono è bilanciato, specialmente quando Dolby Audio Enhancer e Surround Sound sono abilitati nelle proprietà audio (impostazione di default).
Possono essere collegati all'Iconia altoparlanti esterni nell'uscita headphone, oppure SPDIF. Il suono può essere trasmesso tramite HDMI con la TV.
Autonomia della batteria
La batteria si esaurisce molto velocemente, non importa più di tanto se il computer è in idle, navigazione WLAN or se sta facendo un'operazione di movie rendering. Una ragione è che bisogna far funzionare ben due display. Ma il problema primario è la batteria da 44 wattora (3300 mAh), davvero scarsa. Tutto questo cozza con il pesante requisito di almeno 15.5 watt in idle. Quando si imposta la luminosità al massimo e il regime di prestazioni elevate, anche il semplice regime idle passa ad addirittura 22 watts. Un laptop da 15.5 pollici, come il Sony Vaio VPC-EB4X1E/BQ (FHD), va dai 16 ai 24 watts con la stessa CPU. Il Vaio però ha una scheda grafica.
Una sessione di navigazione WLAN finisce dopo soltanto 2:11 ore (131 minuti). La luminosità del display era impostata a 100 cd/m2 durante il set (medio). Un film dall'hard disk ha funzionato per 123 minuti. Il breve periodo di funzionamento idle di 166 minuti mostra quanto si può usare la batteria di questo notebook. Questi numeri sono decisamente bassi pensando alla categoria di prezzo dell'Iconia. Il tempo di ricarica di 3:43 ore è anch'esso poco performante.
| Off / Standby | 0.2 / 0.4 Watt |
| Idle | 15.5 / 19.4 / 21.8 Watt |
| Sotto carico |
38.8 / 57.7 Watt |
   
| |
Leggenda:
min: ,
med: ,
max: Voltcraft VC 960 | |
Giudizio complessivo
La Acer dà una scossa al nostro rigido modo di intendere l'uso di un computer portatile. Una parte di noi divide il mondo tra tablet e notebook, e accetta l'esistenza di ibridi, ma la Acer ha creato un tablet notebook.
L'esecuzione tecnica su uno chassis laptop da 14 pollici è comunque discutibile, dato che non è molto portatile (Tper via di peso e robustezza) e del problema della scarsezza dell'angolo di visuale del display. Inoltre il concetto funziona solamente se l'Iconia è usato solamente sulla scrivania. Da una parte possiamo lavorare su di esso come se fosse un laptop quando vengono utilizzati l'extended desktop e la tastiera virtuale, che possono poi scomparire dagli schermi. Dall'altra parte possiamo avere i benefici di un ambiente di lavoro diviso e chiaramente organizzato, specialmente quando la tastiera è nascosta.
L'Iconia non è un prodotto economico con il suo prezzo di 1500 euro, ma può essere ben di più di un riproduttore di file multimediali o di un apparecchio per social media. Desktop sopra, barre degli strumenti di sotto - se si distribuiscono bene le applicazioni di produttività, come Photoshop, Gimp o Power Director, si possono avere grandi benefici dall'Iconia. Un normale desktop può effettuare una combinazione di laptop con TFT esterno, ma non ha una dimensione di 14 pollici e non è pieghevole.
Il buon processore del notebook, così come il capiente hard disk da 640 GB, sono adatti a un utente con questo profilo. Però l'hardware impedisce di avere una silhouette sottile e un peso contenuto. L'autonomia limitata è inevitabile con la batteria da 44 watt, ma non è particolarmente grave se si pensa a un uso di tipo desktop.
Se si è un fan dei tablet, l'Iconia può essere il perfetto PC touch per l'ambiente desk. Ma vale la pena di procedere con l'acquisto soltanto se la portabilità del tablet dual touch è indispensabile, pensando all'enorme differenza di prezzo tra questo dispositivo e un desktop tradizionale.
