Asus Eee PC - Prime Impressioni
Non è un notebook e nemmeno un palmare: è Eee PC di Asus e rappresenta una sorta di nuova categoria di prodotti tecnologici, pensata e realizzata per rispondere con semplicità alle esigenze di base del computing, come il navigare sul web, gestire le proprie mail, fare shopping online, visitare i propri blog preferiti, scrivere testi/prendere appunti, divertirsi ascoltando musica e chattando, il tutto senza la necessità di spendere cifre da capogiro.
Dopo aver suscitato molto clamore attorno a sé, arriva anche in Italia il nuovo notebook low-cost dell'azienda taiwanese, il cui nome sta a significare “easy to work” (semplice per il lavoro), “easy to learn” (semplice per lo studio), “easy to play” (semplice per il tempo libero).
Imballaggio e confezione
Minimale, con davvero solo l’indispensabile. Oltre all’eeePC, c’è il caricabatteria, una custodia in neoprene, il dvd per il ripristino e con i driver per Windows XP, una quick start guide ed il manuale completo.
Look ‘n feel
L’eeePC ha un look davvero intrigante; è piccolo, leggero e molto stilish. TUTTI quelli che l’hanno visto, non hanno potuto fare a meno di dire: "Ohhhh… ma è stupendo!". Girare con un eeePC di sicuro non vi fa passare inosservati (almeno fino a che non l’avranno tutti). Alle donne piace perchè è piccolo e bianco, e possono anche metterlo in borsa (e vi assicuro che ci sta in una qualunque borsa femminile mediamente grande), agli uomini piace perchè lo possono portare nella cartellina nera in modo molto discreto.
Durata della batteria
Arriva fino 3 ore con il WIFI spento e non usandolo molto… mentre con un uso intensivo (visione di un film, navigazione su Internet ecc) la durata scende a 1h45min… Considerate però che sono ancora i primi cicli di carica della batteria, e che probabilmente un po’ di minuti in più lo si guadagneranno più avanti.
Schermo
Una piacevole sorpresa… ce l’aspettavo di una qualità inferiore, ed invece la visualizzazione è chiara e nitida, la luminosità molto buona ed è perfettamente visibile anche con una forte luce ambientale. Certo, non pensate di lavorarci avendo il sole di fronte (ma questo vale per tutti i notebook, eh!). Anche leggerci dei testi lunghi non è faticoso (a patto di non volerci una giornata intera, ovviamente)
Tastiera e touchpad
Forse una delle note lievemente negative dell’eeePC è proprio la tastiera. Ovviamente, viste le dimensioni, non ci si poteva aspettare certo una tastiera più grande ma… pensare di digitare una lunga relazione sull’eee potrebbe far impazzire il sottoscritto. Benissimo invece per digitare veloci note, appunti, commenti in un post, chattare, scrivere una mail. Il ritorno dei tasti è buono, ma è la spaziatura che li rende un po’ scomodi per lunghe digitazioni. Il touchpad è piccolino e discretamente sensibile, mentre il pulsante che sostituisce i due tasti standard è alquanto "duro" e poco responsivo…
Connettività
Ottima! Il modulo wireless è decisamente sensibile e rileva senza problemi reti wireless anche abbastanza deboli come segnale. Una cosa che ho notato e non ho apprezzato (ma potrei sbagliarmi): la gestione del wireless NON ricorda la password per le reti wireless già rilevate e su cui ci si è autenticati, rendendo necessario reinserirla ogni volta. Mi è successo infatti di dover reimmettere la password della mia rete wireless dopo essermi connesso alla rete cablata in ufficio. La LAN Ethernet è affidabile e se è attivo un server DHCP, in qualche secondo si è già in rete senza bisogno di ulteriori configurazioni. Non sento la mancanza del modem 56K perchè non lo userei mai (come non l’ho mai usato negli ultimi due notebook che ho posseduto) mentre avrei gradito avere il Bluetooth integrato (anche se si vendono dei dongle USB talmente piccoli da poterli mettere nella cartellina dell’Asus senza aggiungere spessore).
Hardware di serie
il processore dell’eeePC è un Celeron Ultra Low Voltage con una velocità di clock di 900 MHz nominali, ma che gira a poco più di 600 MHz sull’eee. Nell’uso normale delle applicazioni installate di serie (OpenOffice, Skype, Pidgin, Firefox quelle che ho stressato) è decisamente veloce, così come "buona" è la quantità di ram di serie. Certo… se pensate di smanettarci installando altri sistemi operativi o usare applicazioni più pesanti, un upgrade di RAM ad 1 GB è raccomandabile (e poco costoso, oltretutto). Dopo un po’ di tempo tende a scaldare (ovviamente) ma nulla di intollerabile, al punto che lo si può tenere senza problemi sulle gambe; la ventolina che si aziona automaticamente è molto silenziosa e la percepirete solo nel più completo silenzio. Il disco a stato è velocissimo… ma se fosse stato più grande (è comunque disponibile un eeePC da 8GB, anche se non è arrivato ancora in Italia) sarebbe stato sicuramente meglio. Le casse audio (disposte ai lati del display) sono accettabili e la qualità audio è buona. Un film in DivX è godibile senza problemi… a patto di non volerlo sentire in un autobus affollato… (dove oltretutto le cuffie sarebbero molto meglio… e l’eeePC un ottimo candidato a questo genere di attività). Le porte USB 2.0 sono tre e permettono la connessioni di ogni genere di hardware; io c’ho collegato un Lacie Mobile Disk da 80 GB ed è stato riconosciuto immediatamente ed altrettanto immediatamente reso utilizzabile. Ho aperto documenti, ascoltato musica, visto video… tutto senza il minimo problema o incertezza. Lo slot per schede di memoria permette di espanderne la capità di archiviazione e portarvi dietro documenti, musica e video in libertà. Piacevole la disponibilità di una webcam (anche se di basso livello) da poter utilizzare anche con Skype per videochat.
Sistema operativo
Al momento stiamo usando l’eeePC con il sistema opertivo Xandros di serie, che è perfettamente ottimizzato per questo hardware. Il boot è velocissimo e l’impressione che se ne ha è di una buona velocità operativa. La configurazione dei vari aspetti hardware dell’eee è veloce ed intuitiva (una delle "e" sta proprio per "Easy" to learn) e l’internazionalizzazione italiana di buon livello (anche se alcune voci io le avrei tradotte in maniera diversa) Ovviamente, iniziando a smanettarci (e sull’eeePC è possibile installarci praticamente di tutto, a quanto pare… dato che ci hanno messo diverse distribuzioni Linux, Windows XP e Vista… ed addirittura Mac OS X) si potrà apprezzare la disponibilità di applicazioni non disponibili con il sistema operativo di serie.
Software di serie
l’Asus eeePC, appena tirato fuori dalla scatola, è immediatamente operativo senza bisogno di installarci alcunchè. La dotazione software di serie copre un po’ tutti gli usi che si potrebbero fare di un dispositivo del genere, partendo da un uso prettamente lavorativo con il pacchetto OpenOffice, e finendo ad un uso "relax" con i vari software per ascoltare musica o vedere video. L’eeePC è anche indirizzato ad un uso "learning", e proprio per questo sono presenti alcuni software che i proprio figli gradirebbero molto.
Se avete bisogno di software specifici, potete installarci eeeXubuntu e tutti i software che normalmente potete installare su Ubuntu. Se siete affezionati utenti MS, ci mettete su Windows XP (avendo l’accortezza di ottimizzarlo per far vivere di più il vostro eee) e vi godete tutti i software disponibili per questo sistema operativo (e sono sicuro che prima o poi uscirà qualche shell per rendere più immediato l’uso di eeePC anche sotto Windows, senza dover ricorrere a menù o piccole icone).
Giudizio
Personalmente troviamo l’eeePC una "rivoluzione" in questo campo; non direttamente per le dimensioni (anche se è uno dei più piccoli in commercio) quanto per l’eccezionale rapporto qualità prezzo che ha.
A chi potrebbe essere indirizzato l’eeePC? Mi vengono in mente tanti potenziali target: tutte quelle persone che sono continuamente in movimento (agenti di commercio, rappresentanti) che hanno la necessità di portarsi dietro cataloghi, posta elettronica, fogli di calcolo e non hanno la voglia di portarsi dietro un notebook vero e proprio ma che troverebbero insufficiente un palmare. Molti blogger (e fra questi ci sono sicuramente io, che lo userei sopratutto per questo) potrebbero allo stesso modo trovare molto interessante l’eeePC (liveblogging dagli eventi, se non c’è wireless basta attaccarci un modem UMTS e si è online). Se dovete andare a fare una presentazione veloce, cosa c’è di meglio che portarvi solo l’eeePC ed attaccarlo ad un videobeam, senza doversi portare dietro borse, alimentatori ecc (spegnete il wireless, in questi casi, se non avete bisogno di una connessione alla rete). L’eeePC è interessante anche come "primo PC" su cui far smanettare il proprio bimbo (il disco a stato solido è per sua natura meno sensibili ad urti e scossoni), anche in virtù dei software installati di serie.
Se siete dei pendolari ed ogni giorno vi fate un paio d’ore in autobus/treno/aereo, l’eeePC diventa un ottimo mediaplayer (una schedina SD da 4 GB permette di avere 6 film in DivX o centinaia di canzoni) per ingannare l’attesa senza dar fastidio al vostro vicino (usate le cuffie, ovviamente!).
Se siete degli smanettoni… beh… l’eeePC è per voi… perchè potrete farci di tutto e di più (c’è chi, nel suo eee, ha messo GPS, Bluetooth, hub USB, trasmettitore FM e card reader).