Recensione Acer Aspire 5750G Notebook
La CPU i7-2630QM quad core della Intel fa il suo debutto in un sistema dal prezzo attraente. Unendola da una scheda grafica Nvidia GT 540M, l'Aspire 5750G promette di avere prestazioni notevoli con le applicazioni e con il gaming – e tutto questo per meno di 1000 euro.
Che Intel abbia fatto un passo avanti con il Sandy Bridge relativamente alle prestazioni del chip non è più un segreto. Non ci sarebbe più bisogno di legarsi alla gamma Clarksfield in quanto i nuovi processori hanno lo stesso prezzo dei predecessori e sono diventati più efficienti in termini di consumi energetici. Sempre se Intel non avesse avuto qualche contrattempo.
Ci possono essere ritardi nella consegna dei portatili recensiti a causa di attuali problemi del chipset Intel Sandy Bridge. Ulteriori dettagli e costanti aggiornamenti informativi sulla situazione si trovano qui.
Noi siamo stati forniti di un modello non destinato al dettaglio per la nostra recensione. Tuttavia, difficilmente sarà diversa dalla versione consumer.
Case
Il recentemente rinnovato Acer Aspire 5742G potrebbe presto essere considerato come il predecessore dell'attuale Aspire 5750G'. Montava anche una scheda grafica GT 540M, ma era ancora basato sulla CPU Arrandale dual core. Acer ha rivisitato l'esterno del portatile, che ora appare leggermente diverso.
La leggera protrusione del display dall'unità base, che separa i due componenti in modo evidente, è rimasta inalterata. Si utilizza ancora plastica opaca e scanalata per la cover del display ed i punti di appoggio dei polsi, del tutto compatibile con la superfici corrugate. Diversamente da alcune macchine molto lucide, potrete essere contenti della minore suscettibilità alla polvere ed allo sporco. Tuttavia, queste trovano spazio intorno al display e sulla barra lucida in cima alla tastiera.
Sebbene sia usata solo plastica per le superfici, ci ha impressionato in termini di stabilità. Il 5750G rimane immobile sotto pressione selettiva dello chassis. Anche la cover del display difficilmente si flette e crea problemi allo schermo- Anche la resistenza alle torsioni dell'unità base risulta buona. Il portatile può essere afferrato dall'estremità frontale senza percepibili torsioni o scricchiolii. Lo schermo invece non ha prestazioni allo stesso livello in questo settore.
Entrambe le cerniere del display consentono l'apertura dello schermo con una sola mano. Tuttavia, non riescono ad evitare del tutto le oscillazioni dello schermo. Non ci sono sistemi di chiusura per il trasporto. Il display tende ad aprirsi quando si tiene il portatile sotto sopra. In altre parole la resistenza è troppo bassa. Di conseguenza, dovrete fare attenzione a che nulla si infili tra tastiera e portatile, creando danni durante il trasporto.
Connettività
Uno sguardo al posizionamento delle interfacce del 5750Grivela le modifiche del case. Il fatto che la porta LAN è stata spostata accanto al socket di alimentazione nell'angolo posteriore sinistro è positivo. Tuttavia, gli attacchi VGA, HDMI, USB ed audio sono sempre nella zona frontale. I mancini dovranno lottare con i cavi che ostruiranno i lati del portatile quando si utilizzano queste porte. A destra del portatile la situazione non migliora. Due porte USB, una delle quali è una USB 3.0, sono piazzate nella zona anteriore. Non ci sono problemi quando si collega una penna USB temporaneamente, ma quando ci sono dispositivi collegati in maniera permanente (stampante, mouse, ecc.). La parte retrostante è completamente libera di porte. Un SD cardreader (5in1) può essere inserito sul lato frontale.
Diversamente dal predecessore, l'utente ha una veloce porta USB 3.0, che si fa apprezzare specialmente se si utilizzano dispositivi di memoria esterna. La distribuzione non ottimale delle singole porte è stata mantenuta, sebbene sia stata leggermente rivista con la ricollocazione del socket di rete. Dovrete ancora fare a meno di uno slot ExpressCard per sfruttare varie features.
La posizione dell'hard disk e della RAM sono identiche al predecessore. La cover può essere aperta rimuovendo due viti per accedere ai componenti. A questo proposito non appare difficoltoso fare degli upgrade.
Comunicazioni
L'Acer Aspire 5750G si attiene agli standards attuali in termini di comunicazione. Ci sono connessione rete wireless, tramite adattatore Atheros Wireless Network (b/g/n) o cavo tramitela porta RJ45 ed il modulo Broadcom NetLink Gigabit Ethernet. Ci sono anche: Bluetooth 3.0 per comunicare con varie periferiche.
Dotazioni e garanzie
Non ci sono dotazioni degne di nota nello scatolo del nostro dispositivo. Questo non sorprende visto che il predecessore non aveva molte cose in dotazione. Questo comunque non vale per l'installazione dove troviamo molti software superflui. Ad esempio, la versione trial del McAfee virus scanner o Norton online backup versione trial. Se non siete sicuri di averne bisogno o avete già un vostro virus scanner raccomandiamo di non installare questi tools.
La garanzia del predecessore (5742G) era di due anni con servizio di ritiro. E presumiamo che anche questo portatile abbia la stessa garanzia.
Dispositvi di Input
Tastiera
Acer sembra utilizzare ancora la stessa unità come tastiera usata nel predecessore. Tuttavia, il dispositivo che abbiamo provato aveva una tastiera inglese (QWERTY), che è alla base del fatto che il tasto enter è su una sola riga.
La sensazione alla digitazione ci lascia sensazioni mista, proprio con il predecessore. Da un lato, il design chichlet (senza molti spazio) punta su un chiaro punto palpabile ed un buon punto di pressione. Tuttavia, il feedback si dimostra piuttosto imparziale. Il motivo di ciò è che i tasti tendono ad oscillare alle estremità ed inoltre, non sono realizzati in modo uniforme. Pertanto, diventa difficile per le dita centrare i tasti per avere il feeling ottimale. E risulta anche difficile pulire gli spazi che si trovano tra i tasti.
Il tastierino numerico accanto alla tastiera merita di essere elogiato. Facilita l'inserimento di numeri e può aiutare anche in varie applicazioni e giochi. In cambio però dovrete accettare la riduzione dei tasti direzionali, che sono diventati molto piccoli (appena il 50% dei tasti standard). Spesso capita di fare errori nel loro utilizzo.
Touchpad
Acer sembra utilizzare anche una unità familiare per il touchpad. La superficie è molto liscia, diversamente da quelle circostanti e consente un piacevole utilizzo. In aggiunta è presente una zona scroll verticale sull'estremità destra con una etichetta in rilievo. Il pad multi-touch non può essere criticato in termini di risposta.
La relativa barra dei tasti può essere premuta con una buona dose di forza alle sue estremità ed emette un piacevole click. Non ci ha convinto la zona morta al centro della barra dei tasti. In questa zona infatti il funzionamento presuppone l'utilizzo di una forza molto elevata.
Display
Il display utilizzato è un LGD0250 con una risoluzione massima di 1366x768 pixels. Pertanto, è usato un diverso display nel 5750G rispetto all'Aspire 5742G. Tuttavia, stando ai dati essenziali, si trovano nella stessa categoria. Niente è cambiato in termini di superficie lucida riflettente o per la risoluzione. Va bene per una utilizzo medio per il multimedia e per l'utilizzo da ufficio. Ma i limiti della visuale si notano presto quando si utilizzano programmi che contengono numerose toolbars (editing video, immagini) o anche quando si aprono contemporaneamente molte finestre.
Ora vediamo i valori rilevati per il display. Lo schermo non riesce a raggiungere l'unità presente sul predecessore, che di massima forniva una luminosità superiore ed una migliore illuminazione. L'attuale display ha una luminosità massima di 205 cd/m2 nella zona centrale che diminuisce a 170.6 cd/m2 alle estremità. Il display non riesce a convincere con un contrasto massimo di 161:1, e si colloca tra la maggioranza di schermi per portatili economici da ufficio e multimedia.
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Distribuzione della luminosità: 83 %
Al centro con la batteria: 205 cd/m²
Contrasto: 161:1 (Nero: 1.27 cd/m²)49.84% AdobeRGB 1998 (Argyll 2.2.0 3D)
72.6% sRGB (Argyll 2.2.0 3D)
48.24% Display P3 (Argyll 2.2.0 3D)
Lo spettro di colori riproducibile conferma che lo schermo installato è da considerare nella media. Adobe RGB, ed sRGB, non riescono ad essere completati completamente. In confronto il display è alla pari con i portatili più economici, come nell'MSI CX620. Questo di fatto non è importante per la media dei consumatori. Tuttavia, coloro che sono appassionati di grafica e design e coloro che si occupano di editing dell'immagine potrebbero trovare dei limiti e scegliere altri prodotti.
Con un peso di 2.5 kg l'Aspire 5750G dovrebbe essere ancora abbastanza adatto per spostarvi in giro. Tuttavia, display limita abbastanza la mobilità. L'interazione di una contrasto moderato e della limitata luminosità, unitamente alla superficie riflettente rendono l'utilizzo in ambienti aperti quasi impossibile. Abbiamo rilevato intensi riflessi anche in ambienti chiusi. Questo effetto praticamente preclude l'utilizzo in ambienti aperti.
La stabilità degli angoli di visuale non fa parte dei punti di forza del display. Evidenti modifiche delle immagini si notano in senso verticale già a piccole deviazioni dalla angolazione ideale. D'altro canto, i riflessi sono più intensi in orizzontale e la riduzione di luminosità dello schermo compromette la leggibilità dei contenuti.
Performance
Abbiamo potuto vedere il notevole incremento di prestazioni dell'Intel Sandy Bridge rispetto ai suoi predecessori nel Clarksfield nelle precedenti recensioni. Gli utenti hanno inoltre il vantaggio che Intel ha lasciato i prezzi dei nuovi chips allo stesso livello dei predecessori e quindi i miglioramenti di prestazioni non sono compensati da un aumento di costi.
Acer installa una CPU i7-2630QM nell'Aspire 5750G. Questo è interessante in quanto la gamma Clarksfield prima riguardava solo i portatili ingombranti e i DTR. Il quad cores ora sembra essersi spostato verso i portatili di fascia media grazie al prezzo particolarmente attraente del chip 2630QM. C'erano e ci sono alcuni portatili con un prezzo intorno ai 1000 euro con questo processore.
Acer punta su un rappresentate dell'ultima generazione Nvidia per la scheda grafica, la GT540M. Dotata di supporto DirectX11 e numerose features, rappresenta un buon compromesso per un portatile tuttofare non eccessivamente costoso. Oltre questo, c'è la Intel HD Graphics 3000 incorporata nella CPU usata grazie all'Nvidia Optimus. Optimus consente lo switch verso la scheda grafica ottimale per ogni circostanza senza che l'utente ne abbia percezione, in modo automatico. Pertanto, la scheda grafica integrata viene utilizzata quando il carico di lavoro è contenuto, mentre la GT 540M quando si necessita di potenza grafica. Questo riduce i consumi energetici del portatile, e le emissioni durante l'utilizzo in ufficio.
Eravamo particolarmente curiosi di vedere con l'Aspire 5750G si distingueva dal suo predecessore, 5742G, con CPU Arrandale e stessa scheda grafica nei test benchmark. Anche la scheda grafica riesce a beneficiare le processore Sandy Bridge? La GPU Nvidia GT 540M è stata lasciata sempre attiva durante i seguenti tests.
Prestazioni CPU
Il test bechmark Cinebench R10 è ancora vitale per le prestazioni della CPU. Differenzia tra l'utilizzazione di un singolo core e tutti i calcoli paralleli disponibili (8). L'Acer Aspire 5750G con CPU i7-2630QM ha raggiunto i 4589 punti nel test single core. Questo valore è nei limiti che ci aspettavamo e in quelli di portatili con dotazioni simili (Fragbook DTX: 4610 punti, Aspire 7750G: 4589 punti). Rispetto al precedente chips della Intel, è alla pari con una CPU i7-640M Arrandale.
La CPU Sandy Bridge riesce a mostrare tutto il suo potenziale nel test multi core: 16851 punti da un certo punto di vista sono nel range atteso, corrispondente ai processori simili. Da un altro punto di vista rispetto ai processori Clarksfield quad core, la 2630QM riesce a superare anche una CPU i7-940XM che raggiungeva un massimo di 14120 punti (mySN XMG8.c). Questo risultato è ancora più significativo se considerate che questa CPU aveva ancora un prezzo intorno ai 1000 dollari poche settimane fa ed era la soluzione più potente presente sul mercato.
Il nostro test di sistema ha raggiunto un inconsistente, sebbene rispettabile risultato, rispetti ai "vecchi" chips core "I", con 4.9 punti nel test CPU Cinebench R11.5. Anche l'i7-940XM resta dietro in modo evidente con 4.1 punti. L'i7-640M (dual core) con 2.6 punti è quasi doppiato. Ulteriori dettagli e tests benchmark completi sui nuovi processori Sandy Bridge quad core si trovano nel nostro speciale.
Il test benchmark PCMark Vantage fornisce valutazioni circa le prestazioni di tutto il sistema. Nel nostro test il sistema ha raggiunto 7777 punti. Questo punteggio è nel range atteso considerando l'hardware a disposizione. L'Acer Aspire 5750G pertanto si colloca nella fascia superiore di macchine per ufficio, come l'HP Elitebook 8540w (620M, FX880M) o il Dell Latitude E6510 (820 QM, NVS3100M). Solo i portatili con drive solid state (SSD) possono superare questi livelli con circa 10000 punti. Le configurazioni con hard disk convenzionale e senza CPU Sandy Bridge non reggono invece il confronto.
PCMark Vantage Result | 7777 punti | |
Aiuto |
Prestazioni GPU
La Geforce GT 540M della Nvidia può essere considerata come una scheda grafica di fascia media che si troverà spesso nei portatili tutto fare a basso costo. La GPU ha in precedenza mostrato le se riserve di prestazioni nella recensione dell'Asus N53SV e lascia ad esempio la ATI HD5650, indietro in molti campi. Benchmarks per il gaming dettagliati su questa GPU possono essere visti in questo test, così come nella nostra pagina con dettagli sulla GPU GT 540M.
Il nostro test di sistema sull'Acer Aspire 5750G arriva a 8011 punti (1280x1024) nel test benchmark 3DMark 2006. Pertanto il portatile si trova nella fascia media dei portatili precedentemente recensiti con stessa GPU, dietro all'Asus N53SV con 2720QM (8423 punti), ma ancora nettamente avanti all'Acer 5742G con una CPU i5-450M. Le precedenti macchine per il gaming, come il Toshiba Qosmio X500 con GPU GTS 250M o l'Acer Aspire 7745G con scheda grafica AMD HD5850, si collocano in una posizione molto simile.
4388 punti sono stati raggiunti nell'ultimo 3DMark Vantage (test sulle prestazioni). L'Acer 5750G è quasi alla pari con l'Asus N53SV (4458 punti.) L'Aspire 5742G con CPU Intel Core i5-450M resta leggermente indietro con 3785 punti. Pertanto, la scheda grafica GT 540M si colloca leggermente sotto la GPU GTX 260M che appartiene ancora alla categoria di fascia alta di qualche anno fa. Una ATI/AMD HD5730 resta nettamente indietro con 3829 punti. La HD 5850 dovrebbe essere sempre in testa.
Abbiamo a disposizione anche l'ultima versione del ben noto 3DMark con il 3DMark 11. Con un punteggio di prestazioni di 989 punti, il test di sistema del Sandy Bridge ha sorpassato appena il predecessore Arrandale (958 punti). Interessante: l'AMD di fascia media, HD5650, tiene testa, con l'Acer Travelmate 7740G, che arriva a 1024 punti. Questo vale anche per il suo successore, l'HD 6550M, che resta in vetta sia con l'Aspire Timeline 4820TG con 1107 punti, che con il più piccolo 3820TG con 1100 punti.
Questi risultati mostrano il grande (e positivo) impatto della potente CPU Sandy Bridge, che evidentemente rafforza le caratteristiche prestazionali della GT 540M presenti nei benchmarks GPU precedenti.
3DMark 06 Standard Score | 8011 punti | |
3DMark Vantage P Result | 4388 punti | |
3DMark 11 Performance | 989 punti | |
Aiuto |
Non ci sono alternative ad un hard disk convenzionale con un prezzo al dettaglio sotto i 1000 euro. Anche gli SSDs economici da 80 GB costano ancora circa 200 euro. Questo attualmente rappresenta il limite minimo per una capacità ragionevole quando si ha un solo supporto di memorizzazione sul portatile. Tornando alla soluzione adottata. Acer si affida ad un Toshiba. In dettaglio, si tratta di un MK6465GSX con una ampia capacità da 640GB ed una velocità di rotazione da 5400 rpm.
HDTune premia il supporto con valori attraenti, che sono un valore di trasferimento medio di 66.8 MB/s e tempi di accesso da16.8 MB/s. CrystalDiskMark mostra valori altrettanto accettabili, a parte i 4K per il test di lettura random, che resta leggermente sotto le attese con 0.397 MB/s.
In relazione agli attuali problemi con il chipset Intel Cougar Point, possiamo segnalare positivamente l'Aspire 5750G. L'Intel Rapid Storage Tool colloca l'hard disk sulla porta 0, pertanto non ha relazioni con la porta 6G. Solo il drive ottico (porta 2) potrebbe risentire di problemi. Che però potrebbero essere risolti con il tempo sull'Acer Aspire 5750G.
Come è noto, le prestazioni per il gaming dipendono fondamentalmente dall'unità grafica installata. Oltre questo, la CPU può essere responsabile anche di un leggero miglioramento del frame rate, ma anche del calo dello stesso frame rate, in base al singolo gioco ed ai dettagli grafici selezionati.
Abbiamo recensito pochi portatili con GT540M. Pertanto, possiamo solo verificare se le prestazioni rientrano nel range atteso con qualche benchmark. Potete trovare ulteriori informazioni e benchmarks dettagliati anche sulla nostra pagina con dettagli sulla Nvidia Geforce GT 540M o nel nostro confronto per il gaming di schede grafiche mobile.
Colin McRae: DIRT 2
L'Acer Aspire 5750G raggiunge una media di 30.1 fps nel test benckmark incorporato nel gioco con dettagli elevati (1366x768, elevati, 2xAA). Pertanto, il portatile resta leggermente indietro all'Asus N53SV con una 2720QM. Nel complesso, la GT540M si colloca al livello della GT 335M (Dell XPS15).
Colin McRae: DIRT 2 | |||
Risoluzione | Settaggi | Valore | |
1360x768 | High Preset, 2xAA | 30.1 fps | |
1024x768 | Medium Preset, 0xAA | 68.9 fps |
Mafia 2
Se dipendesse da Mafia 2, l'Acer Aspire 5750G sarebbe avanti rispetto all'Asus N53SV che ha dotazioni simili, con la potente 2720QM. L'Asus è nettamente superato con una media di 34.8 fps nel test benchmark incorporato nel gioco con dettagli elevati (1366x768, elevati, 16xAF). Anche la HD 6550 dell'Aspire Timeline 4820TG resta dietro con 32.8 fps. La GT 445M del Dell's XPS 17 riesce a stare in testa con 41.8 fps.
Mafia 2 | |||
Risoluzione | Settaggi | Valore | |
1360x768 | high, 0xAA, 16xAF | 38.1 fps | |
1024x768 | medium, 0xAA, 8xAF | 41.9 fps | |
800x600 | low, 0xAA, 0xAF | 50.9 fps |
Unigine Heaven 2.1
Questo è un benchmark che in particolare tasta le features DirectX11 della GPU. Il nostro Acer 5750G ha raggiunto in media 13.3 fps restando praticamente alla pari con l'Asus N53SV o l'Aspire 5742G che montano la stessa GPU. Questi sono seguiti dalla GPU GT 425M della Nvidia e dalla HD 6550 del 480TG, o dalla più diffusa HD 5650. Nvidia ha evidentemente guadagnato spazio in termini di DirectX11, dopo aver impiegato tanto per andare alla pari con AMD.
Unigine Heaven 2.1 | |||
Risoluzione | Settaggi | Valore | |
1280x1024 | high, Tesselation (normal), DirectX11, offAA, 1xAF | 13.3 fps |
Giudizio: prestazioni per il Gaming
Di base, possiamo concordare con le precedenti conclusioni relative al test di sistema della Nvidia Geforce GT 540M. Nvidia punta su una potente scheda grafica di fascia media che mostra di avere prestazioni sufficienti per fornire un frame rate fluido con dettagli elevati nella maggioranza dei giochi. L'AMD HD5650 o la HD6550 possono essere parzialmente superate anche se in modo marginale, considerando che ogni gioco o benchmark potrebbero a volte preferire una soluzione grafica ed altre volte un'altra.
In definitiva, i driver utilizzati singolarmente giocano un ruolo significante per le prestazioni, Ad esempio, il sistema che abbiamo testato aveva il driver grafico Nvidia 285.xx che ha mostrato diversi crashes (ad esempio, il driver ha dato errore nell'avvio di Crysis). Tutti i benchmarks e test gaming hanno girato senza problemi dopo l'aggiornamento alla versione 266.58. Potete trovare le ultime versioni di driver grafici sulla homepage Nvidia.
basso | medio | alto | ultra | |
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Counter-Strike Source (2004) | 150 | |||
Half Life 2 - Lost Coast Benchmark (2005) | 185.8 | |||
World in Conflict - Benchmark (2007) | 167 | 40 | ||
Crysis - GPU Benchmark (2007) | 30 | |||
Crysis - CPU Benchmark (2007) | 28 | |||
GTA IV - Grand Theft Auto (2008) | 64.3 | 63.1 | ||
F.E.A.R. 2 (2009) | 77 | |||
Colin McRae: DIRT 2 (2009) | 68.9 | 30.1 | ||
Mafia 2 (2010) | 50.9 | 41.9 | 38.1 |
Emissioni
Rumorosità di sistema
L'Acer Aspire 5750G ci ha piacevolmente sorpreso con la sua ventola. Resta completamente disattiva o con un livello di rotazione minimo in modalità idle, rispettivamente con carico limitato da ufficio. Il 5750G deve la sua rumorosità solo all'hard disk. Il suo livello di rumorosità è sempre presente e si attesta sui 32.3 dB (A). Tuttavia, se considerate che siete alle prese con un 15" con un case sottile e con un quad core, siamo a livelli più che accettabili. La Tecnologia Optimus forse contribuisce in modo significativo a tutto questo, in quanto disabilita la GPU GT 540M completamente quando non necessaria.
Quando si caricano i principali componenti del dispositivo (CPU, GPU), il livello di rumorosità sale ad un livello di 38.2 dB(A). Lo stesso livello è rilevato durante il gaming, restando ad un livello un piacevole. Il nostro stress test (CPU e GPU caricate al 100%) spinge la rumorosità a 40.1 dB(A), che risulta un valore comunque non esagerato.
Rumorosità
Idle |
| 32.3 / 32.3 / 33.6 dB(A) |
HDD |
| 32.6 dB(A) |
DVD |
| 35.2 / dB(A) |
Sotto carico |
| 38.2 / 40.1 dB(A) |
| ||
30 dB silenzioso 40 dB(A) udibile 50 dB(A) rumoroso |
||
min: , med: , max: Voltcraft sl-300 (15 cm di distanza) |
Temperature
Quando si guardano le temperature di superficie diventa palese che all'interno del case ci sia un hardware potente, con le relative conseguenze per l'Aspire 5750G. Abbiamo rilevato sino a 35.4°C sulla parte superiore dell'unità base e fino a 38.1°C sul lato inferiore, entrambe prese nell'area di appoggio dei polsi dopo un'ora in assenza di carico (idle). Questo non è un problema per l'utilizzo, ma le mani percepiscono il surriscaldamento in modo evidente.
Il portatile sputa fuoco, almeno stando al grafico delle temperature, durante lo stress test. Abbiamo rilevato un massimo di 49.2°C sul lato superiore al centro della tastiera, mentre sul lato inferiore si è arrivati ad un massimo di 52.6°C. Questo evidenzia il rapporto tra le eccellenti capacità di risparmio energetico dell'hardware senza carico e le prestazioni estreme raggiunte durante lo stress test, di cui ne vediamo i risultati. Risultati interessanti derivano anche all'interno del case durante lo stress test. Qui la CPU schizza fino a 96°C e la GPU non resta per niente fresca arrivando fino a 93°C.
Quando abbiamo portato solo la CPU sotto carico nel single core/thread (SuperPi, Cinebench Single), Coretemp registra un clock rate massimo sino a 2.8 GHz, ma in genere si attesta sui 2.7 GHz. Leggermente meno rispetto alle specifiche che Intel individua per questo chip (2.9 GHz). Il rate rilevato è stato di 2.6 GHz quando abbiamo caricato tutti i threads (Cinebench Multi). Entrambi i valori sono stati tuttavia rilevati quando il dispositivo era a temperature basse. Un bechmark test 3DMark 2006 eseguito immediatamente dopo il nostro stress test ha mostrato un valore leggermente inferiore di 8852 punti (1280x768) rispetto a quando il dispositivo non era surriscaldato (9027 punti). Questo potrebbe indicare una riduzione di prestazioni sotto carico massimo per un periodo prolungato. Ed infatti, il clock della CPU è stato chiaramente ridotto di 0.8 – 1.5 GHz dopo circa un'ora di stress test. Il valore della GPU GT 540M resta invece ad un livello stabile.
Queste limitazioni sono piuttosto antipatiche nei giochi in quanto né la GPU né la CPU potranno essere caricate al massimo per molto tempo. Inoltre, la ventola ha una capacità limitata considerando la sua velocità massima di rotazione. Tuttavia, teoriche perdite di prestazioni possono essere escluse considerando che il portatile difficilmente arriverà a tali livelli di carico.
(-) La temperatura massima sul lato superiore è di 49.2 °C / 121 F, rispetto alla media di 36.9 °C / 98 F, che varia da 21.1 a 71 °C per questa classe Multimedia.
(-) Il lato inferiore si riscalda fino ad un massimo di 52.6 °C / 127 F, rispetto alla media di 39.2 °C / 103 F
(±) In idle, la temperatura media del lato superiore è di 32.7 °C / 91 F, rispetto alla media deld ispositivo di 31.3 °C / 88 F.
(-) I poggiapolsi e il touchpad possono diventare molto caldi al tatto con un massimo di 42.2 °C / 108 F.
(-) La temperatura media della zona del palmo della mano di dispositivi simili e'stata di 28.8 °C / 83.8 F (-13.4 °C / -24.2 F).
Altoparlanti
Il primo minuto di test del suono non ha messo in buona luce l'Aspire 5750G. Suoni spenti o bassi sono emessi dalle casse che si trovano in cima alla tastiera. La ricerca di qualche tipo di equalizzatore alla fine ci ha portati ad un collegamento "Dolby setting" sul desktop. Questi settaggi apparentemente erano disabilitati. Dopo averli impostati, la qualità del suono è nettamente migliorata. Tuttavia, l'Acer Aspire 5750G non supera il livello medio dei portatili multimedia economici – troppo bassi il volume massimo, troppo limitati i bassi e gli acuti e altrettanto l'impressione generale nell'ascolto della musica.
Autonomia della batteria
L'Acer Aspire ha una batteria a ioni di litio con una capacità da 45 Wh. Non si tratta di nulla di eccezionale per un potente dispositivo multimediale, ma di uno standard in questa fascia di prezzo. Guardiamo innanzitutto ai consumi energetici del portatile. Il nostro multimetro registra appena 7.6 per l'intero sistema in modalità idle, pertanto senza carico, con la selezione in Windows del profilo di risparmio energetico e con la luminosità del display al minimo. Un valore eccellente considerando che parliamo di una CPU quad core e di una potente scheda grafica, I consumi energetici si incrementano in modo significativo sino a 13.3 W con luminosità massima e moduli wireless attivi.
Le cose iniziano a cambiare sotto carico. Abbiamo rilevato circa 71.1 W nel 3DMark. La GT 540M in questo caso era abilitata. Durante lo stress test, e quindi con carico di GPU e CPU, il display del nostro multimetro è schizzato a 93.7 W per un breve periodo, per attestarsi dopo qualche secondo a circa 73.5 W. Questo potrebbe essere anche una indicazione per lo strozzamento. L'alimentatore fornisce un massimo di 90W e si scalda fino ai 59.1°C durante lo stress test.
Off / Standby | 0.1 / 0.2 Watt |
Idle | 7.6 / 11 / 13.3 Watt |
Sotto carico |
71.1 / 93.7 Watt |
Leggenda:
min: ,
med: ,
max: Voltcraft VC 940 |
L'analisi dei consumi energetici mostra, una grande differenza tra l'utilizzo in assenza di carico ed il lavoro sotto pressione. Di conseguenza anche la batteria si comporta diversamente. Il 5750G ha resistito appena per 64 minuti durante il test BatteryEater's Classic, che simula uno scenario difficile tramite calcoli OpenGL. Il rovescio della medaglia risulta essere sorprendentemente piacevole: 414 minuti durante il test BatteryEater's Reader, quindi quasi 7 ore, il che risulta soddisfacente per sistemi potenzialmente simili.
L'Aspire 5750G ottiene un eccellente risultato di 315 minuti, pertanto più di 5 ore, nella modalità di navigazione WLAN. L'autonomia dall'alimentazione crolla a 166 minuti quando guardiamo un DVD. Ma, dovremmo riuscire a vedere un film di media durata.
Giudizio complessivo
Dopo il primo multimedia tuttofare basato sul Sandy Bridge (Asus N53SV), Acer questa volta è stata in grado di impressionarci in questo settore. Il produttore fornisce un dispositivo potente ad un prezzo attraente inferiore ai 1000 euro con l'Aspire 5750G. I precedenti multimedia tuttofare probabilmente resteranno in dietro in termini di prestazioni.
L'Aspire 5750G resta sugli attuali livelli dei portatili multimediali economici in termini di qualità specifiche del case, come materiali ed interfacce. Le superfici in plastica opaca dominano la scena. Il display riflettente, che non appartiene alla migliore categoria possibile a causa della luminosità media e del moderato contrasto dell'immagine. Questo sicuramente è un aspetto che aiuta a tenere basso il prezzo del portatile.
Sarete invece contenti dell'Aspire 5750G per quanto riguarda le prestazioni con le applicazioni e nel gaming. Il Sandy Bridge supporta i veloci calcoli della CPU e la scheda grafica GT 540M Nvidia anche con gli attuali giochi con grafica elevata. Grazie alle capacità di risparmio energetico della CPU Intel ed alla funzione Nvidia Optimus, alle emissioni contenute in presenza di carico basso, ai consumi energetici limitati la batteria può resistere fino a 5 ore nonostante l'enorme riserva di prestazioni. L'hardware presente si fa sentire quando il portatile viene messo sotto pressione con evidente surriscaldamento del case. In questo caso, l'autonomia della batteria non risulta più tanto ampia.
Acer ha creato un prodotto di successo con l'Aspire 5750G, che sorprende i particolare per il rapporto delle prestazioni elevate con il prezzo contenuto. Gli utenti che necessitano di un multimedia, ma non vogliono spendere molto potrebbero restare molto soddisfatti.
Nota: Ci potrebbero essere ritardi nella consegna del portatile a causa di problemi al chipset Intel Sandy Bridge. Ulteriori dettagli ed aggiornamenti continui possono essere reperiti qui.