Recensione Acer Aspire 5253 (AMD Fusion) Notebook
Dopo aver familiarizzato con la piattaforma AMD-Fusion in un netbook (Toshiba NB550D-10H), ed in un subnotebook (HP Pavilion dm1-3180eg), è ora il momento di un classico portatile da 15.6 pollici. Racchiuso in un semplice case, l'Acer Aspire 5253-E352G32Mnkk non dà spettacolo. Inoltre non è materia per gli appassionati di prestazioni, in quanto l'AMD Fusion con i suoi processori della generazione Zacate (E-350/E-240) o Ontario (C-50/C-30) sono votato alla massima mobilità.
Il portatile Fusion Toshiba NB550D-10H ha già fatto una buona impressione in questo senso. Sono state possibili ben nove ore di autonomia della batteria (WLAN test) con le migliori impostazioni HD. Come si comporta il "fratello maggiore" AMD E-350 (2 x 1.60 GHz) con un portatile da 15.6"?
Tutti i portatili da 15.6" disponibili sul mercato hanno l'HD disponibile come standard. Ma quando parliamo di autonomia della batteria, i portatili che sfruttano Core 2 Duo, AMD Athlon, Pentium, e Core i3 difficilmente reggono per più di due o tre ore. Se l'Acer Aspire 5253 riesce ad aggiungere altre due ore, raggiunge sicuramente una buona autonomia della batteria, considerando alche il prezzo conveniente di 400 Euro. Nella seguente recensione vedremo se si raggiungono gli obiettivi prefissati.
Case
Il case dell'Aspire 5253 è adatto all'utilizzo mobile. Le mani hanno una buona sensazione sulla superficie matta e strutturata. Le ditate non hanno chance. L'unico punto debole è la cornice lucida dal display, che tende a graffiarsi (guardate l'immagine).
Il case è stabile è dà una impressione di durevolezza. Siamo riusciti appena a flettere l'unità base usando due mani. La base della tastiera tuttavia cede anche con una leggera pressione sulla sinistra. La cover si flette solo di poco, ma la superficie rigida e con un buon grip dà una impressione di stabilità. Il grip della struttura ancora una volta agevola nell'utilizzo quotidiano anche se non si dispone di una borsa per il portatile.
Le cerniere reggono bene il display, senza alcuna oscillazione. Sono rigide, e pertanto occorrono due mani per aprire il display. Le cerniere sono solide e ben fissate sul resto dello chassis. L'angolo di apertura massimo per usare il portatile sulle ginocchia è più che sufficiente, ed arriva a circa 160 gradi.
Connettività
L'Aspire 5253 ha poche interfacce per collegare stampante, mouse, o hard drive. Displays esterni possono essere collegati tramite HDMI. Ci sono solo tre porte USB. Il posizionamento a sinistra e destra delle porte USB non è molto pratica. I mancini così come i destri non sono molto agevolati quando si utilizza il mouse. I cavi USB, e quelli HDMI / VGA possono ostacolare l'uso del mouse.
Comunicazioni
La WLAN supporta il veloce standard Draft-N tramite la scheda wireless Atheros AR5B97. Questa comprende anche il modulo Bluetooth-3.0. L'adattatore di rete Atheros AR8151 supporta Gigabit Ethernet.
Accessori
Supporti di recovery per Windows devono essere masterizzati dall'utente tramite l'Acer Recovery Manager. Il desktop non è cosparso di software preinstallati o links (Acer GameZone, accessori per lo shopping, registrazioni, aggiornamenti). I continui reminders di Norton Internet Security e per la registrazione danno ai nervi dopo un poco.
Garanzia
Si tratta di una garanzia 12 mesi ritiro e consegna. L'estensione di garanzia Acer Advantage (3 anni) costa circa 90 Euro, ma non sembra valerne la pena per un portatile di questo prezzo. Tuttavia include un servizio on-site per tutta la durata, che non è incluso nel pacchetto standard.
Dispositivi di Input
Tastiera
I tasti hanno un punto di pressione chiaro ed una corsa media. In base alla posizione l'arresto appare leggermente morbido (da sinistra e destra), o rigido (al centro). I tasti oscillano in modo evidente sulle estremità destra e sinistra, il che fornisce una sensazione di rimbalzo alla digitazione. I tasti direzionali hanno dimensioni dimezzate rispetto ai tasti delle lettere, ma sono separati da un piccolo spazio rispetto al tasto shift. Questo rende più facile lavorarci senza guardare i tasti.
Touchpad
Il sostituto del mouse è un pad Elan-Smart. La sua superficie è liscia e si può lavorare in modo facile ed accurato. La superficie touch ha delle etichette per la scroll bar verticale.
I tasti hanno un click relativamente rumoroso, sebbene appaia smorzato. Il punto di pressione non richiede molta forza, e dà un buon feedback. Nel complesso il pad è sensibile sino alle estremità e dà una buona impressione, sebbene la corsa dei pulsanti è troppo breve ed i pulsanti sono troppo ribassati, per un perfetto touchpad da ufficio.
Display
Il display riflettente (type LP156WH2-TLEA) ha una risoluzione di 1366 x 768 pixels. La distribuzione dei pixel si avvicina molto al formato nativo di 16:9. Il pannello LG Philips è debole per molti aspetti che tuttavia sono standard nella maggioranza dei dispositivi da ufficio. Si inizia dal contrasto limitato da 167:1. Il pannello glare type migliora l'aspetto dei colori, ma non ha nessun impatto sulle misurazioni.
I fans dell'ufficio desidereranno un display matto. Per i professionisti lo schermo sarà inaccettabile solo se si considera la limitata gamma di colori rappresentati. La gamma di colori sRGB estesa è molto lontana. Abbiamo paragonato il pannello ad AdobeRGB (t) e sRGB (t), così come ad un buon TFT consumer del Vaio EB4X1E (t).
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Distribuzione della luminosità: 83 %
Al centro con la batteria: 222 cd/m²
Contrasto: 167:1 (Nero: 1.46 cd/m²)50.1% AdobeRGB 1998 (Argyll 2.2.0 3D)
66.5% sRGB (Argyll 2.2.0 3D)
51.9% Display P3 (Argyll 2.2.0 3D)
Il display distribuisce la luminosità in maniera sufficientemente omogenea sul pannello (83%). Questo significa che le discrepanze della retroilluminazione LED sono ridotte, e non ci sono macchie visibili sul display. Nel complesso la luminosità è relativamente buona con una media di 218 cd/m².
Il display del 5253 non è adatto per l'utilizzo in ambienti aperti. Sebbene la luminosità sia sufficiente per l'utilizzo in ufficio e teoricamente anche per l'esterno, ma sino a quando si resta in posti all'ombra. In aggiunta a questo ci sono fastidiosi riflessi a causa del TFT glare type.
Orizzontalmente è possibile deviare sino a 45 gradi, oltre lo schermo diventa scuro ed i colori si invertono. Verticalmente l'effetto inizia dopo una piccola deviazione di 15 gradi. Poi le immagini iniziano a diventare molto scure ed i colori si invertono. I maggiori limiti si notano quando si guarda display dai lati e dall'alto.
Prestazioni
Acer ha dotato questo portatile da 15.6" di un dual core APU AMD E-350 (2 x 1.6 GHz). Questa Accelerated Processing Unit con una TDP di 18 Watts contiene una unità grafica integrata con DirectX-11 e decoder video UVD3 per la decodifica di videos HD (MPEG-2, H.264, VC-1). L'APU E-350 utilizza la HD 6310. Con 80 shaders ed i citato processore video UVD3 la GPU si pone avanti all'attuale Intel HD, e dovrebbe avere prestazioni simili alla Nvidia Ion.
La CPU ha appena L2 cache da 1.024 KB. L'APU si trova su un chipset AMD A50M, ed è supportata da 2.048 MBs di RAM DDR3. Per la migliore utilizzazione possibile dell'APU 64-bit, è inclusa una versione 64-bit diWindows 7 Home Premium.
Quando si parla di benchmarks di processori abbiamo paragonato l'AMD E-350 (2 x 1.6 GHz) con gli attuali processori Intels Atom dual core, che possono trovarsi nei dispositivi dello stesso prezzo votati alla mobilità. Le operazioni in multitasking possono essere effettuate dai due cores. Nel benchmark multi-core Cinebench R10 32-bit il sistema testato arriva a 1.957 punti. Un Atom N550 arriva a 1.463 punti. Gli N455/N450 arrivano ad appena 840 (Acer One 533-13Drr) e 938 punti (Asus Eee PC 1008P). L'N550 è più lento in media del 30%. L'AMD Fusion APU C-50 (Toshiba NB550D) non regge il confronto in questo caso, infatti resta molto indietro del 35% con 1.271 punti nel Cinebench R10 multi 32-bit.
Quando si passa ai processi single core nel benchmark Cinebench R10 single 64-bit, l'E-350 raggiunge appena 1.125 punti. Rispetto al Pentium P6100 (2.584) con clock più veloce o con il Pentium Dual Core T4500 (2.447), 1.6 GHz non ci sono chance. Se la giocano con l'Atom N550, che si ferma a 512 punti. L'AMD Fusion APU C-50 (non test 64-bit) arriva a 634 punti (-66%) nel benchmark single core.
| PCMark Vantage Result | 2164 punti | |
Aiuto | ||
I sintetici esempi di prestazioni risultano buoni per l'AMD E-350 rispetto ai dual core Atom. Cosa accade con le prestazioni con le applicazioni? Abbiamo utilizzato PCMark Vantage che testa tutti i componenti del computer, inclusa RAM DDR3, l'hard disk drive, e la HD 6310. Il risultato è stato di 2.164 punti. Un risultato che sembra superiore rispetto al C-50 (1.438) ed all'Atom N550 (1.601), ma significativamente inferiore al Pentium P6100 (3.772). Quest'ultimo si trova nei portatili che costano meno di 400 Euro.
Le prestazioni con le applicazioni sfortunatamente non sono sempre veloci. Abbiamo notato molti ritardi in alcuni casi quando le applicazioni girano in modo simultaneo. Questo appare evidente quando il cursore del mouse inizia a bloccarsi mentre c'è un elevato utilizzo della CPU. Coloro che vogliono prestazioni dovrebbero preferire il Pentium P6100 o anche soluzioni superiori come il Core i3.
HD-Video con sgravio della CPU (lavoro tramite batteria)
Almeno la scheda grafica integrata HD 6310 è perfetta per i videos 1080p grazie al decoder video UVD3. Il carico del processore non aumenta in modo significativo durante l'utilizzo mobile (20 - 60 percento). Altre applicazioni possono quindi essere eseguite senza influenzare il lavoro del 5253. Le seguenti immagini mostrano lo scenario durante il playback con contenuti 1080p e 720p quando si lavora con la batteria. Ci si attesta sul 20%.
| 3DMark 2001SE Standard | 8348 punti | |
| 3DMark 03 Standard | 5672 punti | |
| 3DMark 05 Standard | 3588 punti | |
| 3DMark 06 Standard Score | 1987 punti | |
| 3DMark 11 Performance | 277 punti | |
Aiuto | ||
L'Aspire 5253 ha un hard drive da 5.400 rpm della Hitachi (HTS545050B9A300). L'HDD da 500 GByte legge ad una velocità di 65 MBytes/s in lettura sequenziale dal disco (HD-Tune). Questo potrebbe essere un buon valore se non ci fosse un pessimo tempo di accesso di 23.6 millisecondi (tipico per un 5.400 rpm: 17 ms) che causa valori bassi di lettura e scrittura. Questo ha consentito al dispositivo testato di avere un punteggio HDD sotto la media nel PCMark Vantage di 2.589 punti.
Prestazioni di gioco
Nel benchmark 3DMark2005 il sistema testato ha raggiunto 3.588 punti. Con tale punteggio la Radeon HD 6310 resta appena il 12% dietro la GeForce 9400M GeForceBoost (Ion2) con 4.075 punti. Non si avvicina nemmeno alle GPUs dedicate di fascia bassa come la HD 5470 (+55%). La HD 6250 usata nei netbooks Fusion (AMD C-50), si mostra più lenta del 19%. Per questo risultato abbiamo utilizzato il 3DMark2006 (1280 x 1024). Esito: 1.987 punti vs 1.710 punti.
Guardando ai punteggi dei risultati del 3DMark06 nel seguente ordine di netbooks HD e del nostro portatile Fusion: il Pavilion dm1-3180 (E-350) è allo stesso livello con 1.982 punti. L'Asus Lamborghini VX6 (Atom Dual Core D525, Ion2) supera entrambi senza difficoltà (2.397). L'AMD based Aspire One 521 (1.046) e l'Asus Eee PC 1015PN (1.155) resta dietro. Il più piccolo C-50 nel Toshiba NB550D (1.448) resta indietro.
Per completezza abbiamo completato anche i benchmarks DirectX-11. Il punteggio delle prestazioni del 3DMark 11 si attesta sui 277 punti (NB550D: 188 punti). Unigine Heaven termina con 1.2 fps (NB550D: non completato).
In brevet: in piccola scala le prestazioni 3D del nostro portatile dal 15.6 " reggono il confronto con l'Atom-N550 ed Nvidia Ion. Rispetto alle GPUs di fascia bassa come la Geforce 310M (Lenovo B560, 3.114 punti) il Fusion non ha alcuna chance. I seguenti tre tests di gioco restano senza commenti in quanto i bassi valori di fps mostrano le scarse prestazioni gaming.
| Crysis - GPU Benchmark | |||
| Risoluzione | Settaggi | Valore | |
| 1024x768 | Medium, 0xAA, 0xAF | 14.6 fps | |
| 1024x768 | Low, 0xAA, 0xAF | 25.3 fps | |
| CoD Modern Warfare 2 | |||
| Risoluzione | Settaggi | Valore | |
| 1024x768 | all on/med vsync off, normal textures, 2xAA | 12.6 fps | |
| 800x600 | all off/low vsync off, low textures, 0xAA | 28.9 fps | |
| Mafia 2 | |||
| Risoluzione | Settaggi | Valore | |
| 800x600 | low, 0xAA, 0xAF | 11.8 fps | |
Giudizio per il Gaming
I tests di gaming mostrano che i giochi attuali ma anche quelli più datati e pesanti non possono essere utilizzati con la HD 6310. Con qualche compromesso e con qualche gioco scattoso come Crysis o MoW2 si può giocare con circa 30 fps - ma solo con dettagli e risoluzione basse. Nel test dell'HP Pavilion dm1-3180eg con lo stesso hardware, Fifa11 ed Anno 1404 si sono mostrati giocabili. Guardate le specifiche ed i dettagli per l'HD 6310.
| basso | medio | alto | ultra | |
|---|---|---|---|---|
| Crysis - GPU Benchmark (2007) | 25.3 | 14.6 | ||
| Crysis - CPU Benchmark (2007) | 29.2 | 13.7 | ||
| CoD Modern Warfare 2 (2009) | 28.9 | 12.6 | ||
| Mafia 2 (2010) | 11.8 |
Emissioni
Rumorosità di sistema
Per quanto riguarda la rumorosità di sistema, il portatile Acer da 15.6" mostra il suo lato migliore. Mentre navighiamo, ascoltando musica o scrivendo, la ventola gira molto lentamente, ed a volte si spegna del tutto per un breve periodo. Abbiamo rilevato 32.1 dB(A) in modalità idle (ventola attiva). La velocità di rotazione della ventola non varia. L'hard drive si sente quando legge e scrive con vari picchi: 33.9 dB(A).
I nostro test di gioco non mette in evidenza la ventola: 32.9 dB(A). Solo quando la APU deve lavorare durante lo stress test (Furmark & Prime95) la ventola arriva ad un massimo di 33.7 dB(A). In questo caso tuttavia gira a velocità costante. Nel complesso il sistema di raffreddamento fa una ottima impressione. L'Aspire 5253 non diventa mai fastidioso.
Rumorosità
| Idle |
| 32.1 / 32.2 / 32.3 dB(A) |
| HDD |
| 33.9 dB(A) |
| DVD |
| 36.2 / dB(A) |
| Sotto carico |
| 32.9 / 33.7 dB(A) |
 | ||
30 dB silenzioso 40 dB(A) udibile 50 dB(A) rumoroso |
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min:  , med:  , max:  Voltcraft sl-320 (15 cm di distanza) | ||
Temperature
Durante il word processing e la navigazione web, la temperatura media della superficie inferiore si ferma ad appena 25 - 27 gradi. I punti di appoggio dei polsi arrivano a circa 24 gradi. Le temperature restano basse in ogni modalità di lavoro, e raggiungono appena 36 gradi in poche zone durante lo stress tests. Le cose vanno anche meglio all'interno: APU e GPU hanno un valore massimo di 66 gradi.
(+) La temperatura massima sul lato superiore è di 32.2 °C / 90 F, rispetto alla media di 34.3 °C / 94 F, che varia da 21.2 a 62.5 °C per questa classe Office.
(+) Il lato inferiore si riscalda fino ad un massimo di 35.8 °C / 96 F, rispetto alla media di 36.8 °C / 98 F
(+) In idle, la temperatura media del lato superiore è di 23.5 °C / 74 F, rispetto alla media deld ispositivo di 29.5 °C / 85 F.
(+) I poggiapolsi e il touchpad raggiungono la temperatura massima della pelle (32.2 °C / 90 F) e quindi non sono caldi.
(-) La temperatura media della zona del palmo della mano di dispositivi simili e'stata di 27.6 °C / 81.7 F (-4.6 °C / -8.3 F).
Altoparlanti
Invece delle solite casse stereo, c'è solo un'unica cassa mono sotto una superficie in plastica a sinistra della tastiera. Come per l'Aspire 5742G con lo stesso chassis, Acer ha risparmiato su una cassa. Pertanto le conseguenze sono evidenti. I toni medi sono scarsi ed il suono non offre differenziazioni o dimensioni, La maggior parte dei miglioramenti nel settaggio audio (i.e. virtual surround) non ha alcun effetto sull'unica cassa.
Poiché le cuffie sono obbligatorie a causa delle caratteristiche audio, le abbiamo testate così come delle casse esterne (YST-M20SDP) collegandole tramite l'output cuffie da 3.5 mm. L'audio viene fuori senza disturbi o distorsioni (ascolto non misurato).
Autonomia della batteria
L'ultimo dispositivo Fusion testato, l'HP Pavilion dm1-3180eg (11.6 pollici, 7:22 ore test WLAN) ha superato le nostre attese sulla autonomia della batteria dell'E-350 APU. Con le sue 4:47 ore (WLAN test), l'Aspire 5253 regge abbastanza bene per essere un portatile da 15.6". La batteria relativamente debole da 48 Wh non sembra essere limitante. Il test per l'autonomia della batteria durante la visione di un film DVD ha raggiunto le 3:25 ore. La successiva sessione video può ripartire quando la batteria da 4.400 mAh è ricaricata, ossia dopo 1:33 ore (93 minuti, ricarica).
La competizione è significativa per l'Aspire 5253 in relazione all'autonomia. Durante un test WLAN l'HP 625 WS835EA (P320, HD 4250: 175 min), HP ProBook 6555b (N830, HD 4250: 173 min), Lenovo B560-M488TGE (P6100, 310M: 172 min), Asus X52F-EX513D (P6100: 178 min), o il Samsung R540-JS08DE (370M, HD 545v: 115 min), hanno raggiunto una durata significativamente inferiore. Verdetto: la competizione da ufficio dura un massimo di tre ore, mentre l'Aspire 5253 riesce a reggere per circa cinque ore (WLAN test).
Sino a quando si utilizzano le opzioni di risparmio energetico e la luminosità è impostata a livello minimo, il consumo energetico in modalità idle resta ad appena 9.7 Watts. Realisticamente la media si attesta sui 13.6 Watts. Questo è il consumo massimo di energia del 5253 in modalità idle. Questo rende l'Aspire 5253 non il massimo dell'efficienza energetica. L'Aspire 5741G-334G50Mn (i3-330M, HD 5470) richiede appena 10.5 Watts, ed il Lenovo Thinkpad L512 (i3-330M, Intel HD) si ferma a 9.2 Watts (consumi energetici minimi).
Quando si attiva la HD 6310 durante il benchmark 3DMark2006, il consumo energetico sale a 25.6 Watts. Il consumo energetico massimo è rilevato durante lo stress test con Prime95 e Furmark. Il multimetro tuttavia ha rilevato appena 29 Watts. L'alimentatore da 65 Watt AC di conseguenza è adatto, in quanto sono richiesti ulteriori 25 Watts per la ricarica della batteria.
| Off / Standby | 0.01 / 0.5 Watt |
| Idle | 9.7 / 13.6 / 13.6 Watt |
| Sotto carico |
25.6 / 29.3 Watt |
   
| |
Leggenda:
min: ,
med: ,
max: Voltcraft VC 960 | |
Giudizio complessivo
L'Acer Aspire 5253-E352G32Mnkk con AMD Fusion ed APU E-350 è un portatile con semplici prestazioni da ufficio ed alcuni vantaggi relativamente all'autonomia della batteria. I consumi energetici sempre contenuti che vanno da 10 sino ad un massimo di 30 Watts consentono una autonomia della batteria molto buona in pratica, con circa due ore quando la CPU è sotto carico, sino alle cinque ore quando si naviga tramite WLAN. Sono risultati ottimi per un portatile da 400 Euro.
Accanto ai consumi sempre contenuti, c'è la silenziosa ventola di raffreddamento (carico: 32.6 dB(A)), ed il case fresco. Le superfici opache ed insensibili allo sporco (eccetto la cornice del TFT) fanno battere il cuore di chi cerca la semplicità. Se il display fosse non-riflettente, e la tastiera non così soffice, avremmo avuto un portatile da ufficio molto buono.
Le poche interfacce offrono come standard connessioni HDMI e Bluetooth. Per quanto riguarda il display abbiamo un contrasto debole - sebbene ci sia una buona luminosità - ma sono svantaggi tipici dei dispositivi in questa fascia di prezzo, sotto i 400 Euro. Il principale punto di debolezza del sistema sono le scarse prestazioni della APU dual core AMD E-350 (2 x 1.6 GHz). Il risultato in molti casi è la mancanza di fluidità e la lentezza delle applicazioni, che sono veloci quanto i sistemi Atom N550 con Nvidia Ion (i.e. Asus Eee PC 1015PN: 1.823 punti).
I portatili hanno mostrato negli ultimi anni che gli acquirenti sono preparati a scendere a compromessi quando si tratta della velocità del sistema, sino a quando ci sono livelli elevati di mobilità. L'Acer Aspire 5253 gestisce molto bene l'autonomia, ma il suo TFT glare type resta discutibile.
Bisognerebbe considerare che la classe di prezzo sotto i 400 Euro offre anche portatili dal 15.6" Pentium-P6100 con prestazioni nettamente superiori. Questi includono l'Asus X52F (da 329 Euro), o il Lenovo B560 (399 Euro). L'autonomia della batteria di questi concorrenti è inferiore, ma non male in alcuni casi: il Lenovo B560 ad esempio resiste sino a tre ore.
